- Pulcini GIR.H
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Rinascita Doccia
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1 - 0
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Signa
RINASCITA DOCCIA: Amerini, Crestini, Lotti J., Gasparri, Valcelli, Ducci, Di Noia, Casini, Di Bella, Niccoli, Alesci. All.: Betto.
SIGNA: Pepe, Lagonigro, Salvadori, Corbinelli, Longobardi, Peruzzi, Nesti, Gjergji, Falsone, Fibbi, Tarchi, Allegri. All.: Carli.
RETE: 25' Ducci
Il Rinascita Doccia batte di misura il Signa 1914 e prosegue così nella sua convincente seconda parte di stagione: la squadra di Stefano Betto sta indubbiamente proseguendo in una lenta ma costante crescita testimoniata sia dai risultati conquistati in questo 2009 che dai progressi compiuti individualmente dai ragazzini. I gialloblu di Carli, va però detto subito, escono sì battuti ma assolutamente con onore, se è vero che il risultato più giusto per fotografare l'andamento del match sarebbe stato senza dubbio quello di parità. Il Signa parte forte e al 3' Longobardi ha subito una grande occasione da rete, ma calcia a lato. Poi, in contropiede, è Tarchi ad avere la palla buona ma il suo diagonale di destro termina a lato del montante. Nella prima frazione è il Signa a comandare il gioco e al 14' ci prova il bravo Nesti con una botta da fuori, senza fortuna. La seconda frazione è invece appannaggio della squadra di casa che sfiora subito il vantaggio con un gran tiro di Ducci, fuori di poco. Lo stesso Ducci, però aggiusta la mira e al 10' della frazione dopo un'azione personale trova il varco giusto per il diagonale che supera Pepe. Nell'ultima frazione torna a spingere con maggiore decisione il Signa che, spesso solo per una questione di centimetri, non riesce però a centrare la rete. Al 31' è Allegri, sicuramente il miglior uomo visto in campo, a far venire i brividi alla difesa di casa, ma alla fine conquista solo un angolo. Quindi, dopo un paio di occasioni gettate al vento da Di Noia, tocca prima a Nesti con un fendente alto di pochissimo e poi al solito Allegri gran tiro, ottima la risposta di Amerini) a sfiorare ancora l'1-1. Il pari però non arriva e il Doccia può così festeggiare una nuova vittoria.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA: Amerini, Crestini, Lotti J., Gasparri, Valcelli, Ducci, Di Noia, Casini, Di Bella, Niccoli, Alesci. All.: Betto.
<br >SIGNA: Pepe, Lagonigro, Salvadori, Corbinelli, Longobardi, Peruzzi, Nesti, Gjergji, Falsone, Fibbi, Tarchi, Allegri. All.: Carli.
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RETE: 25' Ducci
Il Rinascita Doccia batte di misura il Signa 1914 e prosegue così nella sua convincente seconda parte di stagione: la squadra di Stefano Betto sta indubbiamente proseguendo in una lenta ma costante crescita testimoniata sia dai risultati conquistati in questo 2009 che dai progressi compiuti individualmente dai ragazzini. I gialloblu di Carli, va però detto subito, escono sì battuti ma assolutamente con onore, se è vero che il risultato più giusto per fotografare l'andamento del match sarebbe stato senza dubbio quello di parità. Il Signa parte forte e al 3' Longobardi ha subito una grande occasione da rete, ma calcia a lato. Poi, in contropiede, è Tarchi ad avere la palla buona ma il suo diagonale di destro termina a lato del montante. Nella prima frazione è il Signa a comandare il gioco e al 14' ci prova il bravo Nesti con una botta da fuori, senza fortuna. La seconda frazione è invece appannaggio della squadra di casa che sfiora subito il vantaggio con un gran tiro di Ducci, fuori di poco. Lo stesso Ducci, però aggiusta la mira e al 10' della frazione dopo un'azione personale trova il varco giusto per il diagonale che supera Pepe. Nell'ultima frazione torna a spingere con maggiore decisione il Signa che, spesso solo per una questione di centimetri, non riesce però a centrare la rete. Al 31' è Allegri, sicuramente il miglior uomo visto in campo, a far venire i brividi alla difesa di casa, ma alla fine conquista solo un angolo. Quindi, dopo un paio di occasioni gettate al vento da Di Noia, tocca prima a Nesti con un fendente alto di pochissimo e poi al solito Allegri gran tiro, ottima la risposta di Amerini) a sfiorare ancora l'1-1. Il pari però non arriva e il Doccia può così festeggiare una nuova vittoria.
Andrea L'Abbate