AFFRICO: Paoletti, Ciullini, Caroppo, Bardazzi, Ceccarelli, Celentano, Urzetta, Garcia Aliendres, Cecchi F., Florea, Alpi. A disp.: Cecchi L., Jerdea, Testoni, Nocentini, Pieralli. All.: Massimiliano Iannarella.
FLORIA: Cecchelli, Seri, Ronconi, Arzu, Bennati, Andreini, Saponaro, Tucci, Catania, Sancasciani, Guarnieri. A disp.: Vaccaro, Liverani, Incatasciato, Falai, Lapini, Borselli, Ozen. All.: Gianni Pagani.

ARBITRO: Anzaldi di Firenze.

RETI: 23', 25' Jerdea, 54' Urzetta, 59 Florea.
NOTE: parziali: 0-0, 2-0, 2-0. Risultato Figc: 2-0.



Al Lapenta di Campo di Marte si affrontano, accompagnati dai primi tepori primaverili, due storici vicini di casa: stavolta è l'Affrico, nella gara di ritorno, ad ospitare la Floria. La partita, nella sua interezza, offre non molti spunti di cronaca: il predominio dei padroni di casa si estende durante tutto l'arco dei sessanta minuti, e gli ospiti provano a ribattere colpo su colpo, giocando con impegno ma faticando a incidere in avanti. netta comunque la differenza del tasso tecnico tra le due compagini. L'Affrico parte subito con grande convinzione, deciso ad imporre alla Floria i propri ritmi. L'operazione va in porto e la dimostrazione è l'altissimo baricentro che i ragazzi di Mister Iannarella riescono a mantenere sin dai primissimi minuti, creando più di qualche grattacapo alla linea difensiva schierata davanti a Cecchelli. Il gol del vantaggio, tuttavia, si fa attendere fino al 23', quando Jerdea concretizza il suggerimento del solito Garcia Aliendres per battere Vaccaro, il quale viene ingannato, probabilmente, dalla accidentale deviazione di un compagno. Appena due minuti dopo, al 25', l'Affrico approfitta di un repentino ribaltamento di fronte per gelare gli ospiti con il raddoppio: Garcia Aliendres si porta nei pressi del limite dell'area con una prorompente incursione palla al piede, per poi servire l'accorrente Nocentini sulla sinistra. Ricevuto il pallone, il numero 17 vede con la coda dell'occhio Jerdea e lo serve con un passaggio millimetrico. L'occasione è troppo ghiotta per il rapace compagno, che non può fallire: tocco di prima e rete, 2-0. Il morale delle due formazioni è chiaramente agli antipodi: da una parte uno scoppiettante Affrico, galvanizzato dal micidiale uno-due; dall'altra una Floria sempre più sfilacciata ed incapace di reagire all'esuberanza degli avversari. Nel finale, utili soltanto alla classifica marcatori, arrivano anche le soddisfazioni personali per Urzetta e Florea, che fissano il risultato sul 4-0. Il numero 7 firma il terzo gol dei suoi battendo Cecchelli in uscita con un tocco d'astuzia, per poi, quattro minuto più tardi, servire proprio al compagno un cross tanto morbido quanto preciso, che lo stesso Florea indirizza impeccabilmente sotto la traversa. La gara, al termine della terza ed ultima frazione di gioco, conferma le certezze dei padroni di casa: tecnica individuale ed equilibrio si rivelano le parole chiave in casa Affrico, che ancora una volta dimostra di sapere il fatto suo. Gli ospiti si vedono pochissimo: il solo a trovare qualche spunto è Catania, che impensierisce Paoletti in un paio di occasioni a pochi minuti dal termine.
Calciatoripiù: a proposito di numeri uno, più che discreta la gara di Cecchelli. Gli svariati interventi dell'estremo difensore si rivelano decisivi al fine di non allargare ulteriormente il passivo subito dalla Floria. Tra i padroni di casa doveroso fare menzione dell'implacabile Jerdea, ma anche dell'ottimo Urzetta. Non passa inosservata, inoltre, la prestazione di Bardazzi, mentre la continuità di Garcia Aliendres è ormai un impressionante dato di fatto che non fa più notizia.

Simone Torricini AFFRICO: Paoletti, Ciullini, Caroppo, Bardazzi, Ceccarelli, Celentano, Urzetta, Garcia Aliendres, Cecchi F., Florea, Alpi. A disp.: Cecchi L., Jerdea, Testoni, Nocentini, Pieralli. All.: Massimiliano Iannarella. <br >FLORIA: Cecchelli, Seri, Ronconi, Arzu, Bennati, Andreini, Saponaro, Tucci, Catania, Sancasciani, Guarnieri. A disp.: Vaccaro, Liverani, Incatasciato, Falai, Lapini, Borselli, Ozen. All.: Gianni Pagani.<br > ARBITRO: Anzaldi di Firenze.<br > RETI: 23', 25' Jerdea, 54' Urzetta, 59 Florea.<br >NOTE: parziali: 0-0, 2-0, 2-0. Risultato Figc: 2-0. Al Lapenta di Campo di Marte si affrontano, accompagnati dai primi tepori primaverili, due storici vicini di casa: stavolta &egrave; l'Affrico, nella gara di ritorno, ad ospitare la Floria. La partita, nella sua interezza, offre non molti spunti di cronaca: il predominio dei padroni di casa si estende durante tutto l'arco dei sessanta minuti, e gli ospiti provano a ribattere colpo su colpo, giocando con impegno ma faticando a incidere in avanti. netta comunque la differenza del tasso tecnico tra le due compagini. L'Affrico parte subito con grande convinzione, deciso ad imporre alla Floria i propri ritmi. L'operazione va in porto e la dimostrazione &egrave; l'altissimo baricentro che i ragazzi di Mister Iannarella riescono a mantenere sin dai primissimi minuti, creando pi&ugrave; di qualche grattacapo alla linea difensiva schierata davanti a Cecchelli. Il gol del vantaggio, tuttavia, si fa attendere fino al 23', quando Jerdea concretizza il suggerimento del solito Garcia Aliendres per battere Vaccaro, il quale viene ingannato, probabilmente, dalla accidentale deviazione di un compagno. Appena due minuti dopo, al 25', l'Affrico approfitta di un repentino ribaltamento di fronte per gelare gli ospiti con il raddoppio: Garcia Aliendres si porta nei pressi del limite dell'area con una prorompente incursione palla al piede, per poi servire l'accorrente Nocentini sulla sinistra. Ricevuto il pallone, il numero 17 vede con la coda dell'occhio Jerdea e lo serve con un passaggio millimetrico. L'occasione &egrave; troppo ghiotta per il rapace compagno, che non pu&ograve; fallire: tocco di prima e rete, 2-0. Il morale delle due formazioni &egrave; chiaramente agli antipodi: da una parte uno scoppiettante Affrico, galvanizzato dal micidiale uno-due; dall'altra una Floria sempre pi&ugrave; sfilacciata ed incapace di reagire all'esuberanza degli avversari. Nel finale, utili soltanto alla classifica marcatori, arrivano anche le soddisfazioni personali per Urzetta e Florea, che fissano il risultato sul 4-0. Il numero 7 firma il terzo gol dei suoi battendo Cecchelli in uscita con un tocco d'astuzia, per poi, quattro minuto pi&ugrave; tardi, servire proprio al compagno un cross tanto morbido quanto preciso, che lo stesso Florea indirizza impeccabilmente sotto la traversa. La gara, al termine della terza ed ultima frazione di gioco, conferma le certezze dei padroni di casa: tecnica individuale ed equilibrio si rivelano le parole chiave in casa Affrico, che ancora una volta dimostra di sapere il fatto suo. Gli ospiti si vedono pochissimo: il solo a trovare qualche spunto &egrave; Catania, che impensierisce Paoletti in un paio di occasioni a pochi minuti dal termine. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: a proposito di numeri uno, pi&ugrave; che discreta la gara di <b>Cecchelli</b>. Gli svariati interventi dell'estremo difensore si rivelano decisivi al fine di non allargare ulteriormente il passivo subito dalla Floria. Tra i padroni di casa doveroso fare menzione dell'implacabile <b>Jerdea</b>, ma anche dell'ottimo <b>Urzetta</b>. Non passa inosservata, inoltre, la prestazione di <b>Bardazzi</b>, mentre la continuit&agrave; di <b>Garcia Aliendres</b> &egrave; ormai un impressionante dato di fatto che non fa pi&ugrave; notizia. Simone Torricini