SOCI: Innocenti, Castaldo, Vannini, Verola, Hyskaj A., Crescini, Hyskaj J., Cordovani S., Acuti, Belveri, Chianucci. A disp.: Rubino, Papabado, Versari, Sassoli, Palombi. All.: Riccardo Mazzi.
ETRURIA CAP.: Colombi, Palarchi, Cerofolini, Buratti, Peruzzi, Bruni, Rossini, Ezzarouali, Scapecchi, Fabbriciani, Meoli. A disp.: Mennella, Casali, Mori, Bonini. All.: Roberto Fortezzi.

ARBITRO: Marconi di Arezzo.

RETI: Hyskaj J. 2, Bruni, Scapecchi, Ezzarouali.



Di misura, con fatica, con sudore, di bravura, con tanti gol, l'Etruria Capolona strappa una bella vittoria sul campo di un Soci che ha comunque disputato una grande partita, non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello caratteriale. Per i padroni di casa non è stata una partita affatto semplice: certo, lo si può già intuire dal risultato finale, ma lo si può capire pienamente solo ripercorrendo quanto successo in campo. Dopo un primo momento di studio reciproco con la prudenza a far da padrona da una parte e dall'altra, la partita si accende all'improvviso grazie alla doppietta di Hyskaj J., che porta due volte in vantaggio i suoi trasformando in gol le prime, vere, occasioni da gol costruite dalla squadra di casa. A questo punto sembra fatta, il vantaggio c'è ed è rassicurante, si gioca in casa, gli avversari appaiono storditi da questo clamoroso uno-due e incapaci di riorganizzarsi, di ricominciare a giocare, di far partire la rimonta. Immaginare l'avversario già al tappetto è l'errore che costerà la partita al Soci: proprio nel momento di massima difficoltà, infatti, sotto per 2-0 e per di più in trasferta, l'Etruria Capolona tira fuori il meglio dal punto di vista emotivo, mantiene il controllo, non si fa abbattere dal malumore o controllare dalla frustrazione. Dopo un attimo di naturale confusione, immediatamente la formazione ospite si getta in avanti alla ricerca del pareggio, prende possesso del pallone, conquista porzioni di campo sempre più grandi, chiude gli avversari praticamente nella loro area di rigore. Nonostante il doppio vantaggio, in difficoltà ci sono i padroni di casa. Tutto è preludio alla clamorosa rimonta ospite, rimonta lanciata dal gol di Scapecchi, una piccola gemma calcistica: stop di petto al limite dell'area di rigore, dribbling a superare due avversari, tiro dalla media distanza imparabile per Innocenti. La resistenza della squadra di casa si fa sempre più fragile, gli attacchi degli ospiti sempre più frequenti e sempre più intensi. Per il pareggio è questione di minuti, si capisce, si sente: il pareggio arriva, firmato da Ezzarouali, un gol pazzesco, un tiro direttamente da centrocampo che sorprende Innocenti, troppo lontano dalla sua porta. Ormai l'equilibrio psicologico della partita è completamente invertito, gli ospiti giocano sulle ali dell'entusiasmo per una rimonta che pareva impossibile, i padroni di casa sono bloccati dal pensiero del doppio vantaggio ingenuamente sprecato. Alla fine, la rimonta si completa con il calcio di rigore di Bruni, che fissa il punteggio sul definitivo 2-3 per gli ospiti.

SOCI: Innocenti, Castaldo, Vannini, Verola, Hyskaj A., Crescini, Hyskaj J., Cordovani S., Acuti, Belveri, Chianucci. A disp.: Rubino, Papabado, Versari, Sassoli, Palombi. All.: Riccardo Mazzi.<br >ETRURIA CAP.: Colombi, Palarchi, Cerofolini, Buratti, Peruzzi, Bruni, Rossini, Ezzarouali, Scapecchi, Fabbriciani, Meoli. A disp.: Mennella, Casali, Mori, Bonini. All.: Roberto Fortezzi.<br > ARBITRO: Marconi di Arezzo.<br > RETI: Hyskaj J. 2, Bruni, Scapecchi, Ezzarouali. Di misura, con fatica, con sudore, di bravura, con tanti gol, l'Etruria Capolona strappa una bella vittoria sul campo di un Soci che ha comunque disputato una grande partita, non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello caratteriale. Per i padroni di casa non &egrave; stata una partita affatto semplice: certo, lo si pu&ograve; gi&agrave; intuire dal risultato finale, ma lo si pu&ograve; capire pienamente solo ripercorrendo quanto successo in campo. Dopo un primo momento di studio reciproco con la prudenza a far da padrona da una parte e dall'altra, la partita si accende all'improvviso grazie alla doppietta di Hyskaj J., che porta due volte in vantaggio i suoi trasformando in gol le prime, vere, occasioni da gol costruite dalla squadra di casa. A questo punto sembra fatta, il vantaggio c'&egrave; ed &egrave; rassicurante, si gioca in casa, gli avversari appaiono storditi da questo clamoroso uno-due e incapaci di riorganizzarsi, di ricominciare a giocare, di far partire la rimonta. Immaginare l'avversario gi&agrave; al tappetto &egrave; l'errore che coster&agrave; la partita al Soci: proprio nel momento di massima difficolt&agrave;, infatti, sotto per 2-0 e per di pi&ugrave; in trasferta, l'Etruria Capolona tira fuori il meglio dal punto di vista emotivo, mantiene il controllo, non si fa abbattere dal malumore o controllare dalla frustrazione. Dopo un attimo di naturale confusione, immediatamente la formazione ospite si getta in avanti alla ricerca del pareggio, prende possesso del pallone, conquista porzioni di campo sempre pi&ugrave; grandi, chiude gli avversari praticamente nella loro area di rigore. Nonostante il doppio vantaggio, in difficolt&agrave; ci sono i padroni di casa. Tutto &egrave; preludio alla clamorosa rimonta ospite, rimonta lanciata dal gol di Scapecchi, una piccola gemma calcistica: stop di petto al limite dell'area di rigore, dribbling a superare due avversari, tiro dalla media distanza imparabile per Innocenti. La resistenza della squadra di casa si fa sempre pi&ugrave; fragile, gli attacchi degli ospiti sempre pi&ugrave; frequenti e sempre pi&ugrave; intensi. Per il pareggio &egrave; questione di minuti, si capisce, si sente: il pareggio arriva, firmato da Ezzarouali, un gol pazzesco, un tiro direttamente da centrocampo che sorprende Innocenti, troppo lontano dalla sua porta. Ormai l'equilibrio psicologico della partita &egrave; completamente invertito, gli ospiti giocano sulle ali dell'entusiasmo per una rimonta che pareva impossibile, i padroni di casa sono bloccati dal pensiero del doppio vantaggio ingenuamente sprecato. Alla fine, la rimonta si completa con il calcio di rigore di Bruni, che fissa il punteggio sul definitivo 2-3 per gli ospiti.