• Allievi Regionali GIR.B
  • Armando Picchi
  • 0 - 0
  • Academy Audace


ARMANDO PICCHI: Ruocco, Salvadori, Sant, Pagliai, Carnieri, Castello, Porcu, Salvadori, Puccioni, Domenici, Farneti. A disp.: Bonazzo, Ghilardi, Giudice, Socci, Tamburi. All.: Andrea Moretti.
ACADEMY AUDACE: Russo, Beneforti, Auditore, Caldarera, Cappagli, Casti, Marigliano, Mazzei, Medici, Romano, Tani. A disp.: Cancro, Colandrea, Furi, Parri, Puccini. All.: Sergio Santucci.

ARBITRO: Giacomo Barsotti di Livorno.



Il pareggio non accontenterà nessuno, lo 0-0 non sarà un risultato entusiasmante, ma solo se si vuole vedere il bicchiere mezzo vuoto. Ad essere positivi qualcosa di buono c'è da trarre per entrambe le squadre da questo pareggio a reti inviolate: per il Picchi questa è la seconda gara consecutiva senza subire gol, mentre per gli elbani un pareggio dall'altra parte del Tirreno non è poi così male, soprattutto alla luce dei risultati delle altre squadre coinvolte nelle posizioni calde della classifica. Certo, il Picchi poteva fare qualcosa di più, ma per i labronici hanno pesato delle assenze importanti: ben cinque i titolari mancanti in questa inedita partita di sabato pomeriggio. Assenze che si sono fatte sentire, soprattutto in attacco. In fase offensiva il Picchi si è fatto vedere più di una volta, creandosi delle buone palle gol soprattutto nel primo tempo, con Porcu - probabilmente sua l'occasione più ghiotta del match - ma anche nella ripresa: è mancata un po' di lucidità e cattiveria negli ultimi metri ai padroni di casa, che a forza di lasciare il risultato aperto, hanno rischiato di subire una rete dall'Audace Isola d'Elba che probabilmente sarebbe stata decisiva. Clamorosa l'occasione degli ospiti che si ritrovano in quattro contro due sugli sviluppi di un ribaltamento di fronte: la ripartenza però non va a buon fine e la partita rimane sul solito punteggio. Peccato. Sarebbe bastato un guizzo per cambiare le sorti di questa partita. Un guizzo che nessuno dei due gruppi ha saputo dare: i tre punti avrebbero fatto comodo sia al Picchi che all'Audace, ma c'è da dire che anche questo pareggio non è proprio tutto da buttare, e può essere una base per continuare a dare continuità a quanto fatto fino ad ora.

ARMANDO PICCHI: Ruocco, Salvadori, Sant, Pagliai, Carnieri, Castello, Porcu, Salvadori, Puccioni, Domenici, Farneti. A disp.: Bonazzo, Ghilardi, Giudice, Socci, Tamburi. All.: Andrea Moretti.<br >ACADEMY AUDACE: Russo, Beneforti, Auditore, Caldarera, Cappagli, Casti, Marigliano, Mazzei, Medici, Romano, Tani. A disp.: Cancro, Colandrea, Furi, Parri, Puccini. All.: Sergio Santucci.<br > ARBITRO: Giacomo Barsotti di Livorno. Il pareggio non accontenter&agrave; nessuno, lo 0-0 non sar&agrave; un risultato entusiasmante, ma solo se si vuole vedere il bicchiere mezzo vuoto. Ad essere positivi qualcosa di buono c'&egrave; da trarre per entrambe le squadre da questo pareggio a reti inviolate: per il Picchi questa &egrave; la seconda gara consecutiva senza subire gol, mentre per gli elbani un pareggio dall'altra parte del Tirreno non &egrave; poi cos&igrave; male, soprattutto alla luce dei risultati delle altre squadre coinvolte nelle posizioni calde della classifica. Certo, il Picchi poteva fare qualcosa di pi&ugrave;, ma per i labronici hanno pesato delle assenze importanti: ben cinque i titolari mancanti in questa inedita partita di sabato pomeriggio. Assenze che si sono fatte sentire, soprattutto in attacco. In fase offensiva il Picchi si &egrave; fatto vedere pi&ugrave; di una volta, creandosi delle buone palle gol soprattutto nel primo tempo, con Porcu - probabilmente sua l'occasione pi&ugrave; ghiotta del match - ma anche nella ripresa: &egrave; mancata un po' di lucidit&agrave; e cattiveria negli ultimi metri ai padroni di casa, che a forza di lasciare il risultato aperto, hanno rischiato di subire una rete dall'Audace Isola d'Elba che probabilmente sarebbe stata decisiva. Clamorosa l'occasione degli ospiti che si ritrovano in quattro contro due sugli sviluppi di un ribaltamento di fronte: la ripartenza per&ograve; non va a buon fine e la partita rimane sul solito punteggio. Peccato. Sarebbe bastato un guizzo per cambiare le sorti di questa partita. Un guizzo che nessuno dei due gruppi ha saputo dare: i tre punti avrebbero fatto comodo sia al Picchi che all'Audace, ma c'&egrave; da dire che anche questo pareggio non &egrave; proprio tutto da buttare, e pu&ograve; essere una base per continuare a dare continuit&agrave; a quanto fatto fino ad ora.




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