• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • La Cella
  • 0 - 3
  • Crespina


LA CELLA: Parenti, Zamperla (58' Cuffaro), Casarosa, Marrocco, Menichetti, Rossi, Rizza, Pardini, Falugi, Martini, Daini. All.: Leonardo Falleni Bertei.
CRESPINA: Vani, Colzato, Tinucci, Pratelli (64' Franchi), Roncari (69' Braccini), Dragoni (48' Rapezzi), Orsini (77' Balduini), Ndiaye, Deri, Nasale, Alushi (57' Orazzini). A disp.: Alimadhi. All.: Valerio Bilanci.

ARBITRO: Russello di Pisa

RETI: 38' Tinucci, 52' Colzato, 71' Ndiaye
NOTE: espulso Parenti (32').



Dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria il Crespina di Bilanci battendo 3-0 a domicilio La Cella di Falleni. I padroni di casa si presentano all'incontro con 12 effettivi e danno vita a una gara ricca di agonismo e orgoglio riuscendo a imbrigliare la manovra degli ospiti per buona parte della gara. È buona, anche se con ritmi abbastanza blandi, la manovra degli ospiti che cercano di muovere con continuità il pallone a terra. Ma è buona anche la prova di carattere dei padroni di casa che tentano di arginare con tanta grinta il gap tecnico con gli avversari. Nel primo tempo si registrano qualche conclusione dai 25-30 metri dei padroni di casa che però non impegnano mai l'estremo difensore ospite, mentre il Crespina riesce a presentarsi spesso dalle parti di Parenti. L'azione più clamorosa per i crespinesi arriva al 22' quando Nasale manda in profondità Ndiaye che, arrivato sul fondo, mette un delizioso pallone in mezzo per Deri che però non colpisce la sfera da posizione ravvicinatissima. Al 28' Nasale, direttamente da calcio d'angolo, si vede salvare la conclusione sulla riga da Casarosa. Al 32' l'azione che cambia probabilmente volto alla gara: Nasale serve in profondità Deri che viene steso da Parenti ai 20 metri dalla porta. Il direttore di gara rileva gli estremi per la chiara occasione da rete ed espelle l'estremo difensore locale. In porta va Daini. Se il Crespina fino a questo momento aveva mantenuto il pallino del gioco senza alzare i ritmi, adesso viaggia sul velluto vista anche la superiorità numerica. E proprio sfruttando una sovrapposizione di Tinucci nasce la rete del vantaggio: Alushi riceve da Dragoni e si accentra scaricando su Nasale che premia la sovrapposizione di Tinucci. Una volta entrato in area, l'esterno calcia un perfetto diagonale che si va ad infilare in rete nell'angolo lontano dove Daini non può arrivare. Nella ripresa la formazione ospite chiude i conti con Colzato che, servito sulla sovrapposizione da Orsini, irrompe in percussione in area e scaglia un violento destro incrociato che non lascia scampo a Daini. Bravo poi Daini su Deri quando respinge in angolo una deviazione sotto porta della punta crespinese. Cerca gloria ancora Deri che colpisce la traversa a portiere battuto. La rete del 3-0 arriva con Ndiaye che, infilatosi fra le maglie della difesa locale, batte Daini con un destro angolato. Nel finale è pura gestione del possesso per il Crespina che non infierisce su un avversario che ha lottato a denti stretti per tutta la gara con grande correttezza. Complimenti alle due squadre per la partita: a La Cella perché, in formazione ultra rimaneggiata e ridotta in 10 e senza portiere dalla mezz'ora del primo tempo, ha disputato una partita ricca di orgoglio e agonismo; al Crespina perché, dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria con una prestazione complessivamente buona.

LA CELLA: Parenti, Zamperla (58' Cuffaro), Casarosa, Marrocco, Menichetti, Rossi, Rizza, Pardini, Falugi, Martini, Daini. All.: Leonardo Falleni Bertei.<br >CRESPINA: Vani, Colzato, Tinucci, Pratelli (64' Franchi), Roncari (69' Braccini), Dragoni (48' Rapezzi), Orsini (77' Balduini), Ndiaye, Deri, Nasale, Alushi (57' Orazzini). A disp.: Alimadhi. All.: Valerio Bilanci.<br > ARBITRO: Russello di Pisa<br > RETI: 38' Tinucci, 52' Colzato, 71' Ndiaye<br >NOTE: espulso Parenti (32'). Dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria il Crespina di Bilanci battendo 3-0 a domicilio La Cella di Falleni. I padroni di casa si presentano all'incontro con 12 effettivi e danno vita a una gara ricca di agonismo e orgoglio riuscendo a imbrigliare la manovra degli ospiti per buona parte della gara. &Egrave; buona, anche se con ritmi abbastanza blandi, la manovra degli ospiti che cercano di muovere con continuit&agrave; il pallone a terra. Ma &egrave; buona anche la prova di carattere dei padroni di casa che tentano di arginare con tanta grinta il gap tecnico con gli avversari. Nel primo tempo si registrano qualche conclusione dai 25-30 metri dei padroni di casa che per&ograve; non impegnano mai l'estremo difensore ospite, mentre il Crespina riesce a presentarsi spesso dalle parti di Parenti. L'azione pi&ugrave; clamorosa per i crespinesi arriva al 22' quando Nasale manda in profondit&agrave; Ndiaye che, arrivato sul fondo, mette un delizioso pallone in mezzo per Deri che per&ograve; non colpisce la sfera da posizione ravvicinatissima. Al 28' Nasale, direttamente da calcio d'angolo, si vede salvare la conclusione sulla riga da Casarosa. Al 32' l'azione che cambia probabilmente volto alla gara: Nasale serve in profondit&agrave; Deri che viene steso da Parenti ai 20 metri dalla porta. Il direttore di gara rileva gli estremi per la chiara occasione da rete ed espelle l'estremo difensore locale. In porta va Daini. Se il Crespina fino a questo momento aveva mantenuto il pallino del gioco senza alzare i ritmi, adesso viaggia sul velluto vista anche la superiorit&agrave; numerica. E proprio sfruttando una sovrapposizione di Tinucci nasce la rete del vantaggio: Alushi riceve da Dragoni e si accentra scaricando su Nasale che premia la sovrapposizione di Tinucci. Una volta entrato in area, l'esterno calcia un perfetto diagonale che si va ad infilare in rete nell'angolo lontano dove Daini non pu&ograve; arrivare. Nella ripresa la formazione ospite chiude i conti con Colzato che, servito sulla sovrapposizione da Orsini, irrompe in percussione in area e scaglia un violento destro incrociato che non lascia scampo a Daini. Bravo poi Daini su Deri quando respinge in angolo una deviazione sotto porta della punta crespinese. Cerca gloria ancora Deri che colpisce la traversa a portiere battuto. La rete del 3-0 arriva con Ndiaye che, infilatosi fra le maglie della difesa locale, batte Daini con un destro angolato. Nel finale &egrave; pura gestione del possesso per il Crespina che non infierisce su un avversario che ha lottato a denti stretti per tutta la gara con grande correttezza. Complimenti alle due squadre per la partita: a La Cella perch&eacute;, in formazione ultra rimaneggiata e ridotta in 10 e senza portiere dalla mezz'ora del primo tempo, ha disputato una partita ricca di orgoglio e agonismo; al Crespina perch&eacute;, dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria con una prestazione complessivamente buona.




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