• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Fabbrica
  • 2 - 2
  • Fratres Perignano


FABBRICA: Fulceri, Scioli, Rossi, Baragatti, Massei, Andolfi, Salvini, Bini, Dragan, Anzalone, Simoncini. A disp.: Montagnani, Scarlatti, Hanine, Guarnotta. All.: Mirko Colombini.
F. PERIGNANO: Puccioni, Giuntoli, Bernardeschi, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Palazzo, Pagliai, D'Alonzo, Giovannini, Bachi. A disp.: Baragatti, Carli, D'Ignazio, Gargiullo, Mangiapane, Di Bella. All.: Francesco Sassetti (indisponibile).

ARBITRO: Farnetani di Pisa

RETI: Bachi 2, Bini, Guarnotta.
NOTE: espulso Ciardelli.



Che occasione persa. Privi della guida di Francesco Sassetti, colpito dall'influenza stagionale, i Fratres non riescono ad andare oltre il 2-2 nella gara di Fabbrica e ad approfittare del pari a cui la Bellaria costringe il Forcoli capolista: avrebbe potuto essere l'occasione dell'aggancio, e invece. Al giro di boa il divario rimane di due lunghezze, ma presentarsi a metà campionato esatto con lo stesso numero di punti della super favorita avrebbe fatto un certo effetto. Sul risultato, che potrebbe incidere enormemente sul futuro del campionato, pesa la prova del Fabbrica, scatenato dal 1' al 90' e capace di rimontare per due volte il vantaggio rossoblù. E la vicecapolista può ringraziare Puccioni, già autore di un miracolo sullo 0-0, se allo scadere Guarnotta non ha messo a segno la rete del clamoroso sorpasso. Che sia una gara complicata per i Fratres lo si capisce già al quarto d'ora, quando Dragan viene steso in area e induce Farnetani a concedergli il penalty: sul dischetto va Anzalone che cerca la conclusione potente ma va a sbattere sui riflessi di Puccioni che gli sbatte la porta in faccia. E dove non arriva il numero uno perignanese, in giornata di grazia, ci pensa la traversa che respinge la punizione di Bini. I Fratres, che fino a questo momento meritavano di essere sotto, d'un tratto tirano fuori la testa e passano avanti: recuperato il pallone sulla destra a una ventina di metri dalla porta, Bachi triangola con D'Alonzo al limite e, ricevuto il pallone di ritorno dentro l'area, prende la mira e lo spedisce all'incrocio. Gol capolavoro e Fratres avanti. Ma il Fabbrica non si abbatte e all'inizio della ripresa trova il primo pari col secondo rigore di giornata: Dragan viene di nuovo toccato all'interno dei sedici metri e Farnetani è coraggioso nel punire l'intervento con un altro tiro dal dischetto. Stavolta Anzalone lascia l'incombenza a Bini sul quale neppure super Puccioni può niente. La gara sembra ancora di più complicarsi per i Fratres quando Ciardelli lascia i suoi in inferiorità numerica, ma una mischia su calcio da fermo li riporta avanti quasi a sorpresa: è di nuovo di Bachi il tocco decisivo a battere Fulceri. Sembra fatta per i Fratres, capaci già altre volte di strappare il massimo risultato in condizioni complicate; e invece a far virare al grigio il pomeriggio degli avversari arriva la mezza rovesciata di Guarnotta su un pallone fatto spiovere al centro dalla bandierina. E in pieno recupero lo stesso Guarnotta avrebbe sui piedi l'occasione del 3-2, ma Puccioni rimane in piedi fino all'ultimo e respinge il tiro scagliato da distanza ravvicinata. Così un interrogativo antico quanto il calcio torna a risuonare all'interno dello spogliatoio dei Fratres: è andata davvero male?
Calciatoripiù: Dragan, Guarnotta
(Fabbrica), Puccioni, Bachi (F. Perignano).

esseti FABBRICA: Fulceri, Scioli, Rossi, Baragatti, Massei, Andolfi, Salvini, Bini, Dragan, Anzalone, Simoncini. A disp.: Montagnani, Scarlatti, Hanine, Guarnotta. All.: Mirko Colombini.<br >F. PERIGNANO: Puccioni, Giuntoli, Bernardeschi, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Palazzo, Pagliai, D'Alonzo, Giovannini, Bachi. A disp.: Baragatti, Carli, D'Ignazio, Gargiullo, Mangiapane, Di Bella. All.: Francesco Sassetti (indisponibile).<br > ARBITRO: Farnetani di Pisa<br > RETI: Bachi 2, Bini, Guarnotta.<br >NOTE: espulso Ciardelli. Che occasione persa. Privi della guida di Francesco Sassetti, colpito dall'influenza stagionale, i Fratres non riescono ad andare oltre il 2-2 nella gara di Fabbrica e ad approfittare del pari a cui la Bellaria costringe il Forcoli capolista: avrebbe potuto essere l'occasione dell'aggancio, e invece. Al giro di boa il divario rimane di due lunghezze, ma presentarsi a met&agrave; campionato esatto con lo stesso numero di punti della super favorita avrebbe fatto un certo effetto. Sul risultato, che potrebbe incidere enormemente sul futuro del campionato, pesa la prova del Fabbrica, scatenato dal 1' al 90' e capace di rimontare per due volte il vantaggio rossobl&ugrave;. E la vicecapolista pu&ograve; ringraziare Puccioni, gi&agrave; autore di un miracolo sullo 0-0, se allo scadere Guarnotta non ha messo a segno la rete del clamoroso sorpasso. Che sia una gara complicata per i Fratres lo si capisce gi&agrave; al quarto d'ora, quando Dragan viene steso in area e induce Farnetani a concedergli il penalty: sul dischetto va Anzalone che cerca la conclusione potente ma va a sbattere sui riflessi di Puccioni che gli sbatte la porta in faccia. E dove non arriva il numero uno perignanese, in giornata di grazia, ci pensa la traversa che respinge la punizione di Bini. I Fratres, che fino a questo momento meritavano di essere sotto, d'un tratto tirano fuori la testa e passano avanti: recuperato il pallone sulla destra a una ventina di metri dalla porta, Bachi triangola con D'Alonzo al limite e, ricevuto il pallone di ritorno dentro l'area, prende la mira e lo spedisce all'incrocio. Gol capolavoro e Fratres avanti. Ma il Fabbrica non si abbatte e all'inizio della ripresa trova il primo pari col secondo rigore di giornata: Dragan viene di nuovo toccato all'interno dei sedici metri e Farnetani &egrave; coraggioso nel punire l'intervento con un altro tiro dal dischetto. Stavolta Anzalone lascia l'incombenza a Bini sul quale neppure super Puccioni pu&ograve; niente. La gara sembra ancora di pi&ugrave; complicarsi per i Fratres quando Ciardelli lascia i suoi in inferiorit&agrave; numerica, ma una mischia su calcio da fermo li riporta avanti quasi a sorpresa: &egrave; di nuovo di Bachi il tocco decisivo a battere Fulceri. Sembra fatta per i Fratres, capaci gi&agrave; altre volte di strappare il massimo risultato in condizioni complicate; e invece a far virare al grigio il pomeriggio degli avversari arriva la mezza rovesciata di Guarnotta su un pallone fatto spiovere al centro dalla bandierina. E in pieno recupero lo stesso Guarnotta avrebbe sui piedi l'occasione del 3-2, ma Puccioni rimane in piedi fino all'ultimo e respinge il tiro scagliato da distanza ravvicinata. Cos&igrave; un interrogativo antico quanto il calcio torna a risuonare all'interno dello spogliatoio dei Fratres: &egrave; andata davvero male? <b> Calciatoripi&ugrave;: Dragan, Guarnotta</b> (Fabbrica), <b>Puccioni, Bachi</b> (F. Perignano). esseti




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