• Coppa Regionale Juniores
  • Urbino Taccola
  • 0 - 0
  • Bibbiena


G.URBINO TACCOLA (3-5-2): Menichini, Mignani, Calderini, Ghimenti, Merlotto, Barbagallo, Di Paco (64' Gerbi), Meliani (56' Lenzi), Beggi (56' Casapieri), Nannelli (69'Bindi), Grossi (82' Szczygiel). A disp.: Pistoia, Ulivieri. All.: Federico Lombardi.
BIBBIENA (4-4-2): Ceramelli, Fani (64' Rossi), Cazacu, Mustafa, Nardi (67' Celli), Nassini, Borri, Falsini, Virga, Cariaggi (60' Marchetti), Scarpellini (69' Contu). A disp.: Cerofolini. All.: Giorgio Ceccarelli.

ARBITRO: Bruzzi di Livorno.
NOTE: ammoniti Cazacu, Cariggi, Lenzi, Borri.



LE PAGELLE
Urbino Taccola
Menichini: 6,5 Efficace e tempestivo nelle uscite, se la squadra ha intatte le chances nel ritorno è anche merito suo.
Mignani: 6 Deve marcare Virga e lo limita per buona parte della gara.
Calderini: 6 Più avanzato del solito si preoccupa più di difendere che di costruire.
Ghimenti: 6 Resta incollato alla linea di area nella grande tradizione dei liberi di scuola italiana.
Merlotto: 5 Paga l'emozione della Coppa, non trova la misura dei passaggi e al tiro, si rifarà nel ritorno.
Barbagallo: 5,5 Manca tantissimo la sua spinta sulla corsia di destra. È stata un'arma tattica fondamentale nel campionato del Taccola, speriamo di rivederlo ai suoi livelli.
Di Paco: 5,5 Vedi il giudizio su Barbagallo, anche lui resta ancorato dietro e la manovra ne risente.
Meliani: 6,5 Fino a quando rimane in campo è l'unico che ragiona in verticale cercando di velocizzare l'azione, in più non tira mai indietro la gamba.
Beggi: 7 Si danna l'anima in avanti coprendo tutto il fronte offensivo con un movimento continuo ed efficace.
Nannelli: 6 Non incide come sa ma non si risparmia in campo mettendoci l'anima.
Grossi: 6 Si limita al compitino ma non è lui che deve sbloccare il risultato.
Bibbiena
Ceramelli: 6,5 Reattivo fra i pali, dimostra grandi riflessi e resta concentrato nei pochi pericoli corsi.
Fani: 6 Copre le discese di Borri e si applica diligentemente ai movimenti del ruolo.
Cazacu: 6 Come il collega di reparto sale fino al centrocampo e si fa vedere in seconda battuta su Barbagallo quando scende dalla sua parte.
Mustafa: 6,5 Riferimento fisso per i compagni, aiuta la difesa e si fa valere in pressing sugli avversari.
Nardi: 6 Soffre Beggi nei primi minuti poi trova le misure e non corre più pericoli.
Nassini: 6 Anche lui rimane concentrato per tutto la gara, puntuale nelle chiusure.
Borri: 6,5 Inizio arrembante, le sue discese aprono la difesa avversaria, cala nella ripresa.
Falsini: 7 In mezzo cura le due fasi con efficacia, fino alla fine ha energie e lucidità per tamponare e cucire la manovra.
Virga: 7 Fa un lavoro sporco in avanti prendendo falli e lavorando di fisico per aprire spazi ai compagni, non risparmia una stilla di sudore.
Cariaggi: 7 Ha tecnica e visione per decidere la gara, questa volta è stato sfortunato anche se deve migliorare sotto il profilo della continuità.
Scarpellini: 6 Non scende spesso sul fondo ma quando lo fa crea pericoli alla restroguardia avversaria.
IL COMMENTO
Il campionato va in archivio ma non è ancora tempo di vacanze. Urbino Taccola e Bibbiena si affrontano nel primo tempo di una doppia sfida valida per il primo turno della Coppa Regionale. Si gioca ad Uliveto, il Bibbiena si è meglio piazzato in classifica (se pur con minor punti) guadagnando il favore del ritorno fra le mura amiche. L'Urbino Taccola vede il coronamento di una stagione superiore alle aspettative: partiti con l'obiettivo della salvezza chiudono con un sorprendente quarto posto. Lombardi per l'occasione toglie dalla credenza la difesa a tre e infoltisce il centrocampo lasciando la finalizzazione a Beggi supportato da Nannelli. Ceccarelli risponde con due canoniche linee di quattro e la coppia Virga-Cariaggi in avanti. La partita comincia su di un registro minore, le due squadre partono contratte. Si deve aspettare il 13' per vedere la prima azione da goal: Borri alla battuta dal corner, passaggio basso fuori area dove Cariaggi aggancia a mira il secondo palo, la sfera esce di un soffio. Gli ospiti interpretano il modulo in maniera offensiva, le due ali Borri e Scarpellini salgono con costanza accompagnando l'azione, le loro discese sono coperte con diligenza da Fani e Cazacu. I padroni di casa invece stentano ad entrare in partita: Ghimenti agisce da libero vecchio stampo permettendo a Mignani e Grossi di salire in pressing ma manca l'apporto di Barbagallo e Di Paco. Senza il movimento degli esterni la manovra non ha sfogo se non per vie centrali: il gioco diventa prevedibile e poco efficace. Il Bibbiena capisce che la sua pressione ottiene l'effetto desiderato e intensifica l'azione: ancora Cariaggi in mischia cerca la porta ed obbliga Menichini a distendersi per evitare il peggio. Il Taccola paga l'emozione e non riesce a ripartire con convinzione lasciando l'iniziativa agli avversari: Virga riceve spalle alla porta, fa perno liberandosi al limite, vede il movimento di Scarpellini ed incrocia il passaggio che taglia la difesa di casa; l'ala del Bibbiena tocca d'esterno ma la palla sfila di poco a lato. Il Taccola si fa vedere per la prima volta dopo la mezz'ora: punizione battuta a sorpresa da Meliani, Merlotto si porta al limite e dalla distanza cerca di sorprendere Ceramelli, l'estremo difensore è attento e non corre rischi. Qualche brivido in più invece lo corre pochi minuti dopo quando, ancora da calcio piazzato, ci prova direttamente Nannelli: il suo tiro è insidioso e costringe Ceramelli alla deviazione sopra la traversa. Bruzzi fischia due volte e manda tutti negli spogliatoi. Al rientro il Taccola dà segnali di vita grazie alla bella girata di Beggi da posizione defilata. Il Bibbiena risponde con Mustafa che indovina il corridoio per il movimento in verticale di Cariaggi, l'attaccante aggancia in posizione regolare ma angola troppo il diagonale. La partita stenta ad offrire altre emozioni così i rispettivi allenatori danno una scossa ridisegnando le squadre: Ceccarelli leva uno stremato Cariaggi e passa al tridente offensivo mentre Lombardi ridisegna l'attacco inserendo Casapieri per sfruttarne la velocità nelle ripartenze. Dopo i necessari assestamenti il copione non cambia, è ancora il Bibbiena ad avere il pallino del gioco: Falsini sulla destra lascia sul posto il diretto marcatore e pesca il neo entrato Contu sul secondo palo, la sua battuta al volo è spettacolare ma imprecisa. La partita non altro da dire nonostante la volontà non manche a nessuna delle due formazioni, tuttavia le azioni sono frammentarie e le manovre farraginose non portano a chiare occasioni da goal. Il pari va meglio al Bibbiena che può giocare il ritorno con la consapevolezza di avere due risultati su tre a disposizione; l'Urbino Taccola paga l'emozione ma guadagna comunque un pareggio che lascia intatte le speranze di passaggio del turno.

Luca Lunedì G.URBINO TACCOLA (3-5-2): Menichini, Mignani, Calderini, Ghimenti, Merlotto, Barbagallo, Di Paco (64' Gerbi), Meliani (56' Lenzi), Beggi (56' Casapieri), Nannelli (69'Bindi), Grossi (82' Szczygiel). A disp.: Pistoia, Ulivieri. All.: Federico Lombardi.<br >BIBBIENA (4-4-2): Ceramelli, Fani (64' Rossi), Cazacu, Mustafa, Nardi (67' Celli), Nassini, Borri, Falsini, Virga, Cariaggi (60' Marchetti), Scarpellini (69' Contu). A disp.: Cerofolini. All.: Giorgio Ceccarelli.<br > ARBITRO: Bruzzi di Livorno.<br >NOTE: ammoniti Cazacu, Cariggi, Lenzi, Borri. LE PAGELLE<br >Urbino Taccola<br ><b>Menichini: 6,5</b> Efficace e tempestivo nelle uscite, se la squadra ha intatte le chances nel ritorno &egrave; anche merito suo.<br ><b>Mignani: 6</b> Deve marcare Virga e lo limita per buona parte della gara.<br ><b>Calderini: 6</b> Pi&ugrave; avanzato del solito si preoccupa pi&ugrave; di difendere che di costruire.<br ><b>Ghimenti: 6</b> Resta incollato alla linea di area nella grande tradizione dei liberi di scuola italiana.<br ><b>Merlotto: 5</b> Paga l'emozione della Coppa, non trova la misura dei passaggi e al tiro, si rifar&agrave; nel ritorno.<br ><b>Barbagallo: 5,5</b> Manca tantissimo la sua spinta sulla corsia di destra. &Egrave; stata un'arma tattica fondamentale nel campionato del Taccola, speriamo di rivederlo ai suoi livelli.<br ><b>Di Paco: 5,5</b> Vedi il giudizio su Barbagallo, anche lui resta ancorato dietro e la manovra ne risente.<br ><b>Meliani: 6,5</b> Fino a quando rimane in campo &egrave; l'unico che ragiona in verticale cercando di velocizzare l'azione, in pi&ugrave; non tira mai indietro la gamba.<br ><b>Beggi: 7</b> Si danna l'anima in avanti coprendo tutto il fronte offensivo con un movimento continuo ed efficace.<br ><b>Nannelli: 6</b> Non incide come sa ma non si risparmia in campo mettendoci l'anima.<br ><b>Grossi: 6</b> Si limita al compitino ma non &egrave; lui che deve sbloccare il risultato. <br >Bibbiena<br ><b>Ceramelli: 6,5</b> Reattivo fra i pali, dimostra grandi riflessi e resta concentrato nei pochi pericoli corsi.<br ><b>Fani: 6</b> Copre le discese di Borri e si applica diligentemente ai movimenti del ruolo.<br ><b>Cazacu: 6</b> Come il collega di reparto sale fino al centrocampo e si fa vedere in seconda battuta su Barbagallo quando scende dalla sua parte.<br ><b>Mustafa: 6,5</b> Riferimento fisso per i compagni, aiuta la difesa e si fa valere in pressing sugli avversari.<br ><b>Nardi: 6</b> Soffre Beggi nei primi minuti poi trova le misure e non corre pi&ugrave; pericoli.<br ><b>Nassini: 6</b> Anche lui rimane concentrato per tutto la gara, puntuale nelle chiusure.<br ><b>Borri: 6,5</b> Inizio arrembante, le sue discese aprono la difesa avversaria, cala nella ripresa.<br ><b>Falsini: 7</b> In mezzo cura le due fasi con efficacia, fino alla fine ha energie e lucidit&agrave; per tamponare e cucire la manovra.<br ><b>Virga: 7</b> Fa un lavoro sporco in avanti prendendo falli e lavorando di fisico per aprire spazi ai compagni, non risparmia una stilla di sudore.<br ><b>Cariaggi: 7</b> Ha tecnica e visione per decidere la gara, questa volta &egrave; stato sfortunato anche se deve migliorare sotto il profilo della continuit&agrave;.<br ><b>Scarpellini: 6</b> Non scende spesso sul fondo ma quando lo fa crea pericoli alla restroguardia avversaria.<br >IL COMMENTO<br >Il campionato va in archivio ma non &egrave; ancora tempo di vacanze. Urbino Taccola e Bibbiena si affrontano nel primo tempo di una doppia sfida valida per il primo turno della Coppa Regionale. Si gioca ad Uliveto, il Bibbiena si &egrave; meglio piazzato in classifica (se pur con minor punti) guadagnando il favore del ritorno fra le mura amiche. L'Urbino Taccola vede il coronamento di una stagione superiore alle aspettative: partiti con l'obiettivo della salvezza chiudono con un sorprendente quarto posto. Lombardi per l'occasione toglie dalla credenza la difesa a tre e infoltisce il centrocampo lasciando la finalizzazione a Beggi supportato da Nannelli. Ceccarelli risponde con due canoniche linee di quattro e la coppia Virga-Cariaggi in avanti. La partita comincia su di un registro minore, le due squadre partono contratte. Si deve aspettare il 13' per vedere la prima azione da goal: Borri alla battuta dal corner, passaggio basso fuori area dove Cariaggi aggancia a mira il secondo palo, la sfera esce di un soffio. Gli ospiti interpretano il modulo in maniera offensiva, le due ali Borri e Scarpellini salgono con costanza accompagnando l'azione, le loro discese sono coperte con diligenza da Fani e Cazacu. I padroni di casa invece stentano ad entrare in partita: Ghimenti agisce da libero vecchio stampo permettendo a Mignani e Grossi di salire in pressing ma manca l'apporto di Barbagallo e Di Paco. Senza il movimento degli esterni la manovra non ha sfogo se non per vie centrali: il gioco diventa prevedibile e poco efficace. Il Bibbiena capisce che la sua pressione ottiene l'effetto desiderato e intensifica l'azione: ancora Cariaggi in mischia cerca la porta ed obbliga Menichini a distendersi per evitare il peggio. Il Taccola paga l'emozione e non riesce a ripartire con convinzione lasciando l'iniziativa agli avversari: Virga riceve spalle alla porta, fa perno liberandosi al limite, vede il movimento di Scarpellini ed incrocia il passaggio che taglia la difesa di casa; l'ala del Bibbiena tocca d'esterno ma la palla sfila di poco a lato. Il Taccola si fa vedere per la prima volta dopo la mezz'ora: punizione battuta a sorpresa da Meliani, Merlotto si porta al limite e dalla distanza cerca di sorprendere Ceramelli, l'estremo difensore &egrave; attento e non corre rischi. Qualche brivido in pi&ugrave; invece lo corre pochi minuti dopo quando, ancora da calcio piazzato, ci prova direttamente Nannelli: il suo tiro &egrave; insidioso e costringe Ceramelli alla deviazione sopra la traversa. Bruzzi fischia due volte e manda tutti negli spogliatoi. Al rientro il Taccola d&agrave; segnali di vita grazie alla bella girata di Beggi da posizione defilata. Il Bibbiena risponde con Mustafa che indovina il corridoio per il movimento in verticale di Cariaggi, l'attaccante aggancia in posizione regolare ma angola troppo il diagonale. La partita stenta ad offrire altre emozioni cos&igrave; i rispettivi allenatori danno una scossa ridisegnando le squadre: Ceccarelli leva uno stremato Cariaggi e passa al tridente offensivo mentre Lombardi ridisegna l'attacco inserendo Casapieri per sfruttarne la velocit&agrave; nelle ripartenze. Dopo i necessari assestamenti il copione non cambia, &egrave; ancora il Bibbiena ad avere il pallino del gioco: Falsini sulla destra lascia sul posto il diretto marcatore e pesca il neo entrato Contu sul secondo palo, la sua battuta al volo &egrave; spettacolare ma imprecisa. La partita non altro da dire nonostante la volont&agrave; non manche a nessuna delle due formazioni, tuttavia le azioni sono frammentarie e le manovre farraginose non portano a chiare occasioni da goal. Il pari va meglio al Bibbiena che pu&ograve; giocare il ritorno con la consapevolezza di avere due risultati su tre a disposizione; l'Urbino Taccola paga l'emozione ma guadagna comunque un pareggio che lascia intatte le speranze di passaggio del turno. Luca Luned&igrave;




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