GIOVANI GRANATA MONSUMMANO B : Cerri, Figuccio, Gabrielli, Calvani, Di Biase, Fusco, Gocaj, Haka, Anfiteatro, Conforti, Demiri, Grillo. All.: Marco Ghera.
OLIMPIA B : Zingaro, Cecchi, Fronteddu, Colangelo, Giovannelli, Nesti, Pancella, Patania, Niccolai, Lamola. All.: Gabriele Parigi.

RETI: Fusco 2, Gocaj, Patania, Lamola, Niccolai.
NOTE: parziali 1-0; 1-1; 1-2.



E' stato un finale degno di un campionato vissuto a altissimi livelli per Giovani Granata Monsummano e Olimpia: l'ultimo atto del girone B, svoltosi al Loik , è terminato con un tre a tre pirotecnico. La monetina viene lanciata in area, i diciotto in campo prendono posizione, è tutto pronto; comincia quella che sarà una partita memorabile. A aprire le danze sono i monsummanesi: invito di Gocaj raccolto da Fusco con quest'ultimo che si conferma cecchino infallibile. Il primo tempo scorre via su ritmi sostenuti, tra giocate dal'alta scuola e le difese che sbagliano poco o nulla. Al ritorno in campo la compagine quarratina perviene al pari grazie al timbro di Patania. Poi risplende ancora la stella di Fusco: pallonetto da fantascienza e padroni di casa che mettono di nuovo la testa avanti. Il turbinio di emozioni continua a essere tale anche durante l'ultimo quarto d'ora di gioco. La partita è caratterizzata da repentini ribaltamenti di fronte, nessuna delle due squadre sembra essere in grado di sovrastare l'altra; l'incertezza e l'equilibrio regnano in campo. Poi l'Olimpia agguanta nuovamente il pari, questa volta grazie a una magia di Lamola che tira fuori dal cilindro una tiro al volo di destro impressionate per coordinazione, precisione e potenza. I Giovani Granata non danno nemmeno il tempo agli avversari di esultare che ritornano in vantaggio in virtù dell'ennesima prodezza di giornata: Gocaj riceve palla, parte sull'out di destra e da posizione defilata lascia partire un tiro che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Tutto finito? Assolutamente no. Niccolai anticipa l'intervento di un difensore di casa e una volta di fronte all'estremo locale piazza la palla del tre a tre definitivo.

GIOVANI GRANATA MONSUMMANO B : Cerri, Figuccio, Gabrielli, Calvani, Di Biase, Fusco, Gocaj, Haka, Anfiteatro, Conforti, Demiri, Grillo. All.: Marco Ghera.<br >OLIMPIA B : Zingaro, Cecchi, Fronteddu, Colangelo, Giovannelli, Nesti, Pancella, Patania, Niccolai, Lamola. All.: Gabriele Parigi.<br > RETI: Fusco 2, Gocaj, Patania, Lamola, Niccolai.<br >NOTE: parziali 1-0; 1-1; 1-2. E' stato un finale degno di un campionato vissuto a altissimi livelli per Giovani Granata Monsummano e Olimpia: l'ultimo atto del girone B, svoltosi al Loik , &egrave; terminato con un tre a tre pirotecnico. La monetina viene lanciata in area, i diciotto in campo prendono posizione, &egrave; tutto pronto; comincia quella che sar&agrave; una partita memorabile. A aprire le danze sono i monsummanesi: invito di Gocaj raccolto da Fusco con quest'ultimo che si conferma cecchino infallibile. Il primo tempo scorre via su ritmi sostenuti, tra giocate dal'alta scuola e le difese che sbagliano poco o nulla. Al ritorno in campo la compagine quarratina perviene al pari grazie al timbro di Patania. Poi risplende ancora la stella di Fusco: pallonetto da fantascienza e padroni di casa che mettono di nuovo la testa avanti. Il turbinio di emozioni continua a essere tale anche durante l'ultimo quarto d'ora di gioco. La partita &egrave; caratterizzata da repentini ribaltamenti di fronte, nessuna delle due squadre sembra essere in grado di sovrastare l'altra; l'incertezza e l'equilibrio regnano in campo. Poi l'Olimpia agguanta nuovamente il pari, questa volta grazie a una magia di Lamola che tira fuori dal cilindro una tiro al volo di destro impressionate per coordinazione, precisione e potenza. I Giovani Granata non danno nemmeno il tempo agli avversari di esultare che ritornano in vantaggio in virt&ugrave; dell'ennesima prodezza di giornata: Gocaj riceve palla, parte sull'out di destra e da posizione defilata lascia partire un tiro che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Tutto finito? Assolutamente no. Niccolai anticipa l'intervento di un difensore di casa e una volta di fronte all'estremo locale piazza la palla del tre a tre definitivo.