PISA (4-4-2): Casini, Tosi (60' Marchetti), Ciacci, Lenzini, Brunetti, Vannucci, Mazzolli (74' Caciagli), Camero F., Paccagnini, Muca (67' Chiaramonti), Camero G.. A disp.: Pardini, Torcigliani, Gianardi, Passaglia. All.: Cristian Amoroso.
TUTTOCUOIO (3-4-3): Pistolesi, Balleri, Signorini, Della Bartola, Bini, Spinelli, Rinaldi, Ceccarini (54' Castagnoli), Del Cima (74' Muzzillo), Gelli, Lami (46' Pellegrini). A disp.: Matteoli, Del Punta, Quilici, Magagnini. All.: Luca Fiasconi.

ARBITRO: Baronti di Pistoia, coad. da Domenichelli e Venditti di Carrara.

RETE: 22' Gelli
NOTE: ammoniti: Spinelli, Ceccarini, Ciacci, Bini. Recupero: 0'+4'.



Il Tuttocuoio mette la freccia e completa l'operazione sorpasso agganciando il treno di testa. Un Pisa tanto volenteroso quanto fumoso non riesce a tenere inviolata la porta fra le mura amiche e cede a un avversario ben messo in campo. Fiasconi infatti opta per un'inedita difesa a tre ma lo schieramento, che sulla carta è molto offensivo, sul terreno di gioco si traduce in due linee compatte di sette giocatori dietro la palla pronti a lanciare i tre là davanti in micidiali ripartenze. Eppure è il Pisa che impressiona all'avvio della gara: i nerazzurri partono aggressivi e conquistano presto il pallino del gioco. Il pressing comincia dagli attaccanti e il Tuttocuoio non varca la metà campo praticamente per i primi dieci minuti di gioco. Il grande attivismo in avanti non si traduce però in chiare occasioni da goal, si registra solo un cross dalla sinistra di Mazzolli che attraversa l'area senza trovare attaccanti pronti alla deviazione. Al quarto d'ora è Camero G. che dalla fascia destra si accentra saltando l'uomo ma è impreciso nell'ultimo passaggio. Lo schema offensivo del Pisa si poggia sul lavoro di sponda di Paccagnini che usa il fisico per proteggere la palla e chiamare l'inserimento dei centrocampisti, che infatti prontamente eseguono, ma come detto il Tuttocuoio chiude bene gli spazi. Gli ospiti non hanno problemi a far avanzare gli avversari fin sulla trequarti ma sono abili ad ostruire tutte le linee di passaggio, il Pisa quindi avanza ma non sfonda. Al 17' ancora Camero G. ci riprova infilandosi da destra, il suo invito sul primo palo viene mancato da Muca per una questione di centimetri. Pochi minuti e Paccagnini prova il traversone, Camero G. salta bene ma non trova lo specchio. Sul rovesciamento di fronte c'è la prima azione offensiva del Tuttocuoio che però va vicina al goal: Gelli scende sulla sinistra, cross sul secondo palo dove Lami aggancia ma coglie l'esterno della rete dando solo l'illusione del goal. È solo il preludio al vantaggio che infatti arriva un minuto dopo: Rinaldi scende ancora a sinistra superando Tosi, vede il movimento di Gelli a rientrare e lo serve, il fantasista ospite è bravo a ricavarsi spazio e tempo per il tiro con una finta e mirando infila di destro Casini sul palo vicino. Il Tuttocuoio ha atteso venti minuti raggomitolato per reggere alla prima sfuriata del Pisa e quando ha visto l'occasione lo ha colpito con due contropiedi velenosi. I ragazzi di Amoroso accusano il colpo e indietreggiano di qualche metro ma il Tuttocuoio rientra nei ranghi, così il Pisa torna in avanti: prima è Camero F. che riceve sulla lunetta un pallone ripulito da Paccagnini ma il suo tiro è alto di poco, poi Brunetti che raccoglie un angolo di Mazzolli e prova a sorprendere Pistolesi sul secondo palo ma l'estremo avversario si distende e blocca. Sono gli ultimi fuochi del primo tempo che si conclude con il Tuttocuoio ben contento di difendersi a protezione del vantaggio mentre il Pisa prova a bucare il fortino avversario senza avere particolare fortuna. Tuttavia l'esperienza del goal pesa e anche gli attacchi nerazzurri si fanno meno veementi, non resta altro da segnalare fino al duplice fischio. Al rientro in campo il Pisa attacca con più raziocinio, cercando una manovra ampia che possa far allargare le maglie della difesa avversaria, il Tuttocuoio si difende e riparte per vie centrali. La prima occasione della seconda frazione di gioco è dei padroni di casa: Mazzolli lavora bene un pallone al limite, scarica a Camero F. che prova dalla distanza, nulla di fatto e la palla sfila lontano dai pali. Poco dopo sullo stesso schema ci prova Lenzini ma anche la sua conclusione sorvola la traversa senza preoccupare Pistolesi. Passa così la prima ora di gioco, il Pisa guarda il cronometro e torna ad attaccare con grande energia ma è evidente la mancanza di una manovra ragionata. Le iniziative sono spesso confuse e lasciate alla giocata del singolo, i difensori del Tuttocuoio hanno vita facile nel bloccare le iniziative più pericolose, anche perchè godono di un'ottima copertura dai centrocampisti. Al 65' gli ospiti vanno addirittura vicini al raddoppio con Della Bartola che sceglie bene il tempo dell'elevazione e gira in porta un angolo teso di Balleri, Casini è attento e non si fa sorprendere. Il Pisa continua ad attaccare ma, inevitabilmente, lascia spazi invitanti alle proprie spalle, così è ancora il Tuttocuoio a colpire di rimessa: il neoentrato Pellegrini si invola sulla corsia mancina, il suo traversone scende sul secondo palo e Del Cima sfiora il goal dell'ex cercando la deviazione in tuffo ma viene anticipato da Ciacci di pochissimo. Pochi minuti ed è ancora Tuttocuoio in avanti, nuovamente con Pellegrini che indirizza verso Casini da distanza ravvicinata al termine di una mischia in area, l'estremo nerazzurro è abile a coprire lo specchio della porta in uscita bassa. Il Pisa ormai ha esaurito le energie e le idee, il Tuttocuoio prova a chiudere la partita negli ultimi minuti: al minuto 85' Gelli lancia Muzzillo in contropiede cogliendo la difesa pisana in situazione di parità numerica ma il giovane attaccante di Fiasconi si lascia guidare sull'esterno anziché puntare centralmente la porta, l'azione così svanisce con un nulla di fatto. Allo scadere è ancora Pellegrini a puntare Casini da buona posizione all'interno dell'area ma ancora una volta il numero uno nerazzurro si fa trovare pronto. Si chiude così una gara che il Tuttocuoio ha impostato bene tatticamente e chiuso in crescendo, dimostrando di meritare il vantaggio. Il Pisa si è disunito dopo una partenza entusiasmante ma ha pagato i molti errori di mira.

Calciatoripiù: Gelli (Tuttocuoio). Grande tecnica nel controllo di palla abbinata ad una elevata intelligenza calcistica, cerca spesso l'uno contro uno sulle corsie laterali ma è bravo nel trovare sempre il compagno meglio piazzato. Mazzolli (Pisa) è l'unico che prova a ragionare in mezzo al campo cercando di dare ordine alla manovra, non si risparmia neppure nei ripiegamenti difensivi.

Luca Lunedì PISA (4-4-2): Casini, Tosi (60' Marchetti), Ciacci, Lenzini, Brunetti, Vannucci, Mazzolli (74' Caciagli), Camero F., Paccagnini, Muca (67' Chiaramonti), Camero G.. A disp.: Pardini, Torcigliani, Gianardi, Passaglia. All.: Cristian Amoroso.<br >TUTTOCUOIO (3-4-3): Pistolesi, Balleri, Signorini, Della Bartola, Bini, Spinelli, Rinaldi, Ceccarini (54' Castagnoli), Del Cima (74' Muzzillo), Gelli, Lami (46' Pellegrini). A disp.: Matteoli, Del Punta, Quilici, Magagnini. All.: Luca Fiasconi.<br > ARBITRO: Baronti di Pistoia, coad. da Domenichelli e Venditti di Carrara.<br > RETE: 22' Gelli<br >NOTE: ammoniti: Spinelli, Ceccarini, Ciacci, Bini. Recupero: 0'+4'. Il Tuttocuoio mette la freccia e completa l'operazione sorpasso agganciando il treno di testa. Un Pisa tanto volenteroso quanto fumoso non riesce a tenere inviolata la porta fra le mura amiche e cede a un avversario ben messo in campo. Fiasconi infatti opta per un'inedita difesa a tre ma lo schieramento, che sulla carta &egrave; molto offensivo, sul terreno di gioco si traduce in due linee compatte di sette giocatori dietro la palla pronti a lanciare i tre l&agrave; davanti in micidiali ripartenze. Eppure &egrave; il Pisa che impressiona all'avvio della gara: i nerazzurri partono aggressivi e conquistano presto il pallino del gioco. Il pressing comincia dagli attaccanti e il Tuttocuoio non varca la met&agrave; campo praticamente per i primi dieci minuti di gioco. Il grande attivismo in avanti non si traduce per&ograve; in chiare occasioni da goal, si registra solo un cross dalla sinistra di Mazzolli che attraversa l'area senza trovare attaccanti pronti alla deviazione. Al quarto d'ora &egrave; Camero G. che dalla fascia destra si accentra saltando l'uomo ma &egrave; impreciso nell'ultimo passaggio. Lo schema offensivo del Pisa si poggia sul lavoro di sponda di Paccagnini che usa il fisico per proteggere la palla e chiamare l'inserimento dei centrocampisti, che infatti prontamente eseguono, ma come detto il Tuttocuoio chiude bene gli spazi. Gli ospiti non hanno problemi a far avanzare gli avversari fin sulla trequarti ma sono abili ad ostruire tutte le linee di passaggio, il Pisa quindi avanza ma non sfonda. Al 17' ancora Camero G. ci riprova infilandosi da destra, il suo invito sul primo palo viene mancato da Muca per una questione di centimetri. Pochi minuti e Paccagnini prova il traversone, Camero G. salta bene ma non trova lo specchio. Sul rovesciamento di fronte c'&egrave; la prima azione offensiva del Tuttocuoio che per&ograve; va vicina al goal: Gelli scende sulla sinistra, cross sul secondo palo dove Lami aggancia ma coglie l'esterno della rete dando solo l'illusione del goal. &Egrave; solo il preludio al vantaggio che infatti arriva un minuto dopo: Rinaldi scende ancora a sinistra superando Tosi, vede il movimento di Gelli a rientrare e lo serve, il fantasista ospite &egrave; bravo a ricavarsi spazio e tempo per il tiro con una finta e mirando infila di destro Casini sul palo vicino. Il Tuttocuoio ha atteso venti minuti raggomitolato per reggere alla prima sfuriata del Pisa e quando ha visto l'occasione lo ha colpito con due contropiedi velenosi. I ragazzi di Amoroso accusano il colpo e indietreggiano di qualche metro ma il Tuttocuoio rientra nei ranghi, cos&igrave; il Pisa torna in avanti: prima &egrave; Camero F. che riceve sulla lunetta un pallone ripulito da Paccagnini ma il suo tiro &egrave; alto di poco, poi Brunetti che raccoglie un angolo di Mazzolli e prova a sorprendere Pistolesi sul secondo palo ma l'estremo avversario si distende e blocca. Sono gli ultimi fuochi del primo tempo che si conclude con il Tuttocuoio ben contento di difendersi a protezione del vantaggio mentre il Pisa prova a bucare il fortino avversario senza avere particolare fortuna. Tuttavia l'esperienza del goal pesa e anche gli attacchi nerazzurri si fanno meno veementi, non resta altro da segnalare fino al duplice fischio. Al rientro in campo il Pisa attacca con pi&ugrave; raziocinio, cercando una manovra ampia che possa far allargare le maglie della difesa avversaria, il Tuttocuoio si difende e riparte per vie centrali. La prima occasione della seconda frazione di gioco &egrave; dei padroni di casa: Mazzolli lavora bene un pallone al limite, scarica a Camero F. che prova dalla distanza, nulla di fatto e la palla sfila lontano dai pali. Poco dopo sullo stesso schema ci prova Lenzini ma anche la sua conclusione sorvola la traversa senza preoccupare Pistolesi. Passa cos&igrave; la prima ora di gioco, il Pisa guarda il cronometro e torna ad attaccare con grande energia ma &egrave; evidente la mancanza di una manovra ragionata. Le iniziative sono spesso confuse e lasciate alla giocata del singolo, i difensori del Tuttocuoio hanno vita facile nel bloccare le iniziative pi&ugrave; pericolose, anche perch&egrave; godono di un'ottima copertura dai centrocampisti. Al 65' gli ospiti vanno addirittura vicini al raddoppio con Della Bartola che sceglie bene il tempo dell'elevazione e gira in porta un angolo teso di Balleri, Casini &egrave; attento e non si fa sorprendere. Il Pisa continua ad attaccare ma, inevitabilmente, lascia spazi invitanti alle proprie spalle, cos&igrave; &egrave; ancora il Tuttocuoio a colpire di rimessa: il neoentrato Pellegrini si invola sulla corsia mancina, il suo traversone scende sul secondo palo e Del Cima sfiora il goal dell'ex cercando la deviazione in tuffo ma viene anticipato da Ciacci di pochissimo. Pochi minuti ed &egrave; ancora Tuttocuoio in avanti, nuovamente con Pellegrini che indirizza verso Casini da distanza ravvicinata al termine di una mischia in area, l'estremo nerazzurro &egrave; abile a coprire lo specchio della porta in uscita bassa. Il Pisa ormai ha esaurito le energie e le idee, il Tuttocuoio prova a chiudere la partita negli ultimi minuti: al minuto 85' Gelli lancia Muzzillo in contropiede cogliendo la difesa pisana in situazione di parit&agrave; numerica ma il giovane attaccante di Fiasconi si lascia guidare sull'esterno anzich&eacute; puntare centralmente la porta, l'azione cos&igrave; svanisce con un nulla di fatto. Allo scadere &egrave; ancora Pellegrini a puntare Casini da buona posizione all'interno dell'area ma ancora una volta il numero uno nerazzurro si fa trovare pronto. Si chiude cos&igrave; una gara che il Tuttocuoio ha impostato bene tatticamente e chiuso in crescendo, dimostrando di meritare il vantaggio. Il Pisa si &egrave; disunito dopo una partenza entusiasmante ma ha pagato i molti errori di mira.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gelli (Tuttocuoio)</b>. Grande tecnica nel controllo di palla abbinata ad una elevata intelligenza calcistica, cerca spesso l'uno contro uno sulle corsie laterali ma &egrave; bravo nel trovare sempre il compagno meglio piazzato. <b>Mazzolli (Pisa)</b> &egrave; l'unico che prova a ragionare in mezzo al campo cercando di dare ordine alla manovra, non si risparmia neppure nei ripiegamenti difensivi. Luca Luned&igrave;