SESTESE: Dambra, Alecce, De Pascalis, Brogi, Caccialupi, Paoletti, Vianello, Neri, Belli, Giannone, Passeri, Bindi. All.: Adriano Checcucci.
S.LORENZO C.G.: Cerretelli, Impedovo, Mustacchio, Ferruzzi, Lotti, Di Maggio, Fanfani, Fusi, Fratini, Nicastro. All.: Vittorio Bacherini - Filippo Renzo.

RETI: Brogi, Caccialupi 2, Fanfani, Alecce 3, Passeri, Vianello, Paoletti.
NOTE: 2-1; 2-0; 5-0.



Inarrestabili i soldatini scelti di mister Checcucci. I bambini del San Lorenzo si sono impegnati a fondo, non hanno demeritato e sono riusciti anche a reagire all'immediato uno-due piazzato dagli avversari, ma poi hanno dovuto cedere il passo ai più forti padroni di casa, che giocano a memoria e sanno imprimere velocità, geometria e profondità alle loro azioni con inesauribile costanza. Apre le marcature Brogi con un destro da fuori (2'), raddoppia un minuto dopo Caccialupi con un gran diagonale dalla sinistra; altro giro di lancetta ed il piccolo ma abilissimo Fanfani, destreggiatosi fra due difensori avversari, incrocia alle spalle di Dambra da distanza ravvicinata per il momentaneo 2-1. La partita è divertente, il ritmo incalzante. Paoletti scuote la traversa dalla distanza, Cerretelli si oppone con bravura ad Alecce; sul fronte opposto quasi gol di Di Maggio, su azione imbastita da Fratini, ma De Pascalis rinviene e riesce a respingere sulla linea di porta. Ultimo acuto sul fronte di casa, con Paoletti ed Alecce che combinano da palla inattiva e Vianello che di testa fa il classico traversa-riga sul secondo palo. Secondo tempo. Alecce trova in Passeri e Bindi due perfetti compagni di scorribande e al 4' ribadisce in rete il pallone sfuggito (o sottratto?) al portiere dopo una buona combinazione fra lo stesso Alecce e Passeri. Il San Lorenzo non sfrutta con Lotti una buona chance per accorciare, così è la Sestese che torna ad assumere l'iniziativa, ma è solo dopo un paio di buoni interventi dell'estremo campigiano Nicastro che riesce a passare ancora, grazie al gol di rapina realizzato da Passeri e propiziato da un'efficace intesa Bindi - Alecce. Nel terzo tempo i ragazzini di casa hanno ancora un'incredibile energia e dopo un minuto poco più danno un ulteriore saggio di bravura e forza: Bindi va via elegantemente sulla destra, salta un avversario e rimette indietro al centro, Caccialupi raccoglie ed insacca con una prepotente e precisa conclusione. Passano tre minuti e l'inesauribile Caccialupi stavolta rifinisce per Vianello, che con movenze felpate si gira e beffa difensore e portiere a fil di palo. Qualche attimo di tregua poi il finale pirotecnico dei rossoblu: bellissime le staffilate vincenti di Paoletti, destro ad accarezzare il montante dopo uno scambio con Alecce, e dello stesso Alecce, impressionante la sua conclusione ad incrociare, trenta secondi più tardi; break del San Lorenzo, con una punizione di Fratini (uno dei più positivi fra i suoi insieme a Mustacchio e Fanfani) respinta da Dambra e ribadita oltre la trasversale, sottomisura, da Lotti, ed infine l'ultimo sigillo apposto da Alecce con una zampata di rapina sul pallone scodellato nell'area piccola, allo scadere, da Vianello.

effebi SESTESE: Dambra, Alecce, De Pascalis, Brogi, Caccialupi, Paoletti, Vianello, Neri, Belli, Giannone, Passeri, Bindi. All.: Adriano Checcucci.<br >S.LORENZO C.G.: Cerretelli, Impedovo, Mustacchio, Ferruzzi, Lotti, Di Maggio, Fanfani, Fusi, Fratini, Nicastro. All.: Vittorio Bacherini - Filippo Renzo.<br > RETI: Brogi, Caccialupi 2, Fanfani, Alecce 3, Passeri, Vianello, Paoletti.<br >NOTE: 2-1; 2-0; 5-0. Inarrestabili i soldatini scelti di mister Checcucci. I bambini del San Lorenzo si sono impegnati a fondo, non hanno demeritato e sono riusciti anche a reagire all'immediato uno-due piazzato dagli avversari, ma poi hanno dovuto cedere il passo ai pi&ugrave; forti padroni di casa, che giocano a memoria e sanno imprimere velocit&agrave;, geometria e profondit&agrave; alle loro azioni con inesauribile costanza. Apre le marcature Brogi con un destro da fuori (2'), raddoppia un minuto dopo Caccialupi con un gran diagonale dalla sinistra; altro giro di lancetta ed il piccolo ma abilissimo Fanfani, destreggiatosi fra due difensori avversari, incrocia alle spalle di Dambra da distanza ravvicinata per il momentaneo 2-1. La partita &egrave; divertente, il ritmo incalzante. Paoletti scuote la traversa dalla distanza, Cerretelli si oppone con bravura ad Alecce; sul fronte opposto quasi gol di Di Maggio, su azione imbastita da Fratini, ma De Pascalis rinviene e riesce a respingere sulla linea di porta. Ultimo acuto sul fronte di casa, con Paoletti ed Alecce che combinano da palla inattiva e Vianello che di testa fa il classico traversa-riga sul secondo palo. Secondo tempo. Alecce trova in Passeri e Bindi due perfetti compagni di scorribande e al 4' ribadisce in rete il pallone sfuggito (o sottratto?) al portiere dopo una buona combinazione fra lo stesso Alecce e Passeri. Il San Lorenzo non sfrutta con Lotti una buona chance per accorciare, cos&igrave; &egrave; la Sestese che torna ad assumere l'iniziativa, ma &egrave; solo dopo un paio di buoni interventi dell'estremo campigiano Nicastro che riesce a passare ancora, grazie al gol di rapina realizzato da Passeri e propiziato da un'efficace intesa Bindi - Alecce. Nel terzo tempo i ragazzini di casa hanno ancora un'incredibile energia e dopo un minuto poco pi&ugrave; danno un ulteriore saggio di bravura e forza: Bindi va via elegantemente sulla destra, salta un avversario e rimette indietro al centro, Caccialupi raccoglie ed insacca con una prepotente e precisa conclusione. Passano tre minuti e l'inesauribile Caccialupi stavolta rifinisce per Vianello, che con movenze felpate si gira e beffa difensore e portiere a fil di palo. Qualche attimo di tregua poi il finale pirotecnico dei rossoblu: bellissime le staffilate vincenti di Paoletti, destro ad accarezzare il montante dopo uno scambio con Alecce, e dello stesso Alecce, impressionante la sua conclusione ad incrociare, trenta secondi pi&ugrave; tardi; break del San Lorenzo, con una punizione di Fratini (uno dei pi&ugrave; positivi fra i suoi insieme a Mustacchio e Fanfani) respinta da Dambra e ribadita oltre la trasversale, sottomisura, da Lotti, ed infine l'ultimo sigillo apposto da Alecce con una zampata di rapina sul pallone scodellato nell'area piccola, allo scadere, da Vianello. effebi