VALDARNO: Campanile, Banchetti, Vaccaro, Roschi, Riminesi, Lepri, Conticelli, Tani, Mannucci, Demichelis, Orsini, Focardi, Bacciarini. All.: Cecconi Antonio.
FIORENTINA: Stucchi, Becattini, Bronzini, Cape, Celoni, Chiti, Sansone, Scopino, Simonti, Baldoni, Degl'Innocenti, Guidantoni, Morgenni, Rinaldi. All.: Crosina Mauro.

RETI: 3 Lepri, Demichelis, Conticelli.
NOTE: parziali 0-0, 4-0, 1-0.



Grande partita del Valdarno, che prima spreca l'impossibile, con la collaborazione di una vera e propria saracinesca rappresentata da uno strepitoso Stucchi, poi dilaga e travolge la Rignanese con un pesante 5-0. Riavvolgiamo la pellicola dal fischio di inizio: su un terreno reso pesante dalle copiose piogge notturne, il Valdarno comincia subito a macinare gioco e le occasioni fioccano; la prima colossale palla gol arriva dopo quattro minuti scarsi con Lepri, ottimamente imbeccato al centro dell'area di rigore da un cross con il contagiri di Tani dalla corsia destra, ma il bomber prima spara a botta sicura su Stucchi in uscita e poi si avventa ancora sulla sfera per ribadire in rete ma, ancora una volta, l'estremo difensore ospite neutralizza con un guizzo miracoloso. Passano due minuti e Demichelis effettua un dribbling secco all'interno dell'area ed esplode un destro potente ma centrale, che non sorprende Stucchi ben piazzato. Poco dopo la Rignanese prova a rialzare la testa con un veloce contropiede, ma un gigantesco Vaccaro chiude con precisione sull'out di destra. Aumenta la pressione della squadra locale, che costringe gli ospiti nella loro metà campo, collezionando una serie di corner: da uno di questi Lepri raccoglie una corta respinta della difesa ed esplode un destro che sorvola di poco il montante. Subito dopo si assiste ad una bella azione corale del Valdarno, ancora con Lepri terminale offensivo della manovra, che dal cuore dell'area di rigore conclude con un rasoterra troppo centrale, parato a terra dal solito impeccabile Stucchi. Passano non più di due minuti ed i gialli padroni di casa costruiscono un'altra nitida palla gol con Demichelis che, al termine di una splendida triangolazione, si presenta lanciato a rete a tu per tu con Stucchi, ma ancora una volta il portiere mantiene la porta inviolata, con una coraggiosa uscita a valanga sui piedi dell'avversario. Trascorrono due giri di orologio ed i ragazzi di mister Cecconi ci provano ancora su punizione dal limite: parabola tesa di Riminesi che pesca Roschi smarcato in area, tiro secco angolato a pelo d'erba ma ancora superman Stucchi si allunga per tutta la sua altezza e devia il pallone in corner. Quasi allo scadere dei venti minuti regolamentari, Riminesi sempre su calcio da fermo, calibra un lancio che attraversa tutta l'area di rigore e raggiunge Banchetti appostato sul secondo palo: botta a volo di destro a incrociare e sfera che lambisce il palo spegnendosi sul fondo. Nel secondo tempo i gialli valdarnesi partono con un arrembaggio all'arma bianca: Demichelis, ben lanciato a rete, viene anticipato di un soffio dal portiere in uscita e sulla ribattuta Lepri fa partire un destro di controbalzo, deviato in angolo. La porta biancoverde sembra stregata, ma dall'ennesimo calcio di punizione, Lepri serve un cioccolatino a Demichelis, che finta il tiro potente e poi si inventa un pallonetto morbido e preciso, che beffa il portiere ospite. Sull'onda dell'entusiasmo per la realizzazione del gol tanto agognato, il Valdarno spinge sull'acceleratore e passa all'incasso per il punto del due a zero con Conticelli, che ruba palla in tackle al limite dell'area di rigore e non ci pensa su due volte, facendo partire un missile terra-aria, che perfora la rete biancoverde, non dando scampo all'estremo difensore proteso in volo. I ragazzi di mister Cecconi non sono sazi e continuano a macinare gioco con Roschi, che spara un siluro dal limite dell'area, sul quale il portiere ospite compie un mezzo miracolo, ma niente può sulla successiva ribattuta di Lepri, che insacca da pochi metri. Non si placa la voglia di stupire dei gialli di casa, ed è ancora Lepri, con un destro a volo incrociato da posizione defilata sulla fascia, che toglie la ragnatela dal sette della porta rignanese, realizzando un vero e proprio eurogol. La terza ed ultima frazione di gioco si apre come era terminata la seconda e cioè con il Valdarno in forcing: angolo battuto da Focardi dalla sinistra, Roschi spizza la palla di testa e Lepri si avventa sulla sfera, ma la traiettoria risulta essere di poco alta sulla traversa. Ennesimo pallone rubato a centrocampo dai gialli e ripartenza bruciante, con assist al bacio per Lepri, ancora una volta solo davanti a Stucchi, ma stavolta Rubigol non si fa ipnotizzare dal portiere in disperata uscita e lo supera con uno scavetto da applausi. Prova a reagire con orgoglio la Rignanese, con capitan Cape che conclude di poco fuori al termine di un'azione susseguente a corner. E' il momento migliore dei biancoverdi di mister Crosina, che si procurano un calcio piazzato dal limite, ben indirizzato a rete dal solito Cape, ma Vaccaro di testa in elevazione, sventa la minaccia. Trascorre un giro di orologio e la Rignanese usufruisce di un calcio a due dal limite: tocco corto e gran botta di Cape, con il pallone che sfila di un niente a fil di palo. L'ultima azione è del Valdarno con Tani, ottimamente servito sulla destra del fronte di attacco: pallone che rimbalza e sulla ricaduta rasoiata a volo, che esalta le doti acrobatiche di uno Stucchi, che evita ai suoi la rete del cappotto. Triplice fischio, scambio di saluti tra contendenti ed al pubblico e poi tutti sotto la doccia: il Valdarno ha meritato la vittoria, in virtù di un gioco spumeggiante e fluido, ben orchestrato da una linea mediana in grado sia di recuperare palloni, che di ripartire ed innescare le punte e finalizzato in modo impeccabile da attaccanti in vena di prodezze, con Lepri sugli scudi; senza dimenticare il pacchetto difensivo, guidato da un insuperabile Vaccaro, che ha mantenuto inviolata la propria porta. La Rignanese ha offerto una prestazione in chiaroscuro, con alcuni buoni spunti, ispirati soprattutto da capitan Cape; ha messo in mostra uno Stucchi stratosferico, ma ha sofferto troppo l'aggressività e le ripartenze degli avversari nella zona nevralgica del campo.
Calciatoripiù: Lepri, Vaccaro, Riminesi (Valdarno). Stucchi, Cape, Celoni (Rignanese).

E.R. VALDARNO: Campanile, Banchetti, Vaccaro, Roschi, Riminesi, Lepri, Conticelli, Tani, Mannucci, Demichelis, Orsini, Focardi, Bacciarini. All.: Cecconi Antonio.<br >FIORENTINA: Stucchi, Becattini, Bronzini, Cape, Celoni, Chiti, Sansone, Scopino, Simonti, Baldoni, Degl'Innocenti, Guidantoni, Morgenni, Rinaldi. All.: Crosina Mauro.<br > RETI: 3 Lepri, Demichelis, Conticelli.<br >NOTE: parziali 0-0, 4-0, 1-0. Grande partita del Valdarno, che prima spreca l'impossibile, con la collaborazione di una vera e propria saracinesca rappresentata da uno strepitoso Stucchi, poi dilaga e travolge la Rignanese con un pesante 5-0. Riavvolgiamo la pellicola dal fischio di inizio: su un terreno reso pesante dalle copiose piogge notturne, il Valdarno comincia subito a macinare gioco e le occasioni fioccano; la prima colossale palla gol arriva dopo quattro minuti scarsi con Lepri, ottimamente imbeccato al centro dell'area di rigore da un cross con il contagiri di Tani dalla corsia destra, ma il bomber prima spara a botta sicura su Stucchi in uscita e poi si avventa ancora sulla sfera per ribadire in rete ma, ancora una volta, l'estremo difensore ospite neutralizza con un guizzo miracoloso. Passano due minuti e Demichelis effettua un dribbling secco all'interno dell'area ed esplode un destro potente ma centrale, che non sorprende Stucchi ben piazzato. Poco dopo la Rignanese prova a rialzare la testa con un veloce contropiede, ma un gigantesco Vaccaro chiude con precisione sull'out di destra. Aumenta la pressione della squadra locale, che costringe gli ospiti nella loro met&agrave; campo, collezionando una serie di corner: da uno di questi Lepri raccoglie una corta respinta della difesa ed esplode un destro che sorvola di poco il montante. Subito dopo si assiste ad una bella azione corale del Valdarno, ancora con Lepri terminale offensivo della manovra, che dal cuore dell'area di rigore conclude con un rasoterra troppo centrale, parato a terra dal solito impeccabile Stucchi. Passano non pi&ugrave; di due minuti ed i gialli padroni di casa costruiscono un'altra nitida palla gol con Demichelis che, al termine di una splendida triangolazione, si presenta lanciato a rete a tu per tu con Stucchi, ma ancora una volta il portiere mantiene la porta inviolata, con una coraggiosa uscita a valanga sui piedi dell'avversario. Trascorrono due giri di orologio ed i ragazzi di mister Cecconi ci provano ancora su punizione dal limite: parabola tesa di Riminesi che pesca Roschi smarcato in area, tiro secco angolato a pelo d'erba ma ancora superman Stucchi si allunga per tutta la sua altezza e devia il pallone in corner. Quasi allo scadere dei venti minuti regolamentari, Riminesi sempre su calcio da fermo, calibra un lancio che attraversa tutta l'area di rigore e raggiunge Banchetti appostato sul secondo palo: botta a volo di destro a incrociare e sfera che lambisce il palo spegnendosi sul fondo. Nel secondo tempo i gialli valdarnesi partono con un arrembaggio all'arma bianca: Demichelis, ben lanciato a rete, viene anticipato di un soffio dal portiere in uscita e sulla ribattuta Lepri fa partire un destro di controbalzo, deviato in angolo. La porta biancoverde sembra stregata, ma dall'ennesimo calcio di punizione, Lepri serve un cioccolatino a Demichelis, che finta il tiro potente e poi si inventa un pallonetto morbido e preciso, che beffa il portiere ospite. Sull'onda dell'entusiasmo per la realizzazione del gol tanto agognato, il Valdarno spinge sull'acceleratore e passa all'incasso per il punto del due a zero con Conticelli, che ruba palla in tackle al limite dell'area di rigore e non ci pensa su due volte, facendo partire un missile terra-aria, che perfora la rete biancoverde, non dando scampo all'estremo difensore proteso in volo. I ragazzi di mister Cecconi non sono sazi e continuano a macinare gioco con Roschi, che spara un siluro dal limite dell'area, sul quale il portiere ospite compie un mezzo miracolo, ma niente pu&ograve; sulla successiva ribattuta di Lepri, che insacca da pochi metri. Non si placa la voglia di stupire dei gialli di casa, ed &egrave; ancora Lepri, con un destro a volo incrociato da posizione defilata sulla fascia, che toglie la ragnatela dal sette della porta rignanese, realizzando un vero e proprio eurogol. La terza ed ultima frazione di gioco si apre come era terminata la seconda e cio&egrave; con il Valdarno in forcing: angolo battuto da Focardi dalla sinistra, Roschi spizza la palla di testa e Lepri si avventa sulla sfera, ma la traiettoria risulta essere di poco alta sulla traversa. Ennesimo pallone rubato a centrocampo dai gialli e ripartenza bruciante, con assist al bacio per Lepri, ancora una volta solo davanti a Stucchi, ma stavolta Rubigol non si fa ipnotizzare dal portiere in disperata uscita e lo supera con uno scavetto da applausi. Prova a reagire con orgoglio la Rignanese, con capitan Cape che conclude di poco fuori al termine di un'azione susseguente a corner. E' il momento migliore dei biancoverdi di mister Crosina, che si procurano un calcio piazzato dal limite, ben indirizzato a rete dal solito Cape, ma Vaccaro di testa in elevazione, sventa la minaccia. Trascorre un giro di orologio e la Rignanese usufruisce di un calcio a due dal limite: tocco corto e gran botta di Cape, con il pallone che sfila di un niente a fil di palo. L'ultima azione &egrave; del Valdarno con Tani, ottimamente servito sulla destra del fronte di attacco: pallone che rimbalza e sulla ricaduta rasoiata a volo, che esalta le doti acrobatiche di uno Stucchi, che evita ai suoi la rete del cappotto. Triplice fischio, scambio di saluti tra contendenti ed al pubblico e poi tutti sotto la doccia: il Valdarno ha meritato la vittoria, in virt&ugrave; di un gioco spumeggiante e fluido, ben orchestrato da una linea mediana in grado sia di recuperare palloni, che di ripartire ed innescare le punte e finalizzato in modo impeccabile da attaccanti in vena di prodezze, con Lepri sugli scudi; senza dimenticare il pacchetto difensivo, guidato da un insuperabile Vaccaro, che ha mantenuto inviolata la propria porta. La Rignanese ha offerto una prestazione in chiaroscuro, con alcuni buoni spunti, ispirati soprattutto da capitan Cape; ha messo in mostra uno Stucchi stratosferico, ma ha sofferto troppo l'aggressivit&agrave; e le ripartenze degli avversari nella zona nevralgica del campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Lepri</b>, <b>Vaccaro</b>, <b>Riminesi </b>(Valdarno). <b>Stucchi</b>, <b>Cape</b>, <b>Celoni </b>(Rignanese). E.R.