• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Pecciolese 1936
  • 0 - 2
  • Fratres Perignano


PECCIOLESE: Lazzerini, Mercuri, Galluzzi, Brugali, M. Lami, Granato, Baldacci, Miliani, Caiazzo, Merlino, Scoppettuolo. A disp.: G. Lami, Caroti, Pellegrini, Iacoponi, Ceccanti, Bortolazzo, Sardelli. All.: Flavio Merlini.
F. PERIGNANO: Davi, Lupi, Giuntoli, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Sibilia, Tonelli, Bachi, Martini, Pagliai. A disp.: Puccioni, Panicucci, Di Bella, D'Ignazio, D'Alonzo, Mangiapane, Giovannini. All.: Francesco Sassetti.

ARBITRO: Erba di Pisa

RETI: 20' Ciardelli, 28' Bachi.
NOTE: espulso Pagliai (48').



-9 all'alba, anche se un punto di vantaggio è troppo poco per cominciare a fare questi conti. Comunque sia, i Fratres Perignano escono vincitori dall'insidiosa trasferta con la Pecciolese e mantengono il piccolo ma decisivo margine di vantaggio sul Forcoli Valdera, ancora costretto a rincorrere i rossoblù. La formazione di Sassetti impiega un po' a rompere l'equilibrio, ma quando passa avanti non rischia praticamente mai. L'incontro si sblocca al 20', alla seconda azione pericolosa: la prima è quella da cui si genera il calcio d'angolo decisivo, concesso da Lazzerini che vola sotto la traversa per alzare in corner il colpo di testa di Sibilia sulla punizione da destra di Martini. Dalla bandierina lo stesso fantasista crossa al centro per Ciardelli che svetta anticipando anche Tozzini e spedisce il pallone nel sacco. Memore delle rimonte subite nel corso della stagione, della fatica di tornare in vantaggio e della pericolosità della Pecciolese, la capolista decide subito di piazzare il secondo schiaffo che le permette di guardare con maggior serenità alla successiva ora di gioco: Lazzerini ribatte il tiro dal limite di Martini ma non può niente sulla ribattuta di Bachi. Si va all'intervallo con gli ospiti saldamente in vantaggio. La ripresa si apre però con un episodio potenzialmente decisivo: corre appena il 48' quando Pagliai riceve la seconda ammonizione dopo un evitabile fallo a centrocampo e lascia i suoi in inferiorità numerica. La Pecciolese ci crede e all'ora di gioco sfiora l'1-2, ma deve fare i conti con Davi, preferito a Puccioni per la seconda gara consecutiva: il portiere salva d'istinto sulla punizione di Galluzzi toccata da Ceccanti e mantiene inviolata la propria porta. Da qui i Fratres non rischiano più, anzi sfiorano la terza rete al 64' con una sassata del solito Martini che dopo una progressione centrale calcia in porta colpendo in pieno la traversa. E così, a 810' dalla fine (sono un'infinità ancora!) la squadra che non ha ancora portato nessun calciatore a segnare più di sette reti stagionali mantiene salda la testa della classifica. È segno che il collettivo funziona. Se poi per gli ultimi due mesi Sassetti tira fuori dal cilindro un bomber be', forse l'obiettivo si fa un pochino più vicino.
Calciatoripiù: Brugali
(Pecciolese), Tozzini, Bachi (F. Perignano).

esseti PECCIOLESE: Lazzerini, Mercuri, Galluzzi, Brugali, M. Lami, Granato, Baldacci, Miliani, Caiazzo, Merlino, Scoppettuolo. A disp.: G. Lami, Caroti, Pellegrini, Iacoponi, Ceccanti, Bortolazzo, Sardelli. All.: Flavio Merlini.<br >F. PERIGNANO: Davi, Lupi, Giuntoli, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Sibilia, Tonelli, Bachi, Martini, Pagliai. A disp.: Puccioni, Panicucci, Di Bella, D'Ignazio, D'Alonzo, Mangiapane, Giovannini. All.: Francesco Sassetti.<br > ARBITRO: Erba di Pisa<br > RETI: 20' Ciardelli, 28' Bachi.<br >NOTE: espulso Pagliai (48'). -9 all'alba, anche se un punto di vantaggio &egrave; troppo poco per cominciare a fare questi conti. Comunque sia, i Fratres Perignano escono vincitori dall'insidiosa trasferta con la Pecciolese e mantengono il piccolo ma decisivo margine di vantaggio sul Forcoli Valdera, ancora costretto a rincorrere i rossobl&ugrave;. La formazione di Sassetti impiega un po' a rompere l'equilibrio, ma quando passa avanti non rischia praticamente mai. L'incontro si sblocca al 20', alla seconda azione pericolosa: la prima &egrave; quella da cui si genera il calcio d'angolo decisivo, concesso da Lazzerini che vola sotto la traversa per alzare in corner il colpo di testa di Sibilia sulla punizione da destra di Martini. Dalla bandierina lo stesso fantasista crossa al centro per Ciardelli che svetta anticipando anche Tozzini e spedisce il pallone nel sacco. Memore delle rimonte subite nel corso della stagione, della fatica di tornare in vantaggio e della pericolosit&agrave; della Pecciolese, la capolista decide subito di piazzare il secondo schiaffo che le permette di guardare con maggior serenit&agrave; alla successiva ora di gioco: Lazzerini ribatte il tiro dal limite di Martini ma non pu&ograve; niente sulla ribattuta di Bachi. Si va all'intervallo con gli ospiti saldamente in vantaggio. La ripresa si apre per&ograve; con un episodio potenzialmente decisivo: corre appena il 48' quando Pagliai riceve la seconda ammonizione dopo un evitabile fallo a centrocampo e lascia i suoi in inferiorit&agrave; numerica. La Pecciolese ci crede e all'ora di gioco sfiora l'1-2, ma deve fare i conti con Davi, preferito a Puccioni per la seconda gara consecutiva: il portiere salva d'istinto sulla punizione di Galluzzi toccata da Ceccanti e mantiene inviolata la propria porta. Da qui i Fratres non rischiano pi&ugrave;, anzi sfiorano la terza rete al 64' con una sassata del solito Martini che dopo una progressione centrale calcia in porta colpendo in pieno la traversa. E cos&igrave;, a 810' dalla fine (sono un'infinit&agrave; ancora!) la squadra che non ha ancora portato nessun calciatore a segnare pi&ugrave; di sette reti stagionali mantiene salda la testa della classifica. &Egrave; segno che il collettivo funziona. Se poi per gli ultimi due mesi Sassetti tira fuori dal cilindro un bomber be', forse l'obiettivo si fa un pochino pi&ugrave; vicino. <b> Calciatoripi&ugrave;: Brugali</b> (Pecciolese), <b>Tozzini, Bachi</b> (F. Perignano). esseti




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