• Esordienti B GIR.B
  • Lastrigiana
  • 2 - 1
  • Pelago


LASTRIGIANA: Cristea, Masi, Baldazzi, Teri, Menichelli, Bargagni, Campigli, Ciaschi, Fanfani, Giovannoni, Masini C., Nencini, Sapienza, Taddei M., Venturi. All.: Zudetich-Veltro.
PELAGO: Tafa, Madonia, Torniai, Gerini, Guidotti, Caffeo, Calaj, Barbaro, Nocentini, Fioravanti, Palomba, Torrini, Lachi, Ramaj. All.: Cosi.

RETI: Venturi, Menichelli, Calaj.
NOTE: parziali: 1-1; 0-0; 1-0.



Inutile negarlo, il sabato pomeriggio a Lastra a Signa è stato ricco di tensione. E non solo nei tre tempi della partita, ma anche nella settimana prima: Lastrigiana e Pelago si sono sfidate per la prima posizione in classifica, e ad avere la meglio e mettere la parola fine a questo eterno scontro a distanza durato undici giornate è stata la squadra biancorossa. L'ironia della sorte ha voluto che le due formazioni più forti del raggruppamento si sfidassero proprio all'ultima giornata di campionato: questo ha alimentato la tensione e le aspettative di ciascuna squadra, e ha infiammato ancor di più questa partita. Due compagini molto simili tra di loro, accomunate dal fatto di non aver mai perso fino ad ora, di avere una differenza reti simile, di aver intrapreso un percorso più o meno uguale. A prescindere dal fatto, però, di chi abbia vinto o meno, bisogna fare un grande applauso a tutti questi ragazzi: il match di oggi ha reso ancor più chiara la differenza davvero minima tra le due squadre, in un incontro che avrebbe potuto produrre tranquillamente un pareggio. Ovviamente una delle due squadre doveva vincere, entrambe le formazioni sono scese in campo per i tre punti, ed in campo si è visto questo atteggiamento propositivo. Non è da tutti fare un percorso come quello di queste due squadre: è normale che il Pelago abbia masticato amaro al triplice fischio finale, ed è normale che sia rimasto molto male da un risultato che pensavano potesse finire in maniera diversa, mentre è ancor più normale che la Lastrigiana abbia festeggiato a dovere una vittoria sofferta ma assai concreta, contro un avversario degno di essere chiamato tale, e che anche in campo ha dimostrato di meritare la posizione di classifica che ha da sempre occupato. Arrivate a questo bivio le due squadre si sono ovviamente divise: la Lastrigiana si prende in maniera definitiva la testa del girone B e conclude il campionato imbattuta e a punteggio pieno, mentre il Pelago segue come seconda il classifica ed interrompe la sua scia consecutiva a dieci vittorie consecutive. Inutile, ma allo stesso tempo fondamentale, dire che mister David Cosi sia estremamente soddisfatto del suo gruppo: è stato un testa a testa bellissimo che ha visto coinvolte queste due squadre sin dalla prima giornata di campionato, e le ha accompagnate al capolinea di questa stagione. Ha vinto la squadra che più ha saputo sfruttare gli episodi a più favore, la Lastrigiana, cinica e brava negli ultimi metri, ma chiunque avrebbe potuto ottenere i tre punti oggi, vista l'imprevedibilità della partita e delle due squadre. Complimenti alla Lastrigiana, che ha rimontato una partita che si stava mettendo male per i padroni di casa, bravi a rimettere a posto una situazione difficile, ma grande onore va soprattutto al Pelago, che esce dal campo con il viso rigato di lacrime. È normale soffrire quando si arriva così vicini ad una cosa tanto voluta: fa parte anche questo del calcio, e deve dare la consapevolezza per continuare a fare meglio le prossime volte, per continuare a provare e a tentare senza mai mollare. Il Pelago esce sconfitto ai punti dal campo, ma non domato, e la Lastrigiana lo sa bene, dal momento che ha dovuto dare il meglio di se stessa per riuscire ad ottenere questi ultimi importantissimi tre punti che chiudono una stagione che definire perfetta sembra riduttivo.

LASTRIGIANA: Cristea, Masi, Baldazzi, Teri, Menichelli, Bargagni, Campigli, Ciaschi, Fanfani, Giovannoni, Masini C., Nencini, Sapienza, Taddei M., Venturi. All.: Zudetich-Veltro.<br >PELAGO: Tafa, Madonia, Torniai, Gerini, Guidotti, Caffeo, Calaj, Barbaro, Nocentini, Fioravanti, Palomba, Torrini, Lachi, Ramaj. All.: Cosi.<br > RETI: Venturi, Menichelli, Calaj.<br >NOTE: parziali: 1-1; 0-0; 1-0. Inutile negarlo, il sabato pomeriggio a Lastra a Signa &egrave; stato ricco di tensione. E non solo nei tre tempi della partita, ma anche nella settimana prima: Lastrigiana e Pelago si sono sfidate per la prima posizione in classifica, e ad avere la meglio e mettere la parola fine a questo eterno scontro a distanza durato undici giornate &egrave; stata la squadra biancorossa. L'ironia della sorte ha voluto che le due formazioni pi&ugrave; forti del raggruppamento si sfidassero proprio all'ultima giornata di campionato: questo ha alimentato la tensione e le aspettative di ciascuna squadra, e ha infiammato ancor di pi&ugrave; questa partita. Due compagini molto simili tra di loro, accomunate dal fatto di non aver mai perso fino ad ora, di avere una differenza reti simile, di aver intrapreso un percorso pi&ugrave; o meno uguale. A prescindere dal fatto, per&ograve;, di chi abbia vinto o meno, bisogna fare un grande applauso a tutti questi ragazzi: il match di oggi ha reso ancor pi&ugrave; chiara la differenza davvero minima tra le due squadre, in un incontro che avrebbe potuto produrre tranquillamente un pareggio. Ovviamente una delle due squadre doveva vincere, entrambe le formazioni sono scese in campo per i tre punti, ed in campo si &egrave; visto questo atteggiamento propositivo. Non &egrave; da tutti fare un percorso come quello di queste due squadre: &egrave; normale che il Pelago abbia masticato amaro al triplice fischio finale, ed &egrave; normale che sia rimasto molto male da un risultato che pensavano potesse finire in maniera diversa, mentre &egrave; ancor pi&ugrave; normale che la Lastrigiana abbia festeggiato a dovere una vittoria sofferta ma assai concreta, contro un avversario degno di essere chiamato tale, e che anche in campo ha dimostrato di meritare la posizione di classifica che ha da sempre occupato. Arrivate a questo bivio le due squadre si sono ovviamente divise: la Lastrigiana si prende in maniera definitiva la testa del girone B e conclude il campionato imbattuta e a punteggio pieno, mentre il Pelago segue come seconda il classifica ed interrompe la sua scia consecutiva a dieci vittorie consecutive. Inutile, ma allo stesso tempo fondamentale, dire che mister David Cosi sia estremamente soddisfatto del suo gruppo: &egrave; stato un testa a testa bellissimo che ha visto coinvolte queste due squadre sin dalla prima giornata di campionato, e le ha accompagnate al capolinea di questa stagione. Ha vinto la squadra che pi&ugrave; ha saputo sfruttare gli episodi a pi&ugrave; favore, la Lastrigiana, cinica e brava negli ultimi metri, ma chiunque avrebbe potuto ottenere i tre punti oggi, vista l'imprevedibilit&agrave; della partita e delle due squadre. Complimenti alla Lastrigiana, che ha rimontato una partita che si stava mettendo male per i padroni di casa, bravi a rimettere a posto una situazione difficile, ma grande onore va soprattutto al Pelago, che esce dal campo con il viso rigato di lacrime. &Egrave; normale soffrire quando si arriva cos&igrave; vicini ad una cosa tanto voluta: fa parte anche questo del calcio, e deve dare la consapevolezza per continuare a fare meglio le prossime volte, per continuare a provare e a tentare senza mai mollare. Il Pelago esce sconfitto ai punti dal campo, ma non domato, e la Lastrigiana lo sa bene, dal momento che ha dovuto dare il meglio di se stessa per riuscire ad ottenere questi ultimi importantissimi tre punti che chiudono una stagione che definire perfetta sembra riduttivo.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI