• Giovanissimi B GIR.A
  • ProLivorno Sorgenti
  • 3 - 1
  • Navacchio Zambra


PRO LIVORNO SORG.: Bertocci, Catarsi, Scapatici, Nigro, Barsacchi, Paglianti, Acampora, Pascale, Filippi, Giusti, Ledda. A disp.: Ciambruschi, Del signore, Capisardi, Fantoni, Cassese, Natola. All.: Marco Antonini.
NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Tommasi, Bertoni, Grassini, Galli, Mazruoi, Puccini, Jenjare, Lo Gerfo, Gori, Di Nardo. A disp.: Nardi, Scarpellini, Dell'Osso, Giaconi, Salvini. All.: Giancarlo Cuppoletti.

ARBITRO: Inginniu di Pisa

RETI: 19', 23' Acampora, 22' Jenjare, 31' Filippi.



Giornata quasi primaverile al Cini di Livorno e il pubblico onora, con una la folta presenza, una gara che non mette in palio punti: i padroni di casa partecipano al torneo fuori classifica, ma la gara ha stimoli importanti per entrambe le formazioni. All'andata la squadra pisana si impose sul terreno amico per 4-1, ma stavolta è un'altra musica. Il rettangolo di gioco ha un vago ricordo dell'erba e l'unica nota di verde sono le maglie dei padroni di casa mentre gli avversari indossano il completo completamente azzurro. Si inizia all'ordine del signor Inginniu della Sezione di Pisa e solo dopo due minuti è il Navacchio Zambra a sfiorare la segnatura con Lo Gerfo che, servito al centro dell'area di rigore, spreca l'occasione, calciando di poco al lato della porta difesa da Bertocci. Al 14' Puccini potrebbe portare la propria squadra in vantaggio ma il portiere labronico, ben appostato, devia il suo tiro in angolo. Sul calcio dalla lunetta Bertoni calcia da fuori area non trovando però la porta. Sul rinvio del portiere sono i locali a farsi pericolosi quando Filippi, raccogliendo di testa un cross da sinistra, impegna Pampana in una non facile parata conclusa con la deviazione in angolo, con la complicità del palo. La rete è però nell'aria e si concretizza a favore dei verdi di casa quando Acampora, sulla sinistra del proprio attacco, supera in velocità il diretto avversario e calcia un tiro potente sul secondo palo rendendo vano il tentativo di parata del portiere pisano. Passa solo un minuto e gli ospiti pareggiano la gara: Mazruoi, conquistato il fondo campo, rimette un bel pallone indietro sull'accorrente Janjare che dal centro dell'area insacca alle spalle di Bertocci. Il tempo di gioire per il raggiunto vantaggio e al 23' è ancora Acampora a siglare la seconda rete locale con una azione fotocopia della precedente con l'unica variante che questa volta cerca il primo palo e non il secondo. Al 30' punizione dal limite degli ospiti ma il tiro di Mazruoi è facile preda del portiere labronico. Siamo al 31' quando Filippi, appena entrato in area di rigore, raccoglie un invito di un compagno e si gira molto bene scavalcando con un tiro preciso il portiere avversario e portando la propria formazione sul 3-1 che poi sarà il risultato finale. Ancora pochi istanti e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Alla ripresa del gioco non cambiano i temi visti nel primo tempo. I ragazzi di Cuppoletti cercano di limitare l'aggressività degli avversari, che collezionano diversi cartellini gialli. La partita è maschia anche se non cattiva e in questa frazione di gioco, viste anche le numerose sostituzioni, le azioni da gol sono molto poche. Al 49' Pampana deve intervenire e para bene una punizione dal limite calciata da Filippi. Alcuni minuti dopo sempre Acampora si invola sulla sinistra ma entrato in area di rigore è precipitoso nel tiro e la sfera sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 52' rivediamo gli ospiti in attacco: è Mazruoi a girare in porta un cross proveniente dal corner con il portiere Bertocci artefice di un'ottima respinta in angolo. Passano pochi istanti e al 57' Puccini, appostato a centro area, calcia a colpo sicuro. Il suo tiro è però troppo centrale ed è facile preda dell'estremo difensore avversario. Al 60' l'ultima azione degna di nota: Pascale davanti alla porta calcia in modo debole permettendo a Pampana una facile presa. Dopo tre minuti di recupero il Direttore di Gara, che ha ben gestito l'incontro, decreta la fine delle ostilità. Si è assistito a una bella gara interpretata in modo molto agonistico nonostante che non regalasse nessun punto alla classifica. I giocatori di casa, che erano stranamente più motivati degli avversari, hanno fatto vedere una buona organizzazione di gioco con delle individualità veramente interessanti. Dall'altra sponda i ragazzi di Cuppoletti hanno risentito, come già detto in altre occasioni, della mancanza di confronti importanti nel campionato. Questo li ha disabituati a soffrire e a avere un atteggiamento più aggressivo nei confronti dell'avversario. La difesa ha evidenziato alcune manchevolezze, determinate anche dalla mancanza al centrocampo di giocatori che facciano filtro alle incursioni degli avversari: le tre mezze punte non hanno nel loro dna la dote del sacrificio necessaria a contenere una squadra come quella di oggi ben messa in campo da mister Antonini. CALCIATORIPIÙ: per la Pro Livorno Sorgenti sicuramente Acampora, autore di due delle tre reti per la propria squadra. Ha fisico, forza e velocità ed è difficilmente marcabile dai difensori avversari; poi da segnalare anche Filippi e Giusti. Per il Navacchio Zambra Tommasi, al centro della difesa, e Mazruoi nonostante che insista a tenere troppo la palla.

Da.Gra. PRO LIVORNO SORG.: Bertocci, Catarsi, Scapatici, Nigro, Barsacchi, Paglianti, Acampora, Pascale, Filippi, Giusti, Ledda. A disp.: Ciambruschi, Del signore, Capisardi, Fantoni, Cassese, Natola. All.: Marco Antonini.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Tommasi, Bertoni, Grassini, Galli, Mazruoi, Puccini, Jenjare, Lo Gerfo, Gori, Di Nardo. A disp.: Nardi, Scarpellini, Dell'Osso, Giaconi, Salvini. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br > ARBITRO: Inginniu di Pisa<br > RETI: 19', 23' Acampora, 22' Jenjare, 31' Filippi. Giornata quasi primaverile al Cini di Livorno e il pubblico onora, con una la folta presenza, una gara che non mette in palio punti: i padroni di casa partecipano al torneo fuori classifica, ma la gara ha stimoli importanti per entrambe le formazioni. All'andata la squadra pisana si impose sul terreno amico per 4-1, ma stavolta &egrave; un'altra musica. Il rettangolo di gioco ha un vago ricordo dell'erba e l'unica nota di verde sono le maglie dei padroni di casa mentre gli avversari indossano il completo completamente azzurro. Si inizia all'ordine del signor Inginniu della Sezione di Pisa e solo dopo due minuti &egrave; il Navacchio Zambra a sfiorare la segnatura con Lo Gerfo che, servito al centro dell'area di rigore, spreca l'occasione, calciando di poco al lato della porta difesa da Bertocci. Al 14' Puccini potrebbe portare la propria squadra in vantaggio ma il portiere labronico, ben appostato, devia il suo tiro in angolo. Sul calcio dalla lunetta Bertoni calcia da fuori area non trovando per&ograve; la porta. Sul rinvio del portiere sono i locali a farsi pericolosi quando Filippi, raccogliendo di testa un cross da sinistra, impegna Pampana in una non facile parata conclusa con la deviazione in angolo, con la complicit&agrave; del palo. La rete &egrave; per&ograve; nell'aria e si concretizza a favore dei verdi di casa quando Acampora, sulla sinistra del proprio attacco, supera in velocit&agrave; il diretto avversario e calcia un tiro potente sul secondo palo rendendo vano il tentativo di parata del portiere pisano. Passa solo un minuto e gli ospiti pareggiano la gara: Mazruoi, conquistato il fondo campo, rimette un bel pallone indietro sull'accorrente Janjare che dal centro dell'area insacca alle spalle di Bertocci. Il tempo di gioire per il raggiunto vantaggio e al 23' &egrave; ancora Acampora a siglare la seconda rete locale con una azione fotocopia della precedente con l'unica variante che questa volta cerca il primo palo e non il secondo. Al 30' punizione dal limite degli ospiti ma il tiro di Mazruoi &egrave; facile preda del portiere labronico. Siamo al 31' quando Filippi, appena entrato in area di rigore, raccoglie un invito di un compagno e si gira molto bene scavalcando con un tiro preciso il portiere avversario e portando la propria formazione sul 3-1 che poi sar&agrave; il risultato finale. Ancora pochi istanti e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Alla ripresa del gioco non cambiano i temi visti nel primo tempo. I ragazzi di Cuppoletti cercano di limitare l'aggressivit&agrave; degli avversari, che collezionano diversi cartellini gialli. La partita &egrave; maschia anche se non cattiva e in questa frazione di gioco, viste anche le numerose sostituzioni, le azioni da gol sono molto poche. Al 49' Pampana deve intervenire e para bene una punizione dal limite calciata da Filippi. Alcuni minuti dopo sempre Acampora si invola sulla sinistra ma entrato in area di rigore &egrave; precipitoso nel tiro e la sfera sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 52' rivediamo gli ospiti in attacco: &egrave; Mazruoi a girare in porta un cross proveniente dal corner con il portiere Bertocci artefice di un'ottima respinta in angolo. Passano pochi istanti e al 57' Puccini, appostato a centro area, calcia a colpo sicuro. Il suo tiro &egrave; per&ograve; troppo centrale ed &egrave; facile preda dell'estremo difensore avversario. Al 60' l'ultima azione degna di nota: Pascale davanti alla porta calcia in modo debole permettendo a Pampana una facile presa. Dopo tre minuti di recupero il Direttore di Gara, che ha ben gestito l'incontro, decreta la fine delle ostilit&agrave;. Si &egrave; assistito a una bella gara interpretata in modo molto agonistico nonostante che non regalasse nessun punto alla classifica. I giocatori di casa, che erano stranamente pi&ugrave; motivati degli avversari, hanno fatto vedere una buona organizzazione di gioco con delle individualit&agrave; veramente interessanti. Dall'altra sponda i ragazzi di Cuppoletti hanno risentito, come gi&agrave; detto in altre occasioni, della mancanza di confronti importanti nel campionato. Questo li ha disabituati a soffrire e a avere un atteggiamento pi&ugrave; aggressivo nei confronti dell'avversario. La difesa ha evidenziato alcune manchevolezze, determinate anche dalla mancanza al centrocampo di giocatori che facciano filtro alle incursioni degli avversari: le tre mezze punte non hanno nel loro dna la dote del sacrificio necessaria a contenere una squadra come quella di oggi ben messa in campo da mister Antonini. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per la Pro Livorno Sorgenti sicuramente <b>Acampora</b>, autore di due delle tre reti per la propria squadra. Ha fisico, forza e velocit&agrave; ed &egrave; difficilmente marcabile dai difensori avversari; poi da segnalare anche <b>Filippi </b>e <b>Giusti</b>. Per il Navacchio Zambra <b>Tommasi</b>, al centro della difesa, e <b>Mazruoi </b>nonostante che insista a tenere troppo la palla. Da.Gra.




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