SPORTING ARNO: Maranghi, Urgolo, Jouta, Antonini, Cirilli, Paoletti, Balducci, Anastasio, Nicolosi, Ferrara, Bitossi, Sibilia, Conti, Malica, Diarra. All.: D'Alessandro Marco.
LASTRIGIANA: Canosa, Colzi, Relli, Lombardi, Gjuzi, Giannini, Martini, Bacheca, Miniati, Manetti, Palmerini, Rossi, Palmieri, Giogli, Sarti. All.: Fanfani Simone.

ARBITRO: Enned Abdellah di Firenze
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0.



Al termine di tre tempi molto equilibrati le due compagini concludono la gara con un pareggio; risultato giusto per il valore visti in campo e che accontenta bene o male un po' tutti. Dopo un emozionante minuto di silenzio in memoria di Davide Astori ha inizio la partita. Nei primi venti minuti a farla da protagonista è la pioggia che cade incessantemente sul terreno di gioco, rendendo difficile la manovra delle due squadre, particolarmente difficoltoso il fraseggio sulle fasce. Bisogna aspettare il nono minuto per assistere al primo tiro in porta della partita che arriva da un calcio di punizione battuto da Paoletti al limite dell'area, Canosa è ben piazzato e para. La risposta della Lastrigiana giunge al quarto d'ora: Colzi rimette il pallone in gioco dalla destra verso Miniati che è bravo a far la sponda per Lombardi che calcia da fuori area, Maranghi blocca in due tempi. L'occasione più importante però è per lo Sporting Arno, a un minuto dallo scadere del tempo: Paoletti lancia in profondità Nicolosi che si invola verso la porta avversaria, il numero nove rosanero però fa un tocco in più e facilita l'intervento di Canosa che in uscita anticipa la punta avversaria. Fine del primo tempo, l'equilibrio regna sovrano. La seconda frazione si apre subito con una buona occasione per i locali al primo minuto: Diarra semina il panico sulla fascia, si accentra e si inventa un bel passaggio filtrante in verticale per Anastasio che opta per un tiro potente sul primo palo, Rossi è bravissimo ad opporsi e a deviare in corner con la mano la conclusione. Sporting Arno vicinissimo al vantaggio. Successivamente al minuto undici altra occasione per i rosanero: Palmieri respinge male un traversone da centrocampo, la palla è raccolta al limite dell'area da Conti che cerca il gol, ma il suo tiro non inquadra lo specchio e finisce a lato. Buoni questi primi dieci minuti per i ragazzi di mister D'Alessandro. I biancorossi tuttavia non sono da meno e al quarto d'ora hanno una ghiottissima occasione: Martini vede Sarti scattare sulla fascia e lo serve serve con un bel passaggio in profondità , il numero quindici sfrutta appieno la sua velocità entra in area e tenta di servire Palmerini al centro dell'area di rigore, il suo passaggio però è intercettato da Jouta che respinge spazzando via il pallone. Molto bella questa fase del secondo tempo con le due squadre che attaccano senza risparmiarsi. Al diciottesimo è ancora Diarra ad illuminare il gioco con un altro passaggio filtrante per Anastasio che però spreca nuovamente calciando con poca potenza, Rossi para senza problemi. L'ultima occasione è per i biancorossi: bellissima progressione palla al piede di Sarti sulla fascia sinistra, il giovane esterno semina i suoi avversari e calcia a botta sicura, Bitossi smanaccia il pallone ma la sfera è indirizzata verso a spegnersi in porta, ci pensa ancora Jouta ad intervenire salvando nuovamente il risultato. Il duplice fischio del signor Enned conclude il secondo tempo, decisamente il più bello di questa partita. Il terzo ed ultimo tempo vede una buona opportunità per il vantaggio rosanero al minuto sei, con una punizione di Urgolo, la sfera viene respinta da Rossi con un bel tuffo. Si fa più intensa in questi minuti la manovra dei locali che volgono a tutti i costi il vantaggio. Al minuto sedici Gianni, nello spazzare via la palla, colpisce inavvertitamente Diarra, la palla carambola sui piedi di Nicolosi che con una finta di corpo manda a vuoto l'intervento simultaneo di Gjuzi e Relli, e libero di calciare conclude dentro lo specchio della porta, ma Canosa con l'ausilio del ginocchio si oppone alla conclusione. I minuti scorrono e i biancorossi accusano evidenti segni di stanchezza e così decidono di chiudersi per portare a casa il pari, lo Sporting Arno tuttavia non riesce più a concludere in porta fino all'ultimo minuto: Anastasio entra in area avversaria sulla destra, Gjuzi gli si fa incontro e con un contrasto allontana la palla, la sfera viene intercettata da Nicolosi che ha l'ultima occasione del match, ma il numero nove la spreca calciando alto. Triplice fischio di Enned che conclude la partita. Finisce così a reti bianche la partita, giocata in modo discreto da entrambe le formazioni.

Calciatoripiù: nella formazione Sporting Arno si segnala Diarra che è stato il pericolo numero uno oggi per la difesa biancorossa. Insieme a lui Jouta, bravissimo oggi in fase difensiva. Nella Lastrigiana il migliore è Giannini che ha saputo ostacolare in più di un'occasione le offensive rosanere, infine me non per importanza, capitan Manetti il faro del centrocampo biancorosso.

Tommaso Bertelli SPORTING ARNO: Maranghi, Urgolo, Jouta, Antonini, Cirilli, Paoletti, Balducci, Anastasio, Nicolosi, Ferrara, Bitossi, Sibilia, Conti, Malica, Diarra. All.: D'Alessandro Marco.<br >LASTRIGIANA: Canosa, Colzi, Relli, Lombardi, Gjuzi, Giannini, Martini, Bacheca, Miniati, Manetti, Palmerini, Rossi, Palmieri, Giogli, Sarti. All.: Fanfani Simone.<br > ARBITRO: Enned Abdellah di Firenze<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Al termine di tre tempi molto equilibrati le due compagini concludono la gara con un pareggio; risultato giusto per il valore visti in campo e che accontenta bene o male un po' tutti. Dopo un emozionante minuto di silenzio in memoria di Davide Astori ha inizio la partita. Nei primi venti minuti a farla da protagonista &egrave; la pioggia che cade incessantemente sul terreno di gioco, rendendo difficile la manovra delle due squadre, particolarmente difficoltoso il fraseggio sulle fasce. Bisogna aspettare il nono minuto per assistere al primo tiro in porta della partita che arriva da un calcio di punizione battuto da Paoletti al limite dell'area, Canosa &egrave; ben piazzato e para. La risposta della Lastrigiana giunge al quarto d'ora: Colzi rimette il pallone in gioco dalla destra verso Miniati che &egrave; bravo a far la sponda per Lombardi che calcia da fuori area, Maranghi blocca in due tempi. L'occasione pi&ugrave; importante per&ograve; &egrave; per lo Sporting Arno, a un minuto dallo scadere del tempo: Paoletti lancia in profondit&agrave; Nicolosi che si invola verso la porta avversaria, il numero nove rosanero per&ograve; fa un tocco in pi&ugrave; e facilita l'intervento di Canosa che in uscita anticipa la punta avversaria. Fine del primo tempo, l'equilibrio regna sovrano. La seconda frazione si apre subito con una buona occasione per i locali al primo minuto: Diarra semina il panico sulla fascia, si accentra e si inventa un bel passaggio filtrante in verticale per Anastasio che opta per un tiro potente sul primo palo, Rossi &egrave; bravissimo ad opporsi e a deviare in corner con la mano la conclusione. Sporting Arno vicinissimo al vantaggio. Successivamente al minuto undici altra occasione per i rosanero: Palmieri respinge male un traversone da centrocampo, la palla &egrave; raccolta al limite dell'area da Conti che cerca il gol, ma il suo tiro non inquadra lo specchio e finisce a lato. Buoni questi primi dieci minuti per i ragazzi di mister D'Alessandro. I biancorossi tuttavia non sono da meno e al quarto d'ora hanno una ghiottissima occasione: Martini vede Sarti scattare sulla fascia e lo serve serve con un bel passaggio in profondit&agrave; , il numero quindici sfrutta appieno la sua velocit&agrave; entra in area e tenta di servire Palmerini al centro dell'area di rigore, il suo passaggio per&ograve; &egrave; intercettato da Jouta che respinge spazzando via il pallone. Molto bella questa fase del secondo tempo con le due squadre che attaccano senza risparmiarsi. Al diciottesimo &egrave; ancora Diarra ad illuminare il gioco con un altro passaggio filtrante per Anastasio che per&ograve; spreca nuovamente calciando con poca potenza, Rossi para senza problemi. L'ultima occasione &egrave; per i biancorossi: bellissima progressione palla al piede di Sarti sulla fascia sinistra, il giovane esterno semina i suoi avversari e calcia a botta sicura, Bitossi smanaccia il pallone ma la sfera &egrave; indirizzata verso a spegnersi in porta, ci pensa ancora Jouta ad intervenire salvando nuovamente il risultato. Il duplice fischio del signor Enned conclude il secondo tempo, decisamente il pi&ugrave; bello di questa partita. Il terzo ed ultimo tempo vede una buona opportunit&agrave; per il vantaggio rosanero al minuto sei, con una punizione di Urgolo, la sfera viene respinta da Rossi con un bel tuffo. Si fa pi&ugrave; intensa in questi minuti la manovra dei locali che volgono a tutti i costi il vantaggio. Al minuto sedici Gianni, nello spazzare via la palla, colpisce inavvertitamente Diarra, la palla carambola sui piedi di Nicolosi che con una finta di corpo manda a vuoto l'intervento simultaneo di Gjuzi e Relli, e libero di calciare conclude dentro lo specchio della porta, ma Canosa con l'ausilio del ginocchio si oppone alla conclusione. I minuti scorrono e i biancorossi accusano evidenti segni di stanchezza e cos&igrave; decidono di chiudersi per portare a casa il pari, lo Sporting Arno tuttavia non riesce pi&ugrave; a concludere in porta fino all'ultimo minuto: Anastasio entra in area avversaria sulla destra, Gjuzi gli si fa incontro e con un contrasto allontana la palla, la sfera viene intercettata da Nicolosi che ha l'ultima occasione del match, ma il numero nove la spreca calciando alto. Triplice fischio di Enned che conclude la partita. Finisce cos&igrave; a reti bianche la partita, giocata in modo discreto da entrambe le formazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella formazione Sporting Arno si segnala<b> Diarra</b> che &egrave; stato il pericolo numero uno oggi per la difesa biancorossa. Insieme a lui <b>Jouta</b>, bravissimo oggi in fase difensiva. Nella Lastrigiana il migliore &egrave; <b>Giannini </b>che ha saputo ostacolare in pi&ugrave; di un'occasione le offensive rosanere, infine me non per importanza, <b>capitan Manetti</b> il faro del centrocampo biancorosso. Tommaso Bertelli