LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli (65' Pierattini), Pruneti, Paoli, Mori, De Ieso (60' Cornello), Fantoni (65' Becagli), Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio (54' Capaccioli). A disp: Croci, Del Pela, Marani. All.: Michelangelo Massimillo.
S.MARIA: Poli, Masotti, Nidiaci, Orsi, Fabbrizzi (34' Lelli), Cecchi, Scardigli, Carraro, Di Biase (41' Santoro), D'Auria (70' Marchionni), Pagano (41' Ferrigno). A disp.: Salvadori E., Salvadori M.. All.: Nino Maestrelli.

ARBITRO: Bassan di Prato.

RETI: 20', 55' e 80' Mazzoni, 61' Jayawickrama.
NOTE: espulsi Scardigli. Ammoniti: De Ieso, Ponzuoli, Cornello, Masotti, Fabbrizzi, Carraro.



LE PAGELLE
Lastrigiana
Messina: 6 In avvio palesa qualche incertezza sulla botta di Carraro, per il resto ordinaria amministrazione condita da un ottima sicurezza nelle uscite.
Ceccatelli Chesi: 6,5 Controlla le folate, a dir poco sterili, degli avanti ospiti cercando ove possibile di partecipare anche alla fase offensiva.
Ponzuoli: 7 Grinta da vendere, dalle sue parti è davvero dura passare. 65' Pierattini: 6 Rispetta le consegne con diligenza).
Pruneti: 6,5 Non deve neppure faticare più di tanto per contenere gli attaccanti avversari.
Paoli: 6,5 Come il collega di reparto. Prestazione senza sbavature a difesa della propria area.
Mori: 6,5 Lavoro oscuro ma prezioso, diga in mezzo al campo.
De Ieso: 6,5 Non deve tanto apparire quanto fare argine, missione compiuta. 60' Cornello: 6 Aiuta a mantenere la giusta densità a metà campo.
Fantoni: 7,5 Da un suo spunto nasce l'azione da cui trae origine il vantaggio. Sempre nel vivo del gioco alterna quantità a qualità. 65' Becagli: 6 Porta esperienza a risultato acquisito cercando di proporsi in avanti.
Mazzoni: 8 Segna tre gol e solo un super intervento di Poli gli nega il poker. Difficile onestamente chiedere di più ad una prima punta.
Jayawickrama: 7 Per larghi tratti del match sembra subire la fisicità degli avversari che ne limitano il raggio d'azione. Si accende però negli ultimi venti minuti quando prima innesca la ripartenza del raddoppio e poi chiude i conti col centro del 3-0.
Attanasio: 6 Corre e si sfianca per aprire spazi vitali ai suoi colleghi di reparto. Meriterebbe un voto più alto ma l'errore a tu per tu con Poli pesa molto. 54' Capaccioli: 7 Entra ed è subito decisivo fornendo a Mazzoni la palla del raddoppio.
All. Michelangelo Massimillo: 8 Imposta al match alla perfezione. Giocando così sognare è lecito.
S.Maria
Poli: 5.5 Ad onor del vero non gli si poteva chiedere molto sui centri di Mazzoni ma macchia la sua prova con l'errore che spalanca la rete a Jayawickrama.
Masotti: 6 Primo tempo senza troppe sbavature, nell'azione del raddoppio biancorosso però si fa saltare troppo facilmente da Capaccioli.
Nidiaci: 6.5 I suoi sentieri sono poco battuti dalla Lastrigiana il che lo grazia nel voto.
Orsi: 6,5 Il migliore del S.Maria, gioca a dispetto del numero che indossa in posizione molto avanzata subito dietro le punte cercando di non dare punti di riferimento agli avversari.
Fabbrizzi: 6 Costretto ad uscire anzitempo per infortunio aveva palesato più di un affanno nel tamponare le folate biancorosse. 34' Lelli: 5.5 Prestazione incolore.
Cecchi: 6 Nella prima frazione mette più di una pezza rimediando alle falle dei propri colleghi, nel secondo tempo patisce anche lui ma la sufficienza è salva.
Scardigli: 5.5 Il rosso diretto rimediato per una fallo duro quanto inutile in avvio di ripresa su Ponzuoli non trova giustificazioni oltre a complicare maledettamente la vita per i propri compagni.
Carraro: 6+ Suo il primo lampo di gara quando impegna Messina con una botta dal limite. Ci prova ma finisce per essere fagocitato nel grigiume generale.
Di Biase: 5.5 Mai pericoloso e neutralizzato dalla retroguardia di casa viene sostituito dopo un tempo. 41' Santoro 5.5 Si veda quanto detto per il collega di reparto.
D'Auria: 5.5 Il rigore fallito resta un rimpianto troppo grosso, si impegna per riscattarsi, ma non trova il gol. 70' Marchionni: sv.
Pagano: 5.5 Vaga alla ricerca del varco perduto che purtroppo per lui rimane tale. 41' Ferrigno: 5.5 Per gli avanti del S.Maria non era proprio giornata.
All. Maestrelli 6 Prova a correggere in corsa l'assetto tattico dei suoi. Non vi riesce e contro una Lastrigiana super i suoi ragazzi devono alzare bandiera bianca.
IL COMMENTO
Il poker è servito. Con una prestazione ai limiti della perfezione la Lastrigiana di coach Massimillo travolge per quattro reti a zero un S.Maria piuttosto nervoso, ribaltando il 2-3 subito in quel di Empoli una settimana fa ed accedendo così alla semifinale in gara unica del torneo Cerbai. Man of the match per i padroni di casa bomber Mazzoni che con una tripletta ha imperversato come un uragano nell'area di rigore ospite, portandosi a casa pure il pallone dell'incontro. Sconfitta senza attenuanti invece per i ragazzi di coach Maestrelli che non solo hanno sciupato con D'Auria con la Lastrigiana in vantaggio per uno a zero un calcio di rigore, ad onor del vero assai generoso, che avrebbe rimesso del tutto in discussione la partita ma che specie nei secondi quaranta minuti si sono fatti travolgere dal nervosismo, costato la doccia anticipata al numero 7 Scardigli oltre che l'allontanamento dalla panchina del proprio allenatore. Si parte sotto una calura asfissiante che suggerisce ai ventidue in campo una necessaria prudenza nel dosare le energie. Dopo un inizio pimpante dei padroni di casa, il primo tiro in porta è però per il S.Maria che al quarto d'ora ci prova dal limite con Carraro la cui conclusione viene respinta non senza affanni da Messina prima che la retroguardia biancorossa perfezioni il disimpegno. Al 20' il risultato si sblocca favore dei padroni di casa. Spunto di Fantoni che al limite dell'area ospite ruba palla ad un difensore, poi dopo un triangolo con un proprio compagno si defila sulla destra cercando la porta di Poli, la sfera supera il portiere avversario prima che l'appostato Mazzoni come un rapace da due passi la spedisca in fondo al sacco: uno a zero. Il S.Maria accusa i primi sintomi di nervosismo un attimo dopo quando, nel tentativo di arginare una pericolosa ripartenza dei locali, ben due giocatori, Masotti e Fabbrizzi, vengono ammoniti in rapida successione dal direttore di gara. Al 31' per il S.Maria è D'Auria direttamente su calcio piazzato dalla lunga distanza a provare a scuotere i suoi: la traiettoria è velenosa ma Messina è bravo nel rifugiarsi in calcio d'angolo. Al 34' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina per la truppa ospite l'arbitro, il signor Bassan, percepisce una trattenuta vietata in area di rigore, decretando la massima punizione per i ragazzi di mister Maestrelli. La decisione scatena le proteste dei padroni di casa e i dubbi dalla tribuna per un rigore concesso, a nostro avviso, in maniera alquanto dubbia. Tant'è, dagli undici metri si presenta D'Auria che di potenza supera sì Messina, ma vede la palla stamparsi sulla parte interna della traversa prima di carambolare nuovamente sul rettangolo di gioco, dove la retroguardia di casa fa buona guardia. In avvio di ripresa mister Maestrelli prova a ridisegnare l'assetto tattico dei suoi inserendo dalla panchina Ferrigno e Santoro per Di Biase e Pagano. La mossa però non sortisce gli effetti sperati: il S.Maria infatti palesa una grande difficoltà nel macinare gioco ed occasioni finendo per farsi travolgere di nuovo dal nervosismo quando al 51' Scardigli lascia in inferiorità numerica i suoi per una brutta entrata da dietro su Ponzuoli sanzionata col rosso diretto dal diretto di gara. In dieci contro undici si fa durissima per gli ospiti che rischiano di capitolare per la seconda volta al 54' quando Ceccatelli Chesi dalla propria metà campo lancia in profondità Attansio dinanzi al quale si apre una vera e propria prateria verso la porta di Poli: il numero 11 di casa però sul più bello sciupa tutto calciando abbondantemente al lato. Neanche il tempo di rammaricarsi per la chance sprecata che un minuto dopo, al 55', la Lastrigiana raddoppia. Spunto sulla sinistra di Jayawickrama che serve sullo scatto l'appena subentrato Capaccioli che come lama nel burro dilaga sulla fascia di propria competenza prima di servire in piena area piccola Mazzoni che non sbaglia la deviazione vincente: due a zero e risultato in ghiaccio. Al 61' i padroni di casa calano il tris. La rete del tre a zero è propiziata dal grave infortunio tecnico dell'estremo difensore ospite Poli che nel tentativo di driblare Jayawickrama si incarta su se stesso finendo per consegnare la sfera al n. 10 biancorosso che non ha problema alcuno a depositare la sfera in fondo alla porta ormai priva di protezione. Al 74' lo stesso Poli si riscatta parzialmente dal precedente errore volando a deviare in angolo una conclusione del solito e scatenato Mazzoni. Quindi poco prima del triplice fischio finale c'è ancora gloria per Mazzoni che timbra la tripletta personale con una botta da distanza ravvicinata che non lascia scampo a Poli. Lastrigiana così sei perfetta, niente da fare per il S.Maria!

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Messina, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli (65' Pierattini), Pruneti, Paoli, Mori, De Ieso (60' Cornello), Fantoni (65' Becagli), Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio (54' Capaccioli). A disp: Croci, Del Pela, Marani. All.: Michelangelo Massimillo.<br >S.MARIA: Poli, Masotti, Nidiaci, Orsi, Fabbrizzi (34' Lelli), Cecchi, Scardigli, Carraro, Di Biase (41' Santoro), D'Auria (70' Marchionni), Pagano (41' Ferrigno). A disp.: Salvadori E., Salvadori M.. All.: Nino Maestrelli. <br > ARBITRO: Bassan di Prato. <br > RETI: 20', 55' e 80' Mazzoni, 61' Jayawickrama. <br >NOTE: espulsi Scardigli. Ammoniti: De Ieso, Ponzuoli, Cornello, Masotti, Fabbrizzi, Carraro. LE PAGELLE<br >Lastrigiana<br ><b>Messina: 6 </b>In avvio palesa qualche incertezza sulla botta di Carraro, per il resto ordinaria amministrazione condita da un ottima sicurezza nelle uscite.<br ><b>Ceccatelli Chesi: 6,5</b> Controlla le folate, a dir poco sterili, degli avanti ospiti cercando ove possibile di partecipare anche alla fase offensiva.<br ><b>Ponzuoli: 7</b> Grinta da vendere, dalle sue parti &egrave; davvero dura passare. <b>65' Pierattini: 6</b> Rispetta le consegne con diligenza).<br ><b>Pruneti: 6,5</b> Non deve neppure faticare pi&ugrave; di tanto per contenere gli attaccanti avversari.<br ><b>Paoli: 6,5</b> Come il collega di reparto. Prestazione senza sbavature a difesa della propria area.<br ><b>Mori: 6,5</b> Lavoro oscuro ma prezioso, diga in mezzo al campo.<br ><b>De Ieso: 6,5</b> Non deve tanto apparire quanto fare argine, missione compiuta. <b>60' Cornello: 6 </b>Aiuta a mantenere la giusta densit&agrave; a met&agrave; campo.<br ><b>Fantoni: 7,5</b> Da un suo spunto nasce l'azione da cui trae origine il vantaggio. Sempre nel vivo del gioco alterna quantit&agrave; a qualit&agrave;. <b>65' Becagli: 6</b> Porta esperienza a risultato acquisito cercando di proporsi in avanti.<br ><b>Mazzoni: 8</b> Segna tre gol e solo un super intervento di Poli gli nega il poker. Difficile onestamente chiedere di pi&ugrave; ad una prima punta.<br ><b>Jayawickrama: 7 </b>Per larghi tratti del match sembra subire la fisicit&agrave; degli avversari che ne limitano il raggio d'azione. Si accende per&ograve; negli ultimi venti minuti quando prima innesca la ripartenza del raddoppio e poi chiude i conti col centro del 3-0.<br ><b>Attanasio: 6</b> Corre e si sfianca per aprire spazi vitali ai suoi colleghi di reparto. Meriterebbe un voto pi&ugrave; alto ma l'errore a tu per tu con Poli pesa molto. <b>54' Capaccioli: 7</b> Entra ed &egrave; subito decisivo fornendo a Mazzoni la palla del raddoppio.<br ><b>All. Michelangelo Massimillo: 8</b> Imposta al match alla perfezione. Giocando cos&igrave; sognare &egrave; lecito.<br >S.Maria<br ><b>Poli: 5.5</b> Ad onor del vero non gli si poteva chiedere molto sui centri di Mazzoni ma macchia la sua prova con l'errore che spalanca la rete a Jayawickrama.<br ><b>Masotti: 6</b> Primo tempo senza troppe sbavature, nell'azione del raddoppio biancorosso per&ograve; si fa saltare troppo facilmente da Capaccioli.<br ><b>Nidiaci: 6.5</b> I suoi sentieri sono poco battuti dalla Lastrigiana il che lo grazia nel voto.<br ><b>Orsi: 6,5</b> Il migliore del S.Maria, gioca a dispetto del numero che indossa in posizione molto avanzata subito dietro le punte cercando di non dare punti di riferimento agli avversari.<br ><b>Fabbrizzi: 6</b> Costretto ad uscire anzitempo per infortunio aveva palesato pi&ugrave; di un affanno nel tamponare le folate biancorosse. <b>34' Lelli: 5.5</b> Prestazione incolore.<br ><b>Cecchi: 6</b> Nella prima frazione mette pi&ugrave; di una pezza rimediando alle falle dei propri colleghi, nel secondo tempo patisce anche lui ma la sufficienza &egrave; salva.<br ><b>Scardigli: 5.5</b> Il rosso diretto rimediato per una fallo duro quanto inutile in avvio di ripresa su Ponzuoli non trova giustificazioni oltre a complicare maledettamente la vita per i propri compagni.<br ><b>Carraro: 6+</b> Suo il primo lampo di gara quando impegna Messina con una botta dal limite. Ci prova ma finisce per essere fagocitato nel grigiume generale. <br ><b>Di Biase: 5.5</b> Mai pericoloso e neutralizzato dalla retroguardia di casa viene sostituito dopo un tempo. 41' Santoro 5.5 Si veda quanto detto per il collega di reparto.<br ><b>D'Auria: 5.5</b> Il rigore fallito resta un rimpianto troppo grosso, si impegna per riscattarsi, ma non trova il gol. <b>70' Marchionni: sv.</b><br ><b>Pagano: 5.5</b> Vaga alla ricerca del varco perduto che purtroppo per lui rimane tale. <b>41' Ferrigno: 5.5</b> Per gli avanti del S.Maria non era proprio giornata.<br ><b>All. Maestrelli 6</b> Prova a correggere in corsa l'assetto tattico dei suoi. Non vi riesce e contro una Lastrigiana super i suoi ragazzi devono alzare bandiera bianca.<br >IL COMMENTO<br >Il poker &egrave; servito. Con una prestazione ai limiti della perfezione la Lastrigiana di coach Massimillo travolge per quattro reti a zero un S.Maria piuttosto nervoso, ribaltando il 2-3 subito in quel di Empoli una settimana fa ed accedendo cos&igrave; alla semifinale in gara unica del torneo Cerbai. Man of the match per i padroni di casa bomber Mazzoni che con una tripletta ha imperversato come un uragano nell'area di rigore ospite, portandosi a casa pure il pallone dell'incontro. Sconfitta senza attenuanti invece per i ragazzi di coach Maestrelli che non solo hanno sciupato con D'Auria con la Lastrigiana in vantaggio per uno a zero un calcio di rigore, ad onor del vero assai generoso, che avrebbe rimesso del tutto in discussione la partita ma che specie nei secondi quaranta minuti si sono fatti travolgere dal nervosismo, costato la doccia anticipata al numero 7 Scardigli oltre che l'allontanamento dalla panchina del proprio allenatore. Si parte sotto una calura asfissiante che suggerisce ai ventidue in campo una necessaria prudenza nel dosare le energie. Dopo un inizio pimpante dei padroni di casa, il primo tiro in porta &egrave; per&ograve; per il S.Maria che al quarto d'ora ci prova dal limite con Carraro la cui conclusione viene respinta non senza affanni da Messina prima che la retroguardia biancorossa perfezioni il disimpegno. Al 20' il risultato si sblocca favore dei padroni di casa. Spunto di Fantoni che al limite dell'area ospite ruba palla ad un difensore, poi dopo un triangolo con un proprio compagno si defila sulla destra cercando la porta di Poli, la sfera supera il portiere avversario prima che l'appostato Mazzoni come un rapace da due passi la spedisca in fondo al sacco: uno a zero. Il S.Maria accusa i primi sintomi di nervosismo un attimo dopo quando, nel tentativo di arginare una pericolosa ripartenza dei locali, ben due giocatori, Masotti e Fabbrizzi, vengono ammoniti in rapida successione dal direttore di gara. Al 31' per il S.Maria &egrave; D'Auria direttamente su calcio piazzato dalla lunga distanza a provare a scuotere i suoi: la traiettoria &egrave; velenosa ma Messina &egrave; bravo nel rifugiarsi in calcio d'angolo. Al 34' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina per la truppa ospite l'arbitro, il signor Bassan, percepisce una trattenuta vietata in area di rigore, decretando la massima punizione per i ragazzi di mister Maestrelli. La decisione scatena le proteste dei padroni di casa e i dubbi dalla tribuna per un rigore concesso, a nostro avviso, in maniera alquanto dubbia. Tant'&egrave;, dagli undici metri si presenta D'Auria che di potenza supera s&igrave; Messina, ma vede la palla stamparsi sulla parte interna della traversa prima di carambolare nuovamente sul rettangolo di gioco, dove la retroguardia di casa fa buona guardia. In avvio di ripresa mister Maestrelli prova a ridisegnare l'assetto tattico dei suoi inserendo dalla panchina Ferrigno e Santoro per Di Biase e Pagano. La mossa per&ograve; non sortisce gli effetti sperati: il S.Maria infatti palesa una grande difficolt&agrave; nel macinare gioco ed occasioni finendo per farsi travolgere di nuovo dal nervosismo quando al 51' Scardigli lascia in inferiorit&agrave; numerica i suoi per una brutta entrata da dietro su Ponzuoli sanzionata col rosso diretto dal diretto di gara. In dieci contro undici si fa durissima per gli ospiti che rischiano di capitolare per la seconda volta al 54' quando Ceccatelli Chesi dalla propria met&agrave; campo lancia in profondit&agrave; Attansio dinanzi al quale si apre una vera e propria prateria verso la porta di Poli: il numero 11 di casa per&ograve; sul pi&ugrave; bello sciupa tutto calciando abbondantemente al lato. Neanche il tempo di rammaricarsi per la chance sprecata che un minuto dopo, al 55', la Lastrigiana raddoppia. Spunto sulla sinistra di Jayawickrama che serve sullo scatto l'appena subentrato Capaccioli che come lama nel burro dilaga sulla fascia di propria competenza prima di servire in piena area piccola Mazzoni che non sbaglia la deviazione vincente: due a zero e risultato in ghiaccio. Al 61' i padroni di casa calano il tris. La rete del tre a zero &egrave; propiziata dal grave infortunio tecnico dell'estremo difensore ospite Poli che nel tentativo di driblare Jayawickrama si incarta su se stesso finendo per consegnare la sfera al n. 10 biancorosso che non ha problema alcuno a depositare la sfera in fondo alla porta ormai priva di protezione. Al 74' lo stesso Poli si riscatta parzialmente dal precedente errore volando a deviare in angolo una conclusione del solito e scatenato Mazzoni. Quindi poco prima del triplice fischio finale c'&egrave; ancora gloria per Mazzoni che timbra la tripletta personale con una botta da distanza ravvicinata che non lascia scampo a Poli. Lastrigiana cos&igrave; sei perfetta, niente da fare per il S.Maria! Niccol&ograve; Pucci