• Finali Primavera
  • Torino
  • 1 - 1
  • Fiorentina


4-3 dopo i calci di rigore
TORINO: Zaccagno, Carissoni, Friedenlieb, Mantovani, Procopio, Osei, Segre (89' Piccolo, Zenuni, Edera (46' Traore), Tobaldo (112' Gjuci), Candellone. A disp.: Cucchietti, Auriletto, Stanghellini, Novello, Benedetti, Ianniello, Tindo, Piccoli, Debeljuh, Berardi, Gjuci, Traore. All.: Moreno Longo.
FIORENTINA: Cerofolini, Sanna (120' Mosti), Boccardi, Gigli, Diallo, Diakhatè, Valencic, Bangu (95' Militari), Chiesa (89' Caso), Minelli, Perez. A disp.: Satalino, Mosti, Baroni, Benedetti, Maistro, Bitunjac, Caso, Militari, Trovato, Gori, Choe, Degl'Innocenti. All.: Federico Guidi.

ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Rossi di La Spezia e Imperiale di Genova.

RETI: 29' Perez, 64' Tobaldo.
NOTE: ammoniti Osei al 20', Candellone all'84'.



E' ancora fatale la sfida col Torino per la Primavera viola che sia arrende ai calci di rigore contro i granata e non riesce a staccare il pass per disputare la Final Eight. Grande amarezza per l'undici di mister Guidi, capace di passare in vantaggio e di costruire varie occasioni da rete durante un match emozionante e ricco di possibilità per entrambe le compagini. Parte forte il Toro, ma la Fiorentina sta bene in campo, contiene gli attaccanti avversari e riparte. Al 15' la prima nitida occasione da rete è per la Fiorentina: sugli sviluppi di un corner Diakhatè avrebbe l'opportunità per colpire, ma Zaccagno riesce ad anticiparlo per un soffio e a sventare la minaccia. Due minuti dopo risponde il Torino con Tobaldo che riceve palla dopo un'uscita non impeccabile di Cerofolini ma non riesce a concludere e guadagna solo un calcio d'angolo. La Fiorentina trova poi il vantaggio al 29', quando Chiesa intercetta il pallone ad un centrocampista granata e serve Bangu, il quale vede l'inserimento di Perez e lo premia: lo statunitense conclude angolato alle spalle di Zaccagno per l'uno a zero in favore della Fiorentina. Il Torino risponde con un tentativo di Tobaldo che si avventa su un pallone servito in profondità ma non riesce a superare Cerofolini. I viola chiedono un penalty al 34' quando Minelli viene a contatto con Mantovani in area, ma l'arbitro lascia correre. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a zero per la Fiorentina: un vantaggio meritato per i viola che sono riusciti a neutralizzare molto bene il potenziale offensivo granata e a trovare la zampata per il vantaggio.
Nel secondo tempo il match riprende a buoni ritmi: anche se il Torino cerca di attaccare, la Fiorentina continua a non farsi impensierire più di tanto in fase difensiva, contiene e riparte. I viola al 62' colpiscono trovando la seconda rete con Chiesa che scatta sul filo del fuorigioco sull'assist di Minelli e batte Zaccagno, ma il signor Imperiale ferma l'azione rilevando un offside dubbio. Passano solo due minuti e i padroni di casa trovano il pareggio: su un calcio di punizione battuto da Zenuni, al centro dell'area Tobaldo di testa supera la difesa viola e batte il portiere Cerofolini, riportando il risultato in parità. Il Toro prende fiducia e sfiora la rete del sorpasso al 67', quando da fuori area Traore lascia partire un gran tiro che Cerofolini è bravo a deviare in corner. Nel finale di partita entrambe le compagini potrebbero trovare il gol: prima la Fiorentina ci prova con Chiesa che, ben servito da un lancio di Diakhatè, si porta al tiro mandando il pallone fuori accanto al primo palo. All'84' ci provano prima Diakhatè e poi Gigli sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra di Minelli, ma la difesa del Toro riesce a cavarsela. Nel terzo minuto di recupero il Torino ha la ghiotta occasione per il vantaggio, ma su un calcio d'angolo la deviazione di Mantovani si infrange sulla traversa. Non bastano i novanta minuti più recupero a decidere il match: si va ai supplementari. La prima frazione scorre senza nitide occasioni: i viola ci provano prima con Valencic, che non angola a sufficienza il pallone e Zaccagno para, poi con Perez che finisce a terra dopo il contatto con un difensore granata, ma l'arbitro lascia correre. Nel secondo tempo supplementare, al 109', i viola tornano a sfiorare la rete con Caso che, dopo una bella iniziativa personale, si porta al tiro da buona posizione, ma Zaccagno devia in corner. A parte l'espulsione di mister Longo per proteste, non ci sono altre occasioni da segnalare e così si va ai calci di rigore. Dagli undici trovano il gol Boccardi, Mantovani, Militari e Zenuni (anche se Cerofolini sfiora la sua conclusione), poi il piatto di Minelli si stampa sul palo; sbaglia anche Gjuci che conclude fuori, ma Zaccagno para anche l'esecuzione di Mosti; il Toro va a segno con Piccoli, poi il mancino di Gigli sopra la traversa segna la fine del match. Esultano i granata che tornano alla Final Eight. Grande amarezza per la Fiorentina, protagonista di una buona prova, ma ancora una volta sfortunata ai calci di rigore.

4-3 dopo i calci di rigore<br >TORINO: Zaccagno, Carissoni, Friedenlieb, Mantovani, Procopio, Osei, Segre (89' Piccolo, Zenuni, Edera (46' Traore), Tobaldo (112' Gjuci), Candellone. A disp.: Cucchietti, Auriletto, Stanghellini, Novello, Benedetti, Ianniello, Tindo, Piccoli, Debeljuh, Berardi, Gjuci, Traore. All.: Moreno Longo. <br >FIORENTINA: Cerofolini, Sanna (120' Mosti), Boccardi, Gigli, Diallo, Diakhat&egrave;, Valencic, Bangu (95' Militari), Chiesa (89' Caso), Minelli, Perez. A disp.: Satalino, Mosti, Baroni, Benedetti, Maistro, Bitunjac, Caso, Militari, Trovato, Gori, Choe, Degl'Innocenti. All.: Federico Guidi.<br > ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia, coad. da Rossi di La Spezia e Imperiale di Genova.<br > RETI: 29' Perez, 64' Tobaldo.<br >NOTE: ammoniti Osei al 20', Candellone all'84'. E' ancora fatale la sfida col Torino per la Primavera viola che sia arrende ai calci di rigore contro i granata e non riesce a staccare il pass per disputare la Final Eight. Grande amarezza per l'undici di mister Guidi, capace di passare in vantaggio e di costruire varie occasioni da rete durante un match emozionante e ricco di possibilit&agrave; per entrambe le compagini. Parte forte il Toro, ma la Fiorentina sta bene in campo, contiene gli attaccanti avversari e riparte. Al 15' la prima nitida occasione da rete &egrave; per la Fiorentina: sugli sviluppi di un corner Diakhat&egrave; avrebbe l'opportunit&agrave; per colpire, ma Zaccagno riesce ad anticiparlo per un soffio e a sventare la minaccia. Due minuti dopo risponde il Torino con Tobaldo che riceve palla dopo un'uscita non impeccabile di Cerofolini ma non riesce a concludere e guadagna solo un calcio d'angolo. La Fiorentina trova poi il vantaggio al 29', quando Chiesa intercetta il pallone ad un centrocampista granata e serve Bangu, il quale vede l'inserimento di Perez e lo premia: lo statunitense conclude angolato alle spalle di Zaccagno per l'uno a zero in favore della Fiorentina. Il Torino risponde con un tentativo di Tobaldo che si avventa su un pallone servito in profondit&agrave; ma non riesce a superare Cerofolini. I viola chiedono un penalty al 34' quando Minelli viene a contatto con Mantovani in area, ma l'arbitro lascia correre. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a zero per la Fiorentina: un vantaggio meritato per i viola che sono riusciti a neutralizzare molto bene il potenziale offensivo granata e a trovare la zampata per il vantaggio.<br >Nel secondo tempo il match riprende a buoni ritmi: anche se il Torino cerca di attaccare, la Fiorentina continua a non farsi impensierire pi&ugrave; di tanto in fase difensiva, contiene e riparte. I viola al 62' colpiscono trovando la seconda rete con Chiesa che scatta sul filo del fuorigioco sull'assist di Minelli e batte Zaccagno, ma il signor Imperiale ferma l'azione rilevando un offside dubbio. Passano solo due minuti e i padroni di casa trovano il pareggio: su un calcio di punizione battuto da Zenuni, al centro dell'area Tobaldo di testa supera la difesa viola e batte il portiere Cerofolini, riportando il risultato in parit&agrave;. Il Toro prende fiducia e sfiora la rete del sorpasso al 67', quando da fuori area Traore lascia partire un gran tiro che Cerofolini &egrave; bravo a deviare in corner. Nel finale di partita entrambe le compagini potrebbero trovare il gol: prima la Fiorentina ci prova con Chiesa che, ben servito da un lancio di Diakhat&egrave;, si porta al tiro mandando il pallone fuori accanto al primo palo. All'84' ci provano prima Diakhat&egrave; e poi Gigli sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra di Minelli, ma la difesa del Toro riesce a cavarsela. Nel terzo minuto di recupero il Torino ha la ghiotta occasione per il vantaggio, ma su un calcio d'angolo la deviazione di Mantovani si infrange sulla traversa. Non bastano i novanta minuti pi&ugrave; recupero a decidere il match: si va ai supplementari. La prima frazione scorre senza nitide occasioni: i viola ci provano prima con Valencic, che non angola a sufficienza il pallone e Zaccagno para, poi con Perez che finisce a terra dopo il contatto con un difensore granata, ma l'arbitro lascia correre. Nel secondo tempo supplementare, al 109', i viola tornano a sfiorare la rete con Caso che, dopo una bella iniziativa personale, si porta al tiro da buona posizione, ma Zaccagno devia in corner. A parte l'espulsione di mister Longo per proteste, non ci sono altre occasioni da segnalare e cos&igrave; si va ai calci di rigore. Dagli undici trovano il gol Boccardi, Mantovani, Militari e Zenuni (anche se Cerofolini sfiora la sua conclusione), poi il piatto di Minelli si stampa sul palo; sbaglia anche Gjuci che conclude fuori, ma Zaccagno para anche l'esecuzione di Mosti; il Toro va a segno con Piccoli, poi il mancino di Gigli sopra la traversa segna la fine del match. Esultano i granata che tornano alla Final Eight. Grande amarezza per la Fiorentina, protagonista di una buona prova, ma ancora una volta sfortunata ai calci di rigore.




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