• Coppa Regionale Juniores
  • Folgor Marlia
  • 1 - 0
  • Fortis Juventus


FOLGOR MARLIA (4-3-3): Cintolesi, Shaka (88' Danesi), Gargini, Sichi, Particelli, Campigli, Bianchini (81' Tincani), Ricci (77' Battaglia), Cretella, Di Furia (58' Selmi), Lencioni (69' Matteucci). A disp.: Agostini, Mini. All.: Pietro Carlo Belmonte.
FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Salvi, Santi, Lepri (92' Burrini), Barberio, Pozzi, Ventrice, Tagliaferri (72' De Caro), Incagli (62' Lukolic), Vivoli, Santilli (46' Sadrat), Bartolacci. A disp.: Biagioni, Tucci L., Tucci M. All.: Daniele Paoletti.

ARBITRO: Matteo Lorenzi di Viareggio.

RETE: 19' Cretella.
NOTE: ammoniti Vivoli, Bianchini, Incagli, Lukolic. Espulso Cintolesi (88'). Angoli: 4-1. Recupero: 1'+4'. Spett. 50 circa.



LE PAGELLE
Folgor Marlia
Cintolesi: 5,5 Perfetto (anche con i piedi) per 85', protagonista in negativo nel finale: prima quando pasticcia un rinvio, con Vivoli che per poco non lo beffa, poi quando si va ad immischiare in un parapiglia beccandosi un rosso comunque ingiusto.
Shaka: 5,5 Parte col turbo, facendosi vedere anche in avanti, poi si limita a difendere, con poche incertezze. Perde la testa nel finale: graziato dall'arbitro (che espelle Cintolesi al suo posto), viene richiamato subito in panca per fare spazio al secondo portiere. 88' Danesi: sv
Gargini: 6,5 Sulla fascia mostra di avere una marcia in più. Difende con ordine, riparte e guadagna spesso il fondo. Prezioso.
Sichi: 6,5 Corsa e fosforo in quantità. È il metronomo della squadra, colui che detta i tempi e disegna le geometrie. Soprattutto, non butta mai via la sfera.
Particelli: 6,5 Giornata dura per gli avanti ospiti: dalle sue parti non si passa. E anche quando Vivoli sfugge alla sua morsa, gli va bene perché l'attaccante sbaglia davanti a Cintolesi.
Campigli: 6,5 Condivide, nel bene e nel male, la sorte del compagno di reparto: quasi sempre perfetto nelle chiusure, anche lui incappa nella distrazione che poteva essere fatale.
Bianchini: 6,5 Buona prestazione nel centrocampo a tre schierato da Belmonte. Ammonito al 32', non si risparmia e si fa vedere anche in area mugellana, con un colpo di testa che termina alto (64'). 81' Tincani: sv
Ricci: 7 Prova di grande qualità. Bravo in fase d'interdizione, offre il meglio di sé quando si tratta di verticalizzare l'azione. Splendida l'imbeccata per il gol di Cretella. Quando esce per infortunio la Folgor perde un'arma preziosa. 77' Battaglia: sv
Cretella: 7 Otto reti in Promozione non si segnano per caso. Lo si vede dopo 19', quando - alla prima vera occasione - infilza Salvi, che poi al 76' con un miracolo gli nega il gol della qualificazione. Pericolo costante.
Di Furia: 6,5 Svaria molto e si rende utile in appoggio a bomber Cretella. Sfiora l'incrocio al 48' con una bella incornata su cross di Lencioni. 58' Selmi: 6+ Va sulla fascia destra e dà il suo buon contributo in entrambe le fasi.
Lencioni: 6,5 Tra i più ispirati, partecipa a tutte le azioni offensive della squadra. Cerca costantemente Cretella, ma serve anche una palla invitante a Di Furia, che per poco non la trasforma in gol. 69' Matteucci: 6 Suo l'ultimo tentativo.
All. Belmonte: 6+ Consapevole di dover fare la partita, schiera un tridente supportato da una mediana di qualità. La squadra ci prova, ma paga duramente un match d'andata sottotono. L'impresa rimane a metà: la vittoria di misura è meritata, ma non basta.
Fortis Juventus
Salvi: 7 Trafitto senza colpa dopo 19', svolge il suo compito con assoluta sicurezza. Il prodigioso intervento di piede con cui al 76' si oppone al destro di Cretella vale il passaggio del turno.
Santi: 6,5 Qualche affanno in avvio, poi prende le misure e si concede anche alcune sortite in avanti. Un '95 interessante.
Lepri: 6,5 Coetaneo di Santi, come lui soffre all'inizio per poi riscattarsi ampiamente col passare dei minuti. 92' Burrini: sv
Barberio: 6,5 Fulcro del centrocampo, sbriga il lavoro oscuro e si permette di illuminare il gioco con qualche lancio davvero apprezzabile. Va anche al tiro, ma senza fortuna.
Pozzi: 5,5 Il voto è la media tra una prestazione vicina al 7 e un atteggiamento davvero poco comprensibile. Sicuro dietro, sfiora l'incrocio su punizione (39'), ma non piace il suo continuo beccarsi con avversari e pubblico.
Ventrice: 7 Guida la difesa con autorità, pur avendo di fronte un brutto cliente come Cretella. Per lui anche una traversa scheggiata su punizione al 23'. Da buon capitano accorre a placare gli animi, quando necessario.
Tagliaferri: 6 Molto attivo, specie nel primo tempo, quando gode di ampia libertà sull'out di sinistra, sebbene sia talvolta ignorato dai compagni. Alterna buoni spunti a errori marchiani, nel complesso non incide molto. 72' De Caro: sv
Incagli: 6,5 Fa coppia con Barberio e non dispiace affatto. Prende il giallo per un intervento su Di Furia (41'). Grande il lancio con cui, poco prima di uscire, mette Vivoli davanti alla porta. 62' Lukolic: 6 Mezz'ora positiva sulla destra. Ammonito all'88'.
Vivoli: 6,5 Per essere un '95, si dimostra già smaliziato, se non altro per come fa a sportellate con gli arcigni centrali della Folgor. Si becca un giallo per simulazione (25'), si mangia il gol del pareggio, ma spesso, come suol dirsi, fa reparto da solo.
Santilli: 5,5 Decisivo all'andata, in questa partita si ricorda soltanto per un sinistro a lato al 28' e per un improbabile esterno su cross di Vivoli al 45'. Forse non al meglio, non rientra dagli spogliatoi. 46' Sadrat: 6+ Il bomber degli Allievi si cala nella contesa con vigore e conquista punizioni importanti.
Bartolacci: 6,5 Uno dei più pericolosi. Cintolesi lo ferma alla grande al 30', ad inizio ripresa il suo diagonale esce di un niente. Offre buona spinta sulla destra, ma se la cava anche in mezzo al campo dopo l'uscita di Incagli.
All. Paoletti: 7 Forte del 2-0 dell'andata, imposta una tattica accorta, ma non per questo rinunciataria. Missione compiuta. Sulla carta, affrontando una formazione meglio classificata, partiva senza i favori del pronostico: l'impressione è che questa squadra, imbottita di '95, abbia le carte in regola per non fermarsi qui.
Arbitro
Lorenzi di Viareggio: 4,5 Bene nella prima mezz'ora, quando dispensa la dose di cartellini utile a tenere la partita sui binari della correttezza. Poi comincia a lasciar correre troppo, finché il match gli scappa di mano. Totalmente in confusione nella ripresa, sino all'increscioso finale. Imperdonabile lo scambio Shaka-Cintolesi in occasione del rosso.
IL COMMENTO
Vince la Folgor Marlia, festeggia la Fortis Juventus. Vittoria amara per gli uomini di Belmonte, ai quali serviva un successo con due reti di scarto per ribaltare la secca sconfitta dell'andata. Dopo 90' aspri e intensi arriva invece un 1-0 che, se ben rispecchia quanto visto in campo, premia altresì la caparbia resistenza dei mugellani, i quali nell'arco del doppio confronto hanno dimostrato di meritare l'accesso ai quarti. Partita, come detto, assai tirata, maschia, nervosa, tutto sommato godibile, anche se rovinata da un finale a dir poco vergognoso. Si gioca a Mutigliano - causa indisponibilità dell'impianto di Marlia - in una giornata calda e ventilata, su un terreno dalle dimensioni ridotte ma in ottimo stato: condizioni ideali per giocare a calcio. I locali, in divisa biancorossa, partono a spron battuto con l'intento di sbloccare subito il risultato: Gargini, Lencioni e il temutissimo Cretella (assente a Borgo San Lorenzo) portano le prime insidie, ma i biancoverdi sono ben messi in campo e chiudono senza eccessivi patemi. Basta un lampo, però, per accendere la partita. È il 19' quando Ricci recupera un ottimo pallone sulla trequarti e pesca Cretella in area: la posizione è defilata ma il bomber tascabile non perdona, trafiggendo Salvi con un diagonale imparabile. L'1-0 galvanizza i locali, che a questo punto vedono l'impresa più vicina, ma allo stesso tempo spinge i mugellani fuori dalla propria metacampo: capitan Ventrice scheggia la parte alta della traversa con una punizione a scendere (23'), Barberio inventa per Bartolacci, che vince un rimpallo ma sbatte contro un super Cintolesi (30'). Si gioca sul filo dei nervi, l'arbitro sbaglia a non sanzionare alcuni interventi duri e gli animi cominciano a scaldarsi, in campo come sugli spalti. La Folgor preme, le occasioni (rare) sono però di marca borghigiana: dopo un calcio piazzato di Pozzi che esce di poco e un esterno senza pretese di Santilli, si va al riposo con un risultato quanto mai incerto. L'avvio di ripresa è scoppiettante: Bartolacci sfiora subito il palo con un bel diagonale dal limite, dall'altra parte Cretella ha la palla buona per colpire, ma viene anticipato in extremis; sul proseguimento Lencioni crossa in mezzo, testa di Di Furia e palla che sfiora l'incrocio. Al 52' anche Incagli ci prova di testa, ma l'occasione più grossa per la Fortis capita sui piedi di Vivoli, il quale, ben lanciato dallo stesso Incagli, brucia in velocità i due centrali prima di concludere clamorosamente a lato (60'). La Folgor non desiste, Belmonte rinfresca il tridente con gli ingressi di Selmi e Matteucci, ma l'undici di Paoletti si conferma squadra solida e compatta e non lascia spazi agli avanti locali. Al 76', però, ci vuole un miracolo di Salvi per impedire a Cretella di realizzare con un destro secco il gol del 2-0, che avrebbe qualificato la Folgor in virtù del miglior piazzamento in classifica. Nel finale saltano i nervi: in seguito ad un parapiglia scoppiato al limite dell'area lucchese, con tanto di colpi proibiti, l'arbitro espelle il portiere Cintolesi, non estraneo agli eventi ma di certo non meritevole del rosso (88'). Gli ultimi assalti della Folgor hanno luogo in un clima ormai infuocato: Cretella e Matteucci provano a disegnare un finale diverso, ma la Fortis Juventus resiste e porta a casa una qualificazione tanto sofferta quanto giusta. Da censura quanto avviene dopo il triplice fischio, quando la tensione accumulata nei 90' esplode in una rissa selvaggia che vede coinvolti tutti i giocatori in campo, insieme a quelli rimasti in panchina: volano calci e pugni, dirigenti e accompagnatori provano a sbrogliare la matassa, mentre l'arbitro osserva la scena a distanza di sicurezza, col pensiero ai provvedimenti del giudice sportivo, che di certo non mancheranno. Un epilogo indecente che non risparmia la tribuna, dove dalle offese verbali si passa ben presto alle vie di fatto, prima che il buonsenso prevalga e gli animi si rasserenino. Sempre troppo tardi.

Andrea Nelli FOLGOR MARLIA (4-3-3): Cintolesi, Shaka (88' Danesi), Gargini, Sichi, Particelli, Campigli, Bianchini (81' Tincani), Ricci (77' Battaglia), Cretella, Di Furia (58' Selmi), Lencioni (69' Matteucci). A disp.: Agostini, Mini. All.: Pietro Carlo Belmonte.<br >FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Salvi, Santi, Lepri (92' Burrini), Barberio, Pozzi, Ventrice, Tagliaferri (72' De Caro), Incagli (62' Lukolic), Vivoli, Santilli (46' Sadrat), Bartolacci. A disp.: Biagioni, Tucci L., Tucci M. All.: Daniele Paoletti.<br > ARBITRO: Matteo Lorenzi di Viareggio.<br > RETE: 19' Cretella.<br >NOTE: ammoniti Vivoli, Bianchini, Incagli, Lukolic. Espulso Cintolesi (88'). Angoli: 4-1. Recupero: 1'+4'. Spett. 50 circa. LE PAGELLE<br >Folgor Marlia<br ><b>Cintolesi: 5,5</b> Perfetto (anche con i piedi) per 85', protagonista in negativo nel finale: prima quando pasticcia un rinvio, con Vivoli che per poco non lo beffa, poi quando si va ad immischiare in un parapiglia beccandosi un rosso comunque ingiusto.<br ><b>Shaka: 5,5</b> Parte col turbo, facendosi vedere anche in avanti, poi si limita a difendere, con poche incertezze. Perde la testa nel finale: graziato dall'arbitro (che espelle Cintolesi al suo posto), viene richiamato subito in panca per fare spazio al secondo portiere. <b>88' Danesi: sv</b><br ><b>Gargini: 6,5</b> Sulla fascia mostra di avere una marcia in pi&ugrave;. Difende con ordine, riparte e guadagna spesso il fondo. Prezioso.<br ><b>Sichi: 6,5</b> Corsa e fosforo in quantit&agrave;. &Egrave; il metronomo della squadra, colui che detta i tempi e disegna le geometrie. Soprattutto, non butta mai via la sfera. <br ><b>Particelli: 6,5</b> Giornata dura per gli avanti ospiti: dalle sue parti non si passa. E anche quando Vivoli sfugge alla sua morsa, gli va bene perch&eacute; l'attaccante sbaglia davanti a Cintolesi.<br ><b>Campigli: 6,5</b> Condivide, nel bene e nel male, la sorte del compagno di reparto: quasi sempre perfetto nelle chiusure, anche lui incappa nella distrazione che poteva essere fatale.<br ><b>Bianchini: 6,5</b> Buona prestazione nel centrocampo a tre schierato da Belmonte. Ammonito al 32', non si risparmia e si fa vedere anche in area mugellana, con un colpo di testa che termina alto (64'). <b>81' Tincani: sv</b><br ><b>Ricci: 7</b> Prova di grande qualit&agrave;. Bravo in fase d'interdizione, offre il meglio di s&eacute; quando si tratta di verticalizzare l'azione. Splendida l'imbeccata per il gol di Cretella. Quando esce per infortunio la Folgor perde un'arma preziosa. <b>77' Battaglia: sv</b><br ><b>Cretella: 7</b> Otto reti in Promozione non si segnano per caso. Lo si vede dopo 19', quando - alla prima vera occasione - infilza Salvi, che poi al 76' con un miracolo gli nega il gol della qualificazione. Pericolo costante. <br ><b>Di Furia: 6,5</b> Svaria molto e si rende utile in appoggio a bomber Cretella. Sfiora l'incrocio al 48' con una bella incornata su cross di Lencioni. 58' Selmi: 6+ Va sulla fascia destra e d&agrave; il suo buon contributo in entrambe le fasi.<br ><b>Lencioni: 6,5</b> Tra i pi&ugrave; ispirati, partecipa a tutte le azioni offensive della squadra. Cerca costantemente Cretella, ma serve anche una palla invitante a Di Furia, che per poco non la trasforma in gol. <b>69' Matteucci: 6 </b>Suo l'ultimo tentativo.<br ><b>All. Belmonte: 6+</b> Consapevole di dover fare la partita, schiera un tridente supportato da una mediana di qualit&agrave;. La squadra ci prova, ma paga duramente un match d'andata sottotono. L'impresa rimane a met&agrave;: la vittoria di misura &egrave; meritata, ma non basta.<br >Fortis Juventus<br ><b>Salvi: 7</b> Trafitto senza colpa dopo 19', svolge il suo compito con assoluta sicurezza. Il prodigioso intervento di piede con cui al 76' si oppone al destro di Cretella vale il passaggio del turno. <br ><b>Santi: 6,5</b> Qualche affanno in avvio, poi prende le misure e si concede anche alcune sortite in avanti. Un '95 interessante.<br ><b>Lepri: 6,5</b> Coetaneo di Santi, come lui soffre all'inizio per poi riscattarsi ampiamente col passare dei minuti. 92' Burrini: sv<br ><b>Barberio: 6,5</b> Fulcro del centrocampo, sbriga il lavoro oscuro e si permette di illuminare il gioco con qualche lancio davvero apprezzabile. Va anche al tiro, ma senza fortuna.<br ><b>Pozzi: 5,5</b> Il voto &egrave; la media tra una prestazione vicina al 7 e un atteggiamento davvero poco comprensibile. Sicuro dietro, sfiora l'incrocio su punizione (39'), ma non piace il suo continuo beccarsi con avversari e pubblico.<br ><b>Ventrice: 7</b> Guida la difesa con autorit&agrave;, pur avendo di fronte un brutto cliente come Cretella. Per lui anche una traversa scheggiata su punizione al 23'. Da buon capitano accorre a placare gli animi, quando necessario.<br ><b>Tagliaferri: 6</b> Molto attivo, specie nel primo tempo, quando gode di ampia libert&agrave; sull'out di sinistra, sebbene sia talvolta ignorato dai compagni. Alterna buoni spunti a errori marchiani, nel complesso non incide molto. <b>72' De Caro: sv</b><br ><b>Incagli: 6,5</b> Fa coppia con Barberio e non dispiace affatto. Prende il giallo per un intervento su Di Furia (41'). Grande il lancio con cui, poco prima di uscire, mette Vivoli davanti alla porta. <b>62' Lukolic: 6</b> Mezz'ora positiva sulla destra. Ammonito all'88'.<br ><b>Vivoli: 6,5</b> Per essere un '95, si dimostra gi&agrave; smaliziato, se non altro per come fa a sportellate con gli arcigni centrali della Folgor. Si becca un giallo per simulazione (25'), si mangia il gol del pareggio, ma spesso, come suol dirsi, fa reparto da solo.<br ><b>Santilli: 5,5</b> Decisivo all'andata, in questa partita si ricorda soltanto per un sinistro a lato al 28' e per un improbabile esterno su cross di Vivoli al 45'. Forse non al meglio, non rientra dagli spogliatoi. <b>46' Sadrat: 6+</b> Il bomber degli Allievi si cala nella contesa con vigore e conquista punizioni importanti.<br ><b>Bartolacci: 6,5</b> Uno dei pi&ugrave; pericolosi. Cintolesi lo ferma alla grande al 30', ad inizio ripresa il suo diagonale esce di un niente. Offre buona spinta sulla destra, ma se la cava anche in mezzo al campo dopo l'uscita di Incagli.<br ><b>All. Paoletti: 7</b> Forte del 2-0 dell'andata, imposta una tattica accorta, ma non per questo rinunciataria. Missione compiuta. Sulla carta, affrontando una formazione meglio classificata, partiva senza i favori del pronostico: l'impressione &egrave; che questa squadra, imbottita di '95, abbia le carte in regola per non fermarsi qui.<br >Arbitro<br ><b>Lorenzi di Viareggio: 4,5</b> Bene nella prima mezz'ora, quando dispensa la dose di cartellini utile a tenere la partita sui binari della correttezza. Poi comincia a lasciar correre troppo, finch&eacute; il match gli scappa di mano. Totalmente in confusione nella ripresa, sino all'increscioso finale. Imperdonabile lo scambio Shaka-Cintolesi in occasione del rosso.<br >IL COMMENTO<br >Vince la Folgor Marlia, festeggia la Fortis Juventus. Vittoria amara per gli uomini di Belmonte, ai quali serviva un successo con due reti di scarto per ribaltare la secca sconfitta dell'andata. Dopo 90' aspri e intensi arriva invece un 1-0 che, se ben rispecchia quanto visto in campo, premia altres&igrave; la caparbia resistenza dei mugellani, i quali nell'arco del doppio confronto hanno dimostrato di meritare l'accesso ai quarti. Partita, come detto, assai tirata, maschia, nervosa, tutto sommato godibile, anche se rovinata da un finale a dir poco vergognoso. Si gioca a Mutigliano - causa indisponibilit&agrave; dell'impianto di Marlia - in una giornata calda e ventilata, su un terreno dalle dimensioni ridotte ma in ottimo stato: condizioni ideali per giocare a calcio. I locali, in divisa biancorossa, partono a spron battuto con l'intento di sbloccare subito il risultato: Gargini, Lencioni e il temutissimo Cretella (assente a Borgo San Lorenzo) portano le prime insidie, ma i biancoverdi sono ben messi in campo e chiudono senza eccessivi patemi. Basta un lampo, per&ograve;, per accendere la partita. &Egrave; il 19' quando Ricci recupera un ottimo pallone sulla trequarti e pesca Cretella in area: la posizione &egrave; defilata ma il bomber tascabile non perdona, trafiggendo Salvi con un diagonale imparabile. L'1-0 galvanizza i locali, che a questo punto vedono l'impresa pi&ugrave; vicina, ma allo stesso tempo spinge i mugellani fuori dalla propria metacampo: capitan Ventrice scheggia la parte alta della traversa con una punizione a scendere (23'), Barberio inventa per Bartolacci, che vince un rimpallo ma sbatte contro un super Cintolesi (30'). Si gioca sul filo dei nervi, l'arbitro sbaglia a non sanzionare alcuni interventi duri e gli animi cominciano a scaldarsi, in campo come sugli spalti. La Folgor preme, le occasioni (rare) sono per&ograve; di marca borghigiana: dopo un calcio piazzato di Pozzi che esce di poco e un esterno senza pretese di Santilli, si va al riposo con un risultato quanto mai incerto. L'avvio di ripresa &egrave; scoppiettante: Bartolacci sfiora subito il palo con un bel diagonale dal limite, dall'altra parte Cretella ha la palla buona per colpire, ma viene anticipato in extremis; sul proseguimento Lencioni crossa in mezzo, testa di Di Furia e palla che sfiora l'incrocio. Al 52' anche Incagli ci prova di testa, ma l'occasione pi&ugrave; grossa per la Fortis capita sui piedi di Vivoli, il quale, ben lanciato dallo stesso Incagli, brucia in velocit&agrave; i due centrali prima di concludere clamorosamente a lato (60'). La Folgor non desiste, Belmonte rinfresca il tridente con gli ingressi di Selmi e Matteucci, ma l'undici di Paoletti si conferma squadra solida e compatta e non lascia spazi agli avanti locali. Al 76', per&ograve;, ci vuole un miracolo di Salvi per impedire a Cretella di realizzare con un destro secco il gol del 2-0, che avrebbe qualificato la Folgor in virt&ugrave; del miglior piazzamento in classifica. Nel finale saltano i nervi: in seguito ad un parapiglia scoppiato al limite dell'area lucchese, con tanto di colpi proibiti, l'arbitro espelle il portiere Cintolesi, non estraneo agli eventi ma di certo non meritevole del rosso (88'). Gli ultimi assalti della Folgor hanno luogo in un clima ormai infuocato: Cretella e Matteucci provano a disegnare un finale diverso, ma la Fortis Juventus resiste e porta a casa una qualificazione tanto sofferta quanto giusta. Da censura quanto avviene dopo il triplice fischio, quando la tensione accumulata nei 90' esplode in una rissa selvaggia che vede coinvolti tutti i giocatori in campo, insieme a quelli rimasti in panchina: volano calci e pugni, dirigenti e accompagnatori provano a sbrogliare la matassa, mentre l'arbitro osserva la scena a distanza di sicurezza, col pensiero ai provvedimenti del giudice sportivo, che di certo non mancheranno. Un epilogo indecente che non risparmia la tribuna, dove dalle offese verbali si passa ben presto alle vie di fatto, prima che il buonsenso prevalga e gli animi si rasserenino. Sempre troppo tardi. Andrea Nelli




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