CAPOSTRADA: Biagioni, Canigiani, Duma, Krashniqi, Maestripieri Mirko, Met Hasani Klevis, Manganiello, Pini, Sarnataro, Sforzi, Stoja. All.: Emanuele Zabaroni.
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Mambrucchi, Conti, Galli, Dervishi, Italia, Diolaiuti, Ferretti, Di Domenicantonio, Di Rienzo, Tori, Tafani. All.: Antonio Palmigiano.

RETI: Sforzi, Stoja, Duma 2, Tafani 2, Dervishi.
NOTE: parziali 0-0; 4-2; 0-1.



Valanga di gol e emozioni al centro sportivo Vittorio Cappellini dove i padroni di casa del Capostrada interrompono la striscia positiva, proprio all'ultima giornata, di un Borgo a Buggiano che comunque ha espresso in campo tutte le sue qualità giocandosela alla pari con i forti arancioblù. Non sempre i risultati rispecchiano l'andamento della gara ma in questo caso lo zero a zero del primo quarto d'ora di gioco descrive abbastanza bene come nessuna delle due formazioni sia riuscita a prevalere. Nonostante le reti inviolate le emozioni non mancano e sono i borghigiani ad avere qualche palla gol in più. Anche il Capostrada ci prova ma senza esiti. Se il primo tempo è stato bello ma povero di emozioni non possiamo dire lo stesso della ripresa: altrettanto bella e caratterizzata da ben sei segnature. A dare il via alle danze è il Borgo a Buggiano: Tafani si intromette in una linea di passaggio avversario e una volta recuperata palla conclude nel migliore dei modi scardinando la porta di casa. Il gol subìto suona come una sveglia per il Capostrada. Sforzi guida i suoi alla riscossa pareggiando i conti con un tiro incrociato da posizione defilata. Poco dopo Stoja vince un contrasto per poi spedire la palla sotto l'incrocio e qualche istante più tardi Duma anticipa l'uscita del portiere azzurro piazzando la palla del tre a uno. Sotto di due reti gli ospiti hanno un sussulto e Tafani, grande stop e conclusione altrettanto pregevole su invito di Conti, mantiene i suoi in scia di un Capostrada che però ristabilisce le distanze alla mezz'ora di gioco con un'altra perla di Duma che questa volta prende la mira da fuori area e indirizza il pallone proprio nel sette. Un secondo tempo non adatto ai deboli di cuore finisce sul punteggio di quattro a due. I borghigiani tornano in campo per l'ultima frazione determinati nel riscattarsi ma gli arancioblù non peccano di presunzione riuscendo a rimanere ben concentrati sull'obiettivo. Così il confronto torna a essere equilibrato, con i padroni di casa sempre in agguato in attacco mentre il Borgo colpisce rimettendo in bilico il risultato a una manciata di minuti dal termine: break di Conti che recupera palla e crossa al centro dalla destra; Dervishi in acrobazia sigla il quattro a tre. Il finale è concitato, anche se il Capostrada stringe le maglia in difesa evitando brutte sorprese.

CAPOSTRADA: Biagioni, Canigiani, Duma, Krashniqi, Maestripieri Mirko, Met Hasani Klevis, Manganiello, Pini, Sarnataro, Sforzi, Stoja. All.: Emanuele Zabaroni.<br >BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Mambrucchi, Conti, Galli, Dervishi, Italia, Diolaiuti, Ferretti, Di Domenicantonio, Di Rienzo, Tori, Tafani. All.: Antonio Palmigiano.<br > RETI: Sforzi, Stoja, Duma 2, Tafani 2, Dervishi.<br >NOTE: parziali 0-0; 4-2; 0-1. Valanga di gol e emozioni al centro sportivo Vittorio Cappellini dove i padroni di casa del Capostrada interrompono la striscia positiva, proprio all'ultima giornata, di un Borgo a Buggiano che comunque ha espresso in campo tutte le sue qualit&agrave; giocandosela alla pari con i forti aranciobl&ugrave;. Non sempre i risultati rispecchiano l'andamento della gara ma in questo caso lo zero a zero del primo quarto d'ora di gioco descrive abbastanza bene come nessuna delle due formazioni sia riuscita a prevalere. Nonostante le reti inviolate le emozioni non mancano e sono i borghigiani ad avere qualche palla gol in pi&ugrave;. Anche il Capostrada ci prova ma senza esiti. Se il primo tempo &egrave; stato bello ma povero di emozioni non possiamo dire lo stesso della ripresa: altrettanto bella e caratterizzata da ben sei segnature. A dare il via alle danze &egrave; il Borgo a Buggiano: Tafani si intromette in una linea di passaggio avversario e una volta recuperata palla conclude nel migliore dei modi scardinando la porta di casa. Il gol sub&igrave;to suona come una sveglia per il Capostrada. Sforzi guida i suoi alla riscossa pareggiando i conti con un tiro incrociato da posizione defilata. Poco dopo Stoja vince un contrasto per poi spedire la palla sotto l'incrocio e qualche istante pi&ugrave; tardi Duma anticipa l'uscita del portiere azzurro piazzando la palla del tre a uno. Sotto di due reti gli ospiti hanno un sussulto e Tafani, grande stop e conclusione altrettanto pregevole su invito di Conti, mantiene i suoi in scia di un Capostrada che per&ograve; ristabilisce le distanze alla mezz'ora di gioco con un'altra perla di Duma che questa volta prende la mira da fuori area e indirizza il pallone proprio nel sette. Un secondo tempo non adatto ai deboli di cuore finisce sul punteggio di quattro a due. I borghigiani tornano in campo per l'ultima frazione determinati nel riscattarsi ma gli aranciobl&ugrave; non peccano di presunzione riuscendo a rimanere ben concentrati sull'obiettivo. Cos&igrave; il confronto torna a essere equilibrato, con i padroni di casa sempre in agguato in attacco mentre il Borgo colpisce rimettendo in bilico il risultato a una manciata di minuti dal termine: break di Conti che recupera palla e crossa al centro dalla destra; Dervishi in acrobazia sigla il quattro a tre. Il finale &egrave; concitato, anche se il Capostrada stringe le maglia in difesa evitando brutte sorprese.