FIORENTINA: Fei, Shehade, Forzieri, Turnone, Marraccini, Bonechi, Pucci, Berti, Batignani, Pisani, Negara, Rachini, Fioravanti, Ferrari. All.: Valentino Vaselli.
AFFRICO: Croce, Pucci, Ottaviani, Vallone, Orselli, Masullo, Misuri, Petrini, Magnelli, Marchetti, Scateni, Bernini, Gianassi, Macini, Haichaka, Valiani. All.: Gianni Pagani.

RETI: Gianassi, Masullo, Bonechi.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 1-1.



I Leoni ruggiscono, e per la prima volta a finire in gabbia è la Fiorentina, che perde la sua prima partita nel girone B contro un Affrico davvero perfetto, che ha preso le misure ai viola con il calibro e incerottando la loro fase offensiva, che oggi ha davvero stentato a decollare. Ci si aspettavano infatti tanti gol da questa sfida, che dal punto di vista delle reti ha sicuramente lasciato un po' delusi, ma non ha certo sfigurato dal punto di vista dello spettacolo, che nel sabato pomeriggio di San Marcellino non è di certo mancato. Fiorentina e Affrico si sono affrontate come ci si aspettava, a viso aperto: i padroni di casa, forti del fattore campo e del blasone portano con sé, sono scesi in campo con grande convinzione, pronti a fare la partita e a mettere il prima possibile il risultato in cassaforte senza però accontentarsi, mentre l'Affrico ha dato proprio l'impressione di voler fare qualcosa di diverso, e di avere le armi giuste per poter chiudere l'argine del fiume viola in piena. Tutti conosciamo infatti la grane potenzialità offensiva dei gigliati, ed un grande merito che va riconosciuto all'Affrico è stata proprio quella di aver delimitato la veemenza sotto rete dei viola ad una sola rete contro le 47 messe a segno fino a questo momento. L'Affrico ha svolto una fase difensiva da dieci e lode, priva di qualsiasi sbavatura e passo falso, e lo sforzo ne è valso la pena. Dopo lo 0-0 sul quale si è assestato il primo tempo probabilmente l'Affrico ha avuto l'impressione di poter portare a casa il risultato: fermare la Fiorentina e tenerla a secco senza concederle nulla per i primi 20' nonostante i diversi attacchi da parte dei padroni di casa non è da tutti. È infatti qui che è scattata la molla dell'Affrico, che nel secondo tempo, sotto gli occhi attoniti e sbalorditi di tutti, si porta inaspettatamente in vantaggio con Gianassi che direttamente da calcio d'angolo si inventa una traiettoria molto insidiosa che inganna il portiere di casa e lo trafigge. I viola tentano di trovare il pareggio, ma l'Affrico si difende con diligenza, lasciando pochissimi spazi agli avversari, che infatti non riescono a trovare il tanto voluto 1-1 parziale. Nel terzo tempo però la Fiorentina si rifà in avanti, torna ad attaccare e lo fa con intensità, ritmo e determinazione: l'Affrico a stento riesce a bloccare gli attacchi dei casalinghi, e solo grazie agli interventi della difesa e alle parate di Croce viene mantenuto lo 0-0 parziale, fino quando la Fiorentina non segna il pareggio con Bonechi. Da lì in poi mister Pagani fa una mossa azzardata, ma che alla fine pagherà: l'Affrico cambia modulo e si mette a due punte, sbilanciandosi notevolmente in avanti per provare a segnare. La tensione è palpabile negli ultimi minuti del match, e quando tutto avrebbe fatto pensare ad un pareggio ecco che Valiani trova un pertugio nella retroguardia viola e vi ci si infila, partendo in contropiede. Per fortuna a seguirlo c'è il suo compagno Masullo, che nell'uno contro uno di Valiani con il portiere viene servito per il gol che decide il match: 1-2 e Affrico vincitore, grazie ad una prova di carattere e i gioco di squadra.
Calciatoripiù: Croce, Orselli e Pucci (Affrico).

A.Z. FIORENTINA: Fei, Shehade, Forzieri, Turnone, Marraccini, Bonechi, Pucci, Berti, Batignani, Pisani, Negara, Rachini, Fioravanti, Ferrari. All.: Valentino Vaselli.<br >AFFRICO: Croce, Pucci, Ottaviani, Vallone, Orselli, Masullo, Misuri, Petrini, Magnelli, Marchetti, Scateni, Bernini, Gianassi, Macini, Haichaka, Valiani. All.: Gianni Pagani.<br > RETI: Gianassi, Masullo, Bonechi.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 1-1. I Leoni ruggiscono, e per la prima volta a finire in gabbia &egrave; la Fiorentina, che perde la sua prima partita nel girone B contro un Affrico davvero perfetto, che ha preso le misure ai viola con il calibro e incerottando la loro fase offensiva, che oggi ha davvero stentato a decollare. Ci si aspettavano infatti tanti gol da questa sfida, che dal punto di vista delle reti ha sicuramente lasciato un po' delusi, ma non ha certo sfigurato dal punto di vista dello spettacolo, che nel sabato pomeriggio di San Marcellino non &egrave; di certo mancato. Fiorentina e Affrico si sono affrontate come ci si aspettava, a viso aperto: i padroni di casa, forti del fattore campo e del blasone portano con s&eacute;, sono scesi in campo con grande convinzione, pronti a fare la partita e a mettere il prima possibile il risultato in cassaforte senza per&ograve; accontentarsi, mentre l'Affrico ha dato proprio l'impressione di voler fare qualcosa di diverso, e di avere le armi giuste per poter chiudere l'argine del fiume viola in piena. Tutti conosciamo infatti la grane potenzialit&agrave; offensiva dei gigliati, ed un grande merito che va riconosciuto all'Affrico &egrave; stata proprio quella di aver delimitato la veemenza sotto rete dei viola ad una sola rete contro le 47 messe a segno fino a questo momento. L'Affrico ha svolto una fase difensiva da dieci e lode, priva di qualsiasi sbavatura e passo falso, e lo sforzo ne &egrave; valso la pena. Dopo lo 0-0 sul quale si &egrave; assestato il primo tempo probabilmente l'Affrico ha avuto l'impressione di poter portare a casa il risultato: fermare la Fiorentina e tenerla a secco senza concederle nulla per i primi 20' nonostante i diversi attacchi da parte dei padroni di casa non &egrave; da tutti. &Egrave; infatti qui che &egrave; scattata la molla dell'Affrico, che nel secondo tempo, sotto gli occhi attoniti e sbalorditi di tutti, si porta inaspettatamente in vantaggio con Gianassi che direttamente da calcio d'angolo si inventa una traiettoria molto insidiosa che inganna il portiere di casa e lo trafigge. I viola tentano di trovare il pareggio, ma l'Affrico si difende con diligenza, lasciando pochissimi spazi agli avversari, che infatti non riescono a trovare il tanto voluto 1-1 parziale. Nel terzo tempo per&ograve; la Fiorentina si rif&agrave; in avanti, torna ad attaccare e lo fa con intensit&agrave;, ritmo e determinazione: l'Affrico a stento riesce a bloccare gli attacchi dei casalinghi, e solo grazie agli interventi della difesa e alle parate di Croce viene mantenuto lo 0-0 parziale, fino quando la Fiorentina non segna il pareggio con Bonechi. Da l&igrave; in poi mister Pagani fa una mossa azzardata, ma che alla fine pagher&agrave;: l'Affrico cambia modulo e si mette a due punte, sbilanciandosi notevolmente in avanti per provare a segnare. La tensione &egrave; palpabile negli ultimi minuti del match, e quando tutto avrebbe fatto pensare ad un pareggio ecco che Valiani trova un pertugio nella retroguardia viola e vi ci si infila, partendo in contropiede. Per fortuna a seguirlo c'&egrave; il suo compagno Masullo, che nell'uno contro uno di Valiani con il portiere viene servito per il gol che decide il match: 1-2 e Affrico vincitore, grazie ad una prova di carattere e i gioco di squadra. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Croce</b>, <b>Orselli</b> e <b>Pucci</b> (Affrico). A.Z.