• Finali Giovanissimi Naz.
  • Maliseti Tobbianese
  • 1 - 2
  • Massese


MALISETI TOBB.: Varosi, Calanchi (53' Muca), Gabrielli, Cecchi, Culò, De Bonis (60' Toccafondo), Alinari, Tartaglia, Mertiri, Chiti, Nesi. A disp.: Narciso, Avallone, Corvino, Costa, Fedi. All.: Filippo Baragli.
MASSESE: Pinarelli, Biancardi, Castelli, Barbieri, Credendino, Manfredi Luca, Manfredi Leonardo (53' Poggi), Galloni, Dell'Amico, Mazzei (65' Sesti), Boemio. A disp.: Pasquini, Lorenzoni, Vietina, Nicoli, Badiali. All.: Andrea Pucci.

ARBITRO: Lencione di Lucca; coad. da Marconi e Gioffredi di Lucca.

RETI: 12' Boemio, 40' Nesi, 68' Culò.



LE PAGELLE
Maliseti Tobbianese
Varosi: 6.5 Impreciso nell'azione del vantaggio avversario. Si riprende nel corso della partita con qualche ottima uscita a sbrogliare alcune situazioni complicate.
Calanchi: 6.5 Spinge con giudizio e parsimonia lungo l'out di competenza e tiene botta a un cliente non certo facile come Mazzei. Prova più che sufficiente. 53' Muca: 6.5 Entra con la giusta intensità all'interno del terreno di gioco e recupera diversi palloni importanti.
Gabrielli: 6.5 Vale quanto detto per il corrispettivo Calanchi. Buona prova per il terzino sinistro blu-amaranto.
Cecchi: 6.5 Lotta, corre e si sacrifica. Dà sostanza alla propria linea mediana.
Culò: 7.5 È il giocatore che decide l'incontro. Insieme a De Bonis forma una coppia davvero di livello: nessun errore, grande attenzione e ottimo tempismo. Pilastro.
De Bonis: 7 Guida il reparto arretrato con la padronanza di un veterano. Subisce, come tutta la difesa, la poca consistenza della propria squadra nel primo tempo. Si rifà con gli interessi nella ripresa. Esce per crampi. 60' Toccafondo: sv.
Alinari: 7 Un treno lungo la fascia sinistra del terreno di gioco. Un po' appannato nel primo tempo, cresce a dismisura nella ripresa.
Tartaglia: 6.5 Sacrificio e qualità. Prova più che sufficiente per il centrocampista pratese, autore peraltro dell'assist per la rete della vittoria.
Mertiri: 6.5 Subito un brutto errore in avvio. Nel primo tempo soffre il palleggio avversario e rimane un po' fuori del gioco. Lotta come un leone nella seconda frazione, facendosi sempre trovare pronto per tenere palla e permettere alla propria squadra di salire.
Chiti: 6.5 Come tutta la squadra, non riesce a trovare le giuste misure nei primi 35 minuti di gara. La ripresa è un'altra storia e le sue qualità emergono prepotentemente.
Nesi: 7.5 Segna la rete che pareggia l'incontro e dà il là alla rimonta dei suoi. L'atteggiamento dimostrato nella ripresa diventa esempio per i compagni e lo sprone giusto per poter vincere la partita.
All. Filippo Baragli: 7.5 Cambia il volto della propria squadra nel corso dell'intervallo, toccando quelle corde giuste per poter rimettere in carreggiata i suoi. Presa in mano la guida tecnica della squadra pratese da solo un mese, riesce a centrare l'obiettivo più ambito e a concludere in maniera incredibile un grande finale di stagione.
Massese
Pinarelli: 7 Preciso in ogni intervento. Dimostra tutte le sue qualità nonostante le due reti subite, sulle quali non ha alcuna colpa.
Biancardi: 6.5 Partita più che sufficiente per il terzino destro bianco-nero, sempre attento e propositivo nelle due fasi di gioco. Trova qualche difficoltà in più nella ripresa, quando Alinari cambia marcia.
Castelli: 6 Molto positivo nella prima frazione di gioco, quando guida senza sbavatore il reparto arretrato. Molto più in difficoltà nella ripresa.
Barbieri: 6 Vale quanto detto per il proprio compagno di reparto Castelli.
Credendino: 6 Meno propositivo di Biancardi in fase offensiva. Nel secondo tempo, Nesi cresce moltissimo e la sua prestazione ne risente.
Manfredi Luca: 6 Schierato largo a destra nel tridente, è poco incisivo in fase offensiva anche se dà grande mano in difesa.
Manfredi Leonardo: 6 Lotta nella zona nevralgica del campo con grande abnegazione. Perde smalto nella ripresa e lascia il campo a meno di venti dal termine. 53' Poggi: 6 Dà vigore al centrocampo.
Galloni: 7 Il primo tempo sarebbe da 7.5, per come gestisce il gioco e detta i ritmi della sua squadra. Nella ripresa subisce l'intensità avversaria e risulta meno efficace.
Dell'Amico: 6 Come tutto il centrocampo, gioca un primo tempo molto buono. Nel secondo tempo perde le misure e va in difficoltà.
Mazzei: 6 Non una grandissima prestazione per il numero 10 bianco-nero. Nel primo tempo è un pericolo costante sulla sinistra e, difatti, serve l'assist del vantaggio. Nella ripresa, quando ci sarebbe più bisogno, cala molto e lascia il campo stremato. 65' Sesti sv.
Boemio: 7 Grandi, grandissime qualità per il centravanti della Massese. Segna, da rapace d'area di rigore, la rete che sblocca il risultato e mette paura ogni volta che tocca palla. Nella ripresa è poco servito e finisce per rimanere imbrigliato tra le maglie avversarie.
All. Andrea Pucci: 7 La sua mano si vede in maniera molto evidente nel corso del primo tempo, con la squadra che gira e propone gioco di alto livello. Nella ripresa, quando la sua formazione perde di intensità ed efficacia, non riesce a dare la giusta scossa per poter portare a casa la vittoria. La cavalcata della sua squadra resta davvero incredibile e lui ne è sicuramente uno dei principali artefici.
IL COMMENTO
Arriva al 68' minuto di gioco, a un passo dai tempi supplementari, l'episodio che decide lo spareggio tra i giovanissimi regionali del Maliseti Tobbianese e della Massese, valido per aggiudicarsi il prossimo campionato di Giovanissimi d'èlite e di Allievi B Regionali, nonché per sancire la regina del girone D. Solo un episodio poteva spezzare un equilibrio che si era protratto per tutto il corso della stagione, nella quale le due squadre hanno fatto il vuoto all'interno del proprio girone di competenza, finendo per ritrovarsi appaiate a 81 punti alla fine del torneo. A trovare la rete della vittoria è stato il centrale difensivo Culò, che sul calcio d'angolo dalla sinistra ha messo dentro, di testa, la rete che ha concluso la rimonta pratese, dopo l'iniziale svantaggio firmato Boemio e pareggiato da Nesi. Ma passiamo alla cronaca. Al Comunale di Altopascio, di fronte a una foltissima cornice di pubblico, si affrontano Maliseti Tobbianese e U.S. Massese, rispettivamente in maglia blu-amaranto e bioco-nera. Mister Baragli si schiera con un 4-5-1, che in fase offensiva si trasforma in un 4-3-3, dove Nesi e Alinari sono chiamati a supportare l'unica punta Mertiri, con Chiti che resta il fulcro della manovra nella zona centrale del terreno di gioco; la Massese risponde con un vero e proprio 4-3-3, con Galloni vertice basso di centrocampo a impostare la manovra e la coppia Mazzei-Manfredi Luca a supporto del riferimento centrale Boemio. La prima occasione dell'incontro è per il Maliseti: è il 5' di gioco, quando sul tiro-cross dalla sinistra di Tartaglia, Mertiri controlla e incrocia con il mancino da posizione molto favorevole; il numero 9 chiude però troppo la conclusione e la palla termina a lato. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Pucci iniziano a prendere le misure e a gestire con maggiore qualità il possesso palla. La maggiore intraprendenza porta in dote la rete del vantaggio: sul traversone basso di Mazzei dalla sinistra, Varosi manca l'uscita e la palla finisce sui piedi di Boemio, che di tocco deposita in rete. Gol da attaccante vero per il numero 11 bianco-neo e Massese avanti. La formazione pratese accusa in maniera abbastanza evidente lo svantaggio e continua a subire le ottime doti di palleggio avversarie. I restanti minuti della prima frazione di gioco sono, quindi, completamente ad appannaggio dei ragazzi di mister Pucci, che si rendono pericolosi per altre due volte: il primo tentativo è un colpo di testa di Manfredi Leonardo sulla punizione dalla trequarti, che però trova solo l'esterno della rete; la seconda occasione è invece per Dell'Amico, che calcia in porta la punizione dai venticinque metri, con Pinarelli che smanaccia e mette in corner. Il Maliseti torna a farsi vedere in avanti solo allo scadere, quando Alinari sfondo lungo l'out di sinistra e lascia partire un insidioso tiro-cross da posizione molto defilata, che attraversa tutta l'area di rigore e termina sul fondo. Il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni. Il riposo fa enormemente bene alla formazione pratese, che torna sul terreno di gioco con una faccia completamente diversa e al 40' trova il pari: è Nesi, favorito da un rimpallo a centro area, a scaricare un gran destro sotto la traversa per l'uno a uno. La rete dà fiducia alla squadra blu-amaranto, mentre sembra togliere alla Massese tutta quell'intraprendenza dimostrata nei primi trentacinque di gioco. Al quarto d'ora è ancora Alinari a partire come un treno in contropiede, sterzare verso il centro del campo e concludere in porta con il destro; Pinarelli si allunga e devia in angolo. All'altezza della boa di secondo tempo, entrambi gli allenatori mettano mano alle proprie panchine, nel tentativo di dare maggiore freschezza alla propria squadra. A beneficiarne maggiormente è il Maliseti, che continua a spingere sull'acceleratore e a mantenere altissimo il livello d'intensità; la Massese, d'altro canto, non riesce a orchestrare buone trame di gioco e a rendersi pericolosa in avanti. In realtà, alla mezz'ora, i ragazzi di mister Pucci vanno vicinissimi al vantaggio, quando Mazzei riesce a sfuggire sulla sinistra e a mettere dentro per Manfredi Luca, che calcia a botta sicura ma la difesa si chiude e riesce a respingere. Quando ormai la partita sembra scivolare verso i supplementari, ecco che arriva l'episodio che decide l'incontro: è il 68' quando, sull'angolo dalla sinistra di Tartaglia, la difesa si perde completamente Culò che, all'altezza del secondo palo, è libero di staccare di testa e realizzare il gol vittoria, tra il boato incontenibile del pubblico presente. La Massese non ha più la forza di reagire e, dopo i tre minuti di recupero, il direttore di gara mette fine alle ostilità, sancendo la vittoria del campionato del Maliseti e dando inizio ai festeggiamenti generali. Un plauso agli sconfitti, che hanno dimostrato grande correttezza per tutto il corso dell'incontro e un'ottima qualità di gioco, soprattutto nel primo tempo. Grande merito alla squadra vincitrice, con una menzione particolare per mister Baragli, che durante l'intervallo è riuscito a cambiare il volto della sua squadra e a portare i ragazzi alla vittoria. Molto positiva anche la direzione della terna arbitrale.
LE INTERVISTE
A fine partita abbiamo raccolto le parole dei due allenatori Filippo Baragli e Andrea Pucci. Mister Barbagli si dice molto soddisfatto per essere riusciti a ribaltare una partita che si era messa male: Siamo entrati in campo un po' contratti. I primi cinque minuti, in realtà, avevamo fatto discretamente ma probabilmente l'occasione sprecata in avvio ci ha un po' condizionati. Da quel momento abbiamo perso tranquillità e la Massese ha preso campo, riuscendo a passare meritatamente in vantaggio e a chiudere il primo tempo avanti. La svolta è arrivata negli spogliatoi, dove abbiamo vinto la partita. I ragazzi sono rientrati in campo con il piglio giusto, sono riusciti a ribaltare il risultato e a mantenerlo fino alla fine, nonostante le due sostituzioni forzate che ho dovuto fare in difesa. Aver vinto nei minuti finali della gara è una gioia davvero immensa! . Un successo che rappresenta davvero tanto per il Maliseti. Questa vittoria è motivo di vanto per tutta la società, in modo particolare per il direttore sportivo, Alessando Becheri, e per il direttore generale, Simone Bardazzi. Con questa vittoria, il Maliseti è riuscita a conquistare tutte le categorie èlite e può guardare al futuro con grande fiducia. Siamo al top tra i settori giovanili del territorio! . Mister Pucci si rammarica per non essere riusciti a gestire il vantaggio nella ripresa e aver perso la partita per una brutta disattenzione: La gara è stata molto equilibrata. Quando hai il predominio per tutto un tempo, devi necessariamente riuscire a concretizzare le occasioni, specie contro avversari di questo livello. Nella ripresa, invece, abbiamo perso un po' le distanze tra i diversi reparti e abbiamo pensato più a cercare il raddoppio, che a mantenere l'equilibrio. Così facendo ci siamo esposti agli attacchi avversari, anche se sull'1 a 1 ci è capitata l'occasione buona con Manfredi Luca per andare in vantaggio e cambiare l'inerzia dell'incontro, ma loro sono stati bravi a chiudere e a sfruttare l'occasione nel finale. Certo, dispiace aver preso gol in quel modo, anche perché, nel corso della stagione, non avevamo mai subito nemmeno una rete su calcio d'angolo.. È arrivato proprio nel momento peggiore! Comunque bisogna accettare il verdetto e rendere merito al Maliseti, che ha sicuramente disputato un'ottima gara. Rimane la soddisfazione per aver fatto un campionato di grande livello ed essere riusciti, nonostante un avvio abbastanza difficile, a raggiungere il primo posto con una strepitosa rincorsa. Tutte e due meritavano la vittoria: a noi resta la convinzione di aver fatto qualcosa di speciale! .

MALISETI TOBB.: Varosi, Calanchi (53' Muca), Gabrielli, Cecchi, Cul&ograve;, De Bonis (60' Toccafondo), Alinari, Tartaglia, Mertiri, Chiti, Nesi. A disp.: Narciso, Avallone, Corvino, Costa, Fedi. All.: Filippo Baragli.<br >MASSESE: Pinarelli, Biancardi, Castelli, Barbieri, Credendino, Manfredi Luca, Manfredi Leonardo (53' Poggi), Galloni, Dell'Amico, Mazzei (65' Sesti), Boemio. A disp.: Pasquini, Lorenzoni, Vietina, Nicoli, Badiali. All.: Andrea Pucci.<br > ARBITRO: Lencione di Lucca; coad. da Marconi e Gioffredi di Lucca.<br > RETI: 12' Boemio, 40' Nesi, 68' Cul&ograve;. LE PAGELLE<br >Maliseti Tobbianese<br ><b>Varosi: 6.5</b> Impreciso nell'azione del vantaggio avversario. Si riprende nel corso della partita con qualche ottima uscita a sbrogliare alcune situazioni complicate.<br ><b>Calanchi: 6.5</b> Spinge con giudizio e parsimonia lungo l'out di competenza e tiene botta a un cliente non certo facile come Mazzei. Prova pi&ugrave; che sufficiente. <b>53' Muca: 6.5</b> Entra con la giusta intensit&agrave; all'interno del terreno di gioco e recupera diversi palloni importanti.<br ><b>Gabrielli: 6.5</b> Vale quanto detto per il corrispettivo Calanchi. Buona prova per il terzino sinistro blu-amaranto.<br ><b>Cecchi: 6.5</b> Lotta, corre e si sacrifica. D&agrave; sostanza alla propria linea mediana.<br ><b>Cul&ograve;: 7.5</b> &Egrave; il giocatore che decide l'incontro. Insieme a De Bonis forma una coppia davvero di livello: nessun errore, grande attenzione e ottimo tempismo. Pilastro.<br ><b>De Bonis: 7</b> Guida il reparto arretrato con la padronanza di un veterano. Subisce, come tutta la difesa, la poca consistenza della propria squadra nel primo tempo. Si rif&agrave; con gli interessi nella ripresa. Esce per crampi. <b>60' Toccafondo: sv. </b><br ><b>Alinari: 7</b> Un treno lungo la fascia sinistra del terreno di gioco. Un po' appannato nel primo tempo, cresce a dismisura nella ripresa.<br ><b>Tartaglia: 6.5</b> Sacrificio e qualit&agrave;. Prova pi&ugrave; che sufficiente per il centrocampista pratese, autore peraltro dell'assist per la rete della vittoria.<br ><b>Mertiri: 6.5</b> Subito un brutto errore in avvio. Nel primo tempo soffre il palleggio avversario e rimane un po' fuori del gioco. Lotta come un leone nella seconda frazione, facendosi sempre trovare pronto per tenere palla e permettere alla propria squadra di salire.<br ><b>Chiti: 6.5</b> Come tutta la squadra, non riesce a trovare le giuste misure nei primi 35 minuti di gara. La ripresa &egrave; un'altra storia e le sue qualit&agrave; emergono prepotentemente.<br ><b>Nesi: 7.5</b> Segna la rete che pareggia l'incontro e d&agrave; il l&agrave; alla rimonta dei suoi. L'atteggiamento dimostrato nella ripresa diventa esempio per i compagni e lo sprone giusto per poter vincere la partita.<br ><b>All. Filippo Baragli: 7.5</b> Cambia il volto della propria squadra nel corso dell'intervallo, toccando quelle corde giuste per poter rimettere in carreggiata i suoi. Presa in mano la guida tecnica della squadra pratese da solo un mese, riesce a centrare l'obiettivo pi&ugrave; ambito e a concludere in maniera incredibile un grande finale di stagione.<br >Massese<br ><b>Pinarelli: 7</b> Preciso in ogni intervento. Dimostra tutte le sue qualit&agrave; nonostante le due reti subite, sulle quali non ha alcuna colpa.<br ><b>Biancardi: 6.5</b> Partita pi&ugrave; che sufficiente per il terzino destro bianco-nero, sempre attento e propositivo nelle due fasi di gioco. Trova qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; nella ripresa, quando Alinari cambia marcia.<br ><b>Castelli: 6</b> Molto positivo nella prima frazione di gioco, quando guida senza sbavatore il reparto arretrato. Molto pi&ugrave; in difficolt&agrave; nella ripresa.<br ><b>Barbieri: 6</b> Vale quanto detto per il proprio compagno di reparto Castelli. <br ><b>Credendino: 6</b> Meno propositivo di Biancardi in fase offensiva. Nel secondo tempo, Nesi cresce moltissimo e la sua prestazione ne risente.<br ><b>Manfredi Luca: 6</b> Schierato largo a destra nel tridente, &egrave; poco incisivo in fase offensiva anche se d&agrave; grande mano in difesa.<br ><b>Manfredi Leonardo: 6</b> Lotta nella zona nevralgica del campo con grande abnegazione. Perde smalto nella ripresa e lascia il campo a meno di venti dal termine. <b>53' Poggi: 6</b> D&agrave; vigore al centrocampo.<br ><b>Galloni: 7</b> Il primo tempo sarebbe da 7.5, per come gestisce il gioco e detta i ritmi della sua squadra. Nella ripresa subisce l'intensit&agrave; avversaria e risulta meno efficace.<br ><b>Dell'Amico: 6</b> Come tutto il centrocampo, gioca un primo tempo molto buono. Nel secondo tempo perde le misure e va in difficolt&agrave;.<br ><b>Mazzei: 6</b> Non una grandissima prestazione per il numero 10 bianco-nero. Nel primo tempo &egrave; un pericolo costante sulla sinistra e, difatti, serve l'assist del vantaggio. Nella ripresa, quando ci sarebbe pi&ugrave; bisogno, cala molto e lascia il campo stremato. <b>65' Sesti sv.</b><br ><b>Boemio: 7</b> Grandi, grandissime qualit&agrave; per il centravanti della Massese. Segna, da rapace d'area di rigore, la rete che sblocca il risultato e mette paura ogni volta che tocca palla. Nella ripresa &egrave; poco servito e finisce per rimanere imbrigliato tra le maglie avversarie.<br ><b>All. Andrea Pucci: 7</b> La sua mano si vede in maniera molto evidente nel corso del primo tempo, con la squadra che gira e propone gioco di alto livello. Nella ripresa, quando la sua formazione perde di intensit&agrave; ed efficacia, non riesce a dare la giusta scossa per poter portare a casa la vittoria. La cavalcata della sua squadra resta davvero incredibile e lui ne &egrave; sicuramente uno dei principali artefici.<br >IL COMMENTO<br >Arriva al 68' minuto di gioco, a un passo dai tempi supplementari, l'episodio che decide lo spareggio tra i giovanissimi regionali del Maliseti Tobbianese e della Massese, valido per aggiudicarsi il prossimo campionato di Giovanissimi d'&egrave;lite e di Allievi B Regionali, nonch&eacute; per sancire la regina del girone D. Solo un episodio poteva spezzare un equilibrio che si era protratto per tutto il corso della stagione, nella quale le due squadre hanno fatto il vuoto all'interno del proprio girone di competenza, finendo per ritrovarsi appaiate a 81 punti alla fine del torneo. A trovare la rete della vittoria &egrave; stato il centrale difensivo Cul&ograve;, che sul calcio d'angolo dalla sinistra ha messo dentro, di testa, la rete che ha concluso la rimonta pratese, dopo l'iniziale svantaggio firmato Boemio e pareggiato da Nesi. Ma passiamo alla cronaca. Al Comunale di Altopascio, di fronte a una foltissima cornice di pubblico, si affrontano Maliseti Tobbianese e U.S. Massese, rispettivamente in maglia blu-amaranto e bioco-nera. Mister Baragli si schiera con un 4-5-1, che in fase offensiva si trasforma in un 4-3-3, dove Nesi e Alinari sono chiamati a supportare l'unica punta Mertiri, con Chiti che resta il fulcro della manovra nella zona centrale del terreno di gioco; la Massese risponde con un vero e proprio 4-3-3, con Galloni vertice basso di centrocampo a impostare la manovra e la coppia Mazzei-Manfredi Luca a supporto del riferimento centrale Boemio. La prima occasione dell'incontro &egrave; per il Maliseti: &egrave; il 5' di gioco, quando sul tiro-cross dalla sinistra di Tartaglia, Mertiri controlla e incrocia con il mancino da posizione molto favorevole; il numero 9 chiude per&ograve; troppo la conclusione e la palla termina a lato. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Pucci iniziano a prendere le misure e a gestire con maggiore qualit&agrave; il possesso palla. La maggiore intraprendenza porta in dote la rete del vantaggio: sul traversone basso di Mazzei dalla sinistra, Varosi manca l'uscita e la palla finisce sui piedi di Boemio, che di tocco deposita in rete. Gol da attaccante vero per il numero 11 bianco-neo e Massese avanti. La formazione pratese accusa in maniera abbastanza evidente lo svantaggio e continua a subire le ottime doti di palleggio avversarie. I restanti minuti della prima frazione di gioco sono, quindi, completamente ad appannaggio dei ragazzi di mister Pucci, che si rendono pericolosi per altre due volte: il primo tentativo &egrave; un colpo di testa di Manfredi Leonardo sulla punizione dalla trequarti, che per&ograve; trova solo l'esterno della rete; la seconda occasione &egrave; invece per Dell'Amico, che calcia in porta la punizione dai venticinque metri, con Pinarelli che smanaccia e mette in corner. Il Maliseti torna a farsi vedere in avanti solo allo scadere, quando Alinari sfondo lungo l'out di sinistra e lascia partire un insidioso tiro-cross da posizione molto defilata, che attraversa tutta l'area di rigore e termina sul fondo. Il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni. Il riposo fa enormemente bene alla formazione pratese, che torna sul terreno di gioco con una faccia completamente diversa e al 40' trova il pari: &egrave; Nesi, favorito da un rimpallo a centro area, a scaricare un gran destro sotto la traversa per l'uno a uno. La rete d&agrave; fiducia alla squadra blu-amaranto, mentre sembra togliere alla Massese tutta quell'intraprendenza dimostrata nei primi trentacinque di gioco. Al quarto d'ora &egrave; ancora Alinari a partire come un treno in contropiede, sterzare verso il centro del campo e concludere in porta con il destro; Pinarelli si allunga e devia in angolo. All'altezza della boa di secondo tempo, entrambi gli allenatori mettano mano alle proprie panchine, nel tentativo di dare maggiore freschezza alla propria squadra. A beneficiarne maggiormente &egrave; il Maliseti, che continua a spingere sull'acceleratore e a mantenere altissimo il livello d'intensit&agrave;; la Massese, d'altro canto, non riesce a orchestrare buone trame di gioco e a rendersi pericolosa in avanti. In realt&agrave;, alla mezz'ora, i ragazzi di mister Pucci vanno vicinissimi al vantaggio, quando Mazzei riesce a sfuggire sulla sinistra e a mettere dentro per Manfredi Luca, che calcia a botta sicura ma la difesa si chiude e riesce a respingere. Quando ormai la partita sembra scivolare verso i supplementari, ecco che arriva l'episodio che decide l'incontro: &egrave; il 68' quando, sull'angolo dalla sinistra di Tartaglia, la difesa si perde completamente Cul&ograve; che, all'altezza del secondo palo, &egrave; libero di staccare di testa e realizzare il gol vittoria, tra il boato incontenibile del pubblico presente. La Massese non ha pi&ugrave; la forza di reagire e, dopo i tre minuti di recupero, il direttore di gara mette fine alle ostilit&agrave;, sancendo la vittoria del campionato del Maliseti e dando inizio ai festeggiamenti generali. Un plauso agli sconfitti, che hanno dimostrato grande correttezza per tutto il corso dell'incontro e un'ottima qualit&agrave; di gioco, soprattutto nel primo tempo. Grande merito alla squadra vincitrice, con una menzione particolare per mister Baragli, che durante l'intervallo &egrave; riuscito a cambiare il volto della sua squadra e a portare i ragazzi alla vittoria. Molto positiva anche la direzione della terna arbitrale.<br >LE INTERVISTE<br >A fine partita abbiamo raccolto le parole dei due allenatori Filippo Baragli e Andrea Pucci. Mister Barbagli si dice molto soddisfatto per essere riusciti a ribaltare una partita che si era messa male: <b>Siamo entrati in campo un po' contratti. I primi cinque minuti, in realt&agrave;, avevamo fatto discretamente ma probabilmente l'occasione sprecata in avvio ci ha un po' condizionati. Da quel momento abbiamo perso tranquillit&agrave; e la Massese ha preso campo, riuscendo a passare meritatamente in vantaggio e a chiudere il primo tempo avanti. La svolta &egrave; arrivata negli spogliatoi, dove abbiamo vinto la partita. I ragazzi sono rientrati in campo con il piglio giusto, sono riusciti a ribaltare il risultato e a mantenerlo fino alla fine, nonostante le due sostituzioni forzate che ho dovuto fare in difesa. Aver vinto nei minuti finali della gara &egrave; una gioia davvero immensa!</b> . Un successo che rappresenta davvero tanto per il Maliseti. <b>Questa vittoria &egrave; motivo di vanto per tutta la societ&agrave;, in modo particolare per il direttore sportivo, Alessando Becheri, e per il direttore generale, Simone Bardazzi. Con questa vittoria, il Maliseti &egrave; riuscita a conquistare tutte le categorie &egrave;lite e pu&ograve; guardare al futuro con grande fiducia. Siamo al top tra i settori giovanili del territorio!</b> . Mister Pucci si rammarica per non essere riusciti a gestire il vantaggio nella ripresa e aver perso la partita per una brutta disattenzione: <b>La gara &egrave; stata molto equilibrata. Quando hai il predominio per tutto un tempo, devi necessariamente riuscire a concretizzare le occasioni, specie contro avversari di questo livello. Nella ripresa, invece, abbiamo perso un po' le distanze tra i diversi reparti e abbiamo pensato pi&ugrave; a cercare il raddoppio, che a mantenere l'equilibrio. Cos&igrave; facendo ci siamo esposti agli attacchi avversari, anche se sull'1 a 1 ci &egrave; capitata l'occasione buona con Manfredi Luca per andare in vantaggio e cambiare l'inerzia dell'incontro, ma loro sono stati bravi a chiudere e a sfruttare l'occasione nel finale. Certo, dispiace aver preso gol in quel modo, anche perch&eacute;, nel corso della stagione, non avevamo mai subito nemmeno una rete su calcio d'angolo.. &Egrave; arrivato proprio nel momento peggiore! Comunque bisogna accettare il verdetto e rendere merito al Maliseti, che ha sicuramente disputato un'ottima gara. Rimane la soddisfazione per aver fatto un campionato di grande livello ed essere riusciti, nonostante un avvio abbastanza difficile, a raggiungere il primo posto con una strepitosa rincorsa. Tutte e due meritavano la vittoria: a noi resta la convinzione di aver fatto qualcosa di speciale!</b> .




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