S.FIRMINA: Palazzini, Di Michele, Corsini, Rossi, Casali, Tralci, Poggiaroni, Caneschi, Finocchi, Zichi, Pignattelli. A disp.: Dragomir, Bisaccioni, Fracassi, Lodolo, Marchini, Testi. All.: Maurizio Gori - Paolo Angioli.
FAELLESE: Filippini, Ranfagni, Libofsha, Nenciarini, Lombardi, De Marco, Stefanelli, Cardi, Bernini M., Lgamgam, Broetto. A disp.: Bianchi, Bernini P., Papi, Gonzalez, Rapaccini, Bartoli. All.: Marco Del Bravo.

ARBITRO: Catalani di Arezzo.

RETI: 2', 31' e 44' Zichi, 35' Rossi, 56' Ranfagni, 57' Marchini, 67' Bartoli.



E' una partita ricca di reti quella fra Santa Firmina e Faellese, una gara che rimette ampiamente in corsa la squadra aretina padrona di casa per la qualificazione alle semifinali e di contro ridimensiona le ambizioni dei valdarnesi di Marco Del Bravo, i quali, dopo la rotonda vittoria all'esordio con la Poliziana, appaiono in questa occasione fin da subito in giornata no al cospetto di una squadra forte come quella gialloverde di Paolo Angioli e Maurizio Gori. La partita va subito nella direzione dei padroni di casa, che passano ben presto in vantaggio: Filippini su azione innocua si lascia colpevolmente scappare un facile pallone dalle mani; il pregio di Zichi nella circostanza è quello di credere nell'errore del portiere avversario e di avventarsi così sul pallone, appoggiandolo semplicemente in rete per l'1-0. Il gol a freddo è una botta tremenda al morale della Faellese, mentre il Santa Firmina si galvanizza. Nonostante ciò si assiste ad un primo tempo giocato prevalentemente a centrocampo ed equilibrato, senza nessuna azione da rete importante né da una parte né dall'altra, ma con un predominio delle due fasi difensive. Questo fino al 31' quando Zichi (di nuovo lui) sfrutta un'indecisione della difesa ospite, anticipa il diretto avversario e a tu per tu con Filippini lo trafigge in uscita per il 2-0. Non è finita qui: dopo un fallo al limite dell'area di rigore, Rossi calcia sopra la barriera e cala il tris, ipotecando di fatto la gara. Al ritorno dagli spogliatoi si assiste ad una reazione rabbiosa della Faellese, che cerca di alzare il baricentro e di aggredire alto il Santa Firmina; ma alla prima sortita in avanti della ripresa (44') è ancora Zichi dal limite a portare i suoi sul 4-0 con una conclusione di destro. Girandola di sostituzioni e gol della Faellese con Ranfagni a un quarto d'ora dal termine sugli sviluppi di una mischia in area. Nemmeno il tempo di battere il centro e la difesa ospite, in vena di regali, concede il quinto gol al velocissimo neoentrato Marchini. C'è tempo poi per un altro scatto d'orgoglio della Faellese: Broetto lavora un buon pallone sulla sinistra, poi mette la sfera al centro per Bartoli, che si avventa sulla palla fissando il risultato sul definitivo 5-2.
Calciatoripiù: vittoria meritata per i ragazzi del duo Gori-Angioli, tra i quale si distinguono, oltre al goleador Zichi, pure l'altro attaccante Finocchi e il 2004 Tralci in difesa; la Faellese, invece, in questa occasione è apparsa troppo brutta per essere vera.

S.FIRMINA: Palazzini, Di Michele, Corsini, Rossi, Casali, Tralci, Poggiaroni, Caneschi, Finocchi, Zichi, Pignattelli. A disp.: Dragomir, Bisaccioni, Fracassi, Lodolo, Marchini, Testi. All.: Maurizio Gori - Paolo Angioli.<br >FAELLESE: Filippini, Ranfagni, Libofsha, Nenciarini, Lombardi, De Marco, Stefanelli, Cardi, Bernini M., Lgamgam, Broetto. A disp.: Bianchi, Bernini P., Papi, Gonzalez, Rapaccini, Bartoli. All.: Marco Del Bravo.<br > ARBITRO: Catalani di Arezzo.<br > RETI: 2', 31' e 44' Zichi, 35' Rossi, 56' Ranfagni, 57' Marchini, 67' Bartoli. E' una partita ricca di reti quella fra Santa Firmina e Faellese, una gara che rimette ampiamente in corsa la squadra aretina padrona di casa per la qualificazione alle semifinali e di contro ridimensiona le ambizioni dei valdarnesi di Marco Del Bravo, i quali, dopo la rotonda vittoria all'esordio con la Poliziana, appaiono in questa occasione fin da subito in giornata no al cospetto di una squadra forte come quella gialloverde di Paolo Angioli e Maurizio Gori. La partita va subito nella direzione dei padroni di casa, che passano ben presto in vantaggio: Filippini su azione innocua si lascia colpevolmente scappare un facile pallone dalle mani; il pregio di Zichi nella circostanza &egrave; quello di credere nell'errore del portiere avversario e di avventarsi cos&igrave; sul pallone, appoggiandolo semplicemente in rete per l'1-0. Il gol a freddo &egrave; una botta tremenda al morale della Faellese, mentre il Santa Firmina si galvanizza. Nonostante ci&ograve; si assiste ad un primo tempo giocato prevalentemente a centrocampo ed equilibrato, senza nessuna azione da rete importante n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra, ma con un predominio delle due fasi difensive. Questo fino al 31' quando Zichi (di nuovo lui) sfrutta un'indecisione della difesa ospite, anticipa il diretto avversario e a tu per tu con Filippini lo trafigge in uscita per il 2-0. Non &egrave; finita qui: dopo un fallo al limite dell'area di rigore, Rossi calcia sopra la barriera e cala il tris, ipotecando di fatto la gara. Al ritorno dagli spogliatoi si assiste ad una reazione rabbiosa della Faellese, che cerca di alzare il baricentro e di aggredire alto il Santa Firmina; ma alla prima sortita in avanti della ripresa (44') &egrave; ancora Zichi dal limite a portare i suoi sul 4-0 con una conclusione di destro. Girandola di sostituzioni e gol della Faellese con Ranfagni a un quarto d'ora dal termine sugli sviluppi di una mischia in area. Nemmeno il tempo di battere il centro e la difesa ospite, in vena di regali, concede il quinto gol al velocissimo neoentrato Marchini. C'&egrave; tempo poi per un altro scatto d'orgoglio della Faellese: Broetto lavora un buon pallone sulla sinistra, poi mette la sfera al centro per Bartoli, che si avventa sulla palla fissando il risultato sul definitivo 5-2. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: vittoria meritata per i ragazzi del duo Gori-Angioli, tra i quale si distinguono, oltre al goleador <b>Zichi</b>, pure l'altro attaccante <b>Finocchi </b>e il 2004 <b>Tralci </b>in difesa; la Faellese, invece, in questa occasione &egrave; apparsa troppo brutta per essere vera.