• Allievi Regionali GIR.Élite
  • Zenith Audax
  • 2 - 1
  • Rinascita Doccia


ZENITH AUDAX: Bellini C., Samà, Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Castiello, Tartoni, Zuan, Tarallo, Vollero. A disp.: Turri, Fortunato, Balaban, Ruscillo, Leveque, Bellini G., Sarti, Girolamo. All.: Gabriele Barbieri.
RINASCITA DOCCIA: Michelagnoli, Lekaj, Miranda, Di Fruscia, Carabba, Russo, Vanni, Kowalski, Putorti, Pepe, Batistini. A disp.: Calia, Salvestrini, Barzanti, Faustini, Rogai, Vigni. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Giuseppe Masuzzo di Prato.

RETI: 55' Tartoni, 72' Lekaj, 84' autorete pro Zenith Audax.



Non è certo un periodo fortunato per il Doccia di mister Roberto Cavaliere, che nonostante una buonissima prestazione cade in casa della più quotata Zenith Audax, arrendendosi nel recupero ad una sfortunata autorete, la seconda consecutiva dopo quella costata la sconfitta contro la Cattolica Virtus. Nulla da togliere ai tanti meriti della Zenith Audax, che gioca una gara comunque positiva e torna a riassaporare i tre punti dopo il k.o patito contro la Floria 2000. Pronti via e dopo pochissimi minuti i padroni di casa si vedono subito annullare un gol a Vollero per posizione di offside. Al 5' altra azione della Zenith Audax con Castiello, bravo ad andare sul fondo e a pennellare un gran cross per Gonfiantini, poco preciso in fase conclusiva. Risponde il Doccia intorno al 12' con un gran tiro al volo di Vanni che, su un lancio dalle retrovie, tenta il gol della domenica mandando di poco alto sopra la traversa. La gara continua a scorrere su continui botta e risposta fra le due compagini: al 25' altra conclusione della Zenith Audax con Zuan, che dal limite non inquadra lo specchio della porta, mentre al 28' il Doccia risponde con un contropiede non finalizzato da Pepe. L'ultima emozione del primo tempo la regala Vollero con un tiro da fuori area che termina alto sopra il montante della porta difesa da Michelagnoli. Nel secondo tempo la gara ricomincia subito con una punizione velenosa di Tarallo, su cui Michelagnoli si disimpegna senza grossi patemi. Il Doccia risponde con un colpo di testa di Putorti, che su corner non riesce a dare la forza giusta al pallone che finisce tra le braccia di Bellini C.. Il gol è comunque nell'aria e arriva puntuale al 55', quando sugli sviluppi di una rimessa laterale Leveque serve Tartoni, che dal limite dell'area esplode una violenta conclusione che termina al sette per il momentaneo 1-0 Zenith Audax. Alla prima vera disattenzione, il Doccia viene punito dal gol sensazionale di Tartoni, che porta dunque il vantaggio la compagine pratese. Col passare dei minuti, però, il Doccia trova la forza per reagire e al 72' ci pensa Lekaj, sugli sviluppi di un corner, a riequilibrare le sorti dell'incontro con un pregevole colpo di testa in tuffo su cui Bellini C. non può nulla. A quel punto la gara si accende e nel finale giocano le occasioni da ambo i lati. La Zenith Audax si rende pericolosa al 75' con un colpo di testa di Maiolino, che su angolo spedisce il pallone di poco a lato. Il Doccia risponde con una clamorosa chance in contropiede con Vanni, che a tu per tu con Bellini C. centra il palo, col pallone che viene poi allontanato dal provvidenziale rinvio di Becattini. Quando ormai il pareggio sembra prendere consistenza ecco che, complice una clamorosa ingenuità difensiva, il Doccia si auto-punisce al 4' di recupero: su un pallone spiovente in area ospite, Michelagnoli non esce in presa alta e Carabba, nel tentativo di allontanare di testa, colpisce male la sfera finendo per scavalcare il proprio portiere per il 2-1 Zenith Audax. Nel finale c'è tempo soltanto per l'espulsione di Balaban, ininfluente ai fini del risultato finale, che sorride alla Zenith Audax, capace di portare a casa tre punti sudatissimi contro un Doccia punito dalle proprie disattenzioni.
Calciatoripiù
: nella Zenith Audax, in cui tutti si rendono protagonisti di un'ottima prova, menzione particolare per il match-winner Tartoni. Nel Doccia buona la prova di Putorti a centrocampo, ma ottimi anche Lekaj e Di Fruscia.

ZENITH AUDAX: Bellini C., Sam&agrave;, Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Castiello, Tartoni, Zuan, Tarallo, Vollero. A disp.: Turri, Fortunato, Balaban, Ruscillo, Leveque, Bellini G., Sarti, Girolamo. All.: Gabriele Barbieri.<br >RINASCITA DOCCIA: Michelagnoli, Lekaj, Miranda, Di Fruscia, Carabba, Russo, Vanni, Kowalski, Putorti, Pepe, Batistini. A disp.: Calia, Salvestrini, Barzanti, Faustini, Rogai, Vigni. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Giuseppe Masuzzo di Prato. <br > RETI: 55' Tartoni, 72' Lekaj, 84' autorete pro Zenith Audax. Non &egrave; certo un periodo fortunato per il Doccia di mister Roberto Cavaliere, che nonostante una buonissima prestazione cade in casa della pi&ugrave; quotata Zenith Audax, arrendendosi nel recupero ad una sfortunata autorete, la seconda consecutiva dopo quella costata la sconfitta contro la Cattolica Virtus. Nulla da togliere ai tanti meriti della Zenith Audax, che gioca una gara comunque positiva e torna a riassaporare i tre punti dopo il k.o patito contro la Floria 2000. Pronti via e dopo pochissimi minuti i padroni di casa si vedono subito annullare un gol a Vollero per posizione di offside. Al 5' altra azione della Zenith Audax con Castiello, bravo ad andare sul fondo e a pennellare un gran cross per Gonfiantini, poco preciso in fase conclusiva. Risponde il Doccia intorno al 12' con un gran tiro al volo di Vanni che, su un lancio dalle retrovie, tenta il gol della domenica mandando di poco alto sopra la traversa. La gara continua a scorrere su continui botta e risposta fra le due compagini: al 25' altra conclusione della Zenith Audax con Zuan, che dal limite non inquadra lo specchio della porta, mentre al 28' il Doccia risponde con un contropiede non finalizzato da Pepe. L'ultima emozione del primo tempo la regala Vollero con un tiro da fuori area che termina alto sopra il montante della porta difesa da Michelagnoli. Nel secondo tempo la gara ricomincia subito con una punizione velenosa di Tarallo, su cui Michelagnoli si disimpegna senza grossi patemi. Il Doccia risponde con un colpo di testa di Putorti, che su corner non riesce a dare la forza giusta al pallone che finisce tra le braccia di Bellini C.. Il gol &egrave; comunque nell'aria e arriva puntuale al 55', quando sugli sviluppi di una rimessa laterale Leveque serve Tartoni, che dal limite dell'area esplode una violenta conclusione che termina al sette per il momentaneo 1-0 Zenith Audax. Alla prima vera disattenzione, il Doccia viene punito dal gol sensazionale di Tartoni, che porta dunque il vantaggio la compagine pratese. Col passare dei minuti, per&ograve;, il Doccia trova la forza per reagire e al 72' ci pensa Lekaj, sugli sviluppi di un corner, a riequilibrare le sorti dell'incontro con un pregevole colpo di testa in tuffo su cui Bellini C. non pu&ograve; nulla. A quel punto la gara si accende e nel finale giocano le occasioni da ambo i lati. La Zenith Audax si rende pericolosa al 75' con un colpo di testa di Maiolino, che su angolo spedisce il pallone di poco a lato. Il Doccia risponde con una clamorosa chance in contropiede con Vanni, che a tu per tu con Bellini C. centra il palo, col pallone che viene poi allontanato dal provvidenziale rinvio di Becattini. Quando ormai il pareggio sembra prendere consistenza ecco che, complice una clamorosa ingenuit&agrave; difensiva, il Doccia si auto-punisce al 4' di recupero: su un pallone spiovente in area ospite, Michelagnoli non esce in presa alta e Carabba, nel tentativo di allontanare di testa, colpisce male la sfera finendo per scavalcare il proprio portiere per il 2-1 Zenith Audax. Nel finale c'&egrave; tempo soltanto per l'espulsione di Balaban, ininfluente ai fini del risultato finale, che sorride alla Zenith Audax, capace di portare a casa tre punti sudatissimi contro un Doccia punito dalle proprie disattenzioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Zenith Audax, in cui tutti si rendono protagonisti di un'ottima prova, menzione particolare per il match-winner <b>Tartoni</b>. Nel Doccia buona la prova di <b>Putorti </b>a centrocampo, ma ottimi anche <b>Lekaj </b>e <b>Di Fruscia</b>.




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