• Trofeo Cerbai Allievi B
  • ProLivorno Sorgenti
  • 1 - 1
  • Pisa Ovest


3-4 dopo i calci di rigore
PRO LIVORNO SORGENTI: Lucarelli, Bachini, Sheshi, Canterini, Consani, Paul Gross, Simeone, Di Stefano, Bruna, Bani, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Marchetti, Ruggiero, Daugenti, Malloggi, Fiordi, D'Elia. All.: Daniele Domenici.
PISA OVEST: Fabeni, Barci, Esposito, Traso, Burchi, Cutolo, Cima, Doveri, Lazzeretti, Mannucci, Demarchi. A disp.: Ademaj, Paolicchi, Maini, Flores, D'Antuono, Bozzi, Amato. All.: Stefano Garuti.

ARBITRO: Cilia di Empoli.

RETI: 25' Cima, 80' Ruggiero.



Due blitz esterni, entrambi dal dischetto, per una finale che metterà di fronte due squadre che sarà davvero interessante vedere all'opera al momento di incrociare i tacchetti per la finalissima sul sintetico del Bozzi di Firenze. Se il Doccia elimina ai rigori in trasferta il San Marco Avenza, altrettanto fa il Pisa Ovest in quel di Livorno. Il colpaccio corsaro dei ragazzi di mister Stefano Garuti si merita però l'etichetta di impresa : esce di scena infatti - un po' a sorpresa - quella che in molti accreditavano come la squadra favorita per la vittoria finale. La Pro Livorno Sorgenti infatti si rammarica contro la mala sorte e la propria imprecisione e, al termine di una gara stregata contro i pisani, si arrende dagli undici metri. I ragazzi di mister Domenici scendono in campo consapevoli di dover prendere in mano l'iniziativa e ci riescono fin da subito, ma gli ospiti si difendono benissimo, proponendo una granitica fase di non possesso, lottando su ogni pallone e ripartendo ogni volta che ne hanno la possibilità. Dopo un colpo di testa di Bruna in avvio, uno spunto di Ramacciotti poco dopo e una conclusione di Bani al 15' che non inquadra il bersaglio, al 25' - dopo una prolungata pressione offensiva dei locali - il Pisa Ovest passa (un po' a sorpresa) in vantaggio: una punizione dalla trequarti spiove in area labronica, Cima sceglie bene il tempo per lo stacco, ruba il tempo a compagni e avversari e devia in rete la sfera, senza lasciare scampo a Lucarelli, disturbato anche dalla presenza di molti giocatori davanti a lui al momento del tocco dell'avversario. I locali incassano il colpo senza scomporsi, e riprendono a macinare gioco: prima dell'intervallo i labronici costruiscono almeno tre buone chance per andare a segno, ma Ramacciotti prima in due occasioni, Bani poi allo scadere non riescono a superare la validissima opposizione dell'ottimo numero uno pisano Fabeni. La sosta a cavallo fra i due tempi serve ai locali per riorganizzare le idee e al Pisa Ovest per riprendere fiato. Come prevedibile, la seconda frazione di gioco è interpretata all'attacco da parte dei locali, che al 50' vanno vicini al pari con Fiordi. La gara diventa poi spezzettata da alcuni falli e dai numerosi cambi; i locali aumentano la trazione offensiva, il Pisa Ovest però continua a fare densità in mezzo al campo e si difende con le unghie e i denti. In contropiede i ragazzi di Garuti sfiorano addirittura il raddoppio, ma in pieno recupero arriva per loro il pareggio dei padroni di casa, tanto meritato quanto beffardo per gli ospiti. In occasione di uno degli ultimi disperati assalti il team labronico si spinge in massa nell'area avversaria e, sugli sviluppi di un corner, arriva il tocco vincente di Ruggero che firma il definitivo uno a uno. Il duplice fischio dell'arbitro fa intuire che si procederà con i tiri dal dischetto; si erge ancora protagonista Fabeni, che para un paio di tentativi degli avversari. Grande rammarico in casa Pro Livorno per una finale che sfuma nonostante i favori del pronostico; fa festa il Pisa Ovest che, dopo aver superato il Giovani Granata Monsummano, miete un'altra vittima illustre ed è pronto a giocarsi il tutto per tutto nella finale contro il Rinascita Doccia.
L'INTERVISTA
Comprensibilmente soddisfatto del risultato conseguito dai suoi ragazzi il tecnico del Pisa Ovest Stefano Garuti: Raggiungere la finale della Coppa è un traguardo splendido, sia per i miei ragazzi che per la nostra società, che ha così modo di mettersi in mostra ulteriormente. Contro la Pro Livorno è stata durissima, abbiamo sofferto il loro grande tasso tecnico ma abbiamo lottato con tutte le armi a nostra disposizione e alla fine un pizzico di fortuna ci ha aiutato a superare questo difficile turno ad eliminazione diretta. Ci ha aiutato, probabilmente, la vittoria ai rigori contro la Pieve San Paolo nei giorni precedenti al torneo organizzato dalla società Bellani. Ero sicuro che i miei ragazzi, dagli undici metri, avrebbero mantenuto la necessaria concentrazione per completare l'impresa .

3-4 dopo i calci di rigore<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Lucarelli, Bachini, Sheshi, Canterini, Consani, Paul Gross, Simeone, Di Stefano, Bruna, Bani, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Marchetti, Ruggiero, Daugenti, Malloggi, Fiordi, D'Elia. All.: Daniele Domenici.<br >PISA OVEST: Fabeni, Barci, Esposito, Traso, Burchi, Cutolo, Cima, Doveri, Lazzeretti, Mannucci, Demarchi. A disp.: Ademaj, Paolicchi, Maini, Flores, D'Antuono, Bozzi, Amato. All.: Stefano Garuti.<br > ARBITRO: Cilia di Empoli.<br > RETI: 25' Cima, 80' Ruggiero. Due blitz esterni, entrambi dal dischetto, per una finale che metter&agrave; di fronte due squadre che sar&agrave; davvero interessante vedere all'opera al momento di incrociare i tacchetti per la finalissima sul sintetico del Bozzi di Firenze. Se il Doccia elimina ai rigori in trasferta il San Marco Avenza, altrettanto fa il Pisa Ovest in quel di Livorno. Il colpaccio corsaro dei ragazzi di mister Stefano Garuti si merita per&ograve; l'etichetta di impresa : esce di scena infatti - un po' a sorpresa - quella che in molti accreditavano come la squadra favorita per la vittoria finale. La Pro Livorno Sorgenti infatti si rammarica contro la mala sorte e la propria imprecisione e, al termine di una gara stregata contro i pisani, si arrende dagli undici metri. I ragazzi di mister Domenici scendono in campo consapevoli di dover prendere in mano l'iniziativa e ci riescono fin da subito, ma gli ospiti si difendono benissimo, proponendo una granitica fase di non possesso, lottando su ogni pallone e ripartendo ogni volta che ne hanno la possibilit&agrave;. Dopo un colpo di testa di Bruna in avvio, uno spunto di Ramacciotti poco dopo e una conclusione di Bani al 15' che non inquadra il bersaglio, al 25' - dopo una prolungata pressione offensiva dei locali - il Pisa Ovest passa (un po' a sorpresa) in vantaggio: una punizione dalla trequarti spiove in area labronica, Cima sceglie bene il tempo per lo stacco, ruba il tempo a compagni e avversari e devia in rete la sfera, senza lasciare scampo a Lucarelli, disturbato anche dalla presenza di molti giocatori davanti a lui al momento del tocco dell'avversario. I locali incassano il colpo senza scomporsi, e riprendono a macinare gioco: prima dell'intervallo i labronici costruiscono almeno tre buone chance per andare a segno, ma Ramacciotti prima in due occasioni, Bani poi allo scadere non riescono a superare la validissima opposizione dell'ottimo numero uno pisano Fabeni. La sosta a cavallo fra i due tempi serve ai locali per riorganizzare le idee e al Pisa Ovest per riprendere fiato. Come prevedibile, la seconda frazione di gioco &egrave; interpretata all'attacco da parte dei locali, che al 50' vanno vicini al pari con Fiordi. La gara diventa poi spezzettata da alcuni falli e dai numerosi cambi; i locali aumentano la trazione offensiva, il Pisa Ovest per&ograve; continua a fare densit&agrave; in mezzo al campo e si difende con le unghie e i denti. In contropiede i ragazzi di Garuti sfiorano addirittura il raddoppio, ma in pieno recupero arriva per loro il pareggio dei padroni di casa, tanto meritato quanto beffardo per gli ospiti. In occasione di uno degli ultimi disperati assalti il team labronico si spinge in massa nell'area avversaria e, sugli sviluppi di un corner, arriva il tocco vincente di Ruggero che firma il definitivo uno a uno. Il duplice fischio dell'arbitro fa intuire che si proceder&agrave; con i tiri dal dischetto; si erge ancora protagonista Fabeni, che para un paio di tentativi degli avversari. Grande rammarico in casa Pro Livorno per una finale che sfuma nonostante i favori del pronostico; fa festa il Pisa Ovest che, dopo aver superato il Giovani Granata Monsummano, miete un'altra vittima illustre ed &egrave; pronto a giocarsi il tutto per tutto nella finale contro il Rinascita Doccia. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Comprensibilmente soddisfatto del risultato conseguito dai suoi ragazzi il tecnico del Pisa Ovest <b>Stefano Garuti: Raggiungere la finale della Coppa &egrave; un traguardo splendido, sia per i miei ragazzi che per la nostra societ&agrave;, che ha cos&igrave; modo di mettersi in mostra ulteriormente. Contro la Pro Livorno &egrave; stata durissima, abbiamo sofferto il loro grande tasso tecnico ma abbiamo lottato con tutte le armi a nostra disposizione e alla fine un pizzico di fortuna ci ha aiutato a superare questo difficile turno ad eliminazione diretta. Ci ha aiutato, probabilmente, la vittoria ai rigori contro la Pieve San Paolo nei giorni precedenti al torneo organizzato dalla societ&agrave; Bellani. Ero sicuro che i miei ragazzi, dagli undici metri, avrebbero mantenuto la necessaria concentrazione per completare l'impresa .</b>




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI