• Coppa Regionale Giovanissimi
  • Tau Calcio
  • 2 - 0
  • Olimpia Firenze


TAU CALCIO ALTOP.: Lippi, Saccardi, Picchi, Marinari, Di Bello, Del Sorbo, Bertini (48' De Petri), Pellizzari, Morelli (38' Unti), Guazzo (65' Monti), Conforti (38' Giannetti). A disp.: Corti. All.: Alberto Buti.
OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Nardini (69' Martinelli F.), Amoddio, Sanesi (62' Gramolati), Zagli, Pratesi, Salsi (36' Martinelli G.), Lucchesini (39' Messina), Espinosa, Cayog, Romolini (43' Silvestri). A disp.: Terrosi, Vagheggini. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Donato di Pistoia.

RETI: 61' Giannetti, 74' Monti.
NOTE: ammonito Guazzo. Espulso Zagli all'81'. Angoli: 3-2. Recupero: 0'+5'.



LE PAGELLE
Tau Calcio Altop.
Lippi: 6 L'Olimpia è aggressiva, ma raramente pericoloso; le poche conclusioni che riceve non richiedono interventi impegnativi.
Saccardi: 6.5 Partita in chiave difensiva, ma è terribilmente efficace: si attacca a Romolini e non gli fa toccare palla.
Picchi: 6+ Espinosa gli sfugge sempre sulle ripartenze, creandogli problemi, con la sua rapidità, in più di un'occasione. Ma al 50', quando fa un recupero prodigioso sull'attaccante, salva letteralmente un gol.
Marinari: 7.5 Motorino infaticabile in mezzo al campo, è l'unico che riesce a recuperare palloni e a costruire l'azione, dimostrando di avere mente fredda e piedi caldi. I due gol del Tau nascono dalle sue intuizioni.
Di Bello: 6.5 A chiudere gli spazi ci pensano i terzini, lui deve solo stare attento a limitare le incursioni centrali.
Del Sorbo: 6.5 Anche il capitano non corre mai grossi rischi e va sempre a pressare il portatore di palla sulla trequarti, cercando di chiudere i rubinetti all'Olimpia.
Bertini: 6- Schierato titolare dopo la bella prova contro il Guasticce, trova una difesa abbottonata e sulla corsia destra non riesce a far male. 48' De Petri: 6 Alza un po' il ritmo e fa vedere buone discese.
Pellizzari: 6.5 Ottimo nel giro palla e nell'interdizione, grazie a lui e Marinari il Tau domina sul cerchio di centrocampo, ma le linee schierate dei fiorentini non gli consentono di trovare sbocchi.
Morelli: 6- Anche lui parte dal 1', dopo la doppietta rifilata al Guasticce, ma nei quarti non si ripete. Ha pochi rifornimenti ed è ben controllato. 38' Unti: 6.5 Le squadre nella ripresa si allungano, così l'attaccante trova più spazi e riesce a muoversi con più libertà negli ultimi 20 metri. Sempre insidioso sui calci piazzati.
Guazzo: 6.5 La difesa fiorentina gli dedica speciali attenzioni, e partendo largo da sinistra trova sempre almeno due uomini pronti a raddoppiare su di lui. Quando gioca vicino alla porta è più incisivo. Peccato per l'ammonizione per proteste, se ne becca un altro dovrà star fermo. E questo il Tau non se lo può permettere. 75' Monti: 6.5 Entrato a 5' dalla fine con compiti di copertura, si spinge coraggiosamente in avanti e segna un gol pesantissimo, che pietrifica il risultato e dà al Tau l'assoluta certezza della semifinale.
Conforti: 6- Da rivedere il tandem d'attacco con Morelli. È vero che i palloni giocabili sono pochi e la difesa giallonera è brava ad anticiparlo, ma come il compagno fa poco movimento. 38' Giannetti: 7 Come negli ottavi, per il Tau i gol arrivano dalla panchina. L'attaccante sblocca una partita spinosa con un gol di rapina, risolvendo un'azione intricata con il colpo decisivo.
Olimpia Firenze
Truschi: 6+ Riesce a opporsi una prima volta, su un diagonale da distanza ravvicinata di Unti al 43', poi capitola sulle conclusioni di Giannetti e Monti, effettivamente imparabili.
Nardini: 6 Gli tocca badare a Guazzo, il cliente più difficile, ma il classe '98 ha personalità da vendere e marca stretto l'avversario concedendogli pochissimi spazi. 69' Martinelli F.: ng.
Amoddio: 6 Anche lui classe '98 e con le stesse caratteristiche del compagno. Partita di sostanza e copertura, prima su Bertini, poi su De Petri.
Sanesi: 6- Cerca di pressare a centrocampo e di limitare la manovra del Tau, rimanendo piuttosto sulla difensiva. 62' Gramolati: ng Cerca di dare ordine dopo il gol di Giannetti.
Zagli: 6- Centrale coriaceo, tiene la posizione e riesce ad anticipare i due attaccanti amaranto; peccato per l'espulsione finale, quando in pieno recupero stende Giannetti e riceve il secondo giallo.
Pratesi: 6.5 Il migliore tra i fiorentini, che impostano una partita di contenimento e fanno affidamento sul perno della difesa, che amministra il reparto e, in coppia con Zagli, lascia pochi spiragli agli assalti avversari.
Salsi: 6- Ha qualche intuizione, ma non accompagna l'azione offensiva con continuità e si trova sempre a rincorrere i dirimpettai in mezzo al campo. 36' Martinelli G.: 6- Schierato dietro le punte rinfoltisce le linee d'assalto, ma gioca pochi palloni.
Lucchesini: 6+ L'unico nel primo tempo a offrire lampi di classe, o almeno qualche passaggio smarcante. In un paio di occasioni mette Espinosa in condizioni di segnare. Forse non era il caso di sostituirlo così presto. 39' Messina: 6+ Centrocampista di sostanza che riesce ad aggredire efficacemente gli avversari e a scodellare qualche buon pallone in area.
Espinosa: 6+ Al 21' gli capita un'occasionissima che avrebbe dato un altro senso alla partita. Ma il capocannoniere del girone C, con la sua rapidità, è comunque il solo che dà l'impressione di poterla metter dentro.
Cayog: 6 Fa ripartire l'azione davanti alla difesa e detta i tempi del gioco, anche se trova qualche difficoltà nello sviluppare l'azione, specialmente a causa dell'ottima opposizione dei mediani del Tau.
Romolini: 6- Fa movimento, ma viene pedinato con successo da Saccardi e non trova mai il guizzo per colpire. 43' Silvestri: 6- Non fa meglio del compagno in avanti.
Arbitro
Donato di Pistoia: 7 Sempre vicino all'azione e perfetto nel valutare i singoli episodi.
IL COMMENTO
È ancora la panchina a spingere i Giovanissimi del Tau Calcio verso la finale di Coppa. La doppietta del subentrato Morelli contro il Guasticce lanciò ai quarti i ragazzi di Buti, che stavolta staccano il pass per la semifinale grazie alle reti di Giannetti e Monti. Anche contro l'Olimpia le riserve sono state decisive. E legittimano un successo che gli amaranto hanno cercato con insistenza, maturato solo nei dieci minuti finali. Merito anche degli stessi fiorentini, partiti senza i favori del pronostico e perciò schierati con la necessaria accortezza da mister Tesconi. Un 4-3-1-2 in cui il reparto arretrato rimane ben saldo nella propria posizione e gli esterni dei centrocampo si dedicano alla copertura. Lo sviluppo della manovra offensiva è affidato a Cayong, nelle vesti di regista, e a Lucchesini, trequartista in grado di innescare le punte Romolini ed Espinosa. Uno schieramento diverso da quello che aveva sconfitto il Centrolido agli ottavi. Buti invece cambia uomini, ma non modulo, e vara il consueto 4-4-2 in cui Picchi agisce terzino, mentre Bertini e Morelli, dopo la bella prova contro il Guasticce si guadagnano la chance dal 1'. Ma nella prima frazione, caratterizzata dall'imprecisione e da un'ampia fase di studio, il tatticismo è fin troppo esasperato. Il Tau ha l'egemonia del possesso palla e prova ad attaccare con più convinzione, senza però far breccia nel solido pacchetto arretrato giallonero. L'Olimpia è ben messa in campo e si rivela pericoloso nelle ripartenze. Le prime, timide emozioni le regalano comunque i padroni di casa. All'8' Bertini mette in mezzo per Conforti, che calcia debolmente di prima intenzione tra le braccia di Truschi. Poi bisogna attendere il 17' per registrare un'azione offensiva. Quando Marinari ruba palla a Cayong sulla trequarti e allarga per Conforti, svelto a ribattere al centro dove Guazzo arriva a rimorchio ma spara alto. Ma guai a sottovalutare il contropiede dell'Olimpia, che al 21' sfiora il vantaggio. Con un tocco di prima Lucchesini manda in porta Espinosa, che semina Picchi ma strozza troppo la conclusione in diagonale, mandando fuori. Un brivido che compatta ulteriormente la linea difensiva del Tau e che aggiunge un ulteriore dose di precauzione a un incontro intenso e veemente, ma dai contenuti tecnici piuttosto scarsi. I lucchesi dimostrano però di avere le qualità per far male. Al 23' ci prova Guazzo con un'azione personale, che sciupa calciano alto. Al 32' è uno scambio tra Guazzo e Marinari a servire Conforti, ma l'attaccante, in posizione defilata, manda sull'esterno della rete. Con un tentativo da fuori di Bertini si chiude il primo tempo, che le due squadre chiudono con tanti rimpianti. Il Tau per non aver finalizzato la mole di gioco, l'Olimpia per la colossale occasione mancata da Espinosa. I due tecnici provano così a cambiare nella ripresa. Buti prosegue col valzer delle punte e toglie Morelli e Conforti per Unti e Giannetti; Tesconi fa uscire Salsi e Lucchesini, piazzando Gregorio Martinelli dietro le punte e Messina a centrocampo. Ma sotto al sole non c'è niente di nuovo. Solo una pressione più marcata degli altopascesi. Che al 41' hanno una bella occasione, quando Pellizzari per poco non corregge in rete una punizione di Unti. Il Tau si ripete due minuti dopo, quando Unti riceve in verticale da Bertini e calcia sul primo palo, dove trova Truschi a chiudere lo specchio, per poi mandare sull'esterno della rete sulla ribattuta.
Un lampo che contribuisce ad accendere l'incontro. Col passare dei minuti le squadre si allungano sensibilmente, e i cambi di gioco sono più frequenti. Come al 50', con il fiorentino Messina che lancia Espinosa in area, ma l'attaccante al momento di concludere viene anticipato da Picchi. E proprio quando qualcuno in tribuna comincia a fare la bocca ai calci di rigore, ecco che il Tau bussa alla porta giallonera. È il 61' quando nell'area dell'Olimpia si accende la mischia. Marinari serve Guazzo, l'esterno si inserisce, vince un rimpallo e riesce ad appoggiare per Giannetti, che tra una selva di gambe riesce a trovare il pertugio per colpire. E per chiudere i conti. L'Olimpia non ha la forza per reagire, e nei minuti di recupero deve fare i conti anche con l'espulsione di Zagni per doppia ammonizione. Poco prima del definitivo 2-0. La firma ce la mette Monti, entrato da poco meno di 10', che riceve ancora dallo straordinario Marinari e fulmina Truschi con un imprendibile diagonale. Tra il Tau Calcio e la finale di Galluzzo ora c'è solo il Margine Coperta.

Lorenzo Lazzerini TAU CALCIO ALTOP.: Lippi, Saccardi, Picchi, Marinari, Di Bello, Del Sorbo, Bertini (48' De Petri), Pellizzari, Morelli (38' Unti), Guazzo (65' Monti), Conforti (38' Giannetti). A disp.: Corti. All.: Alberto Buti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Nardini (69' Martinelli F.), Amoddio, Sanesi (62' Gramolati), Zagli, Pratesi, Salsi (36' Martinelli G.), Lucchesini (39' Messina), Espinosa, Cayog, Romolini (43' Silvestri). A disp.: Terrosi, Vagheggini. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Donato di Pistoia.<br > RETI: 61' Giannetti, 74' Monti.<br >NOTE: ammonito Guazzo. Espulso Zagli all'81'. Angoli: 3-2. Recupero: 0'+5'. LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altop.<br ><b>Lippi: 6 </b>L'Olimpia &egrave; aggressiva, ma raramente pericoloso; le poche conclusioni che riceve non richiedono interventi impegnativi.<br ><b>Saccardi: 6.5</b> Partita in chiave difensiva, ma &egrave; terribilmente efficace: si attacca a Romolini e non gli fa toccare palla.<br ><b>Picchi: 6+</b> Espinosa gli sfugge sempre sulle ripartenze, creandogli problemi, con la sua rapidit&agrave;, in pi&ugrave; di un'occasione. Ma al 50', quando fa un recupero prodigioso sull'attaccante, salva letteralmente un gol.<br ><b>Marinari: 7.5</b> Motorino infaticabile in mezzo al campo, &egrave; l'unico che riesce a recuperare palloni e a costruire l'azione, dimostrando di avere mente fredda e piedi caldi. I due gol del Tau nascono dalle sue intuizioni.<br ><b>Di Bello: 6.5</b> A chiudere gli spazi ci pensano i terzini, lui deve solo stare attento a limitare le incursioni centrali.<br ><b>Del Sorbo: 6.5</b> Anche il capitano non corre mai grossi rischi e va sempre a pressare il portatore di palla sulla trequarti, cercando di chiudere i rubinetti all'Olimpia.<br ><b>Bertini: 6-</b> Schierato titolare dopo la bella prova contro il Guasticce, trova una difesa abbottonata e sulla corsia destra non riesce a far male. 48' De Petri: 6 Alza un po' il ritmo e fa vedere buone discese.<br ><b>Pellizzari: 6.5</b> Ottimo nel giro palla e nell'interdizione, grazie a lui e Marinari il Tau domina sul cerchio di centrocampo, ma le linee schierate dei fiorentini non gli consentono di trovare sbocchi.<br ><b>Morelli: 6-</b> Anche lui parte dal 1', dopo la doppietta rifilata al Guasticce, ma nei quarti non si ripete. Ha pochi rifornimenti ed &egrave; ben controllato. 38' Unti: 6.5 Le squadre nella ripresa si allungano, cos&igrave; l'attaccante trova pi&ugrave; spazi e riesce a muoversi con pi&ugrave; libert&agrave; negli ultimi 20 metri. Sempre insidioso sui calci piazzati.<br ><b>Guazzo: 6.5</b> La difesa fiorentina gli dedica speciali attenzioni, e partendo largo da sinistra trova sempre almeno due uomini pronti a raddoppiare su di lui. Quando gioca vicino alla porta &egrave; pi&ugrave; incisivo. Peccato per l'ammonizione per proteste, se ne becca un altro dovr&agrave; star fermo. E questo il Tau non se lo pu&ograve; permettere. <b>75' Monti: 6.5</b> Entrato a 5' dalla fine con compiti di copertura, si spinge coraggiosamente in avanti e segna un gol pesantissimo, che pietrifica il risultato e d&agrave; al Tau l'assoluta certezza della semifinale.<br ><b>Conforti: 6-</b> Da rivedere il tandem d'attacco con Morelli. &Egrave; vero che i palloni giocabili sono pochi e la difesa giallonera &egrave; brava ad anticiparlo, ma come il compagno fa poco movimento. <b>38' Giannetti: 7</b> Come negli ottavi, per il Tau i gol arrivano dalla panchina. L'attaccante sblocca una partita spinosa con un gol di rapina, risolvendo un'azione intricata con il colpo decisivo.<br >Olimpia Firenze<br ><b>Truschi: 6+</b> Riesce a opporsi una prima volta, su un diagonale da distanza ravvicinata di Unti al 43', poi capitola sulle conclusioni di Giannetti e Monti, effettivamente imparabili.<br ><b>Nardini: 6</b> Gli tocca badare a Guazzo, il cliente pi&ugrave; difficile, ma il classe '98 ha personalit&agrave; da vendere e marca stretto l'avversario concedendogli pochissimi spazi. <b>69' Martinelli F.: ng.</b><br ><b>Amoddio: 6</b> Anche lui classe '98 e con le stesse caratteristiche del compagno. Partita di sostanza e copertura, prima su Bertini, poi su De Petri.<br ><b>Sanesi: 6-</b> Cerca di pressare a centrocampo e di limitare la manovra del Tau, rimanendo piuttosto sulla difensiva. <b>62' Gramolati: ng</b> Cerca di dare ordine dopo il gol di Giannetti.<br ><b>Zagli: 6-</b> Centrale coriaceo, tiene la posizione e riesce ad anticipare i due attaccanti amaranto; peccato per l'espulsione finale, quando in pieno recupero stende Giannetti e riceve il secondo giallo.<br ><b>Pratesi: 6.5</b> Il migliore tra i fiorentini, che impostano una partita di contenimento e fanno affidamento sul perno della difesa, che amministra il reparto e, in coppia con Zagli, lascia pochi spiragli agli assalti avversari.<br ><b>Salsi: 6-</b> Ha qualche intuizione, ma non accompagna l'azione offensiva con continuit&agrave; e si trova sempre a rincorrere i dirimpettai in mezzo al campo. <b>36' Martinelli G.: 6-</b> Schierato dietro le punte rinfoltisce le linee d'assalto, ma gioca pochi palloni.<br ><b>Lucchesini: 6+</b> L'unico nel primo tempo a offrire lampi di classe, o almeno qualche passaggio smarcante. In un paio di occasioni mette Espinosa in condizioni di segnare. Forse non era il caso di sostituirlo cos&igrave; presto. <b>39' Messina: 6+</b> Centrocampista di sostanza che riesce ad aggredire efficacemente gli avversari e a scodellare qualche buon pallone in area.<br ><b>Espinosa: 6+</b> Al 21' gli capita un'occasionissima che avrebbe dato un altro senso alla partita. Ma il capocannoniere del girone C, con la sua rapidit&agrave;, &egrave; comunque il solo che d&agrave; l'impressione di poterla metter dentro.<br ><b>Cayog: 6</b> Fa ripartire l'azione davanti alla difesa e detta i tempi del gioco, anche se trova qualche difficolt&agrave; nello sviluppare l'azione, specialmente a causa dell'ottima opposizione dei mediani del Tau.<br ><b>Romolini: 6-</b> Fa movimento, ma viene pedinato con successo da Saccardi e non trova mai il guizzo per colpire. <b>43' Silvestri: 6-</b> Non fa meglio del compagno in avanti.<br >Arbitro<br ><b>Donato di Pistoia: 7</b> Sempre vicino all'azione e perfetto nel valutare i singoli episodi. <br >IL COMMENTO<br >&Egrave; ancora la panchina a spingere i Giovanissimi del Tau Calcio verso la finale di Coppa. La doppietta del subentrato Morelli contro il Guasticce lanci&ograve; ai quarti i ragazzi di Buti, che stavolta staccano il pass per la semifinale grazie alle reti di Giannetti e Monti. Anche contro l'Olimpia le riserve sono state decisive. E legittimano un successo che gli amaranto hanno cercato con insistenza, maturato solo nei dieci minuti finali. Merito anche degli stessi fiorentini, partiti senza i favori del pronostico e perci&ograve; schierati con la necessaria accortezza da mister Tesconi. Un 4-3-1-2 in cui il reparto arretrato rimane ben saldo nella propria posizione e gli esterni dei centrocampo si dedicano alla copertura. Lo sviluppo della manovra offensiva &egrave; affidato a Cayong, nelle vesti di regista, e a Lucchesini, trequartista in grado di innescare le punte Romolini ed Espinosa. Uno schieramento diverso da quello che aveva sconfitto il Centrolido agli ottavi. Buti invece cambia uomini, ma non modulo, e vara il consueto 4-4-2 in cui Picchi agisce terzino, mentre Bertini e Morelli, dopo la bella prova contro il Guasticce si guadagnano la chance dal 1'. Ma nella prima frazione, caratterizzata dall'imprecisione e da un'ampia fase di studio, il tatticismo &egrave; fin troppo esasperato. Il Tau ha l'egemonia del possesso palla e prova ad attaccare con pi&ugrave; convinzione, senza per&ograve; far breccia nel solido pacchetto arretrato giallonero. L'Olimpia &egrave; ben messa in campo e si rivela pericoloso nelle ripartenze. Le prime, timide emozioni le regalano comunque i padroni di casa. All'8' Bertini mette in mezzo per Conforti, che calcia debolmente di prima intenzione tra le braccia di Truschi. Poi bisogna attendere il 17' per registrare un'azione offensiva. Quando Marinari ruba palla a Cayong sulla trequarti e allarga per Conforti, svelto a ribattere al centro dove Guazzo arriva a rimorchio ma spara alto. Ma guai a sottovalutare il contropiede dell'Olimpia, che al 21' sfiora il vantaggio. Con un tocco di prima Lucchesini manda in porta Espinosa, che semina Picchi ma strozza troppo la conclusione in diagonale, mandando fuori. Un brivido che compatta ulteriormente la linea difensiva del Tau e che aggiunge un ulteriore dose di precauzione a un incontro intenso e veemente, ma dai contenuti tecnici piuttosto scarsi. I lucchesi dimostrano per&ograve; di avere le qualit&agrave; per far male. Al 23' ci prova Guazzo con un'azione personale, che sciupa calciano alto. Al 32' &egrave; uno scambio tra Guazzo e Marinari a servire Conforti, ma l'attaccante, in posizione defilata, manda sull'esterno della rete. Con un tentativo da fuori di Bertini si chiude il primo tempo, che le due squadre chiudono con tanti rimpianti. Il Tau per non aver finalizzato la mole di gioco, l'Olimpia per la colossale occasione mancata da Espinosa. I due tecnici provano cos&igrave; a cambiare nella ripresa. Buti prosegue col valzer delle punte e toglie Morelli e Conforti per Unti e Giannetti; Tesconi fa uscire Salsi e Lucchesini, piazzando Gregorio Martinelli dietro le punte e Messina a centrocampo. Ma sotto al sole non c'&egrave; niente di nuovo. Solo una pressione pi&ugrave; marcata degli altopascesi. Che al 41' hanno una bella occasione, quando Pellizzari per poco non corregge in rete una punizione di Unti. Il Tau si ripete due minuti dopo, quando Unti riceve in verticale da Bertini e calcia sul primo palo, dove trova Truschi a chiudere lo specchio, per poi mandare sull'esterno della rete sulla ribattuta. <br >Un lampo che contribuisce ad accendere l'incontro. Col passare dei minuti le squadre si allungano sensibilmente, e i cambi di gioco sono pi&ugrave; frequenti. Come al 50', con il fiorentino Messina che lancia Espinosa in area, ma l'attaccante al momento di concludere viene anticipato da Picchi. E proprio quando qualcuno in tribuna comincia a fare la bocca ai calci di rigore, ecco che il Tau bussa alla porta giallonera. &Egrave; il 61' quando nell'area dell'Olimpia si accende la mischia. Marinari serve Guazzo, l'esterno si inserisce, vince un rimpallo e riesce ad appoggiare per Giannetti, che tra una selva di gambe riesce a trovare il pertugio per colpire. E per chiudere i conti. L'Olimpia non ha la forza per reagire, e nei minuti di recupero deve fare i conti anche con l'espulsione di Zagni per doppia ammonizione. Poco prima del definitivo 2-0. La firma ce la mette Monti, entrato da poco meno di 10', che riceve ancora dallo straordinario Marinari e fulmina Truschi con un imprendibile diagonale. Tra il Tau Calcio e la finale di Galluzzo ora c'&egrave; solo il Margine Coperta. Lorenzo Lazzerini




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