• Allievi Provinciali GIR.Pisa
  • Freccia Azzurra
  • 1 - 4
  • Ponsacco


FRECCIA AZZURRA: Ruberti, Aliprandi, Cassisa, Barsali, Calcinai, Longo, Alessio, Bini, Fantozzi, Castelli, Cecchi. A disp.: Etere, Floris, Catalano, Guidotti, Zaporojan. All.: Luigi Cartacci.
PONSACCO: Bartolozzi, Rossi, Socci, Cataldo, Poggianti, Macchi, Giuntini, Belcari, Squarcini, Bigazzi, Somfah Bwetaha. A disp.: Betti. Mancini, Cardellini, Poggianti, Tognoni, Ba, Vullo.

ARBITRO: Ippolito di Pisa

RETI: Cecchi, Somfah Bwetaha 2, Zaporojan aut., Vullo.



E per il Ponsacco arriva un'altra vittoria. Nonostante la buona partenza della Freccia Azzurra, i rossoblù passano a Santa Marta. Ma sono i padroni di casa a partire forte, aggressivi al massimo: la prima occasione capita sui piedi di Castelli che da fuori calcia sopra la traversa. Il Ponsacco prova a rendersi pericoloso con qualche pallone inattivo messo dentro senza però creare particolari problemi a Ruberti. E così sono i padroni di casa a passare avanti: l'arbitro punisce col rigore un fallo nell'area rossoblù e manda sul dischetto Castelli. Bartolozzi si supera sull'esecuzione, ma sulla respinta irrompe Cecchi che realizza la quarta rete stagionale. Ma prima dell'intervallo il Ponsacco riagguanta la partita, sempre dagli undici metri: Somfah è implacabile e si va all'intervallo sull'1-1. E da qui la gara si mette tutta in salita per i frecciati. Il secondo tempo è infatti a senso unico: si registra un dominio netto degli ospiti che concedono solo due occasioni alla Freccia, ma prima Cecchi e poi Fantozzi non riescono a battere Bartolozzi. Gli ospiti trovano l'1-2 con un autogol di zaporjan, il 1-3 con una botta piazzata dentro l'area dello stesso Somfah; a evitare la disfatta per la Freccia ci pensa l'ottimo Ruberti con delle parate spettacolari, ma ci pensa Vullo a chiudere i giochi sull'1-4 proprio all'ultima azione della partita. Buona partita degli ospiti che volano a punteggio pieno; ma c'è da tener conto del buon primo tempo dei frecciati che hanno mollato troppo presto. Di sicuro si rialzeranno.

FRECCIA AZZURRA: Ruberti, Aliprandi, Cassisa, Barsali, Calcinai, Longo, Alessio, Bini, Fantozzi, Castelli, Cecchi. A disp.: Etere, Floris, Catalano, Guidotti, Zaporojan. All.: Luigi Cartacci.<br >PONSACCO: Bartolozzi, Rossi, Socci, Cataldo, Poggianti, Macchi, Giuntini, Belcari, Squarcini, Bigazzi, Somfah Bwetaha. A disp.: Betti. Mancini, Cardellini, Poggianti, Tognoni, Ba, Vullo.<br > ARBITRO: Ippolito di Pisa<br > RETI: Cecchi, Somfah Bwetaha 2, Zaporojan aut., Vullo. E per il Ponsacco arriva un'altra vittoria. Nonostante la buona partenza della Freccia Azzurra, i rossobl&ugrave; passano a Santa Marta. Ma sono i padroni di casa a partire forte, aggressivi al massimo: la prima occasione capita sui piedi di Castelli che da fuori calcia sopra la traversa. Il Ponsacco prova a rendersi pericoloso con qualche pallone inattivo messo dentro senza per&ograve; creare particolari problemi a Ruberti. E cos&igrave; sono i padroni di casa a passare avanti: l'arbitro punisce col rigore un fallo nell'area rossobl&ugrave; e manda sul dischetto Castelli. Bartolozzi si supera sull'esecuzione, ma sulla respinta irrompe Cecchi che realizza la quarta rete stagionale. Ma prima dell'intervallo il Ponsacco riagguanta la partita, sempre dagli undici metri: Somfah &egrave; implacabile e si va all'intervallo sull'1-1. E da qui la gara si mette tutta in salita per i frecciati. Il secondo tempo &egrave; infatti a senso unico: si registra un dominio netto degli ospiti che concedono solo due occasioni alla Freccia, ma prima Cecchi e poi Fantozzi non riescono a battere Bartolozzi. Gli ospiti trovano l'1-2 con un autogol di zaporjan, il 1-3 con una botta piazzata dentro l'area dello stesso Somfah; a evitare la disfatta per la Freccia ci pensa l'ottimo Ruberti con delle parate spettacolari, ma ci pensa Vullo a chiudere i giochi sull'1-4 proprio all'ultima azione della partita. Buona partita degli ospiti che volano a punteggio pieno; ma c'&egrave; da tener conto del buon primo tempo dei frecciati che hanno mollato troppo presto. Di sicuro si rialzeranno.




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