AFFRICO: Bardazzi D., Ceccherini, Passa, Florea, Ciullini, Berti, Farina, Lapenta, Nocentini, Renzi, Alpi. Entrati: Cecchi, Bardazzi G., Garcia, Pieralli, Testoni, Urzetta, Giovannoni. All.: Marco Chini.
SAN GIUSTO LE BAGNESE: Poli, Paoletti, Spolverini, Fantoni, Damiano, Lorini, Benedetti, Bandinelli, Bouhafa, Mazzoli, Melani. Entrati: Beneventi, Bigazzi, Sapiente, Dahani, Piccioli. All.: Mattia Amoroso.

ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.

RETI: Renzi 10', 11' e 23', Lapenta 17', Giovannoni 22'.



Quaranta minuti di grande Affrico, nella gara contro il San Giusto, prima che il temporale si abbattesse sul campo di Viale Fanti e costringesse l'arbitro a sospendere l'incontro. I primi due terzi di gara, tuttavia, avevano mostrato un'ottima prestazione dei padroni di casa, tanto da andare a segno per ben cinque volte; la pericolosità offensiva dell'Affrico si esplicita già dai primi minuti, quando Nocentini, sugli sviluppi di un gran cross di Ceccherini, non trova la porta con la testa da pochi passi. L'azione si ripete in fotocopia al decimo, questa volta con interpreti diversi: il traversone lo effettua Farina per il taglio impeccabile di Renzi che, con una zampata di sinistro, prende in controtempo Poli, segnando l'uno a zero. Non passa nemmeno un minuto che arriva il raddoppio, ancora con Renzi: questa volta il numero dieci è fortunato perché la sua conclusione, nata da una grande giocata di Florea, sbatte sulle gambe di un difensore avversario, innescando una carambola letale per il San Giusto. L'Affrico non si accontenta del doppio vantaggio e chiude la frazione in attacco: la manovra dei ragazzi in maglia azzurra è sempre ben articolata e, non di rado, consente di arrivare alla conclusione. Proprio da una di queste situazioni arriva la rete del tre a zero, firmata da Lapenta: le insistite trame dell'Affrico portano al cross di Passa che, allontanato di testa dalla difesa, termina sui piedi del numero otto, bravissimo a coordinarsi e a colpire di controbalzo, indirizzando la palla sotto la traversa, a portiere battuto. La pressione altissima dei padroni di casa non cala nemmeno nella seconda frazione e, nel giro dei primi tre minuti, arrivano prima il poker e poi la cinquina; il quattro a zero lo firma Giovannoni che, sul tocco di Renzi, trasforma una punizione dal limite con un preciso sinistro all'angolino. Un minuto più tardi, invece, tocca a Renzi calciare una punizione più distante e, trovando l'angolino basso, confeziona una splendida tripletta. Il cinque a zero sembra accontentare i ragazzi di casa che abbassano i ritmi e rinunciano ad attaccare ancora, anche a causa del violento temporale che nel frattempo, si è abbattuto sul terreno di gara. È proprio a causa della violenta precipitazione, accompagnata da forti raffiche di vento, che il direttore di gara, al momento di fischiare il calcio d'inizio dell'ultimo terzo di gara, deciderà di sospendere la sfida e di fare rientrare negli spogliatoi le due formazioni. Nonostante la grande prestazione, non arriva così il successo per l'Affrico che, per regolamento, dovrà ridisputare la sfida dal primo minuto.
Calciatoripiù: nei quaranta minuti andati in scena rimane impressa la prestazione corale dell'Affrico, arricchita dalle grandi giocate personali di Renzi, autore di tre gol, Lapenta, anche lui a segno con un eurogol, e Nocentini, pericolosissimo tra le linee. Tra le fila di un San Giusto, apparso timido in avanti, vanno sottolineate le prove di Damiano e Lorini, ultimi a gettare la spugna.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Bardazzi D., Ceccherini, Passa, Florea, Ciullini, Berti, Farina, Lapenta, Nocentini, Renzi, Alpi. Entrati: Cecchi, Bardazzi G., Garcia, Pieralli, Testoni, Urzetta, Giovannoni. All.: Marco Chini.<br >SAN GIUSTO LE BAGNESE: Poli, Paoletti, Spolverini, Fantoni, Damiano, Lorini, Benedetti, Bandinelli, Bouhafa, Mazzoli, Melani. Entrati: Beneventi, Bigazzi, Sapiente, Dahani, Piccioli. All.: Mattia Amoroso.<br > ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.<br > RETI: Renzi 10', 11' e 23', Lapenta 17', Giovannoni 22'. Quaranta minuti di grande Affrico, nella gara contro il San Giusto, prima che il temporale si abbattesse sul campo di Viale Fanti e costringesse l'arbitro a sospendere l'incontro. I primi due terzi di gara, tuttavia, avevano mostrato un'ottima prestazione dei padroni di casa, tanto da andare a segno per ben cinque volte; la pericolosit&agrave; offensiva dell'Affrico si esplicita gi&agrave; dai primi minuti, quando Nocentini, sugli sviluppi di un gran cross di Ceccherini, non trova la porta con la testa da pochi passi. L'azione si ripete in fotocopia al decimo, questa volta con interpreti diversi: il traversone lo effettua Farina per il taglio impeccabile di Renzi che, con una zampata di sinistro, prende in controtempo Poli, segnando l'uno a zero. Non passa nemmeno un minuto che arriva il raddoppio, ancora con Renzi: questa volta il numero dieci &egrave; fortunato perch&eacute; la sua conclusione, nata da una grande giocata di Florea, sbatte sulle gambe di un difensore avversario, innescando una carambola letale per il San Giusto. L'Affrico non si accontenta del doppio vantaggio e chiude la frazione in attacco: la manovra dei ragazzi in maglia azzurra &egrave; sempre ben articolata e, non di rado, consente di arrivare alla conclusione. Proprio da una di queste situazioni arriva la rete del tre a zero, firmata da Lapenta: le insistite trame dell'Affrico portano al cross di Passa che, allontanato di testa dalla difesa, termina sui piedi del numero otto, bravissimo a coordinarsi e a colpire di controbalzo, indirizzando la palla sotto la traversa, a portiere battuto. La pressione altissima dei padroni di casa non cala nemmeno nella seconda frazione e, nel giro dei primi tre minuti, arrivano prima il poker e poi la cinquina; il quattro a zero lo firma Giovannoni che, sul tocco di Renzi, trasforma una punizione dal limite con un preciso sinistro all'angolino. Un minuto pi&ugrave; tardi, invece, tocca a Renzi calciare una punizione pi&ugrave; distante e, trovando l'angolino basso, confeziona una splendida tripletta. Il cinque a zero sembra accontentare i ragazzi di casa che abbassano i ritmi e rinunciano ad attaccare ancora, anche a causa del violento temporale che nel frattempo, si &egrave; abbattuto sul terreno di gara. &Egrave; proprio a causa della violenta precipitazione, accompagnata da forti raffiche di vento, che il direttore di gara, al momento di fischiare il calcio d'inizio dell'ultimo terzo di gara, decider&agrave; di sospendere la sfida e di fare rientrare negli spogliatoi le due formazioni. Nonostante la grande prestazione, non arriva cos&igrave; il successo per l'Affrico che, per regolamento, dovr&agrave; ridisputare la sfida dal primo minuto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei quaranta minuti andati in scena rimane impressa la prestazione corale dell'Affrico, arricchita dalle grandi giocate personali di <b>Renzi</b>, autore di tre gol, Lapenta, anche lui a segno con un eurogol, e <b>Nocentini</b>, pericolosissimo tra le linee. Tra le fila di un San Giusto, apparso timido in avanti, vanno sottolineate le prove di <b>Damiano </b>e <b>Lorini</b>, ultimi a gettare la spugna. Matteo Bacarelli