• Coppa Regionale Juniores
  • ProLivorno Sorgenti
  • 5 - 2
  • Armando Picchi


PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Sciortino, Giusti (83' Cardini), Lupi (79' Balleri), Salemmo, Morelli, Carlesi, Sarais (65' Gazzanelli), Fiorenzani (63' Risaliti), Bernardoni (83' Finocchietti), Angiolini. A disp.: Doveri, Arbulla. All.: Alessandro Attanasio.
ARMANDO PICCHI: D. Giusti (62' Marrucci), Penco, Catanzano (46' Brugali), Ghelardi, Vanni, Guidi (63' F. Martelli), Canessa (52' L. Martelli), Lazzerini, Di Grande, Morelli, Cozzi (55' J. Giusti). A disp.: Orru. All.: Daniele Grossi.

ARBITRO: Maccanti di Pisa.

RETI: 11' e 80' Angiolini, 39' autorete Ghelardi, 45' Guidi, 49' e 75' Bernardoni, 55' Ghelardi.



La qualificazione ai quarti di finale della Coppa Toscana si colora di bianco e verde, grazie alle doppiette di Bernardoni ed Angiolini e alla grande prestazione dei ragazzi di Attanasio. Il risultato finale, quasi tennistico, non deve comunque ingannare al riguardo della buonissima prestazione offerta dalla banda di mister Grossi che, soprattutto negli ultimi venticinque minuti del primo tempo, ha deliziato gli spalti del Mario Magnozzi con un calcio rapido, orchestrato dai piedi di Lazzerini e baciato dalla fantasia di Morelli. Il cinismo e la sapiente gestione della sfera della Pro Livorno sono stati invece la molla che ha fatto saltare gli schemi, con l'exploit sullo scadere che ha spalancato le porte alla qualificazione, dove affronteranno il Rinascita Doccia vincente per 6-0 sul Lammari. Pronti, via e il derby labronico si apre con i locali che trovano al 1' il vantaggio. L'apertura di Morelli per Carlesi chiude lo scambio con Fiorenzani che si guadagna un calcio di punizione sulla linea dell'area di rigore, in pratica un corner ravvicinato sul quale Angiolini disegna una parabola all'incrocio dei pali che spiazza un incolpevole D. Giusti. La partenza sprint si ripete al 4' con ancora Morelli a servire Angiolini con il contagiri, splendido lo stop di tacco a seguire dell'ala che lascia a Giusti il compito di scaricare l'appoggio a Sarais, fermato in corner da Guidi. Ancora i locali all'11' stavolta con Carlesi, abile a servire Bernardoni che di petto fa da sponda alla conclusione incrociata di Fiorenzani con il tiro fa la barba al palo ed infine al 15' con una punizione di Angiolini sulla trequarti che termina oltre la traversa. Nonostante il bell'avvio della Pro Livorno, gli ospiti prendono coraggio e guidati dall'estro di Morelli escono allo scoperto al 18': il numero 10 lavora un ottimo pallone e serve un cioccolatino a Cozzi che, sfuggito alle spalle di Lupi, si trova a tu per tu con Bartorelli che agguanta il tiro centrale in due tempi. La solita lettura di gioco si ripete in fotocopia al 20' con Bartorelli stavolta a concedere l'angolo ed ancora al 21' e 22' con gli slalom ubriacanti di Morelli e Di Grande che si caricano di responsabilità costruendosi due nitide palle-gol, sventate prontamente dall'estremo difensore locale. Poi al 26' è invece Ghelardi sugli scudi a deviare oltre lo specchio della porta un angolo di Lazzerini. Bartorelli è una furia, si sgola e si sbraccia suonando la carica ai compagni ed il campanello d'allarme dà i suoi frutti. Il motore biancoverde si rimette in moto al 28' con un bell'affondo di Carlesi che, servito da Sarais, crossa al centro per Morelli abile a caricare una rovesciata parata a terra da D. Giusti. Gli applausi per l'ottimo gesto tecnico incalzano i locali che raggiungono il raddoppio al 39': Morelli allarga sull'out destro per Fiorenzani che premia l'incursione di Giusti dalla porta opposta, il terzino calcia al volo di sinistro e la deviazione involontaria di Ghelardi trae in inganno D. Giusti, che non trattiene la sfera. L'Armando Picchi però è ancora vivo e sullo scadere della prima frazione accorcia le distanze con Guidi: Di Grande raccoglie una respinta di Salemmo da una sua stessa punizione e serve Ghelardi allargatosi sulla corsia destra, il tocco sotto sul secondo palo taglia fuori l'intera retroguardia e Guidi in spaccata insacca la palla del 2-1. La ripresa si apre sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti: al 48' Angiolini riceve la sfera sulla corsa da Morelli e si getta nello spazio all'interno dell'area e, atterrato dalla morsa di Catanzano e Vanni, guadagna un calcio di rigore. Dagli undici metri Bernardoni realizza il 3-1 con un pallonetto che spiazza D. Giusti. I padroni di casa si ripetono al 52', il gran lavoro di fino di Angiolini offre a Morelli un assist meraviglioso che il mediano spreca alzando fuori misura il pallonetto sull'uscita di D. Giusti e capitolano al 55' subendo la rete del 3-2. Il calcio piazzato all'altezza del vertice destro dell'area di rigore viene battuto magistralmente da Ghelardi che riscatta lo sfortunato autogol con sinistro all'incrocio dei pali. Con il risultato in bilico e la qualificazione ancora aperta sono gli amaranto di Grossi, stavolta a guidare la fase cruciale del derby: al 61' un interdizione di L. Martelli trova Di Grande libero di affondare sull'out destro ma la conclusione termina sul fondo; al 69' una punizione di Di Grande guadagnata dallo stesso, impegna severamente Bartorelli alla deviazione in corner ed al 72' F. Martelli spara fuori da ottima posizione. Infine nell'ultimo quarto d'ora con le due squadre stanche ed allungate, sono invece i ragazzi di Attanasio ad affondare i colpi del ko. Prima Bernardoni al 75' realizza il 4-2 insaccando con un piatto sinistro un assist di Carlesi, poi è Angiolini all'80' a decretare la parola fine con il 5-2, sfruttando un pallonetto di Carlesi stampatosi sulla traversa dopo che l'uscita di Marrucci aveva arginato l'avanzata di Risaliti.
LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Bartorelli 6,5
: Una deviazione di Guidi da pochi passi e una saetta all'incrocio dei pali. Imparabili. Per il resto è impeccabile.
Sciortino 5,5: Stavolta la marcatura su Canessa è sterile, guadagna spesso il fondo e non riesce leggere le diagonali.
Giusti 6: Raddoppia spesso su Morelli, fulcro di creatività ed inventiva; tiene d'occhio i movimenti e i tagli di Cozzi. Dall'83' Cardini s.v.: Sostituisce Giusti in debito d'ossigeno e porta a termine il match per gli ultimi minuti di giro palla.
Lupi 5,5: Di Grande è una spina nel fianco, ogni volta che affonda sono dolori e sfugge a Lupi come una saponetta. Dal 79' Balleri s.v.: Dieci minuti a qualificazione acquisita, al servizio della retroguardia biancoverde.
Salemmo 6: Arcigno ma pulito in chiusura dove con un senso della posizione impeccabile tampona Cozzi e Jacopo Giusti.
Morelli 6,5: Prende in mano le chiavi del centrocampo e gioca una partita sontuosa. Ha tutte le caratteristiche del metronomo puro.
Carlesi 6,5: Dialoga e fraseggia con Morelli, cerca e conquista spesso il fondo per poi imbeccare la testa di Bernardoni.
Sarais 6,5: Qualità e geometrie in mezzo al campo. E' il motore che innesca le marce alla manovra biancoverde. Gran partita. Dal 65' Gazzanelli 6,5: Ha caratteristiche diverse da Sarais ma per gestire l'ordine e la sfera non delude affatto.
Fiorenzani 6: Le continue galoppate lasciano il solco sulla corsia pregevoli spunti per crossare al centro o scaricare in appoggio. Dal 63' Risaliti 6: Rileva le stesse mansioni di Fiorenzani che esegue come se stesse leggendo il medesimo copione. Bravo.
Bernardoni 7: Un dolce pallonetto sul dischetto e un piatto sinistro sotto la traversa. L'ennesima doppietta del bomber del campionato che incornicia l'ottima prestazione. Dall'83' Finocchietti s.v.: Gettone di presenza anche per lui che onora la maglia in pochi minuti con il dovuto approccio.
Angiolini 7: Apre e chiude il derby con una bella doppietta, di precisione e di opportunismo, che incornicia l'ottima prestazione.
All. Attanasio 6: Gestione del match a fasi alterne, a tratti sembra mollare la presa, riagguantata poi con tre guizzi nella ripresa. Centra i quarti con una bella reazione nella ripresa.
Armando Picchi
D. Giusti 6
: Lascia spazio a Marrucci con il risultato ancora in bilico e i tre gol subiti non ne macchiano la responsabilità. Dal 62' Marrucci 6: Subisce i due gol che chiudono la pratica del match ma anch'esso incolpevole degli errori della difesa amaranto.
Penco 5/6: Molto buono in fase offensiva, soprattutto negli ultimi venticinque minuti del primo tempo dove spinge sulla corsia destra; in fase di contenimento invece viene preso d'infilata.
Catanzano 5,5: In costante difficoltà, atterra Fiorenzani dopo 50 secondi rischiando il penalty, in quella stessa punizione che regala il vantaggio ai locali. Dal 46' Brugali 5,5: Cerca di curare la fase di copertura anziché credere in quella offensiva, ma subisce il ritorno di Fiorenzani prima e di Risaliti poi.
Ghelardi 6,5: La buona prestazione non viene scalfita dallo sfortunato autogol, cancellato definitivamente dalla splendida punizione che accorcia momentaneamente le distanze.
Vanni 5,5: Primi venti minuti da brividi, cresce alla distanza ma la marcatura su Bernardoni è difficoltosa.
Guidi 6: Insieme a Ghelardi è colui che regge meglio il blocco difensivo e realizza, anch'egli, il gol che riapre le speranze. Dal 63' F. Martelli 6: Fatica a trovare la posizione e resta compassato alla ricerca di un appoggio, cresce nel finale.
Canessa 6: Dialoga in palleggio con Lazzerini e si allarga spesso per alleggerire la manovra, manca negli inserimenti. Dal 52' L. Martelli 6: Si sgancia in un paio di incursioni e fraseggia con precisione sulla mediana.
Lazzerini 6,5: Sale in cabina di regia e detta i tempi di gioco, giostrando la sfera favorendo le imbucate di Morelli e Di Grande.
Di Grande 7: Rapido e brevilineo semina il panico tra la retroguardia biancoverde. Si alterna tra l'ala sinistra e la trequarti dove i suoi virtuosismi incantano la platea.
Morelli 7: Di tasso tecnico superiore. Dispensa magie, assist e dribbling per tutti i novanta minuti.
Cozzi 6: Coadiuvato dagli ottimi Morelli e Di Grande, si getta negli spazi ma non riesce a graffiare in un paio di occasioni. Dal 55' J. Giusti 6: Entra subito nel vivo, chiamato in causa con un paio di conclusioni che terminano sul fondo.
All. Grossi 6: Riassesta l'organico in corso d'opera creando molte occasioni da rete; la retroguardia traballa e subisce la goleada, esce sconfitto ma comunque a testa alta.
Arbitro
Maccanti di Pisa 6,5
: Gestisce il derby con splendida autorità. Splendida perchè non ha bisogno di alzare la voce per mantenere l'ordine. Pochi interventi ma tutti sacrosanti. Complimenti.

Matteo Galli PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Sciortino, Giusti (83' Cardini), Lupi (79' Balleri), Salemmo, Morelli, Carlesi, Sarais (65' Gazzanelli), Fiorenzani (63' Risaliti), Bernardoni (83' Finocchietti), Angiolini. A disp.: Doveri, Arbulla. All.: Alessandro Attanasio.<br >ARMANDO PICCHI: D. Giusti (62' Marrucci), Penco, Catanzano (46' Brugali), Ghelardi, Vanni, Guidi (63' F. Martelli), Canessa (52' L. Martelli), Lazzerini, Di Grande, Morelli, Cozzi (55' J. Giusti). A disp.: Orru. All.: Daniele Grossi.<br > ARBITRO: Maccanti di Pisa.<br > RETI: 11' e 80' Angiolini, 39' autorete Ghelardi, 45' Guidi, 49' e 75' Bernardoni, 55' Ghelardi. La qualificazione ai quarti di finale della Coppa Toscana si colora di bianco e verde, grazie alle doppiette di Bernardoni ed Angiolini e alla grande prestazione dei ragazzi di Attanasio. Il risultato finale, quasi tennistico, non deve comunque ingannare al riguardo della buonissima prestazione offerta dalla banda di mister Grossi che, soprattutto negli ultimi venticinque minuti del primo tempo, ha deliziato gli spalti del Mario Magnozzi con un calcio rapido, orchestrato dai piedi di Lazzerini e baciato dalla fantasia di Morelli. Il cinismo e la sapiente gestione della sfera della Pro Livorno sono stati invece la molla che ha fatto saltare gli schemi, con l'exploit sullo scadere che ha spalancato le porte alla qualificazione, dove affronteranno il Rinascita Doccia vincente per 6-0 sul Lammari. Pronti, via e il derby labronico si apre con i locali che trovano al 1' il vantaggio. L'apertura di Morelli per Carlesi chiude lo scambio con Fiorenzani che si guadagna un calcio di punizione sulla linea dell'area di rigore, in pratica un corner ravvicinato sul quale Angiolini disegna una parabola all'incrocio dei pali che spiazza un incolpevole D. Giusti. La partenza sprint si ripete al 4' con ancora Morelli a servire Angiolini con il contagiri, splendido lo stop di tacco a seguire dell'ala che lascia a Giusti il compito di scaricare l'appoggio a Sarais, fermato in corner da Guidi. Ancora i locali all'11' stavolta con Carlesi, abile a servire Bernardoni che di petto fa da sponda alla conclusione incrociata di Fiorenzani con il tiro fa la barba al palo ed infine al 15' con una punizione di Angiolini sulla trequarti che termina oltre la traversa. Nonostante il bell'avvio della Pro Livorno, gli ospiti prendono coraggio e guidati dall'estro di Morelli escono allo scoperto al 18': il numero 10 lavora un ottimo pallone e serve un cioccolatino a Cozzi che, sfuggito alle spalle di Lupi, si trova a tu per tu con Bartorelli che agguanta il tiro centrale in due tempi. La solita lettura di gioco si ripete in fotocopia al 20' con Bartorelli stavolta a concedere l'angolo ed ancora al 21' e 22' con gli slalom ubriacanti di Morelli e Di Grande che si caricano di responsabilit&agrave; costruendosi due nitide palle-gol, sventate prontamente dall'estremo difensore locale. Poi al 26' &egrave; invece Ghelardi sugli scudi a deviare oltre lo specchio della porta un angolo di Lazzerini. Bartorelli &egrave; una furia, si sgola e si sbraccia suonando la carica ai compagni ed il campanello d'allarme d&agrave; i suoi frutti. Il motore biancoverde si rimette in moto al 28' con un bell'affondo di Carlesi che, servito da Sarais, crossa al centro per Morelli abile a caricare una rovesciata parata a terra da D. Giusti. Gli applausi per l'ottimo gesto tecnico incalzano i locali che raggiungono il raddoppio al 39': Morelli allarga sull'out destro per Fiorenzani che premia l'incursione di Giusti dalla porta opposta, il terzino calcia al volo di sinistro e la deviazione involontaria di Ghelardi trae in inganno D. Giusti, che non trattiene la sfera. L'Armando Picchi per&ograve; &egrave; ancora vivo e sullo scadere della prima frazione accorcia le distanze con Guidi: Di Grande raccoglie una respinta di Salemmo da una sua stessa punizione e serve Ghelardi allargatosi sulla corsia destra, il tocco sotto sul secondo palo taglia fuori l'intera retroguardia e Guidi in spaccata insacca la palla del 2-1. La ripresa si apre sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti: al 48' Angiolini riceve la sfera sulla corsa da Morelli e si getta nello spazio all'interno dell'area e, atterrato dalla morsa di Catanzano e Vanni, guadagna un calcio di rigore. Dagli undici metri Bernardoni realizza il 3-1 con un pallonetto che spiazza D. Giusti. I padroni di casa si ripetono al 52', il gran lavoro di fino di Angiolini offre a Morelli un assist meraviglioso che il mediano spreca alzando fuori misura il pallonetto sull'uscita di D. Giusti e capitolano al 55' subendo la rete del 3-2. Il calcio piazzato all'altezza del vertice destro dell'area di rigore viene battuto magistralmente da Ghelardi che riscatta lo sfortunato autogol con sinistro all'incrocio dei pali. Con il risultato in bilico e la qualificazione ancora aperta sono gli amaranto di Grossi, stavolta a guidare la fase cruciale del derby: al 61' un interdizione di L. Martelli trova Di Grande libero di affondare sull'out destro ma la conclusione termina sul fondo; al 69' una punizione di Di Grande guadagnata dallo stesso, impegna severamente Bartorelli alla deviazione in corner ed al 72' F. Martelli spara fuori da ottima posizione. Infine nell'ultimo quarto d'ora con le due squadre stanche ed allungate, sono invece i ragazzi di Attanasio ad affondare i colpi del ko. Prima Bernardoni al 75' realizza il 4-2 insaccando con un piatto sinistro un assist di Carlesi, poi &egrave; Angiolini all'80' a decretare la parola fine con il 5-2, sfruttando un pallonetto di Carlesi stampatosi sulla traversa dopo che l'uscita di Marrucci aveva arginato l'avanzata di Risaliti. <br ><b>LE PAGELLE <br >Pro Livorno Sorgenti<br >Bartorelli 6,5</b>: Una deviazione di Guidi da pochi passi e una saetta all'incrocio dei pali. Imparabili. Per il resto &egrave; impeccabile.<br ><b>Sciortino 5,5</b>: Stavolta la marcatura su Canessa &egrave; sterile, guadagna spesso il fondo e non riesce leggere le diagonali.<br ><b>Giusti 6</b>: Raddoppia spesso su Morelli, fulcro di creativit&agrave; ed inventiva; tiene d'occhio i movimenti e i tagli di Cozzi. Dall'83' <b>Cardini s.v.</b>: Sostituisce Giusti in debito d'ossigeno e porta a termine il match per gli ultimi minuti di giro palla.<br ><b>Lupi 5,5</b>: Di Grande &egrave; una spina nel fianco, ogni volta che affonda sono dolori e sfugge a Lupi come una saponetta. Dal 79' <b>Balleri s.v.</b>: Dieci minuti a qualificazione acquisita, al servizio della retroguardia biancoverde.<br ><b>Salemmo 6</b>: Arcigno ma pulito in chiusura dove con un senso della posizione impeccabile tampona Cozzi e Jacopo Giusti. <br ><b>Morelli 6,5</b>: Prende in mano le chiavi del centrocampo e gioca una partita sontuosa. Ha tutte le caratteristiche del metronomo puro.<br ><b>Carlesi 6,5</b>: Dialoga e fraseggia con Morelli, cerca e conquista spesso il fondo per poi imbeccare la testa di Bernardoni.<br ><b>Sarais 6,5</b>: Qualit&agrave; e geometrie in mezzo al campo. E' il motore che innesca le marce alla manovra biancoverde. Gran partita. Dal <b>65' Gazzanelli 6,5</b>: Ha caratteristiche diverse da Sarais ma per gestire l'ordine e la sfera non delude affatto.<br ><b>Fiorenzani 6</b>: Le continue galoppate lasciano il solco sulla corsia pregevoli spunti per crossare al centro o scaricare in appoggio. Dal <b>63' Risaliti 6</b>: Rileva le stesse mansioni di Fiorenzani che esegue come se stesse leggendo il medesimo copione. Bravo.<br ><b>Bernardoni 7</b>: Un dolce pallonetto sul dischetto e un piatto sinistro sotto la traversa. L'ennesima doppietta del bomber del campionato che incornicia l'ottima prestazione. Dall'<b>83' Finocchietti s.v.</b>: Gettone di presenza anche per lui che onora la maglia in pochi minuti con il dovuto approccio.<br ><b>Angiolini 7</b>: Apre e chiude il derby con una bella doppietta, di precisione e di opportunismo, che incornicia l'ottima prestazione.<br ><b>All. Attanasio 6</b>: Gestione del match a fasi alterne, a tratti sembra mollare la presa, riagguantata poi con tre guizzi nella ripresa. Centra i quarti con una bella reazione nella ripresa. <br ><b>Armando Picchi<br >D. Giusti 6</b>: Lascia spazio a Marrucci con il risultato ancora in bilico e i tre gol subiti non ne macchiano la responsabilit&agrave;. Dal <b>62' Marrucci 6</b>: Subisce i due gol che chiudono la pratica del match ma anch'esso incolpevole degli errori della difesa amaranto.<br ><b>Penco 5/6</b>: Molto buono in fase offensiva, soprattutto negli ultimi venticinque minuti del primo tempo dove spinge sulla corsia destra; in fase di contenimento invece viene preso d'infilata. <br ><b>Catanzano 5,5</b>: In costante difficolt&agrave;, atterra Fiorenzani dopo 50 secondi rischiando il penalty, in quella stessa punizione che regala il vantaggio ai locali. Dal <b>46' Brugali 5,5</b>: Cerca di curare la fase di copertura anzich&eacute; credere in quella offensiva, ma subisce il ritorno di Fiorenzani prima e di Risaliti poi. <br ><b>Ghelardi 6,5</b>: La buona prestazione non viene scalfita dallo sfortunato autogol, cancellato definitivamente dalla splendida punizione che accorcia momentaneamente le distanze.<br ><b>Vanni 5,5</b>: Primi venti minuti da brividi, cresce alla distanza ma la marcatura su Bernardoni &egrave; difficoltosa.<br ><b>Guidi 6</b>: Insieme a Ghelardi &egrave; colui che regge meglio il blocco difensivo e realizza, anch'egli, il gol che riapre le speranze. Dal <b>63' F. Martelli 6</b>: Fatica a trovare la posizione e resta compassato alla ricerca di un appoggio, cresce nel finale. <br ><b>Canessa 6</b>: Dialoga in palleggio con Lazzerini e si allarga spesso per alleggerire la manovra, manca negli inserimenti. Dal <b>52' L. Martelli 6</b>: Si sgancia in un paio di incursioni e fraseggia con precisione sulla mediana. <br ><b>Lazzerini 6,5</b>: Sale in cabina di regia e detta i tempi di gioco, giostrando la sfera favorendo le imbucate di Morelli e Di Grande.<br ><b>Di Grande 7</b>: Rapido e brevilineo semina il panico tra la retroguardia biancoverde. Si alterna tra l'ala sinistra e la trequarti dove i suoi virtuosismi incantano la platea. <br ><b>Morelli 7</b>: Di tasso tecnico superiore. Dispensa magie, assist e dribbling per tutti i novanta minuti. <br ><b>Cozzi 6</b>: Coadiuvato dagli ottimi Morelli e Di Grande, si getta negli spazi ma non riesce a graffiare in un paio di occasioni. Dal <b>55' J. Giusti 6</b>: Entra subito nel vivo, chiamato in causa con un paio di conclusioni che terminano sul fondo.<br ><b>All. Grossi 6</b>: Riassesta l'organico in corso d'opera creando molte occasioni da rete; la retroguardia traballa e subisce la goleada, esce sconfitto ma comunque a testa alta.<br ><b>Arbitro <br >Maccanti di Pisa 6,5</b>: Gestisce il derby con splendida autorit&agrave;. Splendida perch&egrave; non ha bisogno di alzare la voce per mantenere l'ordine. Pochi interventi ma tutti sacrosanti. Complimenti. Matteo Galli




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