- Finali Juniores Nazionali
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Fucecchio
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3 - 3
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San GimignanoSport
(7-6 dopo i calci di rigore)
SANGIMIGNANO (4-3-3): Ulivelli; Cozzolino, Borghi, Mannozzi (75' Ricci), Casini (107' Kante Malik); Conti (104' Giglioli), Mascambruno, Galgani; Conforti, Hodza, Biagini. A disp.: Fiduccia, Mestizia, Capezzuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.
FUCECCHIO (4-2-3-1): Campigli; Boccini (65' Bagni), Provinciani, Bini, Reali; Cupelli (71' Grilli), Cankja; Camilletti, Benericetti (42' Vanni), Khutsishvili (82' Scarpa), Lacognata. A disp.: Sgherri, Bellini, Pagano. All.: Emiliano Balduccelli.
ARBITRO: Federico Antonio Melillo di Pontedera, coad. da Alessio Giani e Elia Zingoni di Pontedera.
RETI: 21' e 29' rig. Hodza, 24' Lacognata, 33' Biagini, 47' pt e 77' Camilletti.
NOTE: ammoniti conti, Biagini, Bagni. Espulsi all'85' Conforti, al 90' Mugnaini, al 95' Vanni. Corner 2-4. Recupero: 2'+7' (0'+1'). Sequenza rigori: Grilli parato, Galgani gol, Reali gol, Hodza gol, Provinciani gol, Biagini gol, Camilletti gol, Mascambruno gol, Lacognata parato.
LE PAGELLE
Sangimignano
Ulivelli: 7 Dura la vita del portiere. Un errore rischia di compromettere una partita. Un errore tira l'altro. Un errore rischia di minare le tue certezze e di farti dimenticare delle tue qualità. Ma il vero portiere è quello che non si leva mai i guantoni e che tira fuori l'orgoglio quando serve. Il sette sarà voto ampio, ma alla fine chi è se non proprio il bravo Andrea a consegnare la salvezza ai compagni, neutralizzando i penalty di Grilli e Lacognata?
Cozzolino: 6.5 Esterno destro, nel primo tempo non soltanto costringe Khutsishvili a cercare fortuna centralmente, ma è sempre molto efficace anche negli inserimenti. Meno intraprendente nella ripresa, quando deve fare i conti con Vanni; chiude a sinistra, mostrandosi giocatore molto duttile.
Casini: 6.5 Corsa elegante e buon mancino sulla fascia sinistra; partenza arrembante, arretra il raggio di azione col passare dei minuti, ma concede sempre pochi spazi ai dirimpettai.
Galgani: 6.5 Mette lo zampino nell'azione che porta al vantaggio, aspirando il pallone dai piedi di un avversario; dopo un primo tempo superlativo, non riesce ad esercitare un pressing efficace nella ripresa.
Mannozzi: 6.5 Spesso esposto ai micidiali allunghi di Lacognata, non si fa quasi mai sorprendere e offre alcuni recuperi provvidenziali. Esce per infortunio. 75' Ricci: 7 Entra a freddo e si cala subito nella parte: sempre perfetto negli anticipi.
Borghi: 6+ Sfortunato nello scontro con Ulivelli in occasione della prima rete bianconera, si riscatta nei minuti seguenti e accompagna Mannozzi al centro della difesa neroverde.
Mascambruno: 7 Cervello della squadra, sia quando c'è da impostare, sia quando c'è da pressare i portatori di palla avversari. Anche se cala nella seconda frazione, corre al 120' come nei primi minuti e chiude addirittura come terzino.
Conti: 6+ Vicino alla rete nei primi minuti con una traversa, fa valere i suoi centimetri e la sua forza come schermo davanti alla difesa, anche se nella ripresa non riesce a far salire la squadra. 106' Giglioli: 6.5 Positivo nell'ultima parte del match a centrocampo.
Biagini: 6.5 Se la gara fosse finita al 45', il voto sarebbe altissimo: dribbling, sponde, assist e una splendida rete. Poi però, poco (o per niente) cercato dai compagni si assenta e si isola in attacco.
Hodza: 6/7 Come Biagini. Nel primo tempo colpisce due volte e va vicino alla rete in altre due occasioni. Si assenta per più di sessanta minuti, tornando protagonista nel finale. Procura e fallisce il rigore del 4-3, realizza uno dei penalty decisivi.
Conforti: 6+ Nel primo tempo scassina più volte la fascia destra e propone al centro palloni molto interessanti. Come tutta la squadra, manca nella ripresa. Forse affrettata l'espulsione, comunque inutili le proteste.
Fucecchio
Campigli: 7.5 Para il rigore che salva (momentaneamente) i compagni nell'ultimo minuto del recupero, sventa a mano aperta un tiro ravvicinato di Hodza e, incolpevole nelle tre reti, è sempre molto sicuro nelle uscite.
Boccini: 6.5 Hodza colpisce due volte transitando dalle sue parti, ma nel primo tempo l'esterno bianconero offre alcuni recuperi preziosi. Controlla la fascia di competenza senza affanno nella prima metà di ripresa. 65' Bagni: 6.5 Agisce tra le linee e innesca alcune ripartenze interessanti.
Reali: 6.5 Il terzino di Balduccelli è sempre bravo in copertura e prova spesso l'inserimento sulla sinistra. Infaticabile, continua a correre fino agli ultimi minuti.
Cupelli: 6/7 Impiega qualche minuto a trovare le misure a metà campo, poi comincia a dettare legge, conquistando palloni e distribuendo prelibate verticalizzazioni ai compagni. 71' Grilli: 6+ Energie fresche nel finale.
Provinciani: 6+ Qualche sbandata nei primi minuti, poi prende sicurezza e blinda il reparto difensivo, risultando insuperabile sia di testa che nell'uno contro uno.
Bini: 6.5 Il mancino difensore centrale forma con Provinciani una coppia ben assortita. Pochissimi passaggi e vuoto e concentrazione sempre altissima per proteggere la porta di Campigli.
Camilletti: 7 Comincia in punta dei piedi, finisce da eroe. Dopo essere stato a lungo isolato e trascurato a destra, inventa due punizioni che beffano Ulivelli e portano il risultato in parità; da buon soldatino , percorre tutta la fascia e non si scompone quando il suo mister gli chiede di fare il terzino.
Benericetti: 6+ Nei 42 minuti in cui rimane in campo, il Fucecchio non brilla e non certo per colpa sua. Prima di lasciare il campo per infortunio, mostra alcune belle giocate. 42' Vanni: 6.5 Vivace sulla fascia sinistra nella ripresa, rimedia un rosso che pare molto, troppo, severo.
Lacognata: 7 Anche quando la squadra non brilla, il toro bianconero - che ricorda il miglior Luiso - sprinta in ogni angolo del campo e fa sudare i difensori neroverdi, segnando una rete che è emblema della sua caparbietà. Spende molto e chiude stremato nei supplementari.
Cankja: 6.5 Entra in partita nella ripresa, quando col suo mancino offre aperture precise al millimetro e aiuta la squadra a rimanere alta.
Khutsishvili: 6.5 Più efficace quando viene spostato centralmente: anche senza trovare il tiro, è spesso tra i più incisivi in attacco con le sue percussioni. 82' Scarpa: 6+ Parte largo e prova a pungere i neroverdi nei supplementari.
Arbitro
Melillo di Pontedera: 5 Lasciamo stare la convinzione che i supplementari non andassero giocati. Dubbi sui due rigori, non convince nemmeno la gestione dei cartellini; commette in più alcune sbavature che, pur senza incidere, tengono il voto lontano dalla sufficienza.
IL COMMENTO
Se fosse un film, lo sceneggiatore sarebbe da Oscar. Non manca niente allo spareggio per la sfida tra Sangimignano e Fucecchio, vol. 2. Il seguito della sfida dell'ultima giornata di campionato è un thriller mozzafiato. Reti, spettacolo, espulsioni, errori arbitrali, rigore all'ultimo minuto di recupero dei supplementari. Perfino un felliniano siparietto con un errore tecnico arbitrale (la mancata disputa dei supplementari) sventato per un soffio. Riavvolgiamo la pellicola: dopo il pareggio di Fucecchio nell'ultima giornata di campionato, sul neutro di Castelfiorentino, Balduccelli e Mugnaini si ritrovano di nuovo di fronte. Malgrado l'importanza della posta in palio, i neroverdi non rinunciano al tridente; per i bianconeri, che schierano Khutsishvili, il modulo è un 4-2-3-1. Avvio subito intriso di ribaltamenti di fronte, anche se sono i ragazzi senesi, che vantano un gelido vento a favore, a farsi più intraprendenti e a farsi preferire nella manovra. Già al 2' il Sangimignano usufruisce di una punizione (fallo di Provinciani su Biagini); l'esecuzione di Hodza, ribattuta dalla barriera, viene raccolta da Conti il cui destro batte sulla traversa; sulla ribattuta si avventa Biagini, fermato in offside. Il pericolo successivo, al 7', è però per la porta neroverde: su corner di Camilletti, Ulivelli respinge sulla schiena Mascambruno e si ritrova il pallone tra le mani. All'11' Lacognata serve Khutsishvili che carica il destro ma Ulivelli para facile dopo il rimbalzo. Al 18' il tridente del Sangi si fa sentire: Hodza libera Conforti il quale innesca il destro di Conti, che però non trova lo specchio della porta. Proprio quando Cupelli e compagni sembrano riuscire più efficacemente a contrastare il possesso di palla neroverde, il Sangi colpisce: al 21' Galgani intercetta palla a centrocampo e serve in verticale Biagini; questi addomestica bene il pallone e dà a sinistra a Hodza che col mancino trafigge Campigli in diagonale. La gioia del vantaggio senese è effimera: tre minuti più tardi Cupelli vince due contrasti a centrocampo e lancia Lacognata: l'ariete bianconero mette pressione a Borghi e Ulivelli, il portiere esce senza trovare il pallone (rimanendo a terra dopo essersi scontrato col compagno: non sembra esserci fallo), così lo stesso Lacognata da sinistra può appoggiare agevolmente in rete. Al 29' i ragazzi di Mugnaini sono di nuovo in vantaggio: Hodza approfitta di un errore difensivo bianconero per entrare in area e, a contrasto con Reali, finisce a terra. Il terzino empolese sembra colpire nettamente il pallone, ma Melillo indica il dischetto. Svanite le proteste bianconere, Hodza spiazza Campigli e porta di nuovo in vantaggio i suoi. Le emozioni fioccano: al 33' Mascambruno intercetta palla a centrocampo e parte in percussione: il mediano scarica a Biagini e si inserisce, ma l'attaccante non lo serve e da fuori col destro disegna una parabola che scavalca Campigli e si insacca in rete per il tre a uno. Gara archiviata? Per circa dieci minuti sembra di sì. Anzi: i neroverdi vanno due volte vicini al raddoppio. Prima su cross di Conforti, Hodza controlla e calcia col destro trovando la splendida risposta di Campigli; poi su cross di Galgani, approfittando di un malinteso tra Reali e Bini, Hodza ha sul sinistro il colpo del ko ma di piatto manda la palla a fil di palo. Allo scadere del secondo minuto di recupero della prima frazione la gara si rianima: su punizione da destra Camilletti con un tiro-cross sorprende Ulivelli, piazza la sfera sotto l'incrocio dei pali e riduce le distanze.
Nel secondo tempo, col vento in poppa, il Fucecchio attacca alla ricerca del pareggio. Che sia colpa della paura, di Eolo o di un calo fisico, fatto sta che il Sangimignano si eclissa e non riesce più a produrre gioco, limitandosi a respingere gli attacchi bianconeri. Nonostante il predominio territoriale (Balduccelli inserisce la punta Bagni per il difensore Boccini), non sono copiose le occasioni dalle parti di Ulivelli: il numero 1 senese neutralizza un mancino di Reali al 54', poi vede sfilare sul fondo un destro di Lacognata servito da sinistra da Vanni. Dopo un mancino di Vanni a lato, si arriva al 74', quando Cankja calcia al volo di sinistro un pallone che esce dall'area, mandandolo di poco alto. Al 77' i bianconeri pareggiano: ancora Camilletti, di nuovo su punizione, sorprende Ulivelli e ristabilisce la parità. La partita si addormenta un po', anche se il Sangi non esce dall'apnea. Anzi all'85' Melillo spedisce negli spogliatoi Conforti (proteste). Il Fucecchio, spese enormi energie per raggiungere il pareggio, rifiata un po', così prima del duplice fischio di Melillo c'è da annotare solo un'uscita a mano aperta di Campigli sulla punizione di Biagini e la severissima espulsione di Vanni. Nemmeno i novanta minuti di Castelfiorentino bastano per risolvere una partita che pare infinita, così Melillo si posiziona al centro del campo ed invita le compagini a scegliere i rigoristi. Una presa di posizione che lascia sbigottiti pubblico e dirigenti delle due squadre: trascorre qualche minuto prima che il fischietto di Pontedera venga informato sulla necessità di svolgere i supplementari.
A vederli, questi supplementari, quasi viene da rimpiangere l'errore tecnico: mentre il gelido vento si intensifica e fa tremare il pubblico sugli spalti, in campo accade davvero poco. All'8' del primo tempo supplementare Hodza si libera di Reali, evita il contrasto di Bini ma poi calcia di sinistro alto. L'ultimo brivido all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare. Hodza si incunea tra Provinciani e Camilletti e finisce a terra. Melillo, come nel primo tempo, non ha dubbi ed indica anche stavolta il dischetto. Decisione, di nuovo, da moviola. Stavolta però Hodza calcia debole e centrale e Campigli, bravo a rimanere in piedi, neutralizza il pericolo. Ancora tutto da rifare. Scorsese in confronto è un dilettante. Ai rigori i senesi non sbagliano un colpo e possono contare su un super-Ulivelli che, riscattando le reti bianconere, neutralizza prima il penalty di Grilli e poi, quello decisivo, di Lacognata. Complimenti a tutti: il Calcio è stato onorato in pieno. Complimenti al Sangimignano di Mugnaini, che conquista un'epica salvezza al termine di una splendida rimonta; ma complimenti anche al Fucecchio: la squadra di Balduccelli ha tutto il diritto di sperare in un ripescaggio per giocare anche la prossima stagione il campionato regionale.
Cosimo Di Bari
(7-6 dopo i calci di rigore)<br >SANGIMIGNANO (4-3-3): Ulivelli; Cozzolino, Borghi, Mannozzi (75' Ricci), Casini (107' Kante Malik); Conti (104' Giglioli), Mascambruno, Galgani; Conforti, Hodza, Biagini. A disp.: Fiduccia, Mestizia, Capezzuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.<br >FUCECCHIO (4-2-3-1): Campigli; Boccini (65' Bagni), Provinciani, Bini, Reali; Cupelli (71' Grilli), Cankja; Camilletti, Benericetti (42' Vanni), Khutsishvili (82' Scarpa), Lacognata. A disp.: Sgherri, Bellini, Pagano. All.: Emiliano Balduccelli.<br >
ARBITRO: Federico Antonio Melillo di Pontedera, coad. da Alessio Giani e Elia Zingoni di Pontedera.<br >
RETI: 21' e 29' rig. Hodza, 24' Lacognata, 33' Biagini, 47' pt e 77' Camilletti.<br >NOTE: ammoniti conti, Biagini, Bagni. Espulsi all'85' Conforti, al 90' Mugnaini, al 95' Vanni. Corner 2-4. Recupero: 2'+7' (0'+1'). Sequenza rigori: Grilli parato, Galgani gol, Reali gol, Hodza gol, Provinciani gol, Biagini gol, Camilletti gol, Mascambruno gol, Lacognata parato.
LE PAGELLE<br >Sangimignano<br ><b>Ulivelli: 7</b> Dura la vita del portiere. Un errore rischia di compromettere una partita. Un errore tira l'altro. Un errore rischia di minare le tue certezze e di farti dimenticare delle tue qualità. Ma il vero portiere è quello che non si leva mai i guantoni e che tira fuori l'orgoglio quando serve. Il sette sarà voto ampio, ma alla fine chi è se non proprio il bravo Andrea a consegnare la salvezza ai compagni, neutralizzando i penalty di Grilli e Lacognata?<br ><b>Cozzolino: 6.5</b> Esterno destro, nel primo tempo non soltanto costringe Khutsishvili a cercare fortuna centralmente, ma è sempre molto efficace anche negli inserimenti. Meno intraprendente nella ripresa, quando deve fare i conti con Vanni; chiude a sinistra, mostrandosi giocatore molto duttile.<br ><b>Casini: 6.5</b> Corsa elegante e buon mancino sulla fascia sinistra; partenza arrembante, arretra il raggio di azione col passare dei minuti, ma concede sempre pochi spazi ai dirimpettai.<br ><b>Galgani: 6.5</b> Mette lo zampino nell'azione che porta al vantaggio, aspirando il pallone dai piedi di un avversario; dopo un primo tempo superlativo, non riesce ad esercitare un pressing efficace nella ripresa.<br ><b>Mannozzi: 6.5</b> Spesso esposto ai micidiali allunghi di Lacognata, non si fa quasi mai sorprendere e offre alcuni recuperi provvidenziali. Esce per infortunio. <b>75' Ricci: 7 </b>Entra a freddo e si cala subito nella parte: sempre perfetto negli anticipi.<br ><b>Borghi: 6+</b> Sfortunato nello scontro con Ulivelli in occasione della prima rete bianconera, si riscatta nei minuti seguenti e accompagna Mannozzi al centro della difesa neroverde.<br ><b>Mascambruno: 7</b> Cervello della squadra, sia quando c'è da impostare, sia quando c'è da pressare i portatori di palla avversari. Anche se cala nella seconda frazione, corre al 120' come nei primi minuti e chiude addirittura come terzino.<br ><b>Conti: 6+</b> Vicino alla rete nei primi minuti con una traversa, fa valere i suoi centimetri e la sua forza come schermo davanti alla difesa, anche se nella ripresa non riesce a far salire la squadra. <b>106' Giglioli: 6.5</b> Positivo nell'ultima parte del match a centrocampo.<br ><b>Biagini: 6.5</b> Se la gara fosse finita al 45', il voto sarebbe altissimo: dribbling, sponde, assist e una splendida rete. Poi però, poco (o per niente) cercato dai compagni si assenta e si isola in attacco.<br ><b>Hodza: 6/7</b> Come Biagini. Nel primo tempo colpisce due volte e va vicino alla rete in altre due occasioni. Si assenta per più di sessanta minuti, tornando protagonista nel finale. Procura e fallisce il rigore del 4-3, realizza uno dei penalty decisivi.<br ><b>Conforti: 6+</b> Nel primo tempo scassina più volte la fascia destra e propone al centro palloni molto interessanti. Come tutta la squadra, manca nella ripresa. Forse affrettata l'espulsione, comunque inutili le proteste.<br >Fucecchio<br ><b>Campigli: 7.5</b> Para il rigore che salva (momentaneamente) i compagni nell'ultimo minuto del recupero, sventa a mano aperta un tiro ravvicinato di Hodza e, incolpevole nelle tre reti, è sempre molto sicuro nelle uscite.<br ><b>Boccini: 6.5</b> Hodza colpisce due volte transitando dalle sue parti, ma nel primo tempo l'esterno bianconero offre alcuni recuperi preziosi. Controlla la fascia di competenza senza affanno nella prima metà di ripresa. <b>65' Bagni: 6.5</b> Agisce tra le linee e innesca alcune ripartenze interessanti.<br ><b>Reali: 6.5</b> Il terzino di Balduccelli è sempre bravo in copertura e prova spesso l'inserimento sulla sinistra. Infaticabile, continua a correre fino agli ultimi minuti.<br ><b>Cupelli: 6/7</b> Impiega qualche minuto a trovare le misure a metà campo, poi comincia a dettare legge, conquistando palloni e distribuendo prelibate verticalizzazioni ai compagni. <b>71' Grilli: 6+</b> Energie fresche nel finale.<br ><b>Provinciani: 6+</b> Qualche sbandata nei primi minuti, poi prende sicurezza e blinda il reparto difensivo, risultando insuperabile sia di testa che nell'uno contro uno.<br ><b>Bini: 6.5</b> Il mancino difensore centrale forma con Provinciani una coppia ben assortita. Pochissimi passaggi e vuoto e concentrazione sempre altissima per proteggere la porta di Campigli.<br ><b>Camilletti: 7</b> Comincia in punta dei piedi, finisce da eroe. Dopo essere stato a lungo isolato e trascurato a destra, inventa due punizioni che beffano Ulivelli e portano il risultato in parità; da buon soldatino , percorre tutta la fascia e non si scompone quando il suo mister gli chiede di fare il terzino.<br ><b>Benericetti: 6+</b> Nei 42 minuti in cui rimane in campo, il Fucecchio non brilla e non certo per colpa sua. Prima di lasciare il campo per infortunio, mostra alcune belle giocate. <b>42' Vanni: 6.5</b> Vivace sulla fascia sinistra nella ripresa, rimedia un rosso che pare molto, troppo, severo.<br ><b>Lacognata: 7</b> Anche quando la squadra non brilla, il toro bianconero - che ricorda il miglior Luiso - sprinta in ogni angolo del campo e fa sudare i difensori neroverdi, segnando una rete che è emblema della sua caparbietà. Spende molto e chiude stremato nei supplementari.<br ><b>Cankja: 6.5</b> Entra in partita nella ripresa, quando col suo mancino offre aperture precise al millimetro e aiuta la squadra a rimanere alta. <br ><b>Khutsishvili: 6.5</b> Più efficace quando viene spostato centralmente: anche senza trovare il tiro, è spesso tra i più incisivi in attacco con le sue percussioni. <b>82' Scarpa: 6+</b> Parte largo e prova a pungere i neroverdi nei supplementari.<br >Arbitro<br ><b>Melillo di Pontedera: 5</b> Lasciamo stare la convinzione che i supplementari non andassero giocati. Dubbi sui due rigori, non convince nemmeno la gestione dei cartellini; commette in più alcune sbavature che, pur senza incidere, tengono il voto lontano dalla sufficienza.<br >IL COMMENTO<br >Se fosse un film, lo sceneggiatore sarebbe da Oscar. Non manca niente allo spareggio per la sfida tra Sangimignano e Fucecchio, vol. 2. Il seguito della sfida dell'ultima giornata di campionato è un thriller mozzafiato. Reti, spettacolo, espulsioni, errori arbitrali, rigore all'ultimo minuto di recupero dei supplementari. Perfino un felliniano siparietto con un errore tecnico arbitrale (la mancata disputa dei supplementari) sventato per un soffio. Riavvolgiamo la pellicola: dopo il pareggio di Fucecchio nell'ultima giornata di campionato, sul neutro di Castelfiorentino, Balduccelli e Mugnaini si ritrovano di nuovo di fronte. Malgrado l'importanza della posta in palio, i neroverdi non rinunciano al tridente; per i bianconeri, che schierano Khutsishvili, il modulo è un 4-2-3-1. Avvio subito intriso di ribaltamenti di fronte, anche se sono i ragazzi senesi, che vantano un gelido vento a favore, a farsi più intraprendenti e a farsi preferire nella manovra. Già al 2' il Sangimignano usufruisce di una punizione (fallo di Provinciani su Biagini); l'esecuzione di Hodza, ribattuta dalla barriera, viene raccolta da Conti il cui destro batte sulla traversa; sulla ribattuta si avventa Biagini, fermato in offside. Il pericolo successivo, al 7', è però per la porta neroverde: su corner di Camilletti, Ulivelli respinge sulla schiena Mascambruno e si ritrova il pallone tra le mani. All'11' Lacognata serve Khutsishvili che carica il destro ma Ulivelli para facile dopo il rimbalzo. Al 18' il tridente del Sangi si fa sentire: Hodza libera Conforti il quale innesca il destro di Conti, che però non trova lo specchio della porta. Proprio quando Cupelli e compagni sembrano riuscire più efficacemente a contrastare il possesso di palla neroverde, il Sangi colpisce: al 21' Galgani intercetta palla a centrocampo e serve in verticale Biagini; questi addomestica bene il pallone e dà a sinistra a Hodza che col mancino trafigge Campigli in diagonale. La gioia del vantaggio senese è effimera: tre minuti più tardi Cupelli vince due contrasti a centrocampo e lancia Lacognata: l'ariete bianconero mette pressione a Borghi e Ulivelli, il portiere esce senza trovare il pallone (rimanendo a terra dopo essersi scontrato col compagno: non sembra esserci fallo), così lo stesso Lacognata da sinistra può appoggiare agevolmente in rete. Al 29' i ragazzi di Mugnaini sono di nuovo in vantaggio: Hodza approfitta di un errore difensivo bianconero per entrare in area e, a contrasto con Reali, finisce a terra. Il terzino empolese sembra colpire nettamente il pallone, ma Melillo indica il dischetto. Svanite le proteste bianconere, Hodza spiazza Campigli e porta di nuovo in vantaggio i suoi. Le emozioni fioccano: al 33' Mascambruno intercetta palla a centrocampo e parte in percussione: il mediano scarica a Biagini e si inserisce, ma l'attaccante non lo serve e da fuori col destro disegna una parabola che scavalca Campigli e si insacca in rete per il tre a uno. Gara archiviata? Per circa dieci minuti sembra di sì. Anzi: i neroverdi vanno due volte vicini al raddoppio. Prima su cross di Conforti, Hodza controlla e calcia col destro trovando la splendida risposta di Campigli; poi su cross di Galgani, approfittando di un malinteso tra Reali e Bini, Hodza ha sul sinistro il colpo del ko ma di piatto manda la palla a fil di palo. Allo scadere del secondo minuto di recupero della prima frazione la gara si rianima: su punizione da destra Camilletti con un tiro-cross sorprende Ulivelli, piazza la sfera sotto l'incrocio dei pali e riduce le distanze. <br >Nel secondo tempo, col vento in poppa, il Fucecchio attacca alla ricerca del pareggio. Che sia colpa della paura, di Eolo o di un calo fisico, fatto sta che il Sangimignano si eclissa e non riesce più a produrre gioco, limitandosi a respingere gli attacchi bianconeri. Nonostante il predominio territoriale (Balduccelli inserisce la punta Bagni per il difensore Boccini), non sono copiose le occasioni dalle parti di Ulivelli: il numero 1 senese neutralizza un mancino di Reali al 54', poi vede sfilare sul fondo un destro di Lacognata servito da sinistra da Vanni. Dopo un mancino di Vanni a lato, si arriva al 74', quando Cankja calcia al volo di sinistro un pallone che esce dall'area, mandandolo di poco alto. Al 77' i bianconeri pareggiano: ancora Camilletti, di nuovo su punizione, sorprende Ulivelli e ristabilisce la parità. La partita si addormenta un po', anche se il Sangi non esce dall'apnea. Anzi all'85' Melillo spedisce negli spogliatoi Conforti (proteste). Il Fucecchio, spese enormi energie per raggiungere il pareggio, rifiata un po', così prima del duplice fischio di Melillo c'è da annotare solo un'uscita a mano aperta di Campigli sulla punizione di Biagini e la severissima espulsione di Vanni. Nemmeno i novanta minuti di Castelfiorentino bastano per risolvere una partita che pare infinita, così Melillo si posiziona al centro del campo ed invita le compagini a scegliere i rigoristi. Una presa di posizione che lascia sbigottiti pubblico e dirigenti delle due squadre: trascorre qualche minuto prima che il fischietto di Pontedera venga informato sulla necessità di svolgere i supplementari. <br >A vederli, questi supplementari, quasi viene da rimpiangere l'errore tecnico: mentre il gelido vento si intensifica e fa tremare il pubblico sugli spalti, in campo accade davvero poco. All'8' del primo tempo supplementare Hodza si libera di Reali, evita il contrasto di Bini ma poi calcia di sinistro alto. L'ultimo brivido all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare. Hodza si incunea tra Provinciani e Camilletti e finisce a terra. Melillo, come nel primo tempo, non ha dubbi ed indica anche stavolta il dischetto. Decisione, di nuovo, da moviola. Stavolta però Hodza calcia debole e centrale e Campigli, bravo a rimanere in piedi, neutralizza il pericolo. Ancora tutto da rifare. Scorsese in confronto è un dilettante. Ai rigori i senesi non sbagliano un colpo e possono contare su un super-Ulivelli che, riscattando le reti bianconere, neutralizza prima il penalty di Grilli e poi, quello decisivo, di Lacognata. Complimenti a tutti: il Calcio è stato onorato in pieno. Complimenti al Sangimignano di Mugnaini, che conquista un'epica salvezza al termine di una splendida rimonta; ma complimenti anche al Fucecchio: la squadra di Balduccelli ha tutto il diritto di sperare in un ripescaggio per giocare anche la prossima stagione il campionato regionale.
Cosimo Di Bari