• Coppa Regionale Giovanissimi
  • Floria 2000
  • 1 - 2
  • Audace Galluzzo


FCG FLORIA 2000: Chellini, Masserini (66' Gasperini), Bianchi, Fantoni, Nika, Capalbo, Sacco, Giannini, Giuliani (60' Giudice), Moscardi, Cioncolini (51' Fantechi). A disp.: Bonechi, Poggiali, Duong, Camarlinghi. All.: Andrea Ricci.
AUDACE GALLUZZO: Degl'Innocenti, Villanueva, Scarti, Forconi (36' Buccianti), Travaglini, Checcucci, Salpietro (59' Manetti), Il Grande Almonacid, Manecchi (69' Sljivar), Lombini, Centipiani (64' Bartalucci). A disp.: Medici, Rogai, Sodi. All.: Antonio Benevento.

ARBITRO: Casini di Siena.

RETI: 4' e 64' Manecchi, 36' Capalbo.
NOTE: ammoniti Villanueva e Buccianti. Espulso Nika. Recupero 1'+5'.



PAGELLE
Fcg Floria 2000
Chellini: 6
Manecchi è troppo preciso; niente da fare sui gol. Non si segnalano altre occasioni da rete per gli ospiti e infatti Chellini si limita all'ordinaria amministrazione senza sbavature.
Masserini: 6 Non molto in evidenza nel primo tempo, ma quando meno te lo aspetti scodella al centro il cross dal quale arriverà il pari. Comunque non sbaglia mai. Dal 66' Gasperini
Bianchi: 6,5
Parte fortissimo. E' uno stantuffo, pare avere le pile sempre cariche e sulla sua corsia di competenza il Galluzzo rischia parecchio. Nella ripresa paga il grande sforzo fatto nel primo tempo.
Fantoni: 6,5 Si fa apprezzare per le chiusure chirurgiche e si capisce come la Floria possa essere stata una delle difese migliori durante la fase regolare. Però i gialloblù sfondano proprio dalla sua parte al 4', questa è l'unica pecca di una prestazione convincente.
Nika: 6,5 Risalta la sua forza fisica, anche la personalità non manca al cinque biancoblù. In più fa sempre ripartire l'azione dimostrando un'ottima confidenza con la sfera. Mezzo voto in meno per il rigore e l'espulsione; ad onor del vero, però, non poteva fare altro.
Capalbo: 7 Talento indiscusso. Accarezza il pallone con una gentilezza difficile da vedere a quest'età. Il grande caldo, però, non risparmia nemmeno lui e nel finale prende alcune scelte un po' troppo frettolose.
Sacco: 7 E' un pendolino sulla destra. Dotato di uno sprint da centometrista crea più di un pericolo a Degl'Innocenti. La fortuna gli volta le spalle nei momenti topici.
Giannini: 6 Si arrende per ultimo; anche se dal capitano ci si aspetterebbe qualcosa di più, la prova è più che sufficiente.
Giuliani: 6 Manca il suo guizzo, che sembra poter arrivare da un momento all'altro. Nei dieci minuti iniziali del secondo tempo dà il massimo sforzo, però risulterà vano. Dal 60' Giudice: 6 Un quarto d'ora, recupero compreso, non è bastato per lasciare il segno nonostante l'impegno non sia mancato
Moscardi: 6,5 Forza fisica devastante e piedi buoni sono le sue caratteristiche. Quando ingrana la giusta marcia è difficile tenerlo a bada.
Cioncolini: 6 Le sue giocate d'alta scuola non gli permettono di scardinare l'attenta retroguardia ospite. Dal 51' Fantechi 6 Entra subito in clima partita senza però incidere.
Audace Galluzzo
Degl'Innocenti: 7,5
Prodigioso in almeno quattro circostanze e anche in occasione del pareggio avversario fa quel che può. Sempre attento e decisivo: se il Galluzzo passa il turno gran parte del merito è suo.
Villanueva: 6,5 Porta lo stesso cognome di un ciclista degli anni '90 e non sembra un caso. Infatti vanta una resistenza invidiabile e anche se l'arma in più della Floria sono gli esterni regge botta senza titubare.
Scarti: 6,5 Il compito è ingrato: la missione impossibile è limitare Sacco. Qualche volta ha la peggio, soprattutto nei primi 35', ha comunque il merito di risparmiare le energie per poi dare il tutto per tutto nell'ultimo, decisivo, scorcio di gara.
Forconi: 6 Non è la sua giornata. Dovrebbe dare il là al gioco dei suoi e invece pecca di precisione. Però, nonostante le difficoltà, cerca di contrastare le giocate avversarie, attuando un pressing costante e efficiente. Dal 36' Buccianti 6 Parte come esterno alto senza incidere, quando invece retrocede sulla linea difensiva compie alcune chiusure degne di nota.
Travaglini: 7 Colonna portante della retroguardia gialloblù. Sbaglia pochissimo, è sempre al posto giusto al momento giusto e se la Floria ha faticato così tanto a segnare è grazie a lui e al compagno di reparto Checcucci.
Checcucci: 7 Prova monumentale quella del numero sei gialloblù. Non importa se l'avversario di turno è brevilineo come Sacco o potente come Moscardi, senza timori ferma chiunque passi dalle sue parti.
Salpietro: 6 Da esterno alterna buone giocate a qualche errorino di troppo. Quando l'allenatore lo sposta a supporto di Manecchi le cose vanno molto meglio e con alcuni contropiede fa rifiatare la squadra dopo i primi dieci minuti di apnea del secondo tempo. Dal 59' Manetti 6,5 Prima perde palla, poi la recupera e da qui nasce il rigore dell'uno a due. Per essere stato in campo poco più di dieci minuti il contributo alla causa è stato determinante.
Il Grande Almonacid: 6,5 Un po' in ombra in avvio, cresce piano piano e quando Manecchi riporta il Galluzzo in vantaggio ricarica immediatamente le batterie.
Manecchi: 9 La doppietta vale sì l'impresa, ma quel che vale di più è una prestazione da fantascienza. Ha solo due occasioni per segnare e le sfrutta: cento per cento. Soprattutto è fondamentale in fase di ripiegamento, infatti arriva spesso fino alla propria trequarti aumentando numericamente le maglie dei suoi in mediana e mettendo i bastoni tra le ruote agli avversari mentre cercano di impostare il gioco. Il tecnico lo fa uscire solo per fargli prendere i meritatissimi applausi, perché in realtà appariva fresco come una rosa malgrado la prova di sacrificio. Dal 69' Sljivar s.v.
Lombini: 6,5
Trequartista atipico più portato al gioco sporco rispetto alle invenzioni che spesso caratterizzano i giocatori che portano il numero dieci. Molto prezioso quando c'è bisogno di stringere i denti per tenere alla larga dall'area di rigore gli avanti di casa.
Centipiani: 6,5 E' un gladiatore in mezzo al campo. Non molla mai e sfrutta la sua fisicità per recuperare palla. Ha il compito di rallentare Capalbo e i risultati gli danno ragione. Dal 64' Bartalucci s.v.
Arbitro
Casini di Siena: 6
La decisione di indossare la muta dello stesso colore di quella dell'Audace Galluzzo non è un buon biglietto da visita, in più rifiuta il suggerimento di entrambe le panchine di mettersi una casacca. Al ritorno dagli spogliatoi dopo l'intervallo rimedia, vestendo una divisa nera. A parte questo siparietto, commette pochissimi errori rivelandosi arbitro sicuro e severo quanto basta; la sufficienza è più che meritata.
IL COMMENTO
L'Audace impresa dei gialloblù del profetico Antonio Benevento! Quell'Antonio Benevento che una volta preso il timone di una squadra che stazionava nelle zone medio-basse della classifica pronosticò che la sua squadra avrebbe potuto raggiungere la qualificazione per il Torneo Toscana. E invece i galletti vanno addirittura oltre, alzano la cresta e cantano al Graziano Grazzini . La Floria 2000 esce di scena a sorpresa; durante il match si sono visti i pregi di una squadra che tanto ha ben figurato in campionato, ma è mancato il killer instinct e forse la grinta avversaria ha fatto nascere troppo precocemente la paura di non farcela; alla fine, così è stato. Le squadre scendono in campo mostrando moduli speculari e allo stesso tempo diversi in alcuni dettagli. Il 4-3-3 della Floria è volto a esaltare le doti degli esterni, mentre quello del Galluzzo vede le mezz'ali Salpietro e Il Grande fare spesso un passo indietro e Lombini fa da raccordo tra centrocampo e attacco. La doccia è fredda per la compagine di casa che al 4' è subito sotto. I ritmi sono alti e alla prima occasione gli ospiti si fanno largo a destra; la sfera arriva sui piedi di Manecchi che vince un contrasto e poi con una rasoiata mancina centra l'angolino basso alla sinistra di Chellini. Sacco e Bianchi, il primo da destra e il secondo da sinistra, con il coltello tra i denti si gettano all'assalto del fortino gialloblù. Anche Moscardi è un pericolo costante, però Travaglini e Checcucci sembrano due giganti. Quando non ci arrivano i due centrali sono la fortuna e Degl'Innocenti a salvare il Galluzzo. Ci troviamo al 10': altra sgroppata di Bianchi con annesso tiro-cross insidioso che si stampa sull'incrocio dei pali. Non è finita perché arriva a colpo sicuro Sacco. Degl'Innocenti si immola sventando il pericolo. Sale in cattedra anche Capalbo con alcune giocate sopraffine che fanno vacillare le certezze dei ragazzi guidati da Antonio Benevento. Dopo una prima fase di affanno gli ospiti prendono coraggio e l'intensità della manovra di marca Floria diminuisce. Sacco è indemoniato: al 30' l'esterno destro di casa è autore di un'altra dirompente azione per il numero sette che questa volta termina col pallone alto di un soffio. I padroni di casa appaiono meno lucidi e insistenti ma durante il primo, e unico, minuto di recupero il risultato cambia in loro favore. Uno-due sulla fascia. Masserini lascia partire un cross col contagiri sul quale si avventa Moscardi, calcia di potenza dritto per dritto e per l'ennesima volta Degl'Innocenti chiude lo specchio. La palla rimbalza proprio sui piedi di Capalbo che a porta spalancata non perdona. Le squadre vanno al riposo sul risultato di uno a uno. Il pari agguantato all'ultimo dà nuove energie a una Floria 2000 che torna nella mischia con la faccia di chi vuole subito chiudere la faccenda. La banda di Ricci attacca quasi a pieno organico e il Galluzzo va in apnea. Non c'è un istante di sosta per i gialloblù che devono arginare una Floria che si fa pericolosa quasi con tutti i giocatori di movimento. Basti pensare che una delle più ghiotte occasioni capita al centrale difensivo Nika, il quale apre troppo il piatto gettando alle ortiche una palla-gol capitatagli a seguito di un calcio di punizione. Forse il motivo dell'affanno gialloblù è un cambio di modulo, dal 4-3-3 al 4-4-2, che inizialmente fatica a essere assimilato. Si sveglia anche Giuliani: stop complicato reso facile con una bella giocata e diagonale mancino che finisce a lato per una questione di centimetri. Giuliani, Cioncolini e il solito Sacco sono presenza fissa in area avversari; il gol, però, non arriva e con un paio di break, uno guidato da Il Grande l'altro da Salpietro, il Galluzzo allenta la pressione e rifiata. Pare impossibile che la Floria non sia riuscita a capovolgere il punteggio dopo l'impressionante mole di gioco creata durante il primo quarto d'ora del secondo tempo. Poi prova a caricarsi la squadra sulle spalle Moscardi con due accelerazioni dirompenti conclusesi comunque con un nulla di fatto. Improvvisamente quella montagna che si erano trovati di fronte gli ospiti si sgretola: un caparbio Manetti recupera palla dopo un proprio errore, scarica per Il Grande che senza pensarci lancia Manecchi scavalcando i difensori avversari. L'ariete gialloblù va via a tutti e arriva in zona tiro, Nika cerca di non mollare e nell'intento di evitare il peggio ferma, appena dentro l'area, irregolarmente la corsa dell'avversario. Rosso diretto e calcio di rigore. Si prende la responsabilità dal dischetto Manecchi. C'è chi dice che i penalty non vanno fatti battere ai mancini perché tutti incrociano sempre la conclusione. Tutti tranne Manecchi che angola alla destra del portiere; Chellini, però, capisce tutto e per un soffio non arriva sulla sfera. A questo punto la formazione di casa è un fiume in piena. Giannini e compagni non ci stanno Capalbo viene murato all'ultimo da Degl'Innocenti; Gasperini imprime troppa poca potenza a una deliziosa palla servita dallo scatenato Moscardi; in fine ci riprova Capalbo su suggerimento di Sacco ma Degl'Innocenti blocca ancora. Il Galluzzo pare aver trovato (chissà dove visto il grande caldo e i 70' minuti di sacrificio) nuovo vigore e copre il campo facendo densità sulla mediana. La Floria le prova tutte ma alla fine è costretta a arrendersi. L'impresa dei gialloblù di Antonio Benevento è compiuta.

Luca Toccafondi FCG FLORIA 2000: Chellini, Masserini (66' Gasperini), Bianchi, Fantoni, Nika, Capalbo, Sacco, Giannini, Giuliani (60' Giudice), Moscardi, Cioncolini (51' Fantechi). A disp.: Bonechi, Poggiali, Duong, Camarlinghi. All.: Andrea Ricci. <br >AUDACE GALLUZZO: Degl'Innocenti, Villanueva, Scarti, Forconi (36' Buccianti), Travaglini, Checcucci, Salpietro (59' Manetti), Il Grande Almonacid, Manecchi (69' Sljivar), Lombini, Centipiani (64' Bartalucci). A disp.: Medici, Rogai, Sodi. All.: Antonio Benevento.<br > ARBITRO: Casini di Siena.<br > RETI: 4' e 64' Manecchi, 36' Capalbo.<br >NOTE: ammoniti Villanueva e Buccianti. Espulso Nika. Recupero 1'+5'. <b>PAGELLE<br >Fcg Floria 2000<br >Chellini: 6</b> Manecchi &egrave; troppo preciso; niente da fare sui gol. Non si segnalano altre occasioni da rete per gli ospiti e infatti Chellini si limita all'ordinaria amministrazione senza sbavature.<br ><b>Masserini: 6</b> Non molto in evidenza nel primo tempo, ma quando meno te lo aspetti scodella al centro il cross dal quale arriver&agrave; il pari. Comunque non sbaglia mai. Dal <b><cTypeface>66' Gasperini <br >Bianchi: 6,5 </b>Parte fortissimo. E' uno stantuffo, pare avere le pile sempre cariche e sulla sua corsia di competenza il Galluzzo rischia parecchio. Nella ripresa paga il grande sforzo fatto nel primo tempo.<br ><b>Fantoni: 6,5</b> Si fa apprezzare per le chiusure chirurgiche e si capisce come la Floria possa essere stata una delle difese migliori durante la fase regolare. Per&ograve; i giallobl&ugrave; sfondano proprio dalla sua parte al 4', questa &egrave; l'unica pecca di una prestazione convincente.<br ><b>Nika: 6,5</b> Risalta la sua forza fisica, anche la personalit&agrave; non manca al cinque biancobl&ugrave;. In pi&ugrave; fa sempre ripartire l'azione dimostrando un'ottima confidenza con la sfera. Mezzo voto in meno per il rigore e l'espulsione; ad onor del vero, per&ograve;, non poteva fare altro.<br ><b>Capalbo: 7</b> Talento indiscusso. Accarezza il pallone con una gentilezza difficile da vedere a quest'et&agrave;. Il grande caldo, per&ograve;, non risparmia nemmeno lui e nel finale prende alcune scelte un po' troppo frettolose. <br ><b>Sacco: 7</b> E' un pendolino sulla destra. Dotato di uno sprint da centometrista crea pi&ugrave; di un pericolo a Degl'Innocenti. La fortuna gli volta le spalle nei momenti topici.<br ><b>Giannini: 6</b> Si arrende per ultimo; anche se dal capitano ci si aspetterebbe qualcosa di pi&ugrave;, la prova &egrave; pi&ugrave; che sufficiente.<br ><b>Giuliani: 6</b> Manca il suo guizzo, che sembra poter arrivare da un momento all'altro. Nei dieci minuti iniziali del secondo tempo d&agrave; il massimo sforzo, per&ograve; risulter&agrave; vano. Dal <b>60' Giudice: 6</b> Un quarto d'ora, recupero compreso, non &egrave; bastato per lasciare il segno nonostante l'impegno non sia mancato <br ><b>Moscardi: 6,5</b> Forza fisica devastante e piedi buoni sono le sue caratteristiche. Quando ingrana la giusta marcia &egrave; difficile tenerlo a bada. <br ><b>Cioncolini: 6 </b>Le sue giocate d'alta scuola non gli permettono di scardinare l'attenta retroguardia ospite. Dal <b>51' Fantechi 6 </b>Entra subito in clima partita senza per&ograve; incidere. <br ><b>Audace Galluzzo<br >Degl'Innocenti: 7,5</b> Prodigioso in almeno quattro circostanze e anche in occasione del pareggio avversario fa quel che pu&ograve;. Sempre attento e decisivo: se il Galluzzo passa il turno gran parte del merito &egrave; suo.<br ><b>Villanueva: 6,5</b> Porta lo stesso cognome di un ciclista degli anni '90 e non sembra un caso. Infatti vanta una resistenza invidiabile e anche se l'arma in pi&ugrave; della Floria sono gli esterni regge botta senza titubare. <br ><b>Scarti: 6,5</b> Il compito &egrave; ingrato: la missione impossibile &egrave; limitare Sacco. Qualche volta ha la peggio, soprattutto nei primi 35', ha comunque il merito di risparmiare le energie per poi dare il tutto per tutto nell'ultimo, decisivo, scorcio di gara. <br ><b>Forconi: 6</b> Non &egrave; la sua giornata. Dovrebbe dare il l&agrave; al gioco dei suoi e invece pecca di precisione. Per&ograve;, nonostante le difficolt&agrave;, cerca di contrastare le giocate avversarie, attuando un pressing costante e efficiente. Dal <b>36' Buccianti 6</b> Parte come esterno alto senza incidere, quando invece retrocede sulla linea difensiva compie alcune chiusure degne di nota.<br ><b>Travaglini: 7 </b>Colonna portante della retroguardia giallobl&ugrave;. Sbaglia pochissimo, &egrave; sempre al posto giusto al momento giusto e se la Floria ha faticato cos&igrave; tanto a segnare &egrave; grazie a lui e al compagno di reparto Checcucci. <br ><b>Checcucci: 7</b> Prova monumentale quella del numero sei giallobl&ugrave;. Non importa se l'avversario di turno &egrave; brevilineo come Sacco o potente come Moscardi, senza timori ferma chiunque passi dalle sue parti. <br ><b>Salpietro: 6</b> Da esterno alterna buone giocate a qualche errorino di troppo. Quando l'allenatore lo sposta a supporto di Manecchi le cose vanno molto meglio e con alcuni contropiede fa rifiatare la squadra dopo i primi dieci minuti di apnea del secondo tempo. Dal <b>59' Manetti 6,5</b> Prima perde palla, poi la recupera e da qui nasce il rigore dell'uno a due. Per essere stato in campo poco pi&ugrave; di dieci minuti il contributo alla causa &egrave; stato determinante.<br ><b>Il Grande Almonacid: 6,5</b> Un po' in ombra in avvio, cresce piano piano e quando Manecchi riporta il Galluzzo in vantaggio ricarica immediatamente le batterie. <br ><b>Manecchi: 9</b> La doppietta vale s&igrave; l'impresa, ma quel che vale di pi&ugrave; &egrave; una prestazione da fantascienza. Ha solo due occasioni per segnare e le sfrutta: cento per cento. Soprattutto &egrave; fondamentale in fase di ripiegamento, infatti arriva spesso fino alla propria trequarti aumentando numericamente le maglie dei suoi in mediana e mettendo i bastoni tra le ruote agli avversari mentre cercano di impostare il gioco. Il tecnico lo fa uscire solo per fargli prendere i meritatissimi applausi, perch&eacute; in realt&agrave; appariva fresco come una rosa malgrado la prova di sacrificio. Dal <b>69' Sljivar s.v.<br >Lombini: 6,5 </b>Trequartista atipico pi&ugrave; portato al gioco sporco rispetto alle invenzioni che spesso caratterizzano i giocatori che portano il numero dieci. Molto prezioso quando c'&egrave; bisogno di stringere i denti per tenere alla larga dall'area di rigore gli avanti di casa.<br ><b>Centipiani: 6,5 </b>E' un gladiatore in mezzo al campo. Non molla mai e sfrutta la sua fisicit&agrave; per recuperare palla. Ha il compito di rallentare Capalbo e i risultati gli danno ragione. Dal <b>64' Bartalucci s.v.<br >Arbitro<br >Casini di Siena: 6</b> La decisione di indossare la muta dello stesso colore di quella dell'Audace Galluzzo non &egrave; un buon biglietto da visita, in pi&ugrave; rifiuta il suggerimento di entrambe le panchine di mettersi una casacca. Al ritorno dagli spogliatoi dopo l'intervallo rimedia, vestendo una divisa nera. A parte questo siparietto, commette pochissimi errori rivelandosi arbitro sicuro e severo quanto basta; la sufficienza &egrave; pi&ugrave; che meritata.<br >IL COMMENTO<br >L'Audace impresa dei giallobl&ugrave; del profetico Antonio Benevento! Quell'Antonio Benevento che una volta preso il timone di una squadra che stazionava nelle zone medio-basse della classifica pronostic&ograve; che la sua squadra avrebbe potuto raggiungere la qualificazione per il Torneo Toscana. E invece i galletti vanno addirittura oltre, alzano la cresta e cantano al Graziano Grazzini . La Floria 2000 esce di scena a sorpresa; durante il match si sono visti i pregi di una squadra che tanto ha ben figurato in campionato, ma &egrave; mancato il killer instinct e forse la grinta avversaria ha fatto nascere troppo precocemente la paura di non farcela; alla fine, cos&igrave; &egrave; stato. Le squadre scendono in campo mostrando moduli speculari e allo stesso tempo diversi in alcuni dettagli. Il 4-3-3 della Floria &egrave; volto a esaltare le doti degli esterni, mentre quello del Galluzzo vede le mezz'ali Salpietro e Il Grande fare spesso un passo indietro e Lombini fa da raccordo tra centrocampo e attacco. La doccia &egrave; fredda per la compagine di casa che al 4' &egrave; subito sotto. I ritmi sono alti e alla prima occasione gli ospiti si fanno largo a destra; la sfera arriva sui piedi di Manecchi che vince un contrasto e poi con una rasoiata mancina centra l'angolino basso alla sinistra di Chellini. Sacco e Bianchi, il primo da destra e il secondo da sinistra, con il coltello tra i denti si gettano all'assalto del fortino giallobl&ugrave;. Anche Moscardi &egrave; un pericolo costante, per&ograve; Travaglini e Checcucci sembrano due giganti. Quando non ci arrivano i due centrali sono la fortuna e Degl'Innocenti a salvare il Galluzzo. Ci troviamo al 10': altra sgroppata di Bianchi con annesso tiro-cross insidioso che si stampa sull'incrocio dei pali. Non &egrave; finita perch&eacute; arriva a colpo sicuro Sacco. Degl'Innocenti si immola sventando il pericolo. Sale in cattedra anche Capalbo con alcune giocate sopraffine che fanno vacillare le certezze dei ragazzi guidati da Antonio Benevento. Dopo una prima fase di affanno gli ospiti prendono coraggio e l'intensit&agrave; della manovra di marca Floria diminuisce. Sacco &egrave; indemoniato: al 30' l'esterno destro di casa &egrave; autore di un'altra dirompente azione per il numero sette che questa volta termina col pallone alto di un soffio. I padroni di casa appaiono meno lucidi e insistenti ma durante il primo, e unico, minuto di recupero il risultato cambia in loro favore. Uno-due sulla fascia. Masserini lascia partire un cross col contagiri sul quale si avventa Moscardi, calcia di potenza dritto per dritto e per l'ennesima volta Degl'Innocenti chiude lo specchio. La palla rimbalza proprio sui piedi di Capalbo che a porta spalancata non perdona. Le squadre vanno al riposo sul risultato di uno a uno. Il pari agguantato all'ultimo d&agrave; nuove energie a una Floria 2000 che torna nella mischia con la faccia di chi vuole subito chiudere la faccenda. La banda di Ricci attacca quasi a pieno organico e il Galluzzo va in apnea. Non c'&egrave; un istante di sosta per i giallobl&ugrave; che devono arginare una Floria che si fa pericolosa quasi con tutti i giocatori di movimento. Basti pensare che una delle pi&ugrave; ghiotte occasioni capita al centrale difensivo Nika, il quale apre troppo il piatto gettando alle ortiche una palla-gol capitatagli a seguito di un calcio di punizione. Forse il motivo dell'affanno giallobl&ugrave; &egrave; un cambio di modulo, dal 4-3-3 al 4-4-2, che inizialmente fatica a essere assimilato. Si sveglia anche Giuliani: stop complicato reso facile con una bella giocata e diagonale mancino che finisce a lato per una questione di centimetri. Giuliani, Cioncolini e il solito Sacco sono presenza fissa in area avversari; il gol, per&ograve;, non arriva e con un paio di break, uno guidato da Il Grande l'altro da Salpietro, il Galluzzo allenta la pressione e rifiata. Pare impossibile che la Floria non sia riuscita a capovolgere il punteggio dopo l'impressionante mole di gioco creata durante il primo quarto d'ora del secondo tempo. Poi prova a caricarsi la squadra sulle spalle Moscardi con due accelerazioni dirompenti conclusesi comunque con un nulla di fatto. Improvvisamente quella montagna che si erano trovati di fronte gli ospiti si sgretola: un caparbio Manetti recupera palla dopo un proprio errore, scarica per Il Grande che senza pensarci lancia Manecchi scavalcando i difensori avversari. L'ariete giallobl&ugrave; va via a tutti e arriva in zona tiro, Nika cerca di non mollare e nell'intento di evitare il peggio ferma, appena dentro l'area, irregolarmente la corsa dell'avversario. Rosso diretto e calcio di rigore. Si prende la responsabilit&agrave; dal dischetto Manecchi. C'&egrave; chi dice che i penalty non vanno fatti battere ai mancini perch&eacute; tutti incrociano sempre la conclusione. Tutti tranne Manecchi che angola alla destra del portiere; Chellini, per&ograve;, capisce tutto e per un soffio non arriva sulla sfera. A questo punto la formazione di casa &egrave; un fiume in piena. Giannini e compagni non ci stanno Capalbo viene murato all'ultimo da Degl'Innocenti; Gasperini imprime troppa poca potenza a una deliziosa palla servita dallo scatenato Moscardi; in fine ci riprova Capalbo su suggerimento di Sacco ma Degl'Innocenti blocca ancora. Il Galluzzo pare aver trovato (chiss&agrave; dove visto il grande caldo e i 70' minuti di sacrificio) nuovo vigore e copre il campo facendo densit&agrave; sulla mediana. La Floria le prova tutte ma alla fine &egrave; costretta a arrendersi. L'impresa dei giallobl&ugrave; di Antonio Benevento &egrave; compiuta. Luca Toccafondi




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