S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6.5; Cini 6, Bacciotti 6.5, Russo 6.5, Bianchi 6+ (49' Baldaccini 6-); Ciccarelli 6+ (55' Senese 6+), Alessandrini 6.5, Bini 6.5 (75' Marzini sv); Laurenzi 6.5 (59' Pierattini 6+), Mazza 6- (41' Fantechi 6+), Pecchioli 6+. A disp.: Bertini. All.: Francesco Gozzi.
FORTIS LUCCHESE (4-4-2): Simonetti 7, La Rocca Nicola 7+, Riccomini 6/7, Mattioli 6/7, La Rocca Matteo 6.5; Menchini 6.5, Renieri 6.5 (55' Lucchesi 6), Pellegrini 6.5, Bonaccorsi 6 (55' Romanini sv, 69' Martinelli sv); Panepinto 6+, Nikolli 6 (55' Pellegrini 6, 80' Paganucci sv). A disp.: Sargenti. All.: Vito Graziani.

ARBITRO: Laici sez. Valdarno.

RETI: 19' Russo, 44' Menchini.
NOTE: ammoniti Bini, La Rocca Matteo, Pellegrini. Corner 7-3. Recupero 0'+4'.



Esulta la Fortis di Vito Graziani che strappa un punto alla Cattolica Virtus nella prima giornata di campionato. Gara giudiziosa e accorta per l'undici lucchese che, sotto di una rete, approfitta della pietà mostrata dalla Cattolica nei confronti della potenziale vittima e lascia il segno nell'unica vera occasione da rete creata nella ripresa. Alla Cattolica quaranta (36 più recupero) minuti non bastano né per acciuffare il pari né per creare (salvo quale palla inattiva) nitide palle gol per il vantaggio. Gozzi anche in questa stagione ha scelto per i suoi ragazzi un 4-3-3 nel quale Pecchioli, dopo l'esperienza maturata nello scorso campionato, ha il compito di trascinare i compagni. Capitan Alessandrini ha in mano il timone del centrocampo, mentre in difesa il nuovo arrivo (ex Sangiovannese) Russo fa coppia centralmente con Bacciotti. La Fortis si presenta con una formazione abbottonata fino al collo, ma attenzione a non confondersi: mister Graziani non imposta una gara difensiva. Nel 4-4-2 ospite gli esterni Menchini e Bonaccorsi sono più occupati ad assistere i gemelli La Rocca (esterni difensivi) che non a supportare il tandem di attacco Panepinto-Nikolli, ma ogni volta che riparte l'undici lucchese riesce a favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Al 2' la prima conclusione in porta è di Menchini, il cui sinistro viene deviato da Trezza in corner. La Cattolica entra in partita col passare dei minuti e due minuti più tardi tenta la prima conclusione in porta: conclusione e destro di Alessandrini che non inquadra lo specchio della porta. I giallorossi locali ottengono un predominio territoriale e cercano di stanare gli avversari: il possesso di palla è spesso affidato alla coppia centrale Bacciotti-Russo per poi provare rapide verticalizzazioni. Nessuna incursione locale è mai incisiva al cospetto della diga lucchese, almeno fino al 17', quando su una punizione di Bini da sinistra, Menchini allontana di testa e Ciccarelli fa partire un destro che esce di poco a lato. Due minuti più tardi Laici rileva un fallo su Ciccarelli al limite dell'area. Si incarica della battuta il difensore centrale Russo che, leggermente decentrato sulla destra, conclude potente di destro sul palo di Simonetti; il numero 1, che forse si aspettava la conclusione ad scavalcare la barriera, ci arriva con un attimo di ritardo e i giallorossi sono in vantaggio. La Fortis prova a rispondere: prima al 23' un lancio di Renieri ('96 molto interessante) smarca Panepinto che anticipa Bianchi ma si vede respingere la conclusione da Trezza (anche se il gioco era fermo per un fuorigioco); poi al 26' un corner di Nikolli da sinistra trova la deviazione (a lato) di Riccomini. Il caldo è opprimente e le squadre faticano a tenere i ritmi dei primi minuti. La Cattolica non ha la forza per andare con convinzione alla ricerca del raddoppio e continua a velocità da crociera, rendendosi pericolosa solo con un destro fuori misura di Laurenzi e con una conclusione di Bini che, puntato Nicola La Rocca al limite, conclude col destro costringendo Simonetti ad una difficile respinta. Prima dell'intervallo Nikolli raccoglie una respinta della difesa e fa partire un tiro di sinistro che Trezza para senza difficoltà.
Alla ripresa Gozzi lascia in panchina Mazzi - condizione da trovare e intesa con i compagni da affinare per l'ex Sales -, inserisce Fantechi largo a sinistra e posiziona Pecchioli come prima punta. Il primo tentativo nell'area avversaria è dei padroni di casa, ma Laurenzi per poco non arriva sul cross servito da Bini. La Cattolica, impeccabile in difesa per tutto il primo tempo, sbanda per due minuti e i ragazzi di Graziani colpiscono subito. Prima un cross di Nicola La Rocca trova sul secondo palo Menchini (avanzato come punta da Graziani ad inizio ripresa) che lascia scorrere e guadagna solo un corner. Un minuto dopo lo stesso Menchini ha un buon controllo che gli permette di superare Russo (al primo, fatale, errore del match) e si presentarsi solo davanti a Trezza, trafiggendolo con un sinistro imparabile. La Cattolica reagisce, ma le mancano forza e razionalità per insediare con profitto l'organizzata retroguardia lucchese: le occasioni migliori per il vantaggio giallorosso arrivano nei minuti immediatamente successivi all'uno a uno. Già al 46' Ciccarelli serve in area Pecchioli che tenta la conclusione di prima ma Simonetti è pronto alla deviazione in angolo. Al 47' un cross di Bini attraversa tutta l'area e viene raccolto a sinistra da Russo che conclude a rete; il suo destro, deviato, sfila in corner passando accanto al palo. Sullo stesso tiro dalla bandierina battuto da Bini, Alessandrini prova la battuta al volo ma non trova lo specchio. Al 51' Russo triangola con Pecchioli su un calcio di punizione e conclude ma Simonetti è pronto alla presa. Cinque minuti più tardi Pecchioli scova un corridoio verticale e lancia Laurenzi che prova invano a saltare Simonetti in uscita: il portiere rimane in piedi fino all'ultimo e arpiona la sfera con un guizzo decisivo. Il quarto d'ora di pressione della Cattolica si conclude al 58', quando Pecchioli dal fondo serve Senese, il cui destro termina alto. L'afa che rende eroici anche gli spettatori che rimangono imperterriti sotto il sole in tribuna, è una zavorra per il match, che non decolla, anzi piano piano si spenge. La Cattolica non demorde, ma non trova la lucidità per impensierire Simonetti. La Fortis mantiene il baricentro basso e non soffre più, anzi al 63' il neo entrato Pellegrini viene fermato per un offside tutto da verificare. Al 65' su un corner di Senese, Bacciotti gira di testa mandando la sfera di poco a lato. Al 67' e al 69' i due tentativi di Pierattini (campanile alto di poco e tiro, su assist di Senese, deviato in angolo) non hanno maggior fortuna di quelli dei compagni nei minuti precedenti, così le speranze di agguantare i tre punti per i padroni di casa sono rimandate ai minuti di recupero. Memore delle gesta di San Cacciato nella passata stagione, Gozzi avanza il difensore centrale Russo come centravanti: al 77' una punizione di Senese viene rimessa al centro da Russo e verso Baldassini che appoggia in rete, ma Laici interrompe il gioco rilevando un'irregolarità (fallo o fuorigioco?). La Fortis è stanca, ma continua a difendere il pareggio senza perdere la lucidità. Durante i quattro minuti di recupero, una punizione di Pierattini da destra trova la testa di Bacciotti, la cui deviazione però esce di poco alta. Al triplice fischio, come detto, l'esultanza è tutta dei ragazzi e della panchina lucchese per un pareggio che conferma la qualità dell'organico che il ds Mancini ha messo a disposizione di Graziani: dal canto suo il bravo tecnico lucchese ha già dato un'impronta al suo gruppo, che darà del filo da torcere a tutte le avversarie. Nel girone di élite, come si è notato lo scorso anno, non esistono bersagli facili e quasi ogni gara equivale ad una finale. Secondo l'opinione di chi scrive, il '95 giallorosso- come avvenuto ad altre annate in passato - dovrà cercare gozzizarsi (ovvero: prendere il carattere del suo mister) e allora sì che potrà togliersi grandi soddisfazioni. Di certo, il calendario, che metterà i giallorossi di fronte a Margine, Tau e Sestese nelle prossime quattro settimane, non aiuta. O forse sì?

Calciatoripiù: Bacciotti e Russo (pur beffato nell'azione che ha portato al pareggio) sembrano una coppia che può garantire grande affidabilità. Ispirato l'avvio di Laurenzi e Bini, si è visto a tratti il talento di Pecchioli. Nella Fortis Lucchese - tutta ben sopra la sufficienza - sempre reattivo ed efficace il terzino destro Nicola La Rocca, decisivo anche Simonetti con un paio di interventi.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6.5; Cini 6, Bacciotti 6.5, Russo 6.5, Bianchi 6+ (49' Baldaccini 6-); Ciccarelli 6+ (55' Senese 6+), Alessandrini 6.5, Bini 6.5 (75' Marzini sv); Laurenzi 6.5 (59' Pierattini 6+), Mazza 6- (41' Fantechi 6+), Pecchioli 6+. A disp.: Bertini. All.: Francesco Gozzi.<br >FORTIS LUCCHESE (4-4-2): Simonetti 7, La Rocca Nicola 7+, Riccomini 6/7, Mattioli 6/7, La Rocca Matteo 6.5; Menchini 6.5, Renieri 6.5 (55' Lucchesi 6), Pellegrini 6.5, Bonaccorsi 6 (55' Romanini sv, 69' Martinelli sv); Panepinto 6+, Nikolli 6 (55' Pellegrini 6, 80' Paganucci sv). A disp.: Sargenti. All.: Vito Graziani.<br > ARBITRO: Laici sez. Valdarno.<br > RETI: 19' Russo, 44' Menchini.<br >NOTE: ammoniti Bini, La Rocca Matteo, Pellegrini. Corner 7-3. Recupero 0'+4'. Esulta la Fortis di Vito Graziani che strappa un punto alla Cattolica Virtus nella prima giornata di campionato. Gara giudiziosa e accorta per l'undici lucchese che, sotto di una rete, approfitta della piet&agrave; mostrata dalla Cattolica nei confronti della potenziale vittima e lascia il segno nell'unica vera occasione da rete creata nella ripresa. Alla Cattolica quaranta (36 pi&ugrave; recupero) minuti non bastano n&eacute; per acciuffare il pari n&eacute; per creare (salvo quale palla inattiva) nitide palle gol per il vantaggio. Gozzi anche in questa stagione ha scelto per i suoi ragazzi un 4-3-3 nel quale Pecchioli, dopo l'esperienza maturata nello scorso campionato, ha il compito di trascinare i compagni. Capitan Alessandrini ha in mano il timone del centrocampo, mentre in difesa il nuovo arrivo (ex Sangiovannese) Russo fa coppia centralmente con Bacciotti. La Fortis si presenta con una formazione abbottonata fino al collo, ma attenzione a non confondersi: mister Graziani non imposta una gara difensiva. Nel 4-4-2 ospite gli esterni Menchini e Bonaccorsi sono pi&ugrave; occupati ad assistere i gemelli La Rocca (esterni difensivi) che non a supportare il tandem di attacco Panepinto-Nikolli, ma ogni volta che riparte l'undici lucchese riesce a favorire gli inserimenti dei centrocampisti. Al 2' la prima conclusione in porta &egrave; di Menchini, il cui sinistro viene deviato da Trezza in corner. La Cattolica entra in partita col passare dei minuti e due minuti pi&ugrave; tardi tenta la prima conclusione in porta: conclusione e destro di Alessandrini che non inquadra lo specchio della porta. I giallorossi locali ottengono un predominio territoriale e cercano di stanare gli avversari: il possesso di palla &egrave; spesso affidato alla coppia centrale Bacciotti-Russo per poi provare rapide verticalizzazioni. Nessuna incursione locale &egrave; mai incisiva al cospetto della diga lucchese, almeno fino al 17', quando su una punizione di Bini da sinistra, Menchini allontana di testa e Ciccarelli fa partire un destro che esce di poco a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi Laici rileva un fallo su Ciccarelli al limite dell'area. Si incarica della battuta il difensore centrale Russo che, leggermente decentrato sulla destra, conclude potente di destro sul palo di Simonetti; il numero 1, che forse si aspettava la conclusione ad scavalcare la barriera, ci arriva con un attimo di ritardo e i giallorossi sono in vantaggio. La Fortis prova a rispondere: prima al 23' un lancio di Renieri ('96 molto interessante) smarca Panepinto che anticipa Bianchi ma si vede respingere la conclusione da Trezza (anche se il gioco era fermo per un fuorigioco); poi al 26' un corner di Nikolli da sinistra trova la deviazione (a lato) di Riccomini. Il caldo &egrave; opprimente e le squadre faticano a tenere i ritmi dei primi minuti. La Cattolica non ha la forza per andare con convinzione alla ricerca del raddoppio e continua a velocit&agrave; da crociera, rendendosi pericolosa solo con un destro fuori misura di Laurenzi e con una conclusione di Bini che, puntato Nicola La Rocca al limite, conclude col destro costringendo Simonetti ad una difficile respinta. Prima dell'intervallo Nikolli raccoglie una respinta della difesa e fa partire un tiro di sinistro che Trezza para senza difficolt&agrave;. <br >Alla ripresa Gozzi lascia in panchina Mazzi - condizione da trovare e intesa con i compagni da affinare per l'ex Sales -, inserisce Fantechi largo a sinistra e posiziona Pecchioli come prima punta. Il primo tentativo nell'area avversaria &egrave; dei padroni di casa, ma Laurenzi per poco non arriva sul cross servito da Bini. La Cattolica, impeccabile in difesa per tutto il primo tempo, sbanda per due minuti e i ragazzi di Graziani colpiscono subito. Prima un cross di Nicola La Rocca trova sul secondo palo Menchini (avanzato come punta da Graziani ad inizio ripresa) che lascia scorrere e guadagna solo un corner. Un minuto dopo lo stesso Menchini ha un buon controllo che gli permette di superare Russo (al primo, fatale, errore del match) e si presentarsi solo davanti a Trezza, trafiggendolo con un sinistro imparabile. La Cattolica reagisce, ma le mancano forza e razionalit&agrave; per insediare con profitto l'organizzata retroguardia lucchese: le occasioni migliori per il vantaggio giallorosso arrivano nei minuti immediatamente successivi all'uno a uno. Gi&agrave; al 46' Ciccarelli serve in area Pecchioli che tenta la conclusione di prima ma Simonetti &egrave; pronto alla deviazione in angolo. Al 47' un cross di Bini attraversa tutta l'area e viene raccolto a sinistra da Russo che conclude a rete; il suo destro, deviato, sfila in corner passando accanto al palo. Sullo stesso tiro dalla bandierina battuto da Bini, Alessandrini prova la battuta al volo ma non trova lo specchio. Al 51' Russo triangola con Pecchioli su un calcio di punizione e conclude ma Simonetti &egrave; pronto alla presa. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Pecchioli scova un corridoio verticale e lancia Laurenzi che prova invano a saltare Simonetti in uscita: il portiere rimane in piedi fino all'ultimo e arpiona la sfera con un guizzo decisivo. Il quarto d'ora di pressione della Cattolica si conclude al 58', quando Pecchioli dal fondo serve Senese, il cui destro termina alto. L'afa che rende eroici anche gli spettatori che rimangono imperterriti sotto il sole in tribuna, &egrave; una zavorra per il match, che non decolla, anzi piano piano si spenge. La Cattolica non demorde, ma non trova la lucidit&agrave; per impensierire Simonetti. La Fortis mantiene il baricentro basso e non soffre pi&ugrave;, anzi al 63' il neo entrato Pellegrini viene fermato per un offside tutto da verificare. Al 65' su un corner di Senese, Bacciotti gira di testa mandando la sfera di poco a lato. Al 67' e al 69' i due tentativi di Pierattini (campanile alto di poco e tiro, su assist di Senese, deviato in angolo) non hanno maggior fortuna di quelli dei compagni nei minuti precedenti, cos&igrave; le speranze di agguantare i tre punti per i padroni di casa sono rimandate ai minuti di recupero. Memore delle gesta di San Cacciato nella passata stagione, Gozzi avanza il difensore centrale Russo come centravanti: al 77' una punizione di Senese viene rimessa al centro da Russo e verso Baldassini che appoggia in rete, ma Laici interrompe il gioco rilevando un'irregolarit&agrave; (fallo o fuorigioco?). La Fortis &egrave; stanca, ma continua a difendere il pareggio senza perdere la lucidit&agrave;. Durante i quattro minuti di recupero, una punizione di Pierattini da destra trova la testa di Bacciotti, la cui deviazione per&ograve; esce di poco alta. Al triplice fischio, come detto, l'esultanza &egrave; tutta dei ragazzi e della panchina lucchese per un pareggio che conferma la qualit&agrave; dell'organico che il ds Mancini ha messo a disposizione di Graziani: dal canto suo il bravo tecnico lucchese ha gi&agrave; dato un'impronta al suo gruppo, che dar&agrave; del filo da torcere a tutte le avversarie. Nel girone di &eacute;lite, come si &egrave; notato lo scorso anno, non esistono bersagli facili e quasi ogni gara equivale ad una finale. Secondo l'opinione di chi scrive, il '95 giallorosso- come avvenuto ad altre annate in passato - dovr&agrave; cercare gozzizarsi (ovvero: prendere il carattere del suo mister) e allora s&igrave; che potr&agrave; togliersi grandi soddisfazioni. Di certo, il calendario, che metter&agrave; i giallorossi di fronte a Margine, Tau e Sestese nelle prossime quattro settimane, non aiuta. O forse s&igrave;?<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bacciotti</b> e <b>Russo </b>(pur beffato nell'azione che ha portato al pareggio) sembrano una coppia che pu&ograve; garantire grande affidabilit&agrave;. Ispirato l'avvio di <b>Laurenzi </b>e <b>Bini</b>, si &egrave; visto a tratti il talento di <b>Pecchioli</b>. Nella Fortis Lucchese - tutta ben sopra la sufficienza - sempre reattivo ed efficace il terzino destro <b>Nicola La Rocca</b>, decisivo anche <b>Simonetti </b>con un paio di interventi. Cosimo Di Bari