ATLETICO AREZZO: Scarpelli, Secci, Fabbri, Zurli, Pucci, Macellari (46' Otelli), Sergio, Idromela, Postiglione (70' Parigi), Bozzoni, Peraccini (74' Soldani). A disp.: Tersigni, Miceli, Piergiovanni, Maraghini. All.: Fabio Tocci.
CITTÀ DI MARINO: De Lucia 7, Corsini 6 (82' Spasiano ng), Belfiore 6, Terracciano 6.5, Esposito 6, Ciaramelletti 7 (78' Rei ng), Balde 6.5, Congiù 6.5, Laghigna 6.5, Loreti 6.5, Magnasco 6 (73' Grisolia 6). A disp.: Andeng, Lo Russo, Di Finizio, Falco. All.: Mauro Mancini (squalificato, in panchina Stefano De Angelis).

ARBITRO: Bruni di Fermo, coad. da Barcaglioni e Giampieri di Jesi
NOTE: Ammoniti 13' Esposito, 33' Magnasco, 40' Pucci, 58' Secci, 67' Bozzoni, 78' Zurli, 92' Loreti. Corner 5-6. Recupero: 2'+6'. Spettatori 250 circa.



Le pagelle amaranto
Scarpelli: 6.5 Dimostra e infonde sicurezza al reparto sia con puntuali uscite sia con i piedi, nei vari scambi palla a terra in cui è stato chiamato in causa.
Secci: 6.5 Prova più che sufficiente, non commette mai grossi svarioni.
Fabbri: 6.5 Migliora con l'andare avanti del match e si accende quando l'Arezzo inizia a dettare i ritmi di gioco. Si è fatto valere soprattutto grazie al suo strapotere fisico e agonistico.
Zurli: 7 Il capitano amaranto disegna una gara quasi perfetta, dove offre precisi recuperi di palla e interessanti ripartenze.
Pucci: 6.5 Ha giocato da titolare molte partite con la prima squadra, per lui poteva essere quasi una formalità. Bello il duello con l'ostico Laghigna.
Macellari: 6.5 Gioca un bel primo tempo, dove però accusa un brutto colpo nel finale che lo costringe ai box nella ripresa. 46' Otelli: 6 Fa il suo contro un avversario che raramente si getta in avanti.
Sergio: 6.5 Disconnesso col resto della squadra in alcuni frangenti nel primo tempo, migliora notevolmente nella ripresa offrendo spunti importanti e bei cross.
Idromela: 6.5 Cuce e scuce molto bene, denotando grande personalità (figlia di partite da titolare con la prima squadra).
Postiglione: 6 Il bomber amaranto non riesce a esplodere le sue cannonate, ma si merita la sufficienza per l'impegno profuso. 70' Parigi: 6.5 Entra benissimo nel clima partita questo classe '96, con sponde corrette e movimenti da tenere d'occhio.
Bozzoni: 6 Si vede che tecnicamente parlando è il più bravo dei 22 in campo, ma talvolta pecca di individualismo. Sua la più rilevante occasione da gol della gara.
Peraccini: 6.5 Vivace, attivo e propositivo. Si batte come un leone e offre un bel contributo negli scambi veloci e corre come un forsennato. 74' Soldani: 6 Copre bene la sua posizione, ma cincischia troppo.
IL COMMENTO
Finisce senza reti la sfida decisiva della gara 3 di questo triangolare fra Atletico Arezzo, Palestrina e Città di Marino, valevole per gli ottavi di finale della poule scudetto nazionale. Sul prato del Comunale Città di Arezzo i padroni di casa non vanno oltre lo 0-0 contro il Città di Marino, che invece fa festa e accederà così ai quarti di finale. I castellani infatti avevano battuto una settimana prima il Palestrina per 2-0 e in virtù del pari (sempre 0-0) fra Atletico Arezzo e Palestrina a Gallicano, durante la settimana, sarebbe stato sufficiente il segno X per accedere al turno successivo. La gara di per sé non è stata molto entusiasmante, vuoi forse per l'alta posta in palio. È l'Atletico Arezzo a fare la partita comunque, ma i ragazzi di Fabio Tocci oltre a un netto predominio territoriale hanno faticato nel creare palle-gol numerose e importanti. Al 12' infatti si registra quella che è stata l'occasione più ghiotta del match, quando dall'out di sinistra Fabbri scodella un traversone, leggermente deviato da un difensore ospite, che trova la perfetta torsione di testa in caduta di Bozzoni. La palla sembra destinata a infilarsi sotto il sette, ma un impressionante colpo di reni di De Lucia gli permette di smanacciare quel tanto che basta per concedere solo il calcio d'angolo. Il pressing feroce dell'Arezzo sembra svilire gli ospiti, che faticano a ripartire. Al 20' si registrano altri brividi per i castellani, quando un cross teso attraversa tutta l'area di rigore e non viene deviato in rete dagli avanti amaranto. Il Città di Marino esegue il primo tiro in porta al 24' solo grazie a un retropassaggio difettoso di Idromela, ma la conclusione di Laghigna è fermata da Scarpelli. Dopo un altro tiro di Zurli al 32', che è leggermente alto per gonfiare la rete, il Città di Marino esce alla distanza e nel finale della prima frazione sembra riuscire a prendere in mano le redini del gioco. Sono ospiti infatti gli ultimi tiri in porta del primo tempo, al 44' con Ciaramelletti e nel recupero con Congiù. Nella ripresa l'Atletico Arezzo torna a dominare la gara e si fa subito pericolo con Peraccini, mentre inizia a ingranare anche Sergio, protagonista di importanti scorribande sulla destra e di un bellissimo traversone di prima al 57' per Postiglione, il cui controllo però dentro l'area non è dei migliori, facendo sfumare l'occasione. Il ritmo di gioco però rallenta, anche per via dell'atteggiamento ospite più prudente. I locali ci provano in tutte le salse a sfondare, dimostrando anche belle geometrie, ma le vere palle-gol latitano. L'ultima è nella zucca di Soldani all‘ 81', ma la potenza del colpo è debole e De Lucia fa buona guardia. Dopo sei e intensi minuti di recupero, in cui i locali hanno arrembato l'area ospite, il signor Bruni di Fermo (direzione di gara la sua al di sotto della sufficienza) ha sancito la fine dell'incontro.

Stefano Biagioni ATLETICO AREZZO: Scarpelli, Secci, Fabbri, Zurli, Pucci, Macellari (46' Otelli), Sergio, Idromela, Postiglione (70' Parigi), Bozzoni, Peraccini (74' Soldani). A disp.: Tersigni, Miceli, Piergiovanni, Maraghini. All.: Fabio Tocci.<br >CITT&Agrave; DI MARINO: De Lucia 7, Corsini 6 (82' Spasiano ng), Belfiore 6, Terracciano 6.5, Esposito 6, Ciaramelletti 7 (78' Rei ng), Balde 6.5, Congi&ugrave; 6.5, Laghigna 6.5, Loreti 6.5, Magnasco 6 (73' Grisolia 6). A disp.: Andeng, Lo Russo, Di Finizio, Falco. All.: Mauro Mancini (squalificato, in panchina Stefano De Angelis).<br > ARBITRO: Bruni di Fermo, coad. da Barcaglioni e Giampieri di Jesi<br >NOTE: Ammoniti 13' Esposito, 33' Magnasco, 40' Pucci, 58' Secci, 67' Bozzoni, 78' Zurli, 92' Loreti. Corner 5-6. Recupero: 2'+6'. Spettatori 250 circa. Le pagelle amaranto<br ><b>Scarpelli: 6.5</b> Dimostra e infonde sicurezza al reparto sia con puntuali uscite sia con i piedi, nei vari scambi palla a terra in cui &egrave; stato chiamato in causa.<br ><b>Secci: 6.5</b> Prova pi&ugrave; che sufficiente, non commette mai grossi svarioni.<br ><b>Fabbri: 6.5</b> Migliora con l'andare avanti del match e si accende quando l'Arezzo inizia a dettare i ritmi di gioco. Si &egrave; fatto valere soprattutto grazie al suo strapotere fisico e agonistico.<br ><b>Zurli: 7</b> Il capitano amaranto disegna una gara quasi perfetta, dove offre precisi recuperi di palla e interessanti ripartenze.<br ><b>Pucci: 6.5</b> Ha giocato da titolare molte partite con la prima squadra, per lui poteva essere quasi una formalit&agrave;. Bello il duello con l'ostico Laghigna.<br ><b>Macellari: 6.5</b> Gioca un bel primo tempo, dove per&ograve; accusa un brutto colpo nel finale che lo costringe ai box nella ripresa. <b>46' Otelli: 6</b> Fa il suo contro un avversario che raramente si getta in avanti.<br ><b>Sergio: 6.5</b> Disconnesso col resto della squadra in alcuni frangenti nel primo tempo, migliora notevolmente nella ripresa offrendo spunti importanti e bei cross.<br ><b>Idromela: 6.5</b> Cuce e scuce molto bene, denotando grande personalit&agrave; (figlia di partite da titolare con la prima squadra).<br ><b>Postiglione: 6</b> Il bomber amaranto non riesce a esplodere le sue cannonate, ma si merita la sufficienza per l'impegno profuso. <b>70' Parigi: 6.5</b> Entra benissimo nel clima partita questo classe '96, con sponde corrette e movimenti da tenere d'occhio.<br ><b>Bozzoni: 6</b> Si vede che tecnicamente parlando &egrave; il pi&ugrave; bravo dei 22 in campo, ma talvolta pecca di individualismo. Sua la pi&ugrave; rilevante occasione da gol della gara.<br ><b>Peraccini: 6.5</b> Vivace, attivo e propositivo. Si batte come un leone e offre un bel contributo negli scambi veloci e corre come un forsennato. <b>74' Soldani: 6</b> Copre bene la sua posizione, ma cincischia troppo.<br >IL COMMENTO<br >Finisce senza reti la sfida decisiva della gara 3 di questo triangolare fra Atletico Arezzo, Palestrina e Citt&agrave; di Marino, valevole per gli ottavi di finale della poule scudetto nazionale. Sul prato del Comunale Citt&agrave; di Arezzo i padroni di casa non vanno oltre lo 0-0 contro il Citt&agrave; di Marino, che invece fa festa e acceder&agrave; cos&igrave; ai quarti di finale. I castellani infatti avevano battuto una settimana prima il Palestrina per 2-0 e in virt&ugrave; del pari (sempre 0-0) fra Atletico Arezzo e Palestrina a Gallicano, durante la settimana, sarebbe stato sufficiente il segno X per accedere al turno successivo. La gara di per s&eacute; non &egrave; stata molto entusiasmante, vuoi forse per l'alta posta in palio. &Egrave; l'Atletico Arezzo a fare la partita comunque, ma i ragazzi di Fabio Tocci oltre a un netto predominio territoriale hanno faticato nel creare palle-gol numerose e importanti. Al 12' infatti si registra quella che &egrave; stata l'occasione pi&ugrave; ghiotta del match, quando dall'out di sinistra Fabbri scodella un traversone, leggermente deviato da un difensore ospite, che trova la perfetta torsione di testa in caduta di Bozzoni. La palla sembra destinata a infilarsi sotto il sette, ma un impressionante colpo di reni di De Lucia gli permette di smanacciare quel tanto che basta per concedere solo il calcio d'angolo. Il pressing feroce dell'Arezzo sembra svilire gli ospiti, che faticano a ripartire. Al 20' si registrano altri brividi per i castellani, quando un cross teso attraversa tutta l'area di rigore e non viene deviato in rete dagli avanti amaranto. Il Citt&agrave; di Marino esegue il primo tiro in porta al 24' solo grazie a un retropassaggio difettoso di Idromela, ma la conclusione di Laghigna &egrave; fermata da Scarpelli. Dopo un altro tiro di Zurli al 32', che &egrave; leggermente alto per gonfiare la rete, il Citt&agrave; di Marino esce alla distanza e nel finale della prima frazione sembra riuscire a prendere in mano le redini del gioco. Sono ospiti infatti gli ultimi tiri in porta del primo tempo, al 44' con Ciaramelletti e nel recupero con Congi&ugrave;. Nella ripresa l'Atletico Arezzo torna a dominare la gara e si fa subito pericolo con Peraccini, mentre inizia a ingranare anche Sergio, protagonista di importanti scorribande sulla destra e di un bellissimo traversone di prima al 57' per Postiglione, il cui controllo per&ograve; dentro l'area non &egrave; dei migliori, facendo sfumare l'occasione. Il ritmo di gioco per&ograve; rallenta, anche per via dell'atteggiamento ospite pi&ugrave; prudente. I locali ci provano in tutte le salse a sfondare, dimostrando anche belle geometrie, ma le vere palle-gol latitano. L'ultima &egrave; nella zucca di Soldani all‘ 81', ma la potenza del colpo &egrave; debole e De Lucia fa buona guardia. Dopo sei e intensi minuti di recupero, in cui i locali hanno arrembato l'area ospite, il signor Bruni di Fermo (direzione di gara la sua al di sotto della sufficienza) ha sancito la fine dell'incontro. Stefano Biagioni