F. PERIGNANO: Davi, Di Bella, Bernardeschi, Tozzini, Pardelli, Tonelli, Mangiapane, Lupi, D'Alonzo, D'Ignazio, Giovannini. A disp.: Puccioni, Pagliai, Carli, Panicucci, Martini, Carrara. All.: Francesco Sassetti.
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Ghelardi, Floris, Galli, Domenici, Catarsi, Sbriccoli, Yobouet, Ciampi, Oubamou, Di Nunzio. A disp.: Grisolia. All.: Alessandro Pini - Riccardo Morganti.

ARBITRO: De Masi di Pisa

RETE: 16' Tonelli.



Col sudore, la fatica e non proprio la miglior gara della stagione. È così che si vincono i campionati, o quantomeno che ci si torna in testa. Stavolta i Fratres Perignano approfittano del secondo passo inciampo del Forcoli in tre giornate e battendo 1-0 la Freccia Azzurra ritrovano la vetta della classifica. Ma contro la formazione di Pini e Morganti non è stata una passeggiata primaverile sulle colline toscane: i rossoblù hanno dovuto sputare sangue per avere ragione di una squadra che non si è mai data per vinta. Eppure l'avvio non lascia presagire quanto accadrà nella seconda parte di gara: corre il quarto d'ora quando l'uno-due tra Giovannini e Bernardeschi sulla fascia si chiude col cross al centro, controllato da Tonelli che dal limite trova l'angolino. I Fratres provano subito a segnare il 2-0: Giovannini calcia di poco fuori sul cross di Di Bella, poi su un'azione d'angolo D'Alonzo calcia da zona dischetto trovando l'attenta risposta di Monorchio. Di fatto la prima frazione si spegne qui. La ripresa è tutta un'altra musica. I Fratres, che da un paio di settimane si allenano in dodici-tredici per influenze e infortuni e nel riscaldamento erano stati costretti a rinunciare a Pagliai, sostituito egregiamente da Lupi, calano fisicamente e permettono alla Freccia di disporsi stabilmente nella metà campo locale. I rossoblù hanno però il merito di sterilizzare le azioni d'attacco degli ospiti, spesso col pallone tra i piedi ma incapaci di verticalizzare: e così la migliore occasione della ripresa capita sui piedi di Martini che scappa in contropiede e si presenta a tu per tu con Monorchio venendo però chiuso in angolo dal super recupero di Domenici. Sarebbe stato il gol della sicurezza: Sassetti deve patire fino in fondo, ma alla fine gli basta l'1-0. La vetta ha di nuovo due occupanti a contendersi lo spiazzo più al sole per la loro bandiera.
Calciatoripiù: Lupi (Fratres Perignano), Domenici (Freccia Azzurra).

esseti F. PERIGNANO: Davi, Di Bella, Bernardeschi, Tozzini, Pardelli, Tonelli, Mangiapane, Lupi, D'Alonzo, D'Ignazio, Giovannini. A disp.: Puccioni, Pagliai, Carli, Panicucci, Martini, Carrara. All.: Francesco Sassetti.<br >FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Ghelardi, Floris, Galli, Domenici, Catarsi, Sbriccoli, Yobouet, Ciampi, Oubamou, Di Nunzio. A disp.: Grisolia. All.: Alessandro Pini - Riccardo Morganti.<br > ARBITRO: De Masi di Pisa<br > RETE: 16' Tonelli. Col sudore, la fatica e non proprio la miglior gara della stagione. &Egrave; cos&igrave; che si vincono i campionati, o quantomeno che ci si torna in testa. Stavolta i Fratres Perignano approfittano del secondo passo inciampo del Forcoli in tre giornate e battendo 1-0 la Freccia Azzurra ritrovano la vetta della classifica. Ma contro la formazione di Pini e Morganti non &egrave; stata una passeggiata primaverile sulle colline toscane: i rossobl&ugrave; hanno dovuto sputare sangue per avere ragione di una squadra che non si &egrave; mai data per vinta. Eppure l'avvio non lascia presagire quanto accadr&agrave; nella seconda parte di gara: corre il quarto d'ora quando l'uno-due tra Giovannini e Bernardeschi sulla fascia si chiude col cross al centro, controllato da Tonelli che dal limite trova l'angolino. I Fratres provano subito a segnare il 2-0: Giovannini calcia di poco fuori sul cross di Di Bella, poi su un'azione d'angolo D'Alonzo calcia da zona dischetto trovando l'attenta risposta di Monorchio. Di fatto la prima frazione si spegne qui. La ripresa &egrave; tutta un'altra musica. I Fratres, che da un paio di settimane si allenano in dodici-tredici per influenze e infortuni e nel riscaldamento erano stati costretti a rinunciare a Pagliai, sostituito egregiamente da Lupi, calano fisicamente e permettono alla Freccia di disporsi stabilmente nella met&agrave; campo locale. I rossobl&ugrave; hanno per&ograve; il merito di sterilizzare le azioni d'attacco degli ospiti, spesso col pallone tra i piedi ma incapaci di verticalizzare: e cos&igrave; la migliore occasione della ripresa capita sui piedi di Martini che scappa in contropiede e si presenta a tu per tu con Monorchio venendo per&ograve; chiuso in angolo dal super recupero di Domenici. Sarebbe stato il gol della sicurezza: Sassetti deve patire fino in fondo, ma alla fine gli basta l'1-0. La vetta ha di nuovo due occupanti a contendersi lo spiazzo pi&ugrave; al sole per la loro bandiera. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lupi</b> (Fratres Perignano), <b>Domenici</b> (Freccia Azzurra). esseti