• Terza Categoria GIR.A
  • Cecina 2000
  • 1 - 1
  • Margine Coperta


CECINA 2000: Stiavelli, Penta, Bianchini, Pierangeli, Fagni, Miraglia, Carli, Alderighi, Greco, Bini, Pieri. A disp.: Quilici L., Sodini, Quilici G., Morini, Cioni, Bernardini, Bonfanti. All.: Alberto Alberti.
MARGINE COPERTA: Filippelli, Fagni, Giorgetti, Cellucci, Belzaino, Checchi, Incerpi, Mele, Ercolini, Bucioni, Gianneschi. A disp.: Lupi, Bettaccini, Ponziani, Castagnoli, Papini, Vitillo. All.: Marco Michelotti.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: Bini 34', Gianneschi 82'.



Non basta un primo tempo sontuoso ad un Cecina 2000 che ha l'unica pecca di non esser riuscito a chiudere una partita che almeno sul piano del gioco sembrava in pugno. Però non dobbiamo scordarci dei meriti di un Margine Coperta che non ha mai mollato e alla fine è stato premiato. L'undici di Alberti parte esprimendo un buon calcio fatto di scambi di prima e azioni palla a terra; la difesa non deve compiere gli straordinari, in attacco invece Bini e Greco mettono a ferro e fuoco la retroguardia ospite. I locali capitalizzano il buon gioco al 34': delizioso tocco morbido di Bini e vantaggio di marca Cecina. Il Margine potrebbe capitolare nuovamente ma deve ringraziare un Filippelli in giornata di grazia, provvidenziali in almeno tre circostanze. Gli ospiti si svegliano solo al 45' quando Mele e Ercolini gettano alle ortiche una buona occasione. La truppa di Michelotti torna sul terreno di gioco con un atteggiamento diverso e per venti minuti se la gioca alla pari sfiorando il pari con Bucioni e Gianneschi. Poi torna a fare la voce grossa il Cecina che però non chiude la partita, così il Margine, rimasto nel frattempo in dieci per l'espulsione di Incerpi, torna a crederci e all'82' Bucioni entra in area locale, viene contrastato da Stiavelli; l'arbitro ferma il gioco espelle il portiere di casa e concede l'estrema punizione. Dagli undici metri parte lo specialista Gianneschi che non fallisce. Il Cecina non ci sta e chiude la partita all'attacco, ma il forcing non porta i risultati sperati: la contesa si chiude in parità.

CECINA 2000: Stiavelli, Penta, Bianchini, Pierangeli, Fagni, Miraglia, Carli, Alderighi, Greco, Bini, Pieri. A disp.: Quilici L., Sodini, Quilici G., Morini, Cioni, Bernardini, Bonfanti. All.: Alberto Alberti.<br >MARGINE COPERTA: Filippelli, Fagni, Giorgetti, Cellucci, Belzaino, Checchi, Incerpi, Mele, Ercolini, Bucioni, Gianneschi. A disp.: Lupi, Bettaccini, Ponziani, Castagnoli, Papini, Vitillo. All.: Marco Michelotti.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: Bini 34', Gianneschi 82'. Non basta un primo tempo sontuoso ad un Cecina 2000 che ha l'unica pecca di non esser riuscito a chiudere una partita che almeno sul piano del gioco sembrava in pugno. Per&ograve; non dobbiamo scordarci dei meriti di un Margine Coperta che non ha mai mollato e alla fine &egrave; stato premiato. L'undici di Alberti parte esprimendo un buon calcio fatto di scambi di prima e azioni palla a terra; la difesa non deve compiere gli straordinari, in attacco invece Bini e Greco mettono a ferro e fuoco la retroguardia ospite. I locali capitalizzano il buon gioco al 34': delizioso tocco morbido di Bini e vantaggio di marca Cecina. Il Margine potrebbe capitolare nuovamente ma deve ringraziare un Filippelli in giornata di grazia, provvidenziali in almeno tre circostanze. Gli ospiti si svegliano solo al 45' quando Mele e Ercolini gettano alle ortiche una buona occasione. La truppa di Michelotti torna sul terreno di gioco con un atteggiamento diverso e per venti minuti se la gioca alla pari sfiorando il pari con Bucioni e Gianneschi. Poi torna a fare la voce grossa il Cecina che per&ograve; non chiude la partita, cos&igrave; il Margine, rimasto nel frattempo in dieci per l'espulsione di Incerpi, torna a crederci e all'82' Bucioni entra in area locale, viene contrastato da Stiavelli; l'arbitro ferma il gioco espelle il portiere di casa e concede l'estrema punizione. Dagli undici metri parte lo specialista Gianneschi che non fallisce. Il Cecina non ci sta e chiude la partita all'attacco, ma il forcing non porta i risultati sperati: la contesa si chiude in parit&agrave;.




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