• Juniores Nazionali GIR.G
  • Sansepolcro
  • 2 - 1
  • Sporting Club Trestina


SANSEPOLCRO: Vadi, Alagia, Mariangioli, Manfroni, Cappellacci, Tavernelli, Boncompagni, Mambrini, Serafini, Guidi, Niculescu. Entrati: Meoni, Falcinelli, D'Urso. A disp.: Gennari, Gendrit, Fabbri, Izzo. All.: Maurizio Falcinelli.
SP. CLUB TRESTINA: Bruschi, Conti, Sfaldaroli, Della Rocca, Bucci, Butteghi, Puletti, Mazzoni, Bellucci, Turchi, Squarletti. Entrati: Cecchetti, Pazzagli, Pettinari. A disp.: Tancredi, Baccarini, Pazzi, El Galei. All.: Giorgio Lacrimini.

ARBITRO: Vagheggi di Arezzo, coad. da Insana e Goretti sez. Valdarno.

RETI: 8' Bellucci, 80' Serafini, 94' Falcinelli.
NOTE: Ammoniti Tavernelli, Falcinelli, Bruschi. Espulsi Mazzoni e Pazzi a fine gara per proteste. Recupero 0'+3'.



Un derby per l'Alta Valle del Tevere, forse non sentito come Sansepolcro-Città di Castello, ma ugualmente importante per i ragazzi in campo, che si trovano ad affrontare i compagni di scuola, gli amici di sempre, i vecchi compagni di squadra. Di fronte al suo passato anche mister Lacrimini, fino a due anni fa sulla panchina degli Allievi del Sansepolcro e adesso mister della Juniores del Trestina. Le squadre partono affrontandosi senza timore, con i ritmi subito altissimi. Serafini per i bianconeri si trova subito smarcato in area, ma il suo tiro finisce di poco a lato. All'8' si sblocca il match: lancio lungo di Mazzoni, un altro ex, per la corsa di Bellucci che a tu per tu con Vadi infila il portierino sotto le gambe per lo 0-1. Il Sansepolcro, fin lì padrone del gioco, non ci sta e si riversa completamente in avanti alla ricerca del gol del pari creando diverse occasioni pericolose, prima con Serafini di testa su corner (palla di di poco a lato) e poi con Niculescu che da pochi passi con riesce a intervenire su cross di Mariangioli. Ma il Trestina riparte bene e si fa spesso pericoloso in area avversaria. Da annotare una punizione di Mazzoni che coglie impreparato Vadi il quale solo all'ultimo devia la palla sulla traversa e quindi fuori. Si va a riposo sul risultato di 1-0 per gli ospiti. Si riparte senza cambi nelle formazioni iniziali ma il copione non cambia: Sansepolcro in avanti e Trestina che si chiude pronto a ripartire. Al 70' le proiezioni offensive del Sansepolcro hanno prodotto diverse occasioni ma ancora nessun gol, quindi mister Falcinelli opta per un cambio radicale della formazione: tre sostituzioni tutte insieme per dar più peso offensivo alla squadra. La girandola di cambi sembra dar vigore ai bianconeri che si fanno più pericolosi sotto porta, prima con D'Urso, imbeccato in area da Mambrini, e poi con Mariangioli che dopo una serpentina strettissima calcia di poco a lato. Siamo all'80' quando finalmente gli sforzi offensivi del Sansepolcro arrivano a produrre il gol del pareggio: cross dalla destra di Meoni, batti e ribatti in area dove alla fine arriva Serafini che si trova il pallone tra i piedi e insacca per l'1-1. Ma ai bianconeri questo risultato sta decisamente stretto, e i ragazzi di Falcinelli si ributtano in avanti senza timore. Il Trestina, subito il pareggio, cerca di tirar fuori la testa dall'area, producendo una buona azione offensiva con Puletti che mette dentro un bel pallone per Pettinari il quale al volo prende in pieno la traversa. Ma è solo un lampo d'orgoglio nel mezzo dell'assedio bianconero che riparte senza pietà, arrivando a produrre una serie di angoli consecutivi senza fine. Al 75' il Sansepolcro agguanterebbe il vantaggio di nuovo con Serafini che mette dentro da due passi su assist di Meoni, arrivato in area dopo aver saltato due avversari, ma il guardalinee annulla per fuorigioco, decisione alquanto dubbia in quanto Meoni al momento del passaggio era quasi sulla linea di fondocampo. Siamo alla fine del recupero quando, dopo l'ennesimo calcio d'angolo battuto da Mambrini, la difesa ospite respinge corto al limite dell'area dove il ben appostato Falcinelli al volo insacca al sette alla destra di Bruschi per il gol del 2-1 che chiude la partita. Un risultato giusto, che premia il Sansepolcro dopo un assedio durato quasi ottanta minuti intervallato da ben due traverse prodotte dal Trestina in contropiede. In una così bella partita piena di emozioni a farla da protagonista è stato però il direttore di gara, tecnicamente inadeguato, riuscito a farsi volere male da entrambi gli schieramenti e prodottosi in molteplici decisioni sbagliate, facendosi forviare dai giocatori ai quali concedeva punizioni su richiesta, annullando ingiustamente un gol ai bianconeri e infine concedendo solo tre minuti di recupero dopo le evidenti perdite di tempo da parte della difesa ospite aggiunte alle tre sostituzioni. A far arrabbiare gli ospiti invece è stato il gol del 2-1 che, seppur regolarissimo, è arrivato al 94', quasi un minuto dopo la fine del recupero stabilito, situazione che ha creato a fine partita vistose proteste da parte degli ospiti tanto da costare ben due espulsi. Insomma ci auguriamo che una direzione di gara così possa non ripetersi per non correre il rischio di vedere partite così belle ed emozionanti rovinate da un arbitraggio non adeguato.

Michele Mattei SANSEPOLCRO: Vadi, Alagia, Mariangioli, Manfroni, Cappellacci, Tavernelli, Boncompagni, Mambrini, Serafini, Guidi, Niculescu. Entrati: Meoni, Falcinelli, D'Urso. A disp.: Gennari, Gendrit, Fabbri, Izzo. All.: Maurizio Falcinelli.<br >SP. CLUB TRESTINA: Bruschi, Conti, Sfaldaroli, Della Rocca, Bucci, Butteghi, Puletti, Mazzoni, Bellucci, Turchi, Squarletti. Entrati: Cecchetti, Pazzagli, Pettinari. A disp.: Tancredi, Baccarini, Pazzi, El Galei. All.: Giorgio Lacrimini.<br > ARBITRO: Vagheggi di Arezzo, coad. da Insana e Goretti sez. Valdarno.<br > RETI: 8' Bellucci, 80' Serafini, 94' Falcinelli.<br >NOTE: Ammoniti Tavernelli, Falcinelli, Bruschi. Espulsi Mazzoni e Pazzi a fine gara per proteste. Recupero 0'+3'. Un derby per l'Alta Valle del Tevere, forse non sentito come Sansepolcro-Citt&agrave; di Castello, ma ugualmente importante per i ragazzi in campo, che si trovano ad affrontare i compagni di scuola, gli amici di sempre, i vecchi compagni di squadra. Di fronte al suo passato anche mister Lacrimini, fino a due anni fa sulla panchina degli Allievi del Sansepolcro e adesso mister della Juniores del Trestina. Le squadre partono affrontandosi senza timore, con i ritmi subito altissimi. Serafini per i bianconeri si trova subito smarcato in area, ma il suo tiro finisce di poco a lato. All'8' si sblocca il match: lancio lungo di Mazzoni, un altro ex, per la corsa di Bellucci che a tu per tu con Vadi infila il portierino sotto le gambe per lo 0-1. Il Sansepolcro, fin l&igrave; padrone del gioco, non ci sta e si riversa completamente in avanti alla ricerca del gol del pari creando diverse occasioni pericolose, prima con Serafini di testa su corner (palla di di poco a lato) e poi con Niculescu che da pochi passi con riesce a intervenire su cross di Mariangioli. Ma il Trestina riparte bene e si fa spesso pericoloso in area avversaria. Da annotare una punizione di Mazzoni che coglie impreparato Vadi il quale solo all'ultimo devia la palla sulla traversa e quindi fuori. Si va a riposo sul risultato di 1-0 per gli ospiti. Si riparte senza cambi nelle formazioni iniziali ma il copione non cambia: Sansepolcro in avanti e Trestina che si chiude pronto a ripartire. Al 70' le proiezioni offensive del Sansepolcro hanno prodotto diverse occasioni ma ancora nessun gol, quindi mister Falcinelli opta per un cambio radicale della formazione: tre sostituzioni tutte insieme per dar pi&ugrave; peso offensivo alla squadra. La girandola di cambi sembra dar vigore ai bianconeri che si fanno pi&ugrave; pericolosi sotto porta, prima con D'Urso, imbeccato in area da Mambrini, e poi con Mariangioli che dopo una serpentina strettissima calcia di poco a lato. Siamo all'80' quando finalmente gli sforzi offensivi del Sansepolcro arrivano a produrre il gol del pareggio: cross dalla destra di Meoni, batti e ribatti in area dove alla fine arriva Serafini che si trova il pallone tra i piedi e insacca per l'1-1. Ma ai bianconeri questo risultato sta decisamente stretto, e i ragazzi di Falcinelli si ributtano in avanti senza timore. Il Trestina, subito il pareggio, cerca di tirar fuori la testa dall'area, producendo una buona azione offensiva con Puletti che mette dentro un bel pallone per Pettinari il quale al volo prende in pieno la traversa. Ma &egrave; solo un lampo d'orgoglio nel mezzo dell'assedio bianconero che riparte senza piet&agrave;, arrivando a produrre una serie di angoli consecutivi senza fine. Al 75' il Sansepolcro agguanterebbe il vantaggio di nuovo con Serafini che mette dentro da due passi su assist di Meoni, arrivato in area dopo aver saltato due avversari, ma il guardalinee annulla per fuorigioco, decisione alquanto dubbia in quanto Meoni al momento del passaggio era quasi sulla linea di fondocampo. Siamo alla fine del recupero quando, dopo l'ennesimo calcio d'angolo battuto da Mambrini, la difesa ospite respinge corto al limite dell'area dove il ben appostato Falcinelli al volo insacca al sette alla destra di Bruschi per il gol del 2-1 che chiude la partita. Un risultato giusto, che premia il Sansepolcro dopo un assedio durato quasi ottanta minuti intervallato da ben due traverse prodotte dal Trestina in contropiede. In una cos&igrave; bella partita piena di emozioni a farla da protagonista &egrave; stato per&ograve; il direttore di gara, tecnicamente inadeguato, riuscito a farsi volere male da entrambi gli schieramenti e prodottosi in molteplici decisioni sbagliate, facendosi forviare dai giocatori ai quali concedeva punizioni su richiesta, annullando ingiustamente un gol ai bianconeri e infine concedendo solo tre minuti di recupero dopo le evidenti perdite di tempo da parte della difesa ospite aggiunte alle tre sostituzioni. A far arrabbiare gli ospiti invece &egrave; stato il gol del 2-1 che, seppur regolarissimo, &egrave; arrivato al 94', quasi un minuto dopo la fine del recupero stabilito, situazione che ha creato a fine partita vistose proteste da parte degli ospiti tanto da costare ben due espulsi. Insomma ci auguriamo che una direzione di gara cos&igrave; possa non ripetersi per non correre il rischio di vedere partite cos&igrave; belle ed emozionanti rovinate da un arbitraggio non adeguato. Michele Mattei




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI