VIACCIA C.: Curella, Dainotto, Santoro, Vannucchi, Palumbo, Gjuraj, Mearini, Galeotti, Ramalli, Zuan, Nencini. A disp.: Del Gaudio, Staino, Pittalà, Castellani, Mazzurco. All.: Alessio Giugni.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Fortunato, Lattanzi, Tartoni, Spiga, Redditi, Gonnelli, Console, Vollero, Rafanelli, Bellini. A disp.: Mardale, Esposito, Falconi, Ferroni, Giovannelli, Bastogi, Salatino. All.: Andrea Maretto.

ARBITRO: Papa di Prato.

RETI: 5' rig. Vollero, 15' Rafanelli, 23' Salatino, 33' Ferroni.
NOTE. Parziali: 0-2, 0-2, 0-0. Figc: 1-3



Come l'antipasto è il miglior biglietto da visita per un buon pranzo, così il calcio giovanile è il miglior viatico per apprezzare lo sport più bello del mondo. Pervasi da questo appetito ludico-sportivo assistiamo all'incontro tra il Viaccia , che mette a disposizione la propria tavola, e la Zenith Audax, l'ospite che condividerà il campo. Dopo alcune fasi di studio, prima conclusione pericolosa per il Viaccia con Zuan che ben lanciato si libera in corsa e calcia appena fuori. Cresce la fame agonistica e al 5' è la Zenith Audax a rendersi pericolosa con Vollero che entra in area palla al piede e viene atterrato da tergo: è rigore che lo stesso Vollero trasforma con la solita freddezza. Dopo un minuto azione travolgente degli amaranto che ancora con Vollero sfiorano il raddoppio. Bella anche l'azione successiva dei padroni di casa che con Zuan sfondano sulla fascia destra e vanno al tiro, intercettato però da un difensore che agevola la parata di Drovandi, estremo della Zenith Audax. La partita è piacevole e la compagine ospite va due volte al tiro, con l'iper-attivo Vollero, che non impensierisce in queste circostanze Curella, portiere di casa. Ancora Vollero sfiora il gol con un tiro da centro area e subito dopo, al 17', Gonnelli mette in mezzo all'area un pallone coi fiocchi che Rafanelli con un bel gesto tecnico mette in rete con una mezza rovesciata con i controfiocchi, portando a due le segnature per gli amaranto di mister Maretto. Si va al primo riposo dopo un primo tempo pimpante con gli ospiti meritatamente in vantaggio per 2-0. Fasi alterne all'inizio del secondo tempo, poi al 25' dopo un'insistita azione della Zenith Audax il pallone arriva a Salatino che vince il duello in corsa col difensore avversario e infila Curella, vanificando il suo tentativo d'uscita. Ancora la squadra ospite in pressione, ormai costante, che sfiora altre due volte la rete con Vollero. Poi una conclusione dalla distanza di Gjuraj, abbondantemente fuori, e un'occasione per Zuan, che mette fuori da ottima posizione, certificano la reazione del Viaccia che subito dopo rischia però ancora due volte di capitolare per merito di Salatino e Bastogi. Il gol della Zenith Audax aleggia nell'aria e si materializza al 34' con Ferroni che dal vertice destro dell'area calibra un pallonetto perfetto che gonfia la rete di un incolpevole Curella. Ora gli amaranto dilagano anche nel gioco e sono costantemente dalle parti dell'area avversaria creando diversi pericoli, il più serio con una traversa colpita da Salatino. Finisce la seconda frazione dominata dalla Zenith Audax nel gioco e nel risultato. Chiusi i giochi in ottica Fair Play, gli stessi rimangono aperti per l'orgoglio e l'autostima dei giovani calciatori. Ma i padroni di casa sembrano accusare la stanchezza e il peso del risultato avverso e gli amaranto ospiti sono fissi nella metà campo avversaria a parte quando, al 54', il Viaccia ha una grande occasione con Zuan, decisamente il più pericoloso dei suoi, che calcia a botta sicura un pallone a due passi dalla porta della Zenith Audax ma Esposito con grande tempismo salva sulla linea. Scampato il pericolo gli ospiti si rendono pericolosi ancora con Salatino, che va due volte alla conclusione sfiorando il gol per un niente. Arriva il triplice fischio a sancire una vittoria della Zenith Audax mai in discussione e una sconfitta del Viaccia che deve ridimensionare le ambizioni di alta classifica, almeno per ora. Come sempre l'incontro è stato piacevole e, come un pranzo ben equilibrato e leggero, lascia la voglia di gustarne un altro.

G.F. VIACCIA C.: Curella, Dainotto, Santoro, Vannucchi, Palumbo, Gjuraj, Mearini, Galeotti, Ramalli, Zuan, Nencini. A disp.: Del Gaudio, Staino, Pittal&agrave;, Castellani, Mazzurco. All.: Alessio Giugni.<br >ZENITH AUDAX: Drovandi, Fortunato, Lattanzi, Tartoni, Spiga, Redditi, Gonnelli, Console, Vollero, Rafanelli, Bellini. A disp.: Mardale, Esposito, Falconi, Ferroni, Giovannelli, Bastogi, Salatino. All.: Andrea Maretto.<br > ARBITRO: Papa di Prato.<br > RETI: 5' rig. Vollero, 15' Rafanelli, 23' Salatino, 33' Ferroni.<br >NOTE. Parziali: 0-2, 0-2, 0-0. Figc: 1-3 Come l'antipasto &egrave; il miglior biglietto da visita per un buon pranzo, cos&igrave; il calcio giovanile &egrave; il miglior viatico per apprezzare lo sport pi&ugrave; bello del mondo. Pervasi da questo appetito ludico-sportivo assistiamo all'incontro tra il Viaccia , che mette a disposizione la propria tavola, e la Zenith Audax, l'ospite che condivider&agrave; il campo. Dopo alcune fasi di studio, prima conclusione pericolosa per il Viaccia con Zuan che ben lanciato si libera in corsa e calcia appena fuori. Cresce la fame agonistica e al 5' &egrave; la Zenith Audax a rendersi pericolosa con Vollero che entra in area palla al piede e viene atterrato da tergo: &egrave; rigore che lo stesso Vollero trasforma con la solita freddezza. Dopo un minuto azione travolgente degli amaranto che ancora con Vollero sfiorano il raddoppio. Bella anche l'azione successiva dei padroni di casa che con Zuan sfondano sulla fascia destra e vanno al tiro, intercettato per&ograve; da un difensore che agevola la parata di Drovandi, estremo della Zenith Audax. La partita &egrave; piacevole e la compagine ospite va due volte al tiro, con l'iper-attivo Vollero, che non impensierisce in queste circostanze Curella, portiere di casa. Ancora Vollero sfiora il gol con un tiro da centro area e subito dopo, al 17', Gonnelli mette in mezzo all'area un pallone coi fiocchi che Rafanelli con un bel gesto tecnico mette in rete con una mezza rovesciata con i controfiocchi, portando a due le segnature per gli amaranto di mister Maretto. Si va al primo riposo dopo un primo tempo pimpante con gli ospiti meritatamente in vantaggio per 2-0. Fasi alterne all'inizio del secondo tempo, poi al 25' dopo un'insistita azione della Zenith Audax il pallone arriva a Salatino che vince il duello in corsa col difensore avversario e infila Curella, vanificando il suo tentativo d'uscita. Ancora la squadra ospite in pressione, ormai costante, che sfiora altre due volte la rete con Vollero. Poi una conclusione dalla distanza di Gjuraj, abbondantemente fuori, e un'occasione per Zuan, che mette fuori da ottima posizione, certificano la reazione del Viaccia che subito dopo rischia per&ograve; ancora due volte di capitolare per merito di Salatino e Bastogi. Il gol della Zenith Audax aleggia nell'aria e si materializza al 34' con Ferroni che dal vertice destro dell'area calibra un pallonetto perfetto che gonfia la rete di un incolpevole Curella. Ora gli amaranto dilagano anche nel gioco e sono costantemente dalle parti dell'area avversaria creando diversi pericoli, il pi&ugrave; serio con una traversa colpita da Salatino. Finisce la seconda frazione dominata dalla Zenith Audax nel gioco e nel risultato. Chiusi i giochi in ottica Fair Play, gli stessi rimangono aperti per l'orgoglio e l'autostima dei giovani calciatori. Ma i padroni di casa sembrano accusare la stanchezza e il peso del risultato avverso e gli amaranto ospiti sono fissi nella met&agrave; campo avversaria a parte quando, al 54', il Viaccia ha una grande occasione con Zuan, decisamente il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, che calcia a botta sicura un pallone a due passi dalla porta della Zenith Audax ma Esposito con grande tempismo salva sulla linea. Scampato il pericolo gli ospiti si rendono pericolosi ancora con Salatino, che va due volte alla conclusione sfiorando il gol per un niente. Arriva il triplice fischio a sancire una vittoria della Zenith Audax mai in discussione e una sconfitta del Viaccia che deve ridimensionare le ambizioni di alta classifica, almeno per ora. Come sempre l'incontro &egrave; stato piacevole e, come un pranzo ben equilibrato e leggero, lascia la voglia di gustarne un altro. G.F.