EMPOLI: Fontanelli, Regoli, Barsi, Macchi, Marianucci, Nobile, Kegni, Bucchioni, Corsi, Gradi, Giovannetti, Farnesi, Ratti, Indragoli, Manfredini, Pieracci, Belluomini, Fiorito. All.: Giacomo Scali.
PORTA ROMANA: Sciatti, Galighi, Cappelletti, Baroni, Giacomelli, Becucci, Neri, Guerra, Russo, Marchetti, Fedi, Valdambrini, Coppoli, Giani, Gasparri, Pietra, Casciani. All.: Alessandro Marchetti.

RETI: 2 Giovannetti, Kegni, Nobile.
NOTE: parziali 1-0, 1-0, 2-0. Risultato FIGC 3-0.



È un gran pomeriggio di calcio quello regalato agli appassionati da Empoli e Porta Romana, che sullo splendido campo di Monteboro si sono rese protagoniste di una gara piacevole e ricca di ottime trame in tutti e tre i tempi di gioco. Possesso palla e pallino del gioco come prevedibile in mano ai padroni di casa, ma Porta Romana che dopo un inizio condizionato da un filo di nervosismo non si è limitato a svolgere passivamente il ruolo di sparring partner confezionando più di un'occasione per far male ai quotati avversari. A decidere la prima frazione di gioco è Giovannetti, che servito a tu per tu con Sciatti da una perfetta verticalizzazione del proprio centrocampo riesce a incrociare bene il pallone pescando l'angolino sinistro della porta arancionera; dopo aver sfiorato più volte il raddoppio nei successivi minuti, nella ripresa la pressione empolese si fa meno stringente e così anche il Porta Romana può uscire allo scoperto confezionando un'ottima occasione sull'asse Marchetti-Pietra, con l'attaccante di poco impreciso nell'aprire il piattone destro dinanzi alla porta azzurra. Dall'altra parte invece, si mostra ben più cinico Ivan Kegni che approfittando di un'incomprensione tra difesa e portiere ospite infila la zampata del 2-0 su cui si chiude il secondo tempo. L'ultimo parziale di gioco prosegue sulla falsariga del precedente, e se stavolta le prime fasi sono tutte di marca empolese - con il tocco sotto misura di Nobile e la doppietta di Giovannetti su splendido assist di Ratti - dall'altra parte si mangia ancora le mani l'undici di mister Marchetti che negli ultimi sette minuti di gioco si presenta con buona regolarità sulla trequarti locale, inseguendo fino all'ultimo un punto della bandiera forse meritato, dinanzi a un collettivo ancora una volta maiuscolo come quello plasmato da Giacomo Scali.
Calciatoripiù: citazione di merito collettiva per un Empoli padrone del campo e autore di un pregevole possesso palla, mentre nella maiuscola gara del Porta Romana merita una citazione Baroni, uomo ovunque in mezzo al campo.

EMPOLI: Fontanelli, Regoli, Barsi, Macchi, Marianucci, Nobile, Kegni, Bucchioni, Corsi, Gradi, Giovannetti, Farnesi, Ratti, Indragoli, Manfredini, Pieracci, Belluomini, Fiorito. All.: Giacomo Scali.<br >PORTA ROMANA: Sciatti, Galighi, Cappelletti, Baroni, Giacomelli, Becucci, Neri, Guerra, Russo, Marchetti, Fedi, Valdambrini, Coppoli, Giani, Gasparri, Pietra, Casciani. All.: Alessandro Marchetti.<br > RETI: 2 Giovannetti, Kegni, Nobile.<br >NOTE: parziali 1-0, 1-0, 2-0. Risultato FIGC 3-0. &Egrave; un gran pomeriggio di calcio quello regalato agli appassionati da Empoli e Porta Romana, che sullo splendido campo di Monteboro si sono rese protagoniste di una gara piacevole e ricca di ottime trame in tutti e tre i tempi di gioco. Possesso palla e pallino del gioco come prevedibile in mano ai padroni di casa, ma Porta Romana che dopo un inizio condizionato da un filo di nervosismo non si &egrave; limitato a svolgere passivamente il ruolo di sparring partner confezionando pi&ugrave; di un'occasione per far male ai quotati avversari. A decidere la prima frazione di gioco &egrave; Giovannetti, che servito a tu per tu con Sciatti da una perfetta verticalizzazione del proprio centrocampo riesce a incrociare bene il pallone pescando l'angolino sinistro della porta arancionera; dopo aver sfiorato pi&ugrave; volte il raddoppio nei successivi minuti, nella ripresa la pressione empolese si fa meno stringente e cos&igrave; anche il Porta Romana pu&ograve; uscire allo scoperto confezionando un'ottima occasione sull'asse Marchetti-Pietra, con l'attaccante di poco impreciso nell'aprire il piattone destro dinanzi alla porta azzurra. Dall'altra parte invece, si mostra ben pi&ugrave; cinico Ivan Kegni che approfittando di un'incomprensione tra difesa e portiere ospite infila la zampata del 2-0 su cui si chiude il secondo tempo. L'ultimo parziale di gioco prosegue sulla falsariga del precedente, e se stavolta le prime fasi sono tutte di marca empolese - con il tocco sotto misura di Nobile e la doppietta di Giovannetti su splendido assist di Ratti - dall'altra parte si mangia ancora le mani l'undici di mister Marchetti che negli ultimi sette minuti di gioco si presenta con buona regolarit&agrave; sulla trequarti locale, inseguendo fino all'ultimo un punto della bandiera forse meritato, dinanzi a un collettivo ancora una volta maiuscolo come quello plasmato da Giacomo Scali. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: citazione di merito collettiva per un Empoli padrone del campo e autore di un pregevole possesso palla, mentre nella maiuscola gara del Porta Romana merita una citazione <b>Baroni</b>, uomo ovunque in mezzo al campo.