PISA S.C.: Lazzerini (41' Alessi), Barsacchi (41' Barsali), Policicchio, Carbone, Iacopini (75'Bardi), Carli, Ferrari, Bettini, Epifori, Teotino (55' Grassini), Corradino. A disp.: Cascella, Pugliese, Aliprandi. All.: Luca Barontini.
NAVACCHIO ZAMBRA: Magliulo, Galletti (24' Lottini), Benvenuti, Casini (65' Novelli), Ranzi (59' Villani), Salomone, Hoda (77' Zaccariello), Naseddu (61' Cammilli), Novi, Manzetti, Benvenuti. A disp.: Ferrucci. All.: Nicola Carofalo.

ARBITRO: Tramonte di Pisa.

RETI: 43' Novi, 48' Lottini, 59' Epifori, 65' Corradino, 71' Hoda.
NOTE: Ammoniti Salomone, Hoda, Teotino, Bettini, Carbone, Lottini. Recupero: 0'+6'.



Il Navacchio di mister Carofalo espugna il G. Scirea di Arena Metato e grazie ai tre preziosi punti ritorna in corsa per la vittoria del campionato, toglie dal piedistallo il Pisa S.C. e lo obbliga ad accodarsi dietro al Forcoli e all'Antignano Banditella. La posta in palio del match è molto alta, le due squadre sono inizialmente attente a non scoprirsi e bloccate da una buona dose di timore reverenziale che soltanto nella ripresa lascia spazio a un'accesa competizione. Al primo tempo avaro d'emozioni e terminato a reti bianche fa seguito una ripresa costellata da una pioggia di gol, ammoniti, tensioni e capovolgimenti di fronte. Mister Barontini opta per un 3-4-3 con Bettini e Carbone a centrocampo, sempre pronti a verticalizzare per Teotino, Corradino ed Epifori. Il Navacchio, invece, si schiera con un guardingo 4-4-2 composto da una solida difesa, un folto e reattivo centrocampo e un attacco pungente affidato al talento di Novi e Hoda. Gli ospiti dominano il campo per i primi dieci minuti di gioco e al 7' affidano la ricerca del goal ad Hoda che semina mezza difesa e conclude alto. Il Pisa S.C. prova a rispondere al 14', quando Carbone recupera la sfera a metà campo e allarga a sinistra per Bettini che entra in area, stoppa, ma svirgola il sinistro mandando fuori. Cinque minuti più tardi Carbone intercetta in corsa una corta respinta della difesa, calcia di prima intenzione dal limite dell'area, ma il provvidenziale intervento di Hoda in scivolata salva la porta. I padroni di casa ritornano alla carica al 35' con Epifori che appostato sul secondo palo prova a girare in rete il cross dalla trequarti di Bettini, ma la sua conclusione è debole e favorisce la facile presa del portiere. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, il punteggio rispecchia la sostanziale parità tra i valori visti in campo, ma nella ripresa la squadra ospite entra in partita con il piglio giusto e dà inizio al vero spettacolo. L'assedio dei biancoazzurri comincia al 42' con l'audace iniziativa di Casini che supera in velocità Policicchio, entra in area e con un velenoso tiro cross sfiora il palo sotto lo sguardo vigile per portiere. Un minuto più tardi il Navacchio passa in vantaggio grazie ad un gioco d'astuzia di Novi, pronto ad approfittare di uno svarione della difesa, recuperare il pallone ed incrociare alla destra del portiere. Il Pisa S.C. accusa il colpo, va in affanno, fatica a sviluppare le sue trame di gioco e a contenere le incalzanti incursioni avversarie. Il Navacchio prosegue a testa bassa e torna alla carica con Hoda che riceve il pallone dalle retrovie, anticipa con un tocco di punta l'avventata uscita del portiere di casa, ma Policicchio con un tempestivo intervento salva sulla linea di porta. I biancoazzurri diventano incontenibili e agguantano il raddoppio al 48', quando Lottini piazza la stoccata vincente girando in rete il cross dal corner di Casini. L'umore della squadra ospite è alle stelle e nel giro di pochi minuti Alessi è obbligato agli straordinari sul destro ravvicinato di Novi e Barsali è chiamato a salvare sulla linea di porta la conclusione a botta sicura di Manzetti. Il Pisa S.C. si scuote, ritrova le energie per alzare il baricentro e alla prima sortita offensiva accorcia le distanze con una pregiata rete siglata da Epifori che raccoglie il perfetto assist di Carbone e svetta di testa insaccando per l'1-2. Il Pisa continua a crederci e sulle ali dell'entusiasmo riesce ad agguantare il pareggio direttamente su calcio piazzato di Corradino che, favorito dalla deviazione della barriera, spiazza il portiere, pareggia i conti e riapre la partita. Sul 2-2 la gara s'irrigidisce ulteriormente e la tensione intralcia le geometrie di gioco sviluppate dalle compagini. Mister Carofalo gioca il jolly e mette in campo Novelli da cui parte al 71' l'assist di petto che invita Hoda a piazzare un letale sinistro sul secondo palo per il definitivo 2-3. Anche mister Barontini prova a correre ai ripari e fa in tempo ad inserire Bardi come quarta punta, prima di essere invitato ad allontanarsi dal campo dall'arbitro Tramonte. Nei minuti di recupero le speranze dei padroni di casa si riversano sulle giocate di Epifori, ma prima non inquadra lo specchio da posizione ravvicinata e poi sfiora la traversa con un capolavoro balistico. Al triplice fischio mister Carofalo segue con lo sguardo fiero e orgoglioso l'esultanza sotto la tribuna dei suoi ragazzi che, grazie ad una sorprendente vittoria, si riscattano del passo falso con l'Antignano, sfoggiano un solido impianto di gioco e riaprono la competizione tra le quattro pretendenti al titolo, separate da un solo punto e accomunate dallo stesso sogno di gloria. CALCIATORIPIÙ: Corradino (Pisa S.C.): pendolare tra la trequarti e l'area di rigore, procura molti fastidi e sigla con una splendida punizione il goal del momentaneo pareggio. Hoda (Navacchio Zambra): conferma le sue grandi qualità, firma un gran goal e ogni volta che tocca il pallone dimostra di poter essere pericoloso. Decisiva anche l'entrata di Novelli che ha garantito dinamicità e creatività nel momento topico della gara.

Giusi Calabrò PISA S.C.: Lazzerini (41' Alessi), Barsacchi (41' Barsali), Policicchio, Carbone, Iacopini (75'Bardi), Carli, Ferrari, Bettini, Epifori, Teotino (55' Grassini), Corradino. A disp.: Cascella, Pugliese, Aliprandi. All.: Luca Barontini.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Magliulo, Galletti (24' Lottini), Benvenuti, Casini (65' Novelli), Ranzi (59' Villani), Salomone, Hoda (77' Zaccariello), Naseddu (61' Cammilli), Novi, Manzetti, Benvenuti. A disp.: Ferrucci. All.: Nicola Carofalo.<br > ARBITRO: Tramonte di Pisa.<br > RETI: 43' Novi, 48' Lottini, 59' Epifori, 65' Corradino, 71' Hoda.<br >NOTE: Ammoniti Salomone, Hoda, Teotino, Bettini, Carbone, Lottini. Recupero: 0'+6'. Il Navacchio di mister Carofalo espugna il G. Scirea di Arena Metato e grazie ai tre preziosi punti ritorna in corsa per la vittoria del campionato, toglie dal piedistallo il Pisa S.C. e lo obbliga ad accodarsi dietro al Forcoli e all'Antignano Banditella. La posta in palio del match &egrave; molto alta, le due squadre sono inizialmente attente a non scoprirsi e bloccate da una buona dose di timore reverenziale che soltanto nella ripresa lascia spazio a un'accesa competizione. Al primo tempo avaro d'emozioni e terminato a reti bianche fa seguito una ripresa costellata da una pioggia di gol, ammoniti, tensioni e capovolgimenti di fronte. Mister Barontini opta per un 3-4-3 con Bettini e Carbone a centrocampo, sempre pronti a verticalizzare per Teotino, Corradino ed Epifori. Il Navacchio, invece, si schiera con un guardingo 4-4-2 composto da una solida difesa, un folto e reattivo centrocampo e un attacco pungente affidato al talento di Novi e Hoda. Gli ospiti dominano il campo per i primi dieci minuti di gioco e al 7' affidano la ricerca del goal ad Hoda che semina mezza difesa e conclude alto. Il Pisa S.C. prova a rispondere al 14', quando Carbone recupera la sfera a met&agrave; campo e allarga a sinistra per Bettini che entra in area, stoppa, ma svirgola il sinistro mandando fuori. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Carbone intercetta in corsa una corta respinta della difesa, calcia di prima intenzione dal limite dell'area, ma il provvidenziale intervento di Hoda in scivolata salva la porta. I padroni di casa ritornano alla carica al 35' con Epifori che appostato sul secondo palo prova a girare in rete il cross dalla trequarti di Bettini, ma la sua conclusione &egrave; debole e favorisce la facile presa del portiere. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, il punteggio rispecchia la sostanziale parit&agrave; tra i valori visti in campo, ma nella ripresa la squadra ospite entra in partita con il piglio giusto e d&agrave; inizio al vero spettacolo. L'assedio dei biancoazzurri comincia al 42' con l'audace iniziativa di Casini che supera in velocit&agrave; Policicchio, entra in area e con un velenoso tiro cross sfiora il palo sotto lo sguardo vigile per portiere. Un minuto pi&ugrave; tardi il Navacchio passa in vantaggio grazie ad un gioco d'astuzia di Novi, pronto ad approfittare di uno svarione della difesa, recuperare il pallone ed incrociare alla destra del portiere. Il Pisa S.C. accusa il colpo, va in affanno, fatica a sviluppare le sue trame di gioco e a contenere le incalzanti incursioni avversarie. Il Navacchio prosegue a testa bassa e torna alla carica con Hoda che riceve il pallone dalle retrovie, anticipa con un tocco di punta l'avventata uscita del portiere di casa, ma Policicchio con un tempestivo intervento salva sulla linea di porta. I biancoazzurri diventano incontenibili e agguantano il raddoppio al 48', quando Lottini piazza la stoccata vincente girando in rete il cross dal corner di Casini. L'umore della squadra ospite &egrave; alle stelle e nel giro di pochi minuti Alessi &egrave; obbligato agli straordinari sul destro ravvicinato di Novi e Barsali &egrave; chiamato a salvare sulla linea di porta la conclusione a botta sicura di Manzetti. Il Pisa S.C. si scuote, ritrova le energie per alzare il baricentro e alla prima sortita offensiva accorcia le distanze con una pregiata rete siglata da Epifori che raccoglie il perfetto assist di Carbone e svetta di testa insaccando per l'1-2. Il Pisa continua a crederci e sulle ali dell'entusiasmo riesce ad agguantare il pareggio direttamente su calcio piazzato di Corradino che, favorito dalla deviazione della barriera, spiazza il portiere, pareggia i conti e riapre la partita. Sul 2-2 la gara s'irrigidisce ulteriormente e la tensione intralcia le geometrie di gioco sviluppate dalle compagini. Mister Carofalo gioca il jolly e mette in campo Novelli da cui parte al 71' l'assist di petto che invita Hoda a piazzare un letale sinistro sul secondo palo per il definitivo 2-3. Anche mister Barontini prova a correre ai ripari e fa in tempo ad inserire Bardi come quarta punta, prima di essere invitato ad allontanarsi dal campo dall'arbitro Tramonte. Nei minuti di recupero le speranze dei padroni di casa si riversano sulle giocate di Epifori, ma prima non inquadra lo specchio da posizione ravvicinata e poi sfiora la traversa con un capolavoro balistico. Al triplice fischio mister Carofalo segue con lo sguardo fiero e orgoglioso l'esultanza sotto la tribuna dei suoi ragazzi che, grazie ad una sorprendente vittoria, si riscattano del passo falso con l'Antignano, sfoggiano un solido impianto di gioco e riaprono la competizione tra le quattro pretendenti al titolo, separate da un solo punto e accomunate dallo stesso sogno di gloria. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Corradino </b>(Pisa S.C.): pendolare tra la trequarti e l'area di rigore, procura molti fastidi e sigla con una splendida punizione il goal del momentaneo pareggio. <b>Hoda </b>(Navacchio Zambra): conferma le sue grandi qualit&agrave;, firma un gran goal e ogni volta che tocca il pallone dimostra di poter essere pericoloso. Decisiva anche l'entrata di <b>Novelli </b>che ha garantito dinamicit&agrave; e creativit&agrave; nel momento topico della gara. Giusi Calabr&ograve;