VIGOR FEMMINILE: Scopetani M., Iaiunese M., Decembri, Giachi, Lo Presti, Scopetani E., Calonaci, Huberova, Lomonaco, Vivoli, Mattesini, Mugnai, Iaiunese A., Sodini, Minisini, Ermini, Marchi. All.: Marco Becattini.
PELAGO: Balli, Gerini, Madonia, Bonini, Lachi, Carai, Barbaro, Raggi, Ramaj, Guidotti, Torrini, Palomba. All.: David Cosi.

RETI: Vivoli.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0.



Esce alla distanza e si aggiudica la gara all'ultimo tuffo la Vigor Femminile, che riesce a trovare la vittoria dopo una serie di risultati non troppo positivi nonostante le buone prove della squadra di mister Becattini. Sono quindi tre punti sudati, e che danno anche tanto morale questi per la squadra di casa, capace di sbloccare una partita fino ad allora inchiodata sullo 0-0 e probabilmente anche destinata a finire così. È grazie alla sua abnegazione e anche ad un pizzico di fortuna (cosa che era mancata nelle ultime gare alla formazione femminile) che la Vigor è riuscita a vincere questa gara: tutto ovviamente a discapito del Pelago, che si è visto sfuggir di mano negli ultimi minuti una gara molto equilibrata nella quale le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Come spesso accade in questi casi, alla fine è sempre un episodio (un calcio piazzato, una punizione, un calcio di rigore) a decidere una partita così bloccata: è bastata una punizione calciata da Vivoli infatti, aiutata anche dalla barriera che ha deviato la traiettoria del pallone ingannando il portiere ospite, che nel terzo tempo permette alla Vigor di strappare tre punti importantissimi: la gioia di tutte le ragazze è scoppiata nel momento in cui il pallone si è insaccato in rete, e la sua dirompenza ha travolto l'autrice del gol. Il primo tempo della partita è stato molto combattuto e giocato a centrocampo dalle due squadra, che hanno incominciato molto bene approcciando la gara nella maniera migliore possibile, ma senza mai riuscire ad essere veramente incisive. Il leitmotiv della gara è l'equilibrio, e lo si capisce non solo dal punteggio, che stenta a smuoversi dallo 0-0, ma anche dalle poche o pochissime occasioni da gol che vengono create dalle due formazioni e soprattutto dal gioco che spesso ristagna a centrocampo e non trova sbocchi offensivi. Anche il secondo parziale si sviluppa su questa falsariga, mentre nel terzo si iniziano a sgretolare gli schemi delle due compagini, e qualche occasione viene creata, sia da una parte che dall'altra, ma senza mai creare veri pericoli. È grazie a quel calcio piazzato che la Vigor riuscirà a fare proprio il risultato e la partita, se non fosse che qualche minuto dopo poco prima del triplice fischio ci sia un'occasione clamorosa per il Pelago per pareggiare, ma Barbaro non riesce a deviare in rete, senza concretizzare il pareggio per 1-1. Basta quindi un gol di scarto alla Vigor Femminile per sconfiggere l'avversario: una vittoria di orgoglio, che racconta la fame di vittoria delle ragazze padrone di casa.
Calciatoripiù: Calonaci e Iaiunese M. (Vigor Femminile). Balli e Carai (Pelago).

VIGOR FEMMINILE: Scopetani M., Iaiunese M., Decembri, Giachi, Lo Presti, Scopetani E., Calonaci, Huberova, Lomonaco, Vivoli, Mattesini, Mugnai, Iaiunese A., Sodini, Minisini, Ermini, Marchi. All.: Marco Becattini.<br >PELAGO: Balli, Gerini, Madonia, Bonini, Lachi, Carai, Barbaro, Raggi, Ramaj, Guidotti, Torrini, Palomba. All.: David Cosi.<br > RETI: Vivoli.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0. Esce alla distanza e si aggiudica la gara all'ultimo tuffo la Vigor Femminile, che riesce a trovare la vittoria dopo una serie di risultati non troppo positivi nonostante le buone prove della squadra di mister Becattini. Sono quindi tre punti sudati, e che danno anche tanto morale questi per la squadra di casa, capace di sbloccare una partita fino ad allora inchiodata sullo 0-0 e probabilmente anche destinata a finire cos&igrave;. &Egrave; grazie alla sua abnegazione e anche ad un pizzico di fortuna (cosa che era mancata nelle ultime gare alla formazione femminile) che la Vigor &egrave; riuscita a vincere questa gara: tutto ovviamente a discapito del Pelago, che si &egrave; visto sfuggir di mano negli ultimi minuti una gara molto equilibrata nella quale le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Come spesso accade in questi casi, alla fine &egrave; sempre un episodio (un calcio piazzato, una punizione, un calcio di rigore) a decidere una partita cos&igrave; bloccata: &egrave; bastata una punizione calciata da Vivoli infatti, aiutata anche dalla barriera che ha deviato la traiettoria del pallone ingannando il portiere ospite, che nel terzo tempo permette alla Vigor di strappare tre punti importantissimi: la gioia di tutte le ragazze &egrave; scoppiata nel momento in cui il pallone si &egrave; insaccato in rete, e la sua dirompenza ha travolto l'autrice del gol. Il primo tempo della partita &egrave; stato molto combattuto e giocato a centrocampo dalle due squadra, che hanno incominciato molto bene approcciando la gara nella maniera migliore possibile, ma senza mai riuscire ad essere veramente incisive. Il leitmotiv della gara &egrave; l'equilibrio, e lo si capisce non solo dal punteggio, che stenta a smuoversi dallo 0-0, ma anche dalle poche o pochissime occasioni da gol che vengono create dalle due formazioni e soprattutto dal gioco che spesso ristagna a centrocampo e non trova sbocchi offensivi. Anche il secondo parziale si sviluppa su questa falsariga, mentre nel terzo si iniziano a sgretolare gli schemi delle due compagini, e qualche occasione viene creata, sia da una parte che dall'altra, ma senza mai creare veri pericoli. &Egrave; grazie a quel calcio piazzato che la Vigor riuscir&agrave; a fare proprio il risultato e la partita, se non fosse che qualche minuto dopo poco prima del triplice fischio ci sia un'occasione clamorosa per il Pelago per pareggiare, ma Barbaro non riesce a deviare in rete, senza concretizzare il pareggio per 1-1. Basta quindi un gol di scarto alla Vigor Femminile per sconfiggere l'avversario: una vittoria di orgoglio, che racconta la fame di vittoria delle ragazze padrone di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Calonaci</b> e <b>Iaiunese M.</b> (Vigor Femminile). <b>Balli</b> e <b>Carai</b> (Pelago).