• Allievi Regionali GIR.Élite
  • Zenith Audax
  • 0 - 4
  • Tau Calcio


ZENITH AUDAX: Drovandi, G. Bellini (59' Ruscillo), Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Tartoni (72' Cappellini), Leveque (51' Samà), Vollero (72' Fortunato), Tarallo (51' Zuan), Castiello. A disp.: C. Bellini. All.: Gabriele Barbieri.
TAU ALTOPASCIO: Likaj, Duranti, F. Ricci, T. Ricci, Amorusi, Lartini, Bachini, Filieri, Belluomini (58' Menconi), D'Andrea Pisani (72' Rocco), Bellucci (64' Quilici). A disp.: Calu, Iannello, Oliva, Silvano, Vitrani, Warid. All.: Simone Giuli.

ARBITRO: Monauni di Firenze

RETI: 26', 62' Bellucci, 34' Bachini, 74' Lartini.
NOTE: espulso Maiolino (25'). Ammoniti Amorusi, Bellucci, Belluomini, Tartoni, Bachini, Zuan.



Piove incessantemente al Chiavacci di Prato, piove incessantemente sulla Zenith Audax in una domenica mattina da incubo. I pratesi subiscono una sonora sconfitta e l'aggancio in classifica da parte del Tau Altopascio al termine di una partita inizialmente equilibrata e poi in discesa per la compagine ospite, agevolata anche dall'espulsione di Maiolino. Il Tau parte bene: Duranti riceve il pallone a destra e lo indirizza a Bellucci che si sovrappone molto bene ma da dentro l'area calcia malamente a lato (5'). I pratesi rispondono seduta stante sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra. Tartoni calcia insidiosamente da posizione invitante: Likaj blocca il rasoterra. Sale la pressione dei locali che vanno vicini al vantaggio: Vollero riceve il pallone da destra e dai venticinque metri calcia verso la porta, il tiro rimbalza pericolosamente davanti a Likaj bravo a respingere prontamente. La partita assume tutt'altra quadratura al 25' con l'espulsione di Maiolino che indubbiamente influisce nell'economia del match: in contropiede Belluomini si avvia verso la porta e viene atterrato dal difensore locale. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: punizione e conseguente espulsione. Proprio da questo calcio da fermo nasce il gol del vantaggio. Dai venti metri Bellucci lascia partire una conclusione forte e tesa, forse leggermente deviata dalla barriera: Drovandi prova a respingere ma non può nulla. Il gol e l'espulsione tolgono certezze ai pratesi che non riescono più a imbastire azioni pericolose, ora sono gli ospiti ad attaccare e andare vicini al gol del raddoppio. Dai venticinque metri Filieri calcia verso la porta difesa da Drovandi, il pallone esce a lato di un soffio alla destra del portiere locale. Data l'inferiorità numerica, Barbieri modifica l'assetto nella speranza di ritrovare equilibrio, ma il Tau colpisce ancora. Sugli sviluppi di una punizione da destra, Amorusi effettua un cross in mezzo all'area: il pallone viene sbucciato da Tartoni e termina sui piedi di Bachini che a due passi dalla porta non può sbagliare. Drovandi tocca soltanto, 0-2 al 34'. Il gol del raddoppio ospite è la mazzata definitiva sulla Zenith, oramai scoraggiata. Così al 37' il Tau va addirittura vicinissimo al terzo gol. Dai trenta metri D'Andrea Pisani lascia partire un tiro a scendere che sbatte sul palo. Un minuto più tardi sempre lo stesso D'Andrea Pisani si accentra da sinistra e lascia partire un tiro a giro sul secondo palo, il pallone esce di un soffio. Il primo tempo finisce così sullo 0-2. La ripresa comincia sulla medesima falsariga: Belluomini scatta su un pallone profondo e si presenta a tu per tu con Drovandi bravo a chiudergli lo specchio in uscita (42'). Qualche minuto più tardi i pratesi si riaffacciano pericolosamente dalle parti di Likaj: in ripartenza Vollero copre tutto il campo, si porta in area di rigore e calcia verso la porta, alto di poco (46'). Al 51' il Tau va ancora una volta vicinissimo al terzo gol. D'Andrea Pisani recupera il pallone sulla trequarti, avanza e calcia verso la porta: tiro a lato di poco. Il Tau gioca sereno, forte del doppio vantaggio e dell'uomo in più a favore. D'altro canto la Zenith sembra non saper più reagire, quasi consapevole di aver già perso la partita. Al 56' da destra Duranti scodella un cross sul secondo palo all'indirizzo di F. Ricci che controlla e calcia, il palo salva ancora Drovandi. Qualche minuto più tardi il Tau trova il terzo gol che chiude definitivamente la partita. Ancora Duranti recupera il pallone sulla destra, va in progressione, si porta a ridosso dell'area e crossa all'altezza del secondo palo: Menconi controlla e calcia, Drovandi respinge, una serie di rimpalli favorisce il tiro a porta praticamente sguarnita di Bellucci che realizza il terzo gol e la doppietta personale (62'). A questo punto la Zenith prova a spingersi in avanti per cercare quantomeno il gol della bandiera, ma è ancora la compagine di Giuli a segnare: la difesa ospite allontana un angolo, Bachini recupera e innesca Lartini che se ne va a sinistra, viola l'area e bacia l'angolo basso alla sinistra di Drovandi. Qualche minuto più tardi la Zenith potrebbe segnare il gol della bandiera su calcio di rigore guadagnato da Zuan, agganciato e steso in area di rigore da un difensore. Si presenta lo stesso Zuan ma il suo tiro centrale viene respinto da Likaj (76'). L'ultima emozione della partita la regalano gli ospiti. Dopo una serie di rimpalli su un cross da sinistra, il pallone termina sui piedi di Bachini che calcia da distanza ravvicinata: è provvidenziale l'intervento di Drovandi. La partita non ha più niente da dire, 0-4 il finale.
Calciatoripiù
: nelle fila della Zenith Audax è sicuramente a premiare Drovandi che nonostante i quattro gol subiti, si è reso protagonista di alcune parate che hanno reso meno pesante il passivo. Una nota positiva in difesa è sicuramente Gonfiantini, egregio nel difendere nella sua fascia di competenza. Nel Tau è da elogiare Bellucci, autore della pesantissima doppietta. Si è dimostrato una spina nel fianco per la difesa locale con diversi tiri e incursioni potenzialmente pericolose D'Andrea Pisani, al quale è mancato soltanto il gol. Ottima partita in mezzo al campo di Bachini, premiata con il gol personale. Finisce tra i migliori anche Lartini, autore del quarto gol sugli sviluppi di una bella progressione. Un plauso anche all'estremo difensore Likaj, autore di parate importanti sullo 0-0 e del rigore a Zuan sul finale di partita.

Edoardo Pastore ZENITH AUDAX: Drovandi, G. Bellini (59' Ruscillo), Gonfiantini, Forleo, Maiolino, Becattini, Tartoni (72' Cappellini), Leveque (51' Sam&agrave;), Vollero (72' Fortunato), Tarallo (51' Zuan), Castiello. A disp.: C. Bellini. All.: Gabriele Barbieri. <br >TAU ALTOPASCIO: Likaj, Duranti, F. Ricci, T. Ricci, Amorusi, Lartini, Bachini, Filieri, Belluomini (58' Menconi), D'Andrea Pisani (72' Rocco), Bellucci (64' Quilici). A disp.: Calu, Iannello, Oliva, Silvano, Vitrani, Warid. All.: Simone Giuli. <br > ARBITRO: Monauni di Firenze<br > RETI: 26', 62' Bellucci, 34' Bachini, 74' Lartini. <br >NOTE: espulso Maiolino (25'). Ammoniti Amorusi, Bellucci, Belluomini, Tartoni, Bachini, Zuan. Piove incessantemente al Chiavacci di Prato, piove incessantemente sulla Zenith Audax in una domenica mattina da incubo. I pratesi subiscono una sonora sconfitta e l'aggancio in classifica da parte del Tau Altopascio al termine di una partita inizialmente equilibrata e poi in discesa per la compagine ospite, agevolata anche dall'espulsione di Maiolino. Il Tau parte bene: Duranti riceve il pallone a destra e lo indirizza a Bellucci che si sovrappone molto bene ma da dentro l'area calcia malamente a lato (5'). I pratesi rispondono seduta stante sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra. Tartoni calcia insidiosamente da posizione invitante: Likaj blocca il rasoterra. Sale la pressione dei locali che vanno vicini al vantaggio: Vollero riceve il pallone da destra e dai venticinque metri calcia verso la porta, il tiro rimbalza pericolosamente davanti a Likaj bravo a respingere prontamente. La partita assume tutt'altra quadratura al 25' con l'espulsione di Maiolino che indubbiamente influisce nell'economia del match: in contropiede Belluomini si avvia verso la porta e viene atterrato dal difensore locale. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: punizione e conseguente espulsione. Proprio da questo calcio da fermo nasce il gol del vantaggio. Dai venti metri Bellucci lascia partire una conclusione forte e tesa, forse leggermente deviata dalla barriera: Drovandi prova a respingere ma non pu&ograve; nulla. Il gol e l'espulsione tolgono certezze ai pratesi che non riescono pi&ugrave; a imbastire azioni pericolose, ora sono gli ospiti ad attaccare e andare vicini al gol del raddoppio. Dai venticinque metri Filieri calcia verso la porta difesa da Drovandi, il pallone esce a lato di un soffio alla destra del portiere locale. Data l'inferiorit&agrave; numerica, Barbieri modifica l'assetto nella speranza di ritrovare equilibrio, ma il Tau colpisce ancora. Sugli sviluppi di una punizione da destra, Amorusi effettua un cross in mezzo all'area: il pallone viene sbucciato da Tartoni e termina sui piedi di Bachini che a due passi dalla porta non pu&ograve; sbagliare. Drovandi tocca soltanto, 0-2 al 34'. Il gol del raddoppio ospite &egrave; la mazzata definitiva sulla Zenith, oramai scoraggiata. Cos&igrave; al 37' il Tau va addirittura vicinissimo al terzo gol. Dai trenta metri D'Andrea Pisani lascia partire un tiro a scendere che sbatte sul palo. Un minuto pi&ugrave; tardi sempre lo stesso D'Andrea Pisani si accentra da sinistra e lascia partire un tiro a giro sul secondo palo, il pallone esce di un soffio. Il primo tempo finisce cos&igrave; sullo 0-2. La ripresa comincia sulla medesima falsariga: Belluomini scatta su un pallone profondo e si presenta a tu per tu con Drovandi bravo a chiudergli lo specchio in uscita (42'). Qualche minuto pi&ugrave; tardi i pratesi si riaffacciano pericolosamente dalle parti di Likaj: in ripartenza Vollero copre tutto il campo, si porta in area di rigore e calcia verso la porta, alto di poco (46'). Al 51' il Tau va ancora una volta vicinissimo al terzo gol. D'Andrea Pisani recupera il pallone sulla trequarti, avanza e calcia verso la porta: tiro a lato di poco. Il Tau gioca sereno, forte del doppio vantaggio e dell'uomo in pi&ugrave; a favore. D'altro canto la Zenith sembra non saper pi&ugrave; reagire, quasi consapevole di aver gi&agrave; perso la partita. Al 56' da destra Duranti scodella un cross sul secondo palo all'indirizzo di F. Ricci che controlla e calcia, il palo salva ancora Drovandi. Qualche minuto pi&ugrave; tardi il Tau trova il terzo gol che chiude definitivamente la partita. Ancora Duranti recupera il pallone sulla destra, va in progressione, si porta a ridosso dell'area e crossa all'altezza del secondo palo: Menconi controlla e calcia, Drovandi respinge, una serie di rimpalli favorisce il tiro a porta praticamente sguarnita di Bellucci che realizza il terzo gol e la doppietta personale (62'). A questo punto la Zenith prova a spingersi in avanti per cercare quantomeno il gol della bandiera, ma &egrave; ancora la compagine di Giuli a segnare: la difesa ospite allontana un angolo, Bachini recupera e innesca Lartini che se ne va a sinistra, viola l'area e bacia l'angolo basso alla sinistra di Drovandi. Qualche minuto pi&ugrave; tardi la Zenith potrebbe segnare il gol della bandiera su calcio di rigore guadagnato da Zuan, agganciato e steso in area di rigore da un difensore. Si presenta lo stesso Zuan ma il suo tiro centrale viene respinto da Likaj (76'). L'ultima emozione della partita la regalano gli ospiti. Dopo una serie di rimpalli su un cross da sinistra, il pallone termina sui piedi di Bachini che calcia da distanza ravvicinata: &egrave; provvidenziale l'intervento di Drovandi. La <b>partita </b>non ha pi&ugrave; niente da dire, 0-4 il finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila della Zenith Audax &egrave; sicuramente a premiare <b>Drovandi </b>che nonostante i quattro gol subiti, si &egrave; reso protagonista di alcune parate che hanno reso meno pesante il passivo. Una nota positiva in difesa &egrave; sicuramente <b>Gonfiantini</b>, egregio nel difendere nella sua fascia di competenza. Nel Tau &egrave; da elogiare <b>Bellucci</b>, autore della pesantissima doppietta. Si &egrave; dimostrato una spina nel fianco per la difesa locale con diversi tiri e incursioni potenzialmente pericolose <b>D'Andrea Pisani</b>, al quale &egrave; mancato soltanto il gol. Ottima partita in mezzo al campo di Bachini, premiata con il gol personale. Finisce tra i migliori anche <b>Lartini</b>, autore del quarto gol sugli sviluppi di una bella progressione. Un plauso anche all'estremo difensore <b>Likaj</b>, autore di parate importanti sullo 0-0 e del rigore a Zuan sul finale di partita. Edoardo Pastore




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