TAU ALTOPASCIO: Likaj, Iannello, Ricci F., Ricci T., Amorusi, Quilici, Tragni, D'Andrea Pisani, Menconi, Silvano, Belluomini. A disp.: Calu, Bachini, Bellucci, Duranti, Filieri, Lartini, Lotti, Manfredi. All.: Simone Giuli.
RINASCITA DOCCIA: Grazzini, Salvestrini, Batistini, Calia, Carabba, Lekaj, Vanni, Kowalski, Vigni, Pantouvani, Russo. A disp.: Bacci, Ciappi, Barzanti, Faustini, Pepe, Rogai. All.: Sauro Dolfi.

ARBITRO: Andrea Moriconi di Lucca.



Se non è un'impresa, poco ci manca. Non si può definire troppo diversamente il pareggio a sorpresa raccolto dal Doccia nella proibitiva trasferta in casa del Tau, bloccato sullo 0-0 al termine di una partita che, vista dal lato di mister Giuli e dei suoi ragazzi, lascia più di un rimpianto. Il copione della gara, fin dalle battute iniziali, vede il Tau prendere subito in mano la partita, con lunghe trame palla a terra finalizzate a scardinare il muro difensivo ospite davanti a Grazzini. La tattica ospite rende inoffensivi i padroni di casa per quasi tutta la prima frazione di gioco, se si esclude la gran punizione dai 25 metri di Silvano su cui Grazzini vola a deviare in corner. Per il resto il Tau, pur attaccando a testa bassa, non riesce a creare altre situazioni degne di nota nel primo tempo, conclusosi 0-0 grazie all'ottima prova difensiva della compagine di Sesto Fiorentino, tra le cui fila giganteggia Carabba. Nella ripresa la spinta dei padroni di casa si fa più insistente, anche se per la prima vera palla gol occorre attendere il 66', quando Bachini serve un assist perfetto per la conclusione di Tragni, che va a colpo sicuro trovando però la deviazione d'istinto di Grazzini, bravo e reattivo ad alzare in corner. Insistono i ragazzi di mister Giuli, che attaccano a spron battuto anche per tutta la seconda frazione di gioco, concedendo agli ospiti soltanto un tiro dalla lunga distanza di Kowalski, per altro ben controllato da Likaj. Come successo nel corso della prima frazione, il muro difensivo del Doccia si rivela un ostacolo durissimo per gli attaccanti locali, che faticano più del previsto per impensierire Grazzini. Per trovare un'altra occasione degna di nota occorre passare all'80', quando Tragni crossa sul secondo palo per Bellucci, il quale fa la sponda per Ricci che da fuori calcia di prima intenzione spedendo il pallone di poco a lato. In pieno recupero, precisamente all'82', arriva l'ultima occasione per il Tau con Amorusi che ci prova da fuori area senza però riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Il risultato rimane dunque inchiodato sullo 0-0 e al triplice fischio è tangibile la soddisfazione dei ragazzi del Doccia per un ottimo risultato ottenuto su un campo ostico.
Calciatoripiù: nel Tau Altopascio Tragni e Quilici sono i migliori in campo. Nel Doccia strepitose le prove di Carabba e Kowalski.

TAU ALTOPASCIO: Likaj, Iannello, Ricci F., Ricci T., Amorusi, Quilici, Tragni, D'Andrea Pisani, Menconi, Silvano, Belluomini. A disp.: Calu, Bachini, Bellucci, Duranti, Filieri, Lartini, Lotti, Manfredi. All.: Simone Giuli.<br >RINASCITA DOCCIA: Grazzini, Salvestrini, Batistini, Calia, Carabba, Lekaj, Vanni, Kowalski, Vigni, Pantouvani, Russo. A disp.: Bacci, Ciappi, Barzanti, Faustini, Pepe, Rogai. All.: Sauro Dolfi.<br > ARBITRO: Andrea Moriconi di Lucca. Se non &egrave; un'impresa, poco ci manca. Non si pu&ograve; definire troppo diversamente il pareggio a sorpresa raccolto dal Doccia nella proibitiva trasferta in casa del Tau, bloccato sullo 0-0 al termine di una partita che, vista dal lato di mister Giuli e dei suoi ragazzi, lascia pi&ugrave; di un rimpianto. Il copione della gara, fin dalle battute iniziali, vede il Tau prendere subito in mano la partita, con lunghe trame palla a terra finalizzate a scardinare il muro difensivo ospite davanti a Grazzini. La tattica ospite rende inoffensivi i padroni di casa per quasi tutta la prima frazione di gioco, se si esclude la gran punizione dai 25 metri di Silvano su cui Grazzini vola a deviare in corner. Per il resto il Tau, pur attaccando a testa bassa, non riesce a creare altre situazioni degne di nota nel primo tempo, conclusosi 0-0 grazie all'ottima prova difensiva della compagine di Sesto Fiorentino, tra le cui fila giganteggia Carabba. Nella ripresa la spinta dei padroni di casa si fa pi&ugrave; insistente, anche se per la prima vera palla gol occorre attendere il 66', quando Bachini serve un assist perfetto per la conclusione di Tragni, che va a colpo sicuro trovando per&ograve; la deviazione d'istinto di Grazzini, bravo e reattivo ad alzare in corner. Insistono i ragazzi di mister Giuli, che attaccano a spron battuto anche per tutta la seconda frazione di gioco, concedendo agli ospiti soltanto un tiro dalla lunga distanza di Kowalski, per altro ben controllato da Likaj. Come successo nel corso della prima frazione, il muro difensivo del Doccia si rivela un ostacolo durissimo per gli attaccanti locali, che faticano pi&ugrave; del previsto per impensierire Grazzini. Per trovare un'altra occasione degna di nota occorre passare all'80', quando Tragni crossa sul secondo palo per Bellucci, il quale fa la sponda per Ricci che da fuori calcia di prima intenzione spedendo il pallone di poco a lato. In pieno recupero, precisamente all'82', arriva l'ultima occasione per il Tau con Amorusi che ci prova da fuori area senza per&ograve; riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Il risultato rimane dunque inchiodato sullo 0-0 e al triplice fischio &egrave; tangibile la soddisfazione dei ragazzi del Doccia per un ottimo risultato ottenuto su un campo ostico. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau Altopascio <b>Tragni </b>e <b>Quilici </b>sono i migliori in campo. Nel Doccia strepitose le prove di <b>Carabba </b>e <b>Kowalski</b>.