• Finali Primavera
  • Juventus
  • 4 - 2
  • Empoli


JUVENTUS (4-3-3): Audero, Lirola, Romagna, Blanco Moreno, Zappa (84' Coccolo); Macek, Bove (54' Toure), Cassata; Kastanos, Favilli, Pozzebon (88' Kean). A disp.: Del Favero, Consol, Severin, Beruatto, Di Massimo, Morselli, Parodi, Pellini, Caligara. All.: Fabio Grosso.
EMPOLI (4-2-3-1): Giacomel; Borghini, Bruni, Meroni (67' Zini), Carradori; Diousse (84' Fantacci), Bellini; Traore, Mosti, Picchi; Piu (79' Olivieri). A disp.: Pellegrini, Motti, Seminara, Damiani, Manicone, Mestre, Buglio, Giampà, Falorni. All.: Massimo Mutarelli.

ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza, coad. da Marcolin di Schio e Michieli di Padova.

RETI: 22' e 77' Favilli, 37' Bellini, 58' Pozzebon, 53' Piu, 89' Cassata.
NOTE: ammoniti Bruni al 30', Mosti al 43', Pozzebon al 49', Cassata al 72'. Corner 5-5. Recupero 1'+4'.



LE PAGELLE
Juventus
Audero: 6.5 Non è impeccabile in un paio di respinte e forse concede troppo spazio sul primo palo a Piu in occasione del due a due, ma i suoi interventi tra i pali sono decisivi per negare il vantaggio (prima) e il pareggio (nel finale) all'Empoli.
Lirola: 6.5 Non si accontenta di coprire bene in fase difensiva, prova anche più volte l'inserimento, risultando spesso incisivo.
Romagna: 6.5 Dei due centrali difensivi è quello che si concede meno sbavature, provando sempre ad impostare e ad imbeccare con i suoi precisi lanci gli attaccanti.
Blanco Moreno: 6 Alti e bassi: alcuni recuperi provvidenziali, ma anche alcune amnesie (come quella che spiana la strada all'Empoli per il pareggio).
Zappa: 6 A sinistra si annulla reciprocamente con Picchi, spedendo molto in fase di contenimento. 84' Cocciolo: sv.
Macek: 7 Grande forza, buon senso tattico per il biondo centrocampista bianconero, che irrompe con forza e tecnica nell'azione del vantaggio. Si concede qualche pausa, ma risulta spesso prezioso nella manovra bianconera e nell'interdizione.
Bove: 5.5 Non brilla: anche se prova a cucire gioco, finisce spesso per essere preda del pressing azzurro. 54' Toure: 6.5 Vivacizza la manovra bianconera nel finale.
Cassata: 7 Il rapido centrocampista spezzino, portato alla ribalta proprio dall'Empoli, si conferma giocatore molto interessante, che in questa stagione si è disciplinato tatticamente, arretrando il suo raggio di azione. E quando parte è spesso letale..
Kastanos: 7 Spesso nel vivo della manovra offensiva, col suo mancino ispira numerosi attacchi dei suoi; colpisce un palo e sa muoversi in modo letale tra le linee.
Favilli: 7.5 Segna due reti ed è spesso minaccioso nell'area azzurra: per l'attaccante livornese è stata la stagione della consacrazione e gare come questa non possono che far salire le sue quotazioni.
Pozzebon: 7 Si vede con alcune accelerazioni nel primo tempo, quando dialoga molto bene con Cassata e mette in difficoltà la difesa azzurra. Perfetto l'inserimento in occasione del 2-1.
Empoli
Giacomel: 7 Ancora una volta i suoi avversari devono fare i conti con i suoi riflessi felini: parate superlative di mano e di piede per negare il vantaggio alla Juve, poi alla fine si deve arrendere, ma sulle quattro reti è sempre incolpevole.
Borghini: 6 A destra si scontra con avversari temibili e soffre un po' nel primo tempo; comunque è spesso bravo a chiudere la diagonale.
Bruni: 6 Giornata difficile insieme a Meroni: deve fare i conti con attaccanti pericolosissimi e con numerosi centrocampisti abili negli inserimenti. Stringe i denti e non affonda mai.
Meroni: 6 Come Bruni. Perde qualche duello con Favilli, ma nel complesso il saldo non è negativo. 67' Zini: 6 Entra nel momento più difficile del match, quando i suoi concedono molte (troppe) ripartenze agli avversari. Vicino al gol di testa nel finale.
Carradori: 6.5 Dalla sua parte Macek e compagni provano spesso a sfondare; concede qualcosa, specialmente nella ripresa, ma è tra i più incisivi grazie ai suoi inserimenti.
Diousse: 7 Si fa sentire in mezzo al campo, gioca da adulto, smistando palloni anche in situazioni complesse. Cala un po' nella ripresa, ma è suo il lancio per Piu in occasione del 2-2. 84' Fantacci: sv Subito al tiro appena entrato, Audero risponde presente.
Bellini: 6.5 Ha il merito di trovare la rete e di affiancare Diouse in un difficile lavoro sporco davanti alla difesa. Non gioca la sua migliore gara, ma è comunque utilissimo e conferma la sua straordinaria crescita.
Traore: 6.5 Il giovanissimo ivorniano anche stavolta non difetta di impegno e di corsa, anche se Lirola lo contiene molto bene per tutto il match.
Mosti: 6/7 Si muove tra le linee, costringe Bove a giocare sulla difensiva e col suo mancino prova ad ispirare numerose offensive dei suoi.
Picchi: 6.5 Prova il mancino più volte nel primo tempo, cala un po' nella ripresa.
Piu: 7.5 Punto di riferimento offensivo, attacca la profondità e offre sponde interessanti ai compagni. Segna la rete del due a due e, quando esce per un problema fisico, la squadra ne risente. 68' Olivieri: sv Classe '99, sempre ben controllato dalla difesa bianconera.
Arbitro
Zanoanto di Vicenza: 7 Direzione di gara impeccabile.
IL COMMENTO
Si arrende al terzo allungo l'Empoli di mister Mutarelli che alza bandiera bianca contro la Juve, ma solo dopo aver combattuto da grande squadra. Accede alla semifinale la Juventus di Fabio Grosso, trascinata dal livornese Favilli e dalla rete dell'ex di turno Cassata, che chiude la contesa quando l'Empoli stava producendo il massimo sforzo per acciuffare il pareggio. Esce dal campo a testa alta la squadra azzurra che anche in questo turno ha confermato tutto il suo valore, il suo carattere e la sua caparbietà. Andiamo con ordine: le due formazioni si presentano con atteggiamenti tattici simili: nel 4-3-3 bianconero Favilli è il punto di riferimento offensivo, sostenuto da Pozzebon e Kastanos, con Cassata che agisce partendo da dietro ma sempre pronto ad inserirsi in modo molto efficace. L'Empoli si fa preferire nei primissimi minuti, chiudendo ogni varco e pungendo in avanti con gli inserimenti dei tre giocatori (Traore, Mosti e Picchi) che agiscono alle spalle del classe '96 Piu. Al 12' la prima occasione del match è per la Juve: Cassata sfonda sulla sinistra e crossa al centro, Lirola riesce a servire Favillii che controlla e conclude, ma Giacomel risponde, poi la ribattuta dell'attaccante bianconero termina sull'esterno della rete. Al 22' la Juve passa in vantaggio: incursione centrale di Cassata che, fermato da Borghini, riesce ad imbeccare comunque Macek, questi parte in percussione, dialoga con Pozzebon e serve Favilli che angola la sfera alle spalle di Giacomel. L'Empoli reagisce con forza e prima al 28' Picchi, ben imbeccato da Mosti, lascia partire un tiro che Audero respinge, sulla ribattuta lo stesso portiere bianconero col piede riesce a sventare il possibile tap-in di Piu. Un minuto più tardi Picchi da fuori lascia partire un tiro che diventa insidioso dopo il rimbalzo, Audero un po' in affanno mette in corner. La pressione dell'Empoli dà i suoi frutti al 37', quando Traore serve Carradori, questi serve dal fondo un cross mancino per Picchi che prova il tiro, Audero respinge, sulla ribattuta Piu non ci arriva ma ci pensa Bellini a depositare nel sacco di rapida l'uno a uno. È un pareggio meritato per quanto fatto vedere dai ragazzi di Mutarelli, che al 41' potrebbero anche passare in vantaggio: su punizione Bellini batte a sorpresa per Piu che si incunea nella difesa bianconera ma viene fermato dall'ottima uscita di Audero.
Nel secondo tempo parte ancora bene l'Empoli, ma al 58' a trovare la rete sono i ragazzi di mister Grosso: Cassata sfonda sulla destra e serve Favilli che resiste alla carica di Meroni e serve un assist prelibato per Pozzebon, che arriva in corsa sul pallone e deposita in rete. Al 63' però l'Empoli trova ancora una volta la forza per pareggiare: Diousse da centrocampo lancia Piu che guadagna un metro rispetto a Blanco, sempre allungarsi il pallone, ma riesce a mettere il corpo davanti all'avversario e davanti a Audero lo batte con un tiro di piatto accanto al primo palo. È di nuovo parità. A questo punto la gara è aperta ad ogni risultato. Al 67' un cross di Virola (ben servito da Tourè) mette in apprensione la difesa azzurra, due giocatori si scontrano e ne approfitta Favilli per tirare di potenza, ma Giacomel da distanza ravvicinata si oppone; sulla ribattuta arriva di gran carriera Cassata ma ancora super-Giacomel sventa. Al 70' Piu serve Mosti che col mancino fa partire un tiro deviato sul fondo da un avversario. Sul corner da destra di Mosti, Bruni rimette il pallone al centro di testa per Zini che, libero di colpire, manda sopra la traversa. Tre minuti più tardi Favilli riceve un pallone prelibato in area dopo un contrasto vinto da Cassata, controlla e da posizione favorevole mira l'angolo alto, spedendo la sfera sopra la traversa. Al 77' il bomber livornese non perdona e, servito da Kastanos, stavolta spedisce il pallone nell'angolo basso alla destra di Giacomel. L'Empoli trova ancora la forza di reagire con un gran tiro di Fantacci, appena entrato e ben smarcato in area da Mosti, ma Audero si distende in tuffo e devia in angolo. La gara si chiude all'89', quando Kastanos fa partire un tiro dal limite dell'area che si stampa sul palo. Sulla ribattuta arriva di gran carriera Cassata che mette in rete per il definitivo quattro a due. Nei quattro minuti di recupero non si registrano altre occasioni e la gara si chiude col passaggio del turno dei ragazzi di Fabio Grosso. Ma meritano un grande applauso i ragazzi di Mutarelli, protagonisti di una stagione superlativa.

JUVENTUS (4-3-3): Audero, Lirola, Romagna, Blanco Moreno, Zappa (84' Coccolo); Macek, Bove (54' Toure), Cassata; Kastanos, Favilli, Pozzebon (88' Kean). A disp.: Del Favero, Consol, Severin, Beruatto, Di Massimo, Morselli, Parodi, Pellini, Caligara. All.: Fabio Grosso.<br >EMPOLI (4-2-3-1): Giacomel; Borghini, Bruni, Meroni (67' Zini), Carradori; Diousse (84' Fantacci), Bellini; Traore, Mosti, Picchi; Piu (79' Olivieri). A disp.: Pellegrini, Motti, Seminara, Damiani, Manicone, Mestre, Buglio, Giamp&agrave;, Falorni. All.: Massimo Mutarelli.<br > ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza, coad. da Marcolin di Schio e Michieli di Padova.<br > RETI: 22' e 77' Favilli, 37' Bellini, 58' Pozzebon, 53' Piu, 89' Cassata.<br >NOTE: ammoniti Bruni al 30', Mosti al 43', Pozzebon al 49', Cassata al 72'. Corner 5-5. Recupero 1'+4'. LE PAGELLE<br >Juventus<br ><b>Audero: 6.5</b> Non &egrave; impeccabile in un paio di respinte e forse concede troppo spazio sul primo palo a Piu in occasione del due a due, ma i suoi interventi tra i pali sono decisivi per negare il vantaggio (prima) e il pareggio (nel finale) all'Empoli.<br ><b>Lirola: 6.5</b> Non si accontenta di coprire bene in fase difensiva, prova anche pi&ugrave; volte l'inserimento, risultando spesso incisivo.<br ><b>Romagna: 6.5</b> Dei due centrali difensivi &egrave; quello che si concede meno sbavature, provando sempre ad impostare e ad imbeccare con i suoi precisi lanci gli attaccanti.<br ><b>Blanco Moreno: 6</b> Alti e bassi: alcuni recuperi provvidenziali, ma anche alcune amnesie (come quella che spiana la strada all'Empoli per il pareggio).<br ><b>Zappa: 6</b> A sinistra si annulla reciprocamente con Picchi, spedendo molto in fase di contenimento. <b>84' Cocciolo: sv.</b><br ><b>Macek: 7</b> Grande forza, buon senso tattico per il biondo centrocampista bianconero, che irrompe con forza e tecnica nell'azione del vantaggio. Si concede qualche pausa, ma risulta spesso prezioso nella manovra bianconera e nell'interdizione.<br ><b>Bove: 5.5</b> Non brilla: anche se prova a cucire gioco, finisce spesso per essere preda del pressing azzurro. <b>54' Toure: 6.5</b> Vivacizza la manovra bianconera nel finale.<br ><b>Cassata: 7</b> Il rapido centrocampista spezzino, portato alla ribalta proprio dall'Empoli, si conferma giocatore molto interessante, che in questa stagione si &egrave; disciplinato tatticamente, arretrando il suo raggio di azione. E quando parte &egrave; spesso letale..<br ><b>Kastanos: 7</b> Spesso nel vivo della manovra offensiva, col suo mancino ispira numerosi attacchi dei suoi; colpisce un palo e sa muoversi in modo letale tra le linee.<br ><b>Favilli: 7.5</b> Segna due reti ed &egrave; spesso minaccioso nell'area azzurra: per l'attaccante livornese &egrave; stata la stagione della consacrazione e gare come questa non possono che far salire le sue quotazioni. <br ><b>Pozzebon: 7</b> Si vede con alcune accelerazioni nel primo tempo, quando dialoga molto bene con Cassata e mette in difficolt&agrave; la difesa azzurra. Perfetto l'inserimento in occasione del 2-1.<br >Empoli<br ><b>Giacomel: 7</b> Ancora una volta i suoi avversari devono fare i conti con i suoi riflessi felini: parate superlative di mano e di piede per negare il vantaggio alla Juve, poi alla fine si deve arrendere, ma sulle quattro reti &egrave; sempre incolpevole.<br ><b>Borghini: 6</b> A destra si scontra con avversari temibili e soffre un po' nel primo tempo; comunque &egrave; spesso bravo a chiudere la diagonale.<br ><b>Bruni: 6</b> Giornata difficile insieme a Meroni: deve fare i conti con attaccanti pericolosissimi e con numerosi centrocampisti abili negli inserimenti. Stringe i denti e non affonda mai.<br ><b>Meroni: 6</b> Come Bruni. Perde qualche duello con Favilli, ma nel complesso il saldo non &egrave; negativo. <b>67' Zini: 6</b> Entra nel momento pi&ugrave; difficile del match, quando i suoi concedono molte (troppe) ripartenze agli avversari. Vicino al gol di testa nel finale.<br ><b>Carradori: 6.5</b> Dalla sua parte Macek e compagni provano spesso a sfondare; concede qualcosa, specialmente nella ripresa, ma &egrave; tra i pi&ugrave; incisivi grazie ai suoi inserimenti.<br ><b>Diousse: 7</b> Si fa sentire in mezzo al campo, gioca da adulto, smistando palloni anche in situazioni complesse. Cala un po' nella ripresa, ma &egrave; suo il lancio per Piu in occasione del 2-2. <b>84' Fantacci: sv</b> Subito al tiro appena entrato, Audero risponde presente.<br ><b>Bellini: 6.5</b> Ha il merito di trovare la rete e di affiancare Diouse in un difficile lavoro sporco davanti alla difesa. Non gioca la sua migliore gara, ma &egrave; comunque utilissimo e conferma la sua straordinaria crescita.<br ><b>Traore: 6.5</b> Il giovanissimo ivorniano anche stavolta non difetta di impegno e di corsa, anche se Lirola lo contiene molto bene per tutto il match.<br ><b>Mosti: 6/7</b> Si muove tra le linee, costringe Bove a giocare sulla difensiva e col suo mancino prova ad ispirare numerose offensive dei suoi.<br ><b>Picchi: 6.5</b> Prova il mancino pi&ugrave; volte nel primo tempo, cala un po' nella ripresa.<br ><b>Piu: 7.5</b> Punto di riferimento offensivo, attacca la profondit&agrave; e offre sponde interessanti ai compagni. Segna la rete del due a due e, quando esce per un problema fisico, la squadra ne risente. <b>68' Olivieri: sv</b> Classe '99, sempre ben controllato dalla difesa bianconera.<br >Arbitro<br ><b>Zanoanto di Vicenza: 7</b> Direzione di gara impeccabile.<br >IL COMMENTO<br >Si arrende al terzo allungo l'Empoli di mister Mutarelli che alza bandiera bianca contro la Juve, ma solo dopo aver combattuto da grande squadra. Accede alla semifinale la Juventus di Fabio Grosso, trascinata dal livornese Favilli e dalla rete dell'ex di turno Cassata, che chiude la contesa quando l'Empoli stava producendo il massimo sforzo per acciuffare il pareggio. Esce dal campo a testa alta la squadra azzurra che anche in questo turno ha confermato tutto il suo valore, il suo carattere e la sua caparbiet&agrave;. Andiamo con ordine: le due formazioni si presentano con atteggiamenti tattici simili: nel 4-3-3 bianconero Favilli &egrave; il punto di riferimento offensivo, sostenuto da Pozzebon e Kastanos, con Cassata che agisce partendo da dietro ma sempre pronto ad inserirsi in modo molto efficace. L'Empoli si fa preferire nei primissimi minuti, chiudendo ogni varco e pungendo in avanti con gli inserimenti dei tre giocatori (Traore, Mosti e Picchi) che agiscono alle spalle del classe '96 Piu. Al 12' la prima occasione del match &egrave; per la Juve: Cassata sfonda sulla sinistra e crossa al centro, Lirola riesce a servire Favillii che controlla e conclude, ma Giacomel risponde, poi la ribattuta dell'attaccante bianconero termina sull'esterno della rete. Al 22' la Juve passa in vantaggio: incursione centrale di Cassata che, fermato da Borghini, riesce ad imbeccare comunque Macek, questi parte in percussione, dialoga con Pozzebon e serve Favilli che angola la sfera alle spalle di Giacomel. L'Empoli reagisce con forza e prima al 28' Picchi, ben imbeccato da Mosti, lascia partire un tiro che Audero respinge, sulla ribattuta lo stesso portiere bianconero col piede riesce a sventare il possibile tap-in di Piu. Un minuto pi&ugrave; tardi Picchi da fuori lascia partire un tiro che diventa insidioso dopo il rimbalzo, Audero un po' in affanno mette in corner. La pressione dell'Empoli d&agrave; i suoi frutti al 37', quando Traore serve Carradori, questi serve dal fondo un cross mancino per Picchi che prova il tiro, Audero respinge, sulla ribattuta Piu non ci arriva ma ci pensa Bellini a depositare nel sacco di rapida l'uno a uno. &Egrave; un pareggio meritato per quanto fatto vedere dai ragazzi di Mutarelli, che al 41' potrebbero anche passare in vantaggio: su punizione Bellini batte a sorpresa per Piu che si incunea nella difesa bianconera ma viene fermato dall'ottima uscita di Audero.<br >Nel secondo tempo parte ancora bene l'Empoli, ma al 58' a trovare la rete sono i ragazzi di mister Grosso: Cassata sfonda sulla destra e serve Favilli che resiste alla carica di Meroni e serve un assist prelibato per Pozzebon, che arriva in corsa sul pallone e deposita in rete. Al 63' per&ograve; l'Empoli trova ancora una volta la forza per pareggiare: Diousse da centrocampo lancia Piu che guadagna un metro rispetto a Blanco, sempre allungarsi il pallone, ma riesce a mettere il corpo davanti all'avversario e davanti a Audero lo batte con un tiro di piatto accanto al primo palo. &Egrave; di nuovo parit&agrave;. A questo punto la gara &egrave; aperta ad ogni risultato. Al 67' un cross di Virola (ben servito da Tour&egrave;) mette in apprensione la difesa azzurra, due giocatori si scontrano e ne approfitta Favilli per tirare di potenza, ma Giacomel da distanza ravvicinata si oppone; sulla ribattuta arriva di gran carriera Cassata ma ancora super-Giacomel sventa. Al 70' Piu serve Mosti che col mancino fa partire un tiro deviato sul fondo da un avversario. Sul corner da destra di Mosti, Bruni rimette il pallone al centro di testa per Zini che, libero di colpire, manda sopra la traversa. Tre minuti pi&ugrave; tardi Favilli riceve un pallone prelibato in area dopo un contrasto vinto da Cassata, controlla e da posizione favorevole mira l'angolo alto, spedendo la sfera sopra la traversa. Al 77' il bomber livornese non perdona e, servito da Kastanos, stavolta spedisce il pallone nell'angolo basso alla destra di Giacomel. L'Empoli trova ancora la forza di reagire con un gran tiro di Fantacci, appena entrato e ben smarcato in area da Mosti, ma Audero si distende in tuffo e devia in angolo. La gara si chiude all'89', quando Kastanos fa partire un tiro dal limite dell'area che si stampa sul palo. Sulla ribattuta arriva di gran carriera Cassata che mette in rete per il definitivo quattro a due. Nei quattro minuti di recupero non si registrano altre occasioni e la gara si chiude col passaggio del turno dei ragazzi di Fabio Grosso. Ma meritano un grande applauso i ragazzi di Mutarelli, protagonisti di una stagione superlativa.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI