E.VIAREGGIO: Michelotti, Perinelli (41' Adami), Bartolena (67' Dinelli), Uccelli (42' Roni), Anedda, Veralli, Cinquini (96' Bedei), Ferrante (91' Galerotti), Laras, Ercole (87' Manfredi), Barghigiani (67' Tartarini). All.: Riki Di Bin.
LECCO: Rotelli 6, Pelucchi 5,5 (61' Raccuglia 6), Artese 5,5 (76' Aldeghi ng), Mutton 6,5, Laganà 6, Nespoli 6, Rigamonti 6,5, Biaye 6,5 (58' Agostinelli 6), Surace 5,5 (97' Crippa ng), Bertasio 6 (88' Porro ng), Rivaletto 6,5 (60' Romano 6). A disp.: Praticò. All.: Tacchini.

ARBITRO: Caioli di Firenze, coad. da Pancioni e Scatragli di Arezzo.

RETI: 2' Rivaletto, 48' rig. Ferrante.
NOTE: ammoniti Ercole, Pelucchi, Ferrante, Roni, Artese, Dinelli. Angoli 5-8. Recupero 1'+3'. Sequenza rigori: Crippa gol, Tartarini gol, Rigamonti gol, Anedda gol, Aldeghi gol, Bedei gol, Porro gol, Roni gol, Laganà parato, Laras gol.



Le pagelle bianconere
Michelotti: 7,5 Grande protagonista dell'incontro, salva lo 0-2 con una parata miracolosa su Surace e ipnotizza dagli undici metri Laganà. Il Viareggio ha in casa un portiere molto promettente.
Perinelli: 5,5 Concede troppo spazio a Rivaletto nell'azione del gol. 41' Adami: 6 Entra con lo spirito giusto.
Bartolena: 6 Lo svantaggio iniziale lo costringe ad osare più del previsto. Non demerita. 67' Dinelli: 6 Ci mette grande impegno ma rischia grosso con un fallo al limite dell'area che poteva costare il rigore.
Uccelli: 5,5 Nel primo tempo l'occasione migliore del Viareggio porta la sua firma (punizione che Rotelli devia sul palo). Non basta però questo episodio a riscattare una prestazione scialba. 42' Roni: 6,5 Scombina i piani del Lecco con la sua velocità e la sua determinazione. Gli viene annullata una rete, si riscatta con il quarto rigore della serie.
Anedda: 6,5 Dimostra temperamento e ottimo senso della posizione. E poi ha anche personalità, come dimostra il rigore battuto e realizzato.
Veralli: 6 In totale confusione nei primi minuti, da un suo grossolano errore per poco non nasce lo 0-2. Si riprende alla grande nella ripresa e nei supplementari.
Cinquini: 6,5 Il protagonista sfortunato della giornata. Fa gelare il sangue a tutti quando cade male dopo un contrasto, batte la testa e perde i sensi. Attimi di sgomento poi si riprende e viene portato in ospedale per gli accertamenti del caso. I compagni gli hanno dedicato la vittoria, noi gli facciamo un grande augurio di pronta guarigione e lo aspettiamo presto in campo. 96' Bedei: 6,5 Che coraggio! Entra come giocatore di movimento, lui che è un portiere, e s'incarica di trasformare uno dei calci di rigore.
Ferrante: 6,5 Freddo dal dischetto, realizza l'1-1 che riporta in equilibrio la sfida. 91' Galerotti: ng.
Laras: 8 E' l'anima di questo Viareggio. Oltre alle indiscutibili qualità tecniche, ha gran carattere e nella ripresa si prende sulle spalle la squadra. Guadagna il rigore del pareggio, colpisce un palo, inventa assist per i compagni, fa impazzire la difesa avversaria. Giusto che sia lui a segnare il rigore decisivo.
Ercole: 6 Parte forte, nei primi minuti è il più ispirato del Viareggio. Cala alla distanza. 87' Manfredi: ng.
Barghigiani: 5,5 Fa il punto di riferimento offensivo ma trova pochi spazi. 67' Tartarini: 6,5 Freddo dal dischetto, anche stavolta il giovane '96 lascia il segno.
IL COMMENTO
Prima di celebrare il grande risultato del Viareggio, è doveroso fare un grande augurio di pronta guarigione a Giacomo Cinquini, protagonista al 4' del secondo tempo supplementare di un episodio che ha fatto tremare di paura lo stadio dei Pini. Dopo un violento ma fortuito contrasto di gioco, il giocatore del Viareggio cade male a terra, picchia la testa sul terreno di gioco e perde i sensi. La paura e lo sgomento per fortuna rientrano quasi subito perché il ragazzo riprende conoscenza e viene condotto in ospedale per accertamenti. Tutto a posto, solo un grande spavento e un po' di smarrimento a seguito della brutta botta ma, già nella serata, Cinquini festeggiava con i compagni la vittoria. Certo, si potrebbe discutere sulla mancata presenza di una autoambulanza ai bordi del campo ma c'è da sottolineare l'ottimo lavoro dei sanitari delle due panchine che hanno soccorso immediatamente lo sfortunato giocatore. Tutto bene, quindi, e allora diamo il giusto risalto alla grande impresa del Viareggio che, nel ritorno degli ottavi di finale, batte il Lecco ai calci di rigore per 6-5 e si qualifica per la fase nazionale a Chianciano Terme, in programma dal 10 al 17 giugno. Il risultato dei bianconeri ha grande valore alla luce degli sforzi intrapresi negli ultimi anni dalla società per potenziare il settore giovanile. Dopo stagioni di totale anonimato, finalmente il Viareggio ha posto le basi per un settore giovanile competitivo a livello non solo regionale. Dopotutto il presidente Stefano Dinelli aveva parlato chiaro, ponendo tra i principali obiettivi della società proprio quello della valorizzazione delle squadre giovanili. L'annata dei ragazzi di Di Bin ha sorpreso un po' tutti e ha confermato il netto miglioramento di un gruppo che, tra qualche anno, potrebbe regalare più di un elemento alla prima squadra.
Contro il Lecco, dopo l'1-1 dell'andata, il Viareggio è partito male, sorpreso dal ritmo alto imposto dagli avversari. Dopo un buon riflesso di Michelotti su destro dal limite di Rigamonti, al 2' il Lecco è già in vantaggio: Rivaletto ha troppa libertà sulla sinistra, entra in area e beffa Michelotti con un tiro deviato da Perinelli. Il Viareggio abbozza una reazione ma sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio al 19', quando Michelotti si supera sulla conclusione ravvicinata di Surace. L'unico sussulto bianconero del primo tempo arriva al 22' e produce qualche polemica: punizione dal limite di Uccelli, Rotelli devia sul palo, irrompe Ercole e mette dentro ma l'arbitro annulla per un presunto fuorigioco. Tutt'altro Viareggio nella ripresa. Gli innesti di Adami e Rony danno fosforo e vivacità ma è soprattutto Laras a fare la differenza, ergendosi ad assoluto protagonista: al 48' l'attaccante viareggino disorienta Pelucchi che lo atterra in area, rigore ineccepibile che Ferrante realizza. Dopo un'altra rete annullata a Rony, al 63' è sempre Laras il protagonista, ma il suo colpo di testa viene deviato sul palo da Rotelli. Il Viareggio insiste con gran determinazione ma non riesce a segnare la rete del 2-1. Si va dunque ai supplementari, con Laras ancora sugli scudi nel ruolo di suggeritore: prima Rony e poi Tartarini non riescono però a superare Rotelli. L'episodio di Cinquini spaventa tutti e condiziona i restanti minuti. Si arriva così ai rigori, con il Viareggio che dimostra sangue freddo e grande precisione con le trasformazioni di Tartarini, Anedda, Bedei, Rony e, infine Laras, che realizza il punto decisivo dopo la parata di Michelotti su Laganà.

Michele Nardini E.VIAREGGIO: Michelotti, Perinelli (41' Adami), Bartolena (67' Dinelli), Uccelli (42' Roni), Anedda, Veralli, Cinquini (96' Bedei), Ferrante (91' Galerotti), Laras, Ercole (87' Manfredi), Barghigiani (67' Tartarini). All.: Riki Di Bin.<br >LECCO: Rotelli 6, Pelucchi 5,5 (61' Raccuglia 6), Artese 5,5 (76' Aldeghi ng), Mutton 6,5, Lagan&agrave; 6, Nespoli 6, Rigamonti 6,5, Biaye 6,5 (58' Agostinelli 6), Surace 5,5 (97' Crippa ng), Bertasio 6 (88' Porro ng), Rivaletto 6,5 (60' Romano 6). A disp.: Pratic&ograve;. All.: Tacchini.<br > ARBITRO: Caioli di Firenze, coad. da Pancioni e Scatragli di Arezzo. <br > RETI: 2' Rivaletto, 48' rig. Ferrante.<br >NOTE: ammoniti Ercole, Pelucchi, Ferrante, Roni, Artese, Dinelli. Angoli 5-8. Recupero 1'+3'. Sequenza rigori: Crippa gol, Tartarini gol, Rigamonti gol, Anedda gol, Aldeghi gol, Bedei gol, Porro gol, Roni gol, Lagan&agrave; parato, Laras gol. Le pagelle bianconere<br ><b>Michelotti: 7,5</b> Grande protagonista dell'incontro, salva lo 0-2 con una parata miracolosa su Surace e ipnotizza dagli undici metri Lagan&agrave;. Il Viareggio ha in casa un portiere molto promettente.<br ><b>Perinelli: 5,5</b> Concede troppo spazio a Rivaletto nell'azione del gol. <b>41' Adami: 6</b> Entra con lo spirito giusto.<br ><b>Bartolena: 6 </b>Lo svantaggio iniziale lo costringe ad osare pi&ugrave; del previsto. Non demerita. <b>67' Dinelli: 6 </b>Ci mette grande impegno ma rischia grosso con un fallo al limite dell'area che poteva costare il rigore.<br ><b>Uccelli: 5,5</b> Nel primo tempo l'occasione migliore del Viareggio porta la sua firma (punizione che Rotelli devia sul palo). Non basta per&ograve; questo episodio a riscattare una prestazione scialba. <b>42' Roni: 6,5</b> Scombina i piani del Lecco con la sua velocit&agrave; e la sua determinazione. Gli viene annullata una rete, si riscatta con il quarto rigore della serie.<br ><b>Anedda: 6,5</b> Dimostra temperamento e ottimo senso della posizione. E poi ha anche personalit&agrave;, come dimostra il rigore battuto e realizzato.<br ><b>Veralli: 6</b> In totale confusione nei primi minuti, da un suo grossolano errore per poco non nasce lo 0-2. Si riprende alla grande nella ripresa e nei supplementari.<br ><b>Cinquini: 6,5</b> Il protagonista sfortunato della giornata. Fa gelare il sangue a tutti quando cade male dopo un contrasto, batte la testa e perde i sensi. Attimi di sgomento poi si riprende e viene portato in ospedale per gli accertamenti del caso. I compagni gli hanno dedicato la vittoria, noi gli facciamo un grande augurio di pronta guarigione e lo aspettiamo presto in campo. <b>96' Bedei: 6,5</b> Che coraggio! Entra come giocatore di movimento, lui che &egrave; un portiere, e s'incarica di trasformare uno dei calci di rigore.<br ><b>Ferrante: 6,5</b> Freddo dal dischetto, realizza l'1-1 che riporta in equilibrio la sfida. <b>91' Galerotti: ng.</b><br ><b>Laras: 8</b> E' l'anima di questo Viareggio. Oltre alle indiscutibili qualit&agrave; tecniche, ha gran carattere e nella ripresa si prende sulle spalle la squadra. Guadagna il rigore del pareggio, colpisce un palo, inventa assist per i compagni, fa impazzire la difesa avversaria. Giusto che sia lui a segnare il rigore decisivo.<br ><b>Ercole: 6</b> Parte forte, nei primi minuti &egrave; il pi&ugrave; ispirato del Viareggio. Cala alla distanza. <b>87' Manfredi: ng.</b><br ><b>Barghigiani: 5,5</b> Fa il punto di riferimento offensivo ma trova pochi spazi. <b>67' Tartarini: 6,5</b> Freddo dal dischetto, anche stavolta il giovane '96 lascia il segno.<br >IL COMMENTO<br >Prima di celebrare il grande risultato del Viareggio, &egrave; doveroso fare un grande augurio di pronta guarigione a Giacomo Cinquini, protagonista al 4' del secondo tempo supplementare di un episodio che ha fatto tremare di paura lo stadio dei Pini. Dopo un violento ma fortuito contrasto di gioco, il giocatore del Viareggio cade male a terra, picchia la testa sul terreno di gioco e perde i sensi. La paura e lo sgomento per fortuna rientrano quasi subito perch&eacute; il ragazzo riprende conoscenza e viene condotto in ospedale per accertamenti. Tutto a posto, solo un grande spavento e un po' di smarrimento a seguito della brutta botta ma, gi&agrave; nella serata, Cinquini festeggiava con i compagni la vittoria. Certo, si potrebbe discutere sulla mancata presenza di una autoambulanza ai bordi del campo ma c'&egrave; da sottolineare l'ottimo lavoro dei sanitari delle due panchine che hanno soccorso immediatamente lo sfortunato giocatore. Tutto bene, quindi, e allora diamo il giusto risalto alla grande impresa del Viareggio che, nel ritorno degli ottavi di finale, batte il Lecco ai calci di rigore per 6-5 e si qualifica per la fase nazionale a Chianciano Terme, in programma dal 10 al 17 giugno. Il risultato dei bianconeri ha grande valore alla luce degli sforzi intrapresi negli ultimi anni dalla societ&agrave; per potenziare il settore giovanile. Dopo stagioni di totale anonimato, finalmente il Viareggio ha posto le basi per un settore giovanile competitivo a livello non solo regionale. Dopotutto il presidente Stefano Dinelli aveva parlato chiaro, ponendo tra i principali obiettivi della societ&agrave; proprio quello della valorizzazione delle squadre giovanili. L'annata dei ragazzi di Di Bin ha sorpreso un po' tutti e ha confermato il netto miglioramento di un gruppo che, tra qualche anno, potrebbe regalare pi&ugrave; di un elemento alla prima squadra.<br >Contro il Lecco, dopo l'1-1 dell'andata, il Viareggio &egrave; partito male, sorpreso dal ritmo alto imposto dagli avversari. Dopo un buon riflesso di Michelotti su destro dal limite di Rigamonti, al 2' il Lecco &egrave; gi&agrave; in vantaggio: Rivaletto ha troppa libert&agrave; sulla sinistra, entra in area e beffa Michelotti con un tiro deviato da Perinelli. Il Viareggio abbozza una reazione ma sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio al 19', quando Michelotti si supera sulla conclusione ravvicinata di Surace. L'unico sussulto bianconero del primo tempo arriva al 22' e produce qualche polemica: punizione dal limite di Uccelli, Rotelli devia sul palo, irrompe Ercole e mette dentro ma l'arbitro annulla per un presunto fuorigioco. Tutt'altro Viareggio nella ripresa. Gli innesti di Adami e Rony danno fosforo e vivacit&agrave; ma &egrave; soprattutto Laras a fare la differenza, ergendosi ad assoluto protagonista: al 48' l'attaccante viareggino disorienta Pelucchi che lo atterra in area, rigore ineccepibile che Ferrante realizza. Dopo un'altra rete annullata a Rony, al 63' &egrave; sempre Laras il protagonista, ma il suo colpo di testa viene deviato sul palo da Rotelli. Il Viareggio insiste con gran determinazione ma non riesce a segnare la rete del 2-1. Si va dunque ai supplementari, con Laras ancora sugli scudi nel ruolo di suggeritore: prima Rony e poi Tartarini non riescono per&ograve; a superare Rotelli. L'episodio di Cinquini spaventa tutti e condiziona i restanti minuti. Si arriva cos&igrave; ai rigori, con il Viareggio che dimostra sangue freddo e grande precisione con le trasformazioni di Tartarini, Anedda, Bedei, Rony e, infine Laras, che realizza il punto decisivo dopo la parata di Michelotti su Lagan&agrave;. Michele Nardini