SIGNA 1914: Modica, Manetti, Rusignolo, Baggiani, Vannini, Pieraccini, Coccolini, Giorgi, Puzzoli, Basallo, Sarzani. Entrati: Giannini, Magnani, Bertini, Barbieri, Ferrini. All.: Enrico Baccani.
SCANDICCI: Bordoni, Pieri, Giannini, Zoppi, Francalanci, Pratesi, Manetti, Ghilli, Tofanari, Pancotti, Prucher. Entrati: Panerai, Fimiani, Ferri, Filippini, Magnolfi, Bernardini, Ferretti. All.: Maurizio Bartalesi.

ARBITRO: Mugelli di Firenze.

RETI: 6' e 33' Ghilli, 7' e 50' Francalanci, 9' Tofanari, 17' e 37' Pancotti, 27' Bernardini, 39' e 59' Ferri, 43' aut. Baggiani, 47' Prucher, 56' e 58' Manetti.



Il debutto nel calcio dei grandi è sempre e comunque solo una grande festa, a prescindere che poi, sul campo, si vinca o si perda. A questa età, il calcio è ancora interpretato dai ragazzi solo come un bel gioco. Ne hanno data una bella dimostrazione, sul bellissimo manto erboso del Bisenzio , i canarini di casa guidati da Enrico Baccani e gli azzurri di mister Maurizio Bartalesi. Alla fine, insomma, hanno vinto tutti. Gli scandiccesi, facendo valere il loro maggior tasso tecnico, si sono largamente affermati sotto il profilo numerico ma anche i gialloblu, nonostante il pesante passivo accumulato, hanno vinto la loro personalissima partita. I ragazzi di Baccani ce l'hanno messa davvero tutta per tener testa a un avversario sulla carta pressoché imbattibile e specialmente in fase difensiva, si sono ben disimpegnati mostrando carattere e grande applicazione. Dal punto di vista tecnico, alcune giocate proposte dalla formazione ospite e alcuni elementi schierati in campo da Bartalesi, hanno davvero ben impressionato. Bello, ad esempio, il gesto tecnico del centrocampista Niccolò Ghilli che, grazie a un potente e preciso tiro al volo in perfetta coordinazione, ha aperto le marcature, ma molto bene si sono mossi il centrale difensivo Francalanci che, quando ha avuto la possibilità di spingersi in avanti, è stato anche letale in zona gol e degli avanti Pancotti, Ferri e Bernardini. Oltre al gran numero di reti segnate, la squadra di Bartalesi ha collezionato diverse opportunità che non si sono concretizzate solo per la bravura mostrata dai due estremi difensori gialloblu Modica (bravissimo, nel primo periodo di gioco, a intuire e ribattere il rigore ben calciato da Pancotti che poi, lo stesso attaccante azzurro, ha ribadito in rete) e Giannini e da un pizzico di sfortuna; grida vendetta la traversa colpita da Ferretti con un gran fendente dal limite dell'area. Nel Signa, oltre ai già citati portieri Modica e Giannini, buona è stata la prova dei difensori Baggiani (davvero sfortunato in occasione dell'autorete che, al 43', ha portato lo Scandicci sul 9-0), Manetti, Vannini e Rusignolo. Nonostante lo Scandicci abbia concesso pochissimo agli avversari in fase offensiva, buone cose ha fatto vedere l'attaccante Sarzani; elemento dotato di buona tecnica di base e discreta rapidità di movimento. Insomma, che si sia vinto sul campo oppure no, la prima nel calcio a undici è stata un successo per entrambe le squadre alle quali auguriamo buon campionato e buon cammino verso una crescita sana all'insegna del gioco e del divertimento e, perché no, anche di qualche bella vittoria sul campo che, per lo Scandicci, è già arrivata ma che presto, ne siamo certi, arriverà anche per i canarini sinesi che, intanto, hanno lasciato il nido ed hanno cominciato a volare alti.

N.M. SIGNA 1914: Modica, Manetti, Rusignolo, Baggiani, Vannini, Pieraccini, Coccolini, Giorgi, Puzzoli, Basallo, Sarzani. Entrati: Giannini, Magnani, Bertini, Barbieri, Ferrini. All.: Enrico Baccani.<br >SCANDICCI: Bordoni, Pieri, Giannini, Zoppi, Francalanci, Pratesi, Manetti, Ghilli, Tofanari, Pancotti, Prucher. Entrati: Panerai, Fimiani, Ferri, Filippini, Magnolfi, Bernardini, Ferretti. All.: Maurizio Bartalesi.<br > ARBITRO: Mugelli di Firenze.<br > RETI: 6' e 33' Ghilli, 7' e 50' Francalanci, 9' Tofanari, 17' e 37' Pancotti, 27' Bernardini, 39' e 59' Ferri, 43' aut. Baggiani, 47' Prucher, 56' e 58' Manetti. Il debutto nel calcio dei grandi &egrave; sempre e comunque solo una grande festa, a prescindere che poi, sul campo, si vinca o si perda. A questa et&agrave;, il calcio &egrave; ancora interpretato dai ragazzi solo come un bel gioco. Ne hanno data una bella dimostrazione, sul bellissimo manto erboso del Bisenzio , i canarini di casa guidati da Enrico Baccani e gli azzurri di mister Maurizio Bartalesi. Alla fine, insomma, hanno vinto tutti. Gli scandiccesi, facendo valere il loro maggior tasso tecnico, si sono largamente affermati sotto il profilo numerico ma anche i gialloblu, nonostante il pesante passivo accumulato, hanno vinto la loro personalissima partita. I ragazzi di Baccani ce l'hanno messa davvero tutta per tener testa a un avversario sulla carta pressoch&eacute; imbattibile e specialmente in fase difensiva, si sono ben disimpegnati mostrando carattere e grande applicazione. Dal punto di vista tecnico, alcune giocate proposte dalla formazione ospite e alcuni elementi schierati in campo da Bartalesi, hanno davvero ben impressionato. Bello, ad esempio, il gesto tecnico del centrocampista Niccol&ograve; Ghilli che, grazie a un potente e preciso tiro al volo in perfetta coordinazione, ha aperto le marcature, ma molto bene si sono mossi il centrale difensivo Francalanci che, quando ha avuto la possibilit&agrave; di spingersi in avanti, &egrave; stato anche letale in zona gol e degli avanti Pancotti, Ferri e Bernardini. Oltre al gran numero di reti segnate, la squadra di Bartalesi ha collezionato diverse opportunit&agrave; che non si sono concretizzate solo per la bravura mostrata dai due estremi difensori gialloblu Modica (bravissimo, nel primo periodo di gioco, a intuire e ribattere il rigore ben calciato da Pancotti che poi, lo stesso attaccante azzurro, ha ribadito in rete) e Giannini e da un pizzico di sfortuna; grida vendetta la traversa colpita da Ferretti con un gran fendente dal limite dell'area. Nel Signa, oltre ai gi&agrave; citati portieri Modica e Giannini, buona &egrave; stata la prova dei difensori Baggiani (davvero sfortunato in occasione dell'autorete che, al 43', ha portato lo Scandicci sul 9-0), Manetti, Vannini e Rusignolo. Nonostante lo Scandicci abbia concesso pochissimo agli avversari in fase offensiva, buone cose ha fatto vedere l'attaccante Sarzani; elemento dotato di buona tecnica di base e discreta rapidit&agrave; di movimento. Insomma, che si sia vinto sul campo oppure no, la prima nel calcio a undici &egrave; stata un successo per entrambe le squadre alle quali auguriamo buon campionato e buon cammino verso una crescita sana all'insegna del gioco e del divertimento e, perch&eacute; no, anche di qualche bella vittoria sul campo che, per lo Scandicci, &egrave; gi&agrave; arrivata ma che presto, ne siamo certi, arriver&agrave; anche per i canarini sinesi che, intanto, hanno lasciato il nido ed hanno cominciato a volare alti. N.M.