• Finali Primavera
  • Inter
  • 2 - 2
  • Milan


4-3 d.t.s.
INTER: Di Gennaro 6.5 (69' Sala 6); Mbaye 6.5, Spendlhofer 6+, Kysela 5, Alborno 6.5 (96' Forte 6+); Duncan 6.5, Crisetig 6/7; Romanò 7.5, Bessa 7+, Garritano 6/7 (73' Terrani 6); Longo 9. All.: Daniele Bernazzani.
MILAN: Piscitelli 6; De Sciglio 6+, Rodrigo Ely 6.5, Baldan 5, Desole 6; Hottor 7, Innocenti 7+, Cristante 6/7; Valoti 6- (65' Roggia 6+); Comi 7.5 (91' Lora s.v.), Ganz 6- (83' Speziale 6). All.: Aldo Dolcetti.

ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore.

RETI: 15' rig. e 72' Comi, 23', 107' e 122' Longo, 62' Romanò, 94' Innocenti.



Nella seconda semifinale, svoltasi sempre a Gubbio, anche il derby milanese tra Inter e Milan non delude le attese: occorrono infatti i tempi supplementari per conoscere il nome della seconda finalista di questa Final Eight umbra. Partita molto equilibrata, ben giocata da due squadre di ottimo livello, conclusa da un'ultima mezzora di supplementari giocata su ritmi fuori dal comune. Mister Bernazzani sceglie il 4-2-3-1, mentre mister Dolcetti si affida ad un più solido 4-3-1-2. Fin dai primi minuti regna l'equilibrio, al 6' primo tiro del match, con Longo che si impone sul piano fisico e calcia dal limite, ma Piscitelli c'è. All'11' risponde il Milan: chiusura di Kysela in extremis su Comi, palla fuori per Ganz da ottimo posizione calcia a lato. Al 15' bella incursione di Hottor sulla destra, su di lui Kysela commette un netto fallo da rigore. Penalty realizzato con freddezza da Comi, che spiazza Di Gennaro. Ma la reazione dell'Inter è immediata e al 23' Bessa verticalizza per Longo, che si gira benissimo facendo perno con il corpo su Baldan e poi battendo Piscitelli con un perfetto rasoterra. I nerazzurri spingono, al 32' bel cross basso di Mbaye dalla destra, Garritano taglia bene ma non trova l'impatto con il pallone. Al 37' bella azione sulla sinistra Bessa-Crisetig, cross del mediano per Garritano che di testa non trova la porta. Anche il secondo tempo inizia su buoni ritmi, anche se le due squadre sono un po' tese e sbagliano molto nell'impostazione del gioco. Al 55' Romanò soffia palla a Baldan e serve Longo, che a tu per tu con Piscitelli calcia addosso al portiere. L'Inter prende campo, il Milan ha paura, al 62' i nerazzurri passano in vantaggio: Garritano premia la sovrapposizione di Alborno, cross perfetto per Romanò che anticipa anche il compagno Longo e di testa fa 2-1. Il Milan reagisce nel giro di pochi minuti, grazie anche all'ingresso di Roggia che vivacizza la manovra offensiva. Al 69' brutto infortunio capitato al portiere dell'Inter Di Gennaro: lussazione dell'anca in occasione di un'uscita alta (nella fase di ricaduta), l'estremo difensore se ne va in ambulanza e al suo posto entra Sala. Passano appena tre minuti e il Milan pareggia: cross di Cristante dalla sinistra, in mezzo all'area Comi stacca sulla testa di Kysela e fulmina Sala, 2-2. L'Inter si rivede in avanti al 74': prolungata combinazione Terrani-Bessa-Terrani-Bessa, il numero dieci da ottima posizione calcia di un soffio alto. Il finale di gara è tutto di marca Milan. All'81', dopo l'ennesima bella azione di Hotter sulla destra, la palla giunge al limite a Cristante, tiro dal limite e palla fuori. Roggia e Speziale con la loro velocità e freschezza mettono paura alla difesa interista. Al 90' dopo una bella azione di Roggia il tiro finale di Desole esce di poco alto. Ultimo squillo dei novanta minuti dell'Inter con Duncan che ci prova dalla grande distanza, ma Piscitelli c'è. I tempi supplementari sono ancora più avvincenti e sorprendenti dei 90' regolari; le due squadre giocano a viso aperto. Al 94' il Milan passa in vantaggio: l'italo-argentino Innocenti riceve palla sulla trequarti, avanza e lascia partire un destro bellissimo, potente e preciso, che non lascia scampo a Sala. Potrebbe essere una mazzata tremenda per l'Inter, ma la squadra di Bernazzani ricomincia ad attaccare con convinzione, con una freschezza inaspettata. Al 97' ennesima invenzione di Bessa per Romanò, cross perfetto per Longo che in scivolata non arriva di un soffio sul pallone. Al 98' Crisetig pennella un bel cross dalla sinistra, in area Fortye stacca bene di testa ma non trova la porta. Al 102' ultima iniziativa del Milan di tutta la partita, con una bella percussione centrale di De Sciglio, palla al piede, culminata con un tiro a lato di poco. Gli ultimi 15' di gioco sono tutti di marca Inter, al 107' arriva il pareggio: bellissimo spunto sulla destra di Romanò, che salta nettamente Desole e crossa basso per Longo che stavolta non sbaglia. L'Inter ci crede, il Milan è un po' sulle gambe , anche se manca la lucidità agli attaccanti negli ultimi venti metri. Al 117' corner di Bessa dalla destra, in area stacca molto bene Forte che schiaccia troppo la sfera, che termina alta di un soffio. I calci di rigore sembrano dietro l'angolo, ma a pochi secondi dal triplice fischio, al 122', Crisetig avanza e serve Bessa che alza un buon pallone per Romanò, tocco di testa per Longo che al volo da dentro l'area fulmina Piscitelli. E' il gol del 4-3, il punto decisivo che porta l'Inter in finale al termine di un'altra semifinale meravigliosa.

T.N. 4-3 d.t.s.<br >INTER: Di Gennaro 6.5 (69' Sala 6); Mbaye 6.5, Spendlhofer 6+, Kysela 5, Alborno 6.5 (96' Forte 6+); Duncan 6.5, Crisetig 6/7; Roman&ograve; 7.5, Bessa 7+, Garritano 6/7 (73' Terrani 6); Longo 9. All.: Daniele Bernazzani. <br >MILAN: Piscitelli 6; De Sciglio 6+, Rodrigo Ely 6.5, Baldan 5, Desole 6; Hottor 7, Innocenti 7+, Cristante 6/7; Valoti 6- (65' Roggia 6+); Comi 7.5 (91' Lora s.v.), Ganz 6- (83' Speziale 6). All.: Aldo Dolcetti.<br > ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore.<br > RETI: 15' rig. e 72' Comi, 23', 107' e 122' Longo, 62' Roman&ograve;, 94' Innocenti. Nella seconda semifinale, svoltasi sempre a Gubbio, anche il derby milanese tra Inter e Milan non delude le attese: occorrono infatti i tempi supplementari per conoscere il nome della seconda finalista di questa Final Eight umbra. Partita molto equilibrata, ben giocata da due squadre di ottimo livello, conclusa da un'ultima mezzora di supplementari giocata su ritmi fuori dal comune. Mister Bernazzani sceglie il 4-2-3-1, mentre mister Dolcetti si affida ad un pi&ugrave; solido 4-3-1-2. Fin dai primi minuti regna l'equilibrio, al 6' primo tiro del match, con Longo che si impone sul piano fisico e calcia dal limite, ma Piscitelli c'&egrave;. All'11' risponde il Milan: chiusura di Kysela in extremis su Comi, palla fuori per Ganz da ottimo posizione calcia a lato. Al 15' bella incursione di Hottor sulla destra, su di lui Kysela commette un netto fallo da rigore. Penalty realizzato con freddezza da Comi, che spiazza Di Gennaro. Ma la reazione dell'Inter &egrave; immediata e al 23' Bessa verticalizza per Longo, che si gira benissimo facendo perno con il corpo su Baldan e poi battendo Piscitelli con un perfetto rasoterra. I nerazzurri spingono, al 32' bel cross basso di Mbaye dalla destra, Garritano taglia bene ma non trova l'impatto con il pallone. Al 37' bella azione sulla sinistra Bessa-Crisetig, cross del mediano per Garritano che di testa non trova la porta. Anche il secondo tempo inizia su buoni ritmi, anche se le due squadre sono un po' tese e sbagliano molto nell'impostazione del gioco. Al 55' Roman&ograve; soffia palla a Baldan e serve Longo, che a tu per tu con Piscitelli calcia addosso al portiere. L'Inter prende campo, il Milan ha paura, al 62' i nerazzurri passano in vantaggio: Garritano premia la sovrapposizione di Alborno, cross perfetto per Roman&ograve; che anticipa anche il compagno Longo e di testa fa 2-1. Il Milan reagisce nel giro di pochi minuti, grazie anche all'ingresso di Roggia che vivacizza la manovra offensiva. Al 69' brutto infortunio capitato al portiere dell'Inter Di Gennaro: lussazione dell'anca in occasione di un'uscita alta (nella fase di ricaduta), l'estremo difensore se ne va in ambulanza e al suo posto entra Sala. Passano appena tre minuti e il Milan pareggia: cross di Cristante dalla sinistra, in mezzo all'area Comi stacca sulla testa di Kysela e fulmina Sala, 2-2. L'Inter si rivede in avanti al 74': prolungata combinazione Terrani-Bessa-Terrani-Bessa, il numero dieci da ottima posizione calcia di un soffio alto. Il finale di gara &egrave; tutto di marca Milan. All'81', dopo l'ennesima bella azione di Hotter sulla destra, la palla giunge al limite a Cristante, tiro dal limite e palla fuori. Roggia e Speziale con la loro velocit&agrave; e freschezza mettono paura alla difesa interista. Al 90' dopo una bella azione di Roggia il tiro finale di Desole esce di poco alto. Ultimo squillo dei novanta minuti dell'Inter con Duncan che ci prova dalla grande distanza, ma Piscitelli c'&egrave;. I tempi supplementari sono ancora pi&ugrave; avvincenti e sorprendenti dei 90' regolari; le due squadre giocano a viso aperto. Al 94' il Milan passa in vantaggio: l'italo-argentino Innocenti riceve palla sulla trequarti, avanza e lascia partire un destro bellissimo, potente e preciso, che non lascia scampo a Sala. Potrebbe essere una mazzata tremenda per l'Inter, ma la squadra di Bernazzani ricomincia ad attaccare con convinzione, con una freschezza inaspettata. Al 97' ennesima invenzione di Bessa per Roman&ograve;, cross perfetto per Longo che in scivolata non arriva di un soffio sul pallone. Al 98' Crisetig pennella un bel cross dalla sinistra, in area Fortye stacca bene di testa ma non trova la porta. Al 102' ultima iniziativa del Milan di tutta la partita, con una bella percussione centrale di De Sciglio, palla al piede, culminata con un tiro a lato di poco. Gli ultimi 15' di gioco sono tutti di marca Inter, al 107' arriva il pareggio: bellissimo spunto sulla destra di Roman&ograve;, che salta nettamente Desole e crossa basso per Longo che stavolta non sbaglia. L'Inter ci crede, il Milan &egrave; un po' sulle gambe , anche se manca la lucidit&agrave; agli attaccanti negli ultimi venti metri. Al 117' corner di Bessa dalla destra, in area stacca molto bene Forte che schiaccia troppo la sfera, che termina alta di un soffio. I calci di rigore sembrano dietro l'angolo, ma a pochi secondi dal triplice fischio, al 122', Crisetig avanza e serve Bessa che alza un buon pallone per Roman&ograve;, tocco di testa per Longo che al volo da dentro l'area fulmina Piscitelli. E' il gol del 4-3, il punto decisivo che porta l'Inter in finale al termine di un'altra semifinale meravigliosa. T.N.




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