ATLETICO LUCCA: Discini, Del Prete, Sutera, Morelli, Butri, Tocchini, Grazzini, Risolo, Amato, Karaj, Giuliani. A disp.: Vannucchi, Chourabi, Donati, Benucci, Ricci, Carignani, De Girolamo. All.: Luca Matteucci.
S.MARCO AVENZA: Cozzolino, Cinatti, Campochiaro, Giuntoni, Fruzzetti, Piccini, Dell'Amico, Galassi, Giromini, Michelucci, Pellistri. A disp.: Ferrari, Barattini, Sanguinetti, Cervia. All.: Giuseppe Chiappucci.

ARBITRO: Buchignani di Livorno.

RETI: rig. Fruzzetti, Michelucci.
NOTE: espulso Cozzolino.



Il San Marco Avenza prende in mano la penna della storia, riscrive il proprio destino espugnando il campo Henderson di Lucca e rientra alla base con una qualificazione storica al turno successivo della coppa Cerbai : mai prima d'ora, infatti, una formazione della provincia di Massa Carrara era riuscita nel cimento di superare la fase di qualificazione di questa manifestazione. Grande rammarico, come è legittimo attendersi, sulla sponda opposta: l'Atletico Lucca termina qui la propria avventura nonostante i legittimi favori del pronostico, derivanti dalla forza del collettivo lucchese e dalla possibilità, da parte dei locali, di usufruire del fattore campo per completare il proprio percorso nel triangolare di qualificazione, che si era aperto con il brillante blitz sul campo del Monteriggioni. I ragazzi di mister Chiappucci firmano così un'impresa che resterà a lungo nella loro mente e, dopo la vittoria contro i senesi in gara-2, accedono alle semifinali in programma il prossimo fine settimana con la voglia di continuare a stupire, nonostante il grande dispendio di enregie che questa stagione ha comportato. La gara si decide in pratica in avvio: letale l'approccio alla contesa da parte degli ospiti, sottotono quello dei padroni di casa che incassano due pesanti gol in rapida successione. Dopo pochi minuti dal fischio iniziale infatti il San marco si proietta in attacco e conquista un calcio di rigore sugli sviluppi di un errore della difesa locale dopo uno spunto sulla sinistra dell'ispirato Michelucci. Dal dischetto si porta capitan Fruzzetti, che batte Discini con un tiro angolato e preciso. L'Atletico Lucca accusa il colpo, il San Marco gioca sulle ali dell'entusiasmo e, dopo circa 8', un altro errore dei lucchesi costa loro il secondo gol subito. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, la palla spiove in area dell'Atletico che concede troppa libertà a Michelucci; questi non si fa pregare e, con una deviazione sottomisura, firma il raddoppio. Nei minuti successivi i ragazzi di Chiappucci insistono nei loro attacchi, ma progressivamente l'Atletico entra in partita e, al 30', avrebbe una ghiotta chance per dimezzare lo svantaggio: l'arbitro concede infatti il secondo penalty di giornata, ma l'esecuzione di Karaj non è vincente e la porta ospite resta inviolata. La seconda frazione propone un Atletico Lucca all'assalto all'arma bianca; mister Matteucci ridisegna infatti la propria squadra disponendosi con quattro attaccanti di ruolo. Le occasioni per i padroni di casa fioccano, in particolar modo per Ricci, Benucci e Morelli ma il San Marco ribatte sempre colpo su colpo. La giornata degli ospiti si tinge di contorni epici poco dopo il 60', quando il San marco resta in dieci a causa dell'espulsione del proprio portiere, reo di aver toccato la palla fuori dalla propria area di rigore. Entra Ferrari a difendere i pali del San Marco, ma il risultato è sempre lo stesso: la porta avversaria sembra stregata per l'Atletico Lucca, che chiude all'attacco ma senza riuscire a penetrare nell'attenta fase difensiva di un San Marco che al triplice fischio leva le braccia al cielo.
LE INTERVISTE
Il tecnico dei padroni di casa Giometti analizza così la partita: Peccato perché abbiamo mancato il giusto approccio alla partita; abbiamo giocato sottotono il primo tempo, nella ripresa invece ci abbiamo provato in tutti i modi ma la palla non voleva entrare; il San marco, con esperienza, a quel punto ha infatti gestito il doppio vantaggio fino alla fine .
Mister Chiappucci plaude all'ennesima impresa firmata dai suoi ragazzi: Per noi è una qualificazione di portata storica. Siamo scesi in campo con le pesanti assenze di Pianini in difesa e di Tortelli a centrocampo ma tutti coloro che hanno giocato, compresi i classe 2002, hanno offerto un rendimento all'altezza della situazione, dimostrando carattere e voglia di far bene. Siamo stati bravi nel limitare le fonti di gioco del loro centrocampista dai piedi del quale passava gran parte del gioco, poi l'uno-due in avvio ci ha spianato la strada. I miei ragazzi si meritano tanti complimenti anche per come hanno gestito il match nella ripresa, stringendo i denti senza subire gol .

Calciatoripiù: Giromini (San Marco Avenza). Tampona a centrocampo e spinge in avanti: prova di grande sacrificio. Michelucci (San Marco Avenza). Sempre lucido e concreto, dà una mano ai compagni sempre specialmente quando il San marco resta in inferiorità numerica.

ATLETICO LUCCA: Discini, Del Prete, Sutera, Morelli, Butri, Tocchini, Grazzini, Risolo, Amato, Karaj, Giuliani. A disp.: Vannucchi, Chourabi, Donati, Benucci, Ricci, Carignani, De Girolamo. All.: Luca Matteucci.<br >S.MARCO AVENZA: Cozzolino, Cinatti, Campochiaro, Giuntoni, Fruzzetti, Piccini, Dell'Amico, Galassi, Giromini, Michelucci, Pellistri. A disp.: Ferrari, Barattini, Sanguinetti, Cervia. All.: Giuseppe Chiappucci. <br > ARBITRO: Buchignani di Livorno. <br > RETI: rig. Fruzzetti, Michelucci.<br >NOTE: espulso Cozzolino. Il San Marco Avenza prende in mano la penna della storia, riscrive il proprio destino espugnando il campo Henderson di Lucca e rientra alla base con una qualificazione storica al turno successivo della coppa Cerbai : mai prima d'ora, infatti, una formazione della provincia di Massa Carrara era riuscita nel cimento di superare la fase di qualificazione di questa manifestazione. Grande rammarico, come &egrave; legittimo attendersi, sulla sponda opposta: l'Atletico Lucca termina qui la propria avventura nonostante i legittimi favori del pronostico, derivanti dalla forza del collettivo lucchese e dalla possibilit&agrave;, da parte dei locali, di usufruire del fattore campo per completare il proprio percorso nel triangolare di qualificazione, che si era aperto con il brillante blitz sul campo del Monteriggioni. I ragazzi di mister Chiappucci firmano cos&igrave; un'impresa che rester&agrave; a lungo nella loro mente e, dopo la vittoria contro i senesi in gara-2, accedono alle semifinali in programma il prossimo fine settimana con la voglia di continuare a stupire, nonostante il grande dispendio di enregie che questa stagione ha comportato. La gara si decide in pratica in avvio: letale l'approccio alla contesa da parte degli ospiti, sottotono quello dei padroni di casa che incassano due pesanti gol in rapida successione. Dopo pochi minuti dal fischio iniziale infatti il San marco si proietta in attacco e conquista un calcio di rigore sugli sviluppi di un errore della difesa locale dopo uno spunto sulla sinistra dell'ispirato Michelucci. Dal dischetto si porta capitan Fruzzetti, che batte Discini con un tiro angolato e preciso. L'Atletico Lucca accusa il colpo, il San Marco gioca sulle ali dell'entusiasmo e, dopo circa 8', un altro errore dei lucchesi costa loro il secondo gol subito. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, la palla spiove in area dell'Atletico che concede troppa libert&agrave; a Michelucci; questi non si fa pregare e, con una deviazione sottomisura, firma il raddoppio. Nei minuti successivi i ragazzi di Chiappucci insistono nei loro attacchi, ma progressivamente l'Atletico entra in partita e, al 30', avrebbe una ghiotta chance per dimezzare lo svantaggio: l'arbitro concede infatti il secondo penalty di giornata, ma l'esecuzione di Karaj non &egrave; vincente e la porta ospite resta inviolata. La seconda frazione propone un Atletico Lucca all'assalto all'arma bianca; mister Matteucci ridisegna infatti la propria squadra disponendosi con quattro attaccanti di ruolo. Le occasioni per i padroni di casa fioccano, in particolar modo per Ricci, Benucci e Morelli ma il San Marco ribatte sempre colpo su colpo. La giornata degli ospiti si tinge di contorni epici poco dopo il 60', quando il San marco resta in dieci a causa dell'espulsione del proprio portiere, reo di aver toccato la palla fuori dalla propria area di rigore. Entra Ferrari a difendere i pali del San Marco, ma il risultato &egrave; sempre lo stesso: la porta avversaria sembra stregata per l'Atletico Lucca, che chiude all'attacco ma senza riuscire a penetrare nell'attenta fase difensiva di un San Marco che al triplice fischio leva le braccia al cielo. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Il tecnico dei padroni di casa <b>Giometti</b> analizza cos&igrave; la partita:<b> Peccato perch&eacute; abbiamo mancato il giusto approccio alla partita; abbiamo giocato sottotono il primo tempo, nella ripresa invece ci abbiamo provato in tutti i modi ma la palla non voleva entrare; il San marco, con esperienza, a quel punto ha infatti gestito il doppio vantaggio fino alla fine .</b> <br >Mister Chiappucci plaude all'ennesima impresa firmata dai suoi ragazzi: <b> Per noi &egrave; una qualificazione di portata storica. Siamo scesi in campo con le pesanti assenze di Pianini in difesa e di Tortelli a centrocampo ma tutti coloro che hanno giocato, compresi i classe 2002, hanno offerto un rendimento all'altezza della situazione, dimostrando carattere e voglia di far bene. Siamo stati bravi nel limitare le fonti di gioco del loro centrocampista dai piedi del quale passava gran parte del gioco, poi l'uno-due in avvio ci ha spianato la strada. I miei ragazzi si meritano tanti complimenti anche per come hanno gestito il match nella ripresa, stringendo i denti senza subire gol . <br > Calciatoripi&ugrave;: Giromini </b>(San Marco Avenza). Tampona a centrocampo e spinge in avanti: prova di grande sacrificio. <b>Michelucci </b>(San Marco Avenza). Sempre lucido e concreto, d&agrave; una mano ai compagni sempre specialmente quando il San marco resta in inferiorit&agrave; numerica.