• Finali Juniores Dilettanti
  • ProLivorno Sorgenti
  • 0 - 3
  • FiesoleCaldine


PRO LIVORNO SORGENTI: Guarnieri, Cammellini, Ghelardi (46' Marchini), Marconi, Lupi, Filippi (87' Machì), Gennari, Rossi, Pini (72' Colombo), Citi (46' Cristoferi), Castellani. A disp.: Spagnoli, Calvi, Chichizzola. All.: David Balleri.
FIESOLECALDINE: Valenti, Vignoli, Agresti, Marzi, Greppi (87' Rossi), Pezzati, Kouko (33' Fantechi), Iobi (84' Liscia), Vastola (75' Manzini), Corri, Fatini (46' Pisciotta). A disp.: Magnelli, Falorsi. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: Sig. Gabriele Mazzi sez. di Pontedera, coad. da Fontani e La Vela di Pisa.

RETI: 6' Iobi, 47' rig. Corri, 83' Fantechi.
NOTE: ammoniti Lupi, Pini, Citi, Gennari, Marzi, Iobi.



LE PAGELLE
Pro Liv.Sorgenti
Guarnieri: 6 La difesa non lo protegge adeguatamente. Non ha particolari colpe sui gol subiti, se la cava discretamente in altre circostanze.
Cammellini: 6- Uno dei più propositivi, tenta diverse sortite offensive, con risultati alterni. Da un suo errore scaturisce il rigore dello 0 a 2.
Ghelardi: 6 Va vicinissimo al pareggio con una gran conclusione, solo un super Valenti gli nega la gioia del gol. Sostituito all'intervallo. 46' Marchini: 6 Cerca di portare vivacità al reparto avanzato, non sempre lo fa in maniera ordinata.
Marconi: 5.5 E' protagonista di un inizio-shock assieme ai compagni di reparto, quando la difesa non riesce ad arginare la manovra avversaria. Si fa beffare anche in occasione dello 0-3.
Lupi: 5.5 Si divide le responsabilità con gli altri elementi della linea difensiva, Vastola e compagni lo mettono in costante difficoltà.
Filippi: 6- Suo il fallo in occasione del calcio di rigore, ma appare comunque più deciso e volenteroso di altri suoi compagni. 87' Machì: sv.
Gennari: 5.5 Stretto nella morsa del centrocampo avversario, non riesce a trovare il varco giusto e a fornire palloni giocabili ai compagni d'attacco.
Rossi: 6- Ha il merito di rendersi pericoloso su punizione nel primo tempo (è il solito Valenti a dirgli di no), per il resto gioca un match piuttosto timido.
Pini: 6- Corre molto, moltissimo, ma spesso a vuoto. Non trova la giusta intesa con Citi, ma sul piano dell'impegno non gli si può rimproverare nulla. 72' Colombo: 6- Sfortunato nel finale, quando coglie una clamorosa traversa da fuori.
Citi: 5.5 Non certo nella sua giornata migliore. Vero è che di palloni buoni ne vede davvero pochi. Finisce con l'innervosirsi e con l'essere sostituito. 46' Cristoferi: 6- Si batte, usa il fisico per conquistare qualche spiraglio utile in avanti, ma la difesa avversaria è sempre attenta.
Castellani: 6- Parte in difesa, nel secondo tempo avanza a centrocampo. Qualche buon intervento in fase d'interdizione.
Fiesolecaldine
Valenti: 7.5 Compie due interventi strepitosi su Ghelardi e Rossi. Il Fiesolecaldine domina per lunghi tratti, ma senza le parate del suo portiere il match avrebbe avuto una storia diversa.
Vignoli: 6.5 Ordinato, non concede nulla agli esterni di casa. Spinge meno del terzino opposto ma quando lo fa crea sempre qualcosa di interessante.
Agresti: 6.5 Parte come terzino basso, nel secondo tempo viene spostato più avanti. I risultati sono in entrambi i casi molto positivi. Dà il via all'azione del rigore.
Marzi: 6.5 Il suo lavoro a centrocampo è oscuro quanto prezioso. Recupera moltissimi palloni, quelli persi si contano invece sulle dita di una mano.
Greppi: 6.5 Compone una barriera difensiva insuperabile assieme a Pezzati. Citi e Pini sono due avversari ostici, eppure se la cava alla grande. 87' Rossi: sv.
Pezzati: 7 Leader della squadra e del reparto arretrato. Non concede un centimetro agli attaccanti di casa, sempre puntuale e ordinato nelle chiusure.
Kouko: 6 Parte bene, poi è costretto al cambio per infortunio. Sbaglia un gol facile, ma era già sofferente per la botta ricevuta qualche minuto prima. 33' Fantechi: 7 Suo il gol che indirizza quasi definitivamente la qualificazione verso le Caldine.
Iobi: 7.5 Il migliore in campo. Apre le marcature e sfiora il raddoppio in altre circostanze con perfetti inserimenti da centrocampo. Inoltre conquista il calcio di rigore. Uomo ovunque. 84' Liscia: sv.
Vastola: 6.5 Alla sua prestazione manca solo il gol. S'intende a meraviglia con i compagni, si sacrifica anche in fase difensiva. Non segna, ma è un pericolo costante. 75' Manzini: 6.5 Splendido assist per il gol del definitivo 0-3.
Corri: 7 Corona una buonissima prestazione con la rete del raddoppio. Rigore battuto in maniera impeccabile. Tanta qualità in mezzo al campo.
Fatini: 6 Non appare particolarmente brillante, arriva in leggero ritardo su un interessante cross di Vastola. E' comunque utile in fase di pressing sui portatori di palla locali. 46' Pisciotta: 6 Svolge il suo compito con diligenza e personalità.
Arbitro
Mazzi di Pontedera: 6- Assegna il penalty al Fiesolecaldine per una spinta in area ai danni di Iobi (difficile valutarne l'intensità), quando lo stesso giocatore nel primo tempo aveva subito un fallo forse più evidente. Nel finale ammonisce Pini per simulazione. Non sembra usare lo stesso metro di giudizio nel valutare i tre interventi. Qualche altra decisione discutibile che comunque non incide oltremodo sul risultato.
IL COMMENTO
Termina con un netto 0 a 3 la semifinale d'andata tra Pro Livorno Sorgenti e Fiesolecaldine. Un risultato che riduce al lumicino le speranze di qualificazione per la truppa di mister Balleri. Match quasi perfetto per la compagine ospite, che trova due reti in apertura di entrambe le frazioni, per poi chiudere la pratica con l'ultima rete nel finale. Ma andiamo con ordine... Al fischio d'inizio del Sig. Mazzi, la Pro Livorno dà subito l'impressione di non essere scesa in campo con la giusta determinazione. Forse i locali subiscono sul piano psicologico l'importanza del match. Forse, paradossalmente, il campo in ottime condizioni (si gioca allo stadio Magnozzi, sede ufficiale della prima squadra) non aiuta l'undici di casa, abituato a vere e proprie battaglie su un altro tipo di terreno. Fatto sta che è il Fiesolecaldine a prendere in mano il pallino del gioco e a fare il bello e il cattivo tempo per i primi 20 minuti. Al 5' si registra la prima occasione per i ragazzi di mister Carovani: Kouko si smarca in area e calcia verso la porta, Guarnieri è bravo a respingere di piede. E' il preludio al gol, che si concretizza un minuto dopo: Iobi in area di rigore controlla alla perfezione un pallone proveniente dal centrocampo, e con un preciso sinistro in diagonale supera l'incolpevole portiere di casa. Poco dopo gli ospiti sfiorano il raddoppio: Vastola scappa sulla destra e mette dentro un cross rasoterra, sul quale Fatini non arriva per un soffio. Al 10' Iobi viene fermato in maniera dubbia in area, l'arbitro lascia proseguire. Si arriva così al quarto d'ora, quando il Sorgenti mostra alcuni segnali di risveglio. La grande occasione per il pari capita sul piede sinistro di Ghelardi, bravissimo a coordinarsi sul cross dalla destra di Cammellini: il tiro al volo è perfetto, ma strepitosa è la risposta di Vastola che respinge la conclusione dell'avversario. I padroni di casa non giocano con l'intensità mostrata durante tutta la stagione, eppure vanno vicinissimi all'1-1 anche al 25'. Calcio di punizione dal limite dell'area, Rossi trova una traiettoria quasi micidiale, ma ancora l'estremo difensore ospite vola a togliere la palla dall'incrocio dei pali. Due minuti dopo ci prova anche Cammellini con un diagonale dalla destra al termine di una veloce ripartenza. Sembra il miglior momento per l'undici di Balleri, ma il Fiesolecaldine si fa minaccioso ogni volta che supera la metà campo. Su un capovolgimento di fronte grande azione di Agresti che semina il panico sulla sinistra e mette dentro un assist comodo comodo per Kouko, che si mangia lo 0 a 2 non trovando l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta. Vero è che lo stesso Kouko aveva subìto un colpo fortuito alla testa poco prima, e pochi istanti dopo è costretto al cambio (a lui vanno i nostri auguri di una pronta guarigione). Il primo tempo si conclude così sul risultato di 0 a 1. Nella ripresa la Pro Livorno commette lo stesso errore della prima frazione, lasciando l'inerzia della partita nelle mani dei giovani di Carovani, che già al 47' pervengono al doppio vantaggio. Spinta ai danni di Iobi in area da parte di Filippi, dopo il cross dalla sinistra di Agresti, bravo a rubare palla a Cammellini: il direttore di gara considera l'intervento falloso e sanzionabile con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Corri: rigore perfetto, Guarnieri spiazzato e 0 a 2. Il colpo assestato rappresenta una vera e propria mazzata per i padroni di casa, che tuttavia con il passare dei minuti trovano nuovamente la forza di reagire. Ma quando lo fanno, sulla loro strada c'è un insuperabile Valenti, che nega al neo entrato Cristoferi la possibilità di accorciare le distanze. L'incontro scorre su ritmi più blandi rispetto ai primi 45'. Si arriva così all'83', quando il Fiesolecaldine chiude il match e, forse, anche il discorso-qualificazione. Gran palla filtrante di prima di Manzini per Fantechi, che sulla destra supera in velocità Marconi e Lupi, e dopo aver scartato anche Guarnieri deposita nella porta ormai sguarnita. Per la Pro Livorno non è proprio giornata, e la conferma la si ha al 90', quando il tiro dal limite di Colombo si stampa sulla traversa a portiere battuto. Si arriva così al fischio finale del direttore di gara: Pro Livorno Sorgenti 0, Fiesolecaldine 3.
Giorgio Carlini
Le interviste
Al termine della gara mister Carovani è raggiante per la grande impresa dei suoi ragazzi: Sono soddisfatto, molto soddisfatto. E' stata una grande prova, una grande prestazione di tutto il gruppo, di fronte ad una bella squadra . Gli chiediamo se il problema in vista del ritorno sia quello di mantenere alta la concentrazione: Assolutamente sì. Non dobbiamo pensare di aver già chiuso il discorso qualificazione. Questo è stato solo il primo tempo del doppio confronto. Sappiamo che nel calcio spesso basta un episodio per far cambiare le sorti di un incontro. Quindi dobbiamo volare bassi e affrontare la gara di ritorno con lo stesso spirito . Di tutt'altro umore invece mister Balleri: Sicuramente il Fiesolecaldine si è dimostrata una squadra superiore a noi in tutto. Hanno certamente meritato la vittoria. Ciò che mi dà fastidio però è il fatto che siamo stati noi ad aver regalato loro i tre gol. Nei primi 20 minuti siamo stati lenti, poco reattivi, i nostri avversari arrivavano per primi su ogni pallone. E abbiamo commesso lo stesso errore a inizio ripresa. Per il resto dell'incontro c'è stato più equilibrio . Nutre ancora speranze per la qualificazione? E' dura, molto dura, ma noi andremo in casa del Fiesole a giocarci la nostra partita .

Giorgio Carlini PRO LIVORNO SORGENTI: Guarnieri, Cammellini, Ghelardi (46' Marchini), Marconi, Lupi, Filippi (87' Mach&igrave;), Gennari, Rossi, Pini (72' Colombo), Citi (46' Cristoferi), Castellani. A disp.: Spagnoli, Calvi, Chichizzola. All.: David Balleri.<br >FIESOLECALDINE: Valenti, Vignoli, Agresti, Marzi, Greppi (87' Rossi), Pezzati, Kouko (33' Fantechi), Iobi (84' Liscia), Vastola (75' Manzini), Corri, Fatini (46' Pisciotta). A disp.: Magnelli, Falorsi. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: Sig. Gabriele Mazzi sez. di Pontedera, coad. da Fontani e La Vela di Pisa.<br > RETI: 6' Iobi, 47' rig. Corri, 83' Fantechi.<br >NOTE: ammoniti Lupi, Pini, Citi, Gennari, Marzi, Iobi. LE PAGELLE<br >Pro Liv.Sorgenti<br ><b>Guarnieri: 6</b> La difesa non lo protegge adeguatamente. Non ha particolari colpe sui gol subiti, se la cava discretamente in altre circostanze.<br ><b>Cammellini: 6-</b> Uno dei pi&ugrave; propositivi, tenta diverse sortite offensive, con risultati alterni. Da un suo errore scaturisce il rigore dello 0 a 2.<br ><b>Ghelardi: 6</b> Va vicinissimo al pareggio con una gran conclusione, solo un super Valenti gli nega la gioia del gol. Sostituito all'intervallo. <b>46' Marchini: 6 </b>Cerca di portare vivacit&agrave; al reparto avanzato, non sempre lo fa in maniera ordinata.<br ><b>Marconi: 5.5</b> E' protagonista di un inizio-shock assieme ai compagni di reparto, quando la difesa non riesce ad arginare la manovra avversaria. Si fa beffare anche in occasione dello 0-3.<br ><b>Lupi: 5.5</b> Si divide le responsabilit&agrave; con gli altri elementi della linea difensiva, Vastola e compagni lo mettono in costante difficolt&agrave;.<br ><b>Filippi: 6-</b> Suo il fallo in occasione del calcio di rigore, ma appare comunque pi&ugrave; deciso e volenteroso di altri suoi compagni. <b>87' Mach&igrave;: sv.</b><br ><b>Gennari: 5.5</b> Stretto nella morsa del centrocampo avversario, non riesce a trovare il varco giusto e a fornire palloni giocabili ai compagni d'attacco.<br ><b>Rossi: 6-</b> Ha il merito di rendersi pericoloso su punizione nel primo tempo (&egrave; il solito Valenti a dirgli di no), per il resto gioca un match piuttosto timido.<br ><b>Pini: 6-</b> Corre molto, moltissimo, ma spesso a vuoto. Non trova la giusta intesa con Citi, ma sul piano dell'impegno non gli si pu&ograve; rimproverare nulla. <b>72' Colombo: 6-</b> Sfortunato nel finale, quando coglie una clamorosa traversa da fuori.<br ><b>Citi: 5.5</b> Non certo nella sua giornata migliore. Vero &egrave; che di palloni buoni ne vede davvero pochi. Finisce con l'innervosirsi e con l'essere sostituito. 46' Cristoferi: 6- Si batte, usa il fisico per conquistare qualche spiraglio utile in avanti, ma la difesa avversaria &egrave; sempre attenta.<br ><b>Castellani: 6-</b> Parte in difesa, nel secondo tempo avanza a centrocampo. Qualche buon intervento in fase d'interdizione.<br >Fiesolecaldine<br ><b>Valenti: 7.5</b> Compie due interventi strepitosi su Ghelardi e Rossi. Il Fiesolecaldine domina per lunghi tratti, ma senza le parate del suo portiere il match avrebbe avuto una storia diversa.<br ><b>Vignoli: 6.5</b> Ordinato, non concede nulla agli esterni di casa. Spinge meno del terzino opposto ma quando lo fa crea sempre qualcosa di interessante.<br ><b>Agresti: 6.5</b> Parte come terzino basso, nel secondo tempo viene spostato pi&ugrave; avanti. I risultati sono in entrambi i casi molto positivi. D&agrave; il via all'azione del rigore.<br ><b>Marzi: 6.5</b> Il suo lavoro a centrocampo &egrave; oscuro quanto prezioso. Recupera moltissimi palloni, quelli persi si contano invece sulle dita di una mano.<br ><b>Greppi: 6.5</b> Compone una barriera difensiva insuperabile assieme a Pezzati. Citi e Pini sono due avversari ostici, eppure se la cava alla grande. <b>87' Rossi: sv.</b><br ><b>Pezzati: 7</b> Leader della squadra e del reparto arretrato. Non concede un centimetro agli attaccanti di casa, sempre puntuale e ordinato nelle chiusure.<br ><b>Kouko: 6</b> Parte bene, poi &egrave; costretto al cambio per infortunio. Sbaglia un gol facile, ma era gi&agrave; sofferente per la botta ricevuta qualche minuto prima. <b>33' Fantechi: 7</b> Suo il gol che indirizza quasi definitivamente la qualificazione verso le Caldine.<br ><b>Iobi: 7.5</b> Il migliore in campo. Apre le marcature e sfiora il raddoppio in altre circostanze con perfetti inserimenti da centrocampo. Inoltre conquista il calcio di rigore. Uomo ovunque. <b>84' Liscia: sv.</b><br ><b>Vastola: 6.5</b> Alla sua prestazione manca solo il gol. S'intende a meraviglia con i compagni, si sacrifica anche in fase difensiva. Non segna, ma &egrave; un pericolo costante. <b>75' Manzini: 6.5</b> Splendido assist per il gol del definitivo 0-3.<br ><b>Corri: 7</b> Corona una buonissima prestazione con la rete del raddoppio. Rigore battuto in maniera impeccabile. Tanta qualit&agrave; in mezzo al campo.<br ><b>Fatini: 6</b> Non appare particolarmente brillante, arriva in leggero ritardo su un interessante cross di Vastola. E' comunque utile in fase di pressing sui portatori di palla locali. <b>46' Pisciotta: 6</b> Svolge il suo compito con diligenza e personalit&agrave;.<br >Arbitro<br ><b>Mazzi di Pontedera: 6-</b> Assegna il penalty al Fiesolecaldine per una spinta in area ai danni di Iobi (difficile valutarne l'intensit&agrave;), quando lo stesso giocatore nel primo tempo aveva subito un fallo forse pi&ugrave; evidente. Nel finale ammonisce Pini per simulazione. Non sembra usare lo stesso metro di giudizio nel valutare i tre interventi. Qualche altra decisione discutibile che comunque non incide oltremodo sul risultato.<br >IL COMMENTO<br >Termina con un netto 0 a 3 la semifinale d'andata tra Pro Livorno Sorgenti e Fiesolecaldine. Un risultato che riduce al lumicino le speranze di qualificazione per la truppa di mister Balleri. Match quasi perfetto per la compagine ospite, che trova due reti in apertura di entrambe le frazioni, per poi chiudere la pratica con l'ultima rete nel finale. Ma andiamo con ordine... Al fischio d'inizio del Sig. Mazzi, la Pro Livorno d&agrave; subito l'impressione di non essere scesa in campo con la giusta determinazione. Forse i locali subiscono sul piano psicologico l'importanza del match. Forse, paradossalmente, il campo in ottime condizioni (si gioca allo stadio Magnozzi, sede ufficiale della prima squadra) non aiuta l'undici di casa, abituato a vere e proprie battaglie su un altro tipo di terreno. Fatto sta che &egrave; il Fiesolecaldine a prendere in mano il pallino del gioco e a fare il bello e il cattivo tempo per i primi 20 minuti. Al 5' si registra la prima occasione per i ragazzi di mister Carovani: Kouko si smarca in area e calcia verso la porta, Guarnieri &egrave; bravo a respingere di piede. E' il preludio al gol, che si concretizza un minuto dopo: Iobi in area di rigore controlla alla perfezione un pallone proveniente dal centrocampo, e con un preciso sinistro in diagonale supera l'incolpevole portiere di casa. Poco dopo gli ospiti sfiorano il raddoppio: Vastola scappa sulla destra e mette dentro un cross rasoterra, sul quale Fatini non arriva per un soffio. Al 10' Iobi viene fermato in maniera dubbia in area, l'arbitro lascia proseguire. Si arriva cos&igrave; al quarto d'ora, quando il Sorgenti mostra alcuni segnali di risveglio. La grande occasione per il pari capita sul piede sinistro di Ghelardi, bravissimo a coordinarsi sul cross dalla destra di Cammellini: il tiro al volo &egrave; perfetto, ma strepitosa &egrave; la risposta di Vastola che respinge la conclusione dell'avversario. I padroni di casa non giocano con l'intensit&agrave; mostrata durante tutta la stagione, eppure vanno vicinissimi all'1-1 anche al 25'. Calcio di punizione dal limite dell'area, Rossi trova una traiettoria quasi micidiale, ma ancora l'estremo difensore ospite vola a togliere la palla dall'incrocio dei pali. Due minuti dopo ci prova anche Cammellini con un diagonale dalla destra al termine di una veloce ripartenza. Sembra il miglior momento per l'undici di Balleri, ma il Fiesolecaldine si fa minaccioso ogni volta che supera la met&agrave; campo. Su un capovolgimento di fronte grande azione di Agresti che semina il panico sulla sinistra e mette dentro un assist comodo comodo per Kouko, che si mangia lo 0 a 2 non trovando l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta. Vero &egrave; che lo stesso Kouko aveva sub&igrave;to un colpo fortuito alla testa poco prima, e pochi istanti dopo &egrave; costretto al cambio (a lui vanno i nostri auguri di una pronta guarigione). Il primo tempo si conclude cos&igrave; sul risultato di 0 a 1. Nella ripresa la Pro Livorno commette lo stesso errore della prima frazione, lasciando l'inerzia della partita nelle mani dei giovani di Carovani, che gi&agrave; al 47' pervengono al doppio vantaggio. Spinta ai danni di Iobi in area da parte di Filippi, dopo il cross dalla sinistra di Agresti, bravo a rubare palla a Cammellini: il direttore di gara considera l'intervento falloso e sanzionabile con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Corri: rigore perfetto, Guarnieri spiazzato e 0 a 2. Il colpo assestato rappresenta una vera e propria mazzata per i padroni di casa, che tuttavia con il passare dei minuti trovano nuovamente la forza di reagire. Ma quando lo fanno, sulla loro strada c'&egrave; un insuperabile Valenti, che nega al neo entrato Cristoferi la possibilit&agrave; di accorciare le distanze. L'incontro scorre su ritmi pi&ugrave; blandi rispetto ai primi 45'. Si arriva cos&igrave; all'83', quando il Fiesolecaldine chiude il match e, forse, anche il discorso-qualificazione. Gran palla filtrante di prima di Manzini per Fantechi, che sulla destra supera in velocit&agrave; Marconi e Lupi, e dopo aver scartato anche Guarnieri deposita nella porta ormai sguarnita. Per la Pro Livorno non &egrave; proprio giornata, e la conferma la si ha al 90', quando il tiro dal limite di Colombo si stampa sulla traversa a portiere battuto. Si arriva cos&igrave; al fischio finale del direttore di gara: Pro Livorno Sorgenti 0, Fiesolecaldine 3.<br >Giorgio Carlini<br >Le interviste<br >Al termine della gara mister Carovani &egrave; raggiante per la grande impresa dei suoi ragazzi: <b>Sono soddisfatto, molto soddisfatto. E' stata una grande prova, una grande prestazione di tutto il gruppo, di fronte ad una bella squadra</b> . Gli chiediamo se il problema in vista del ritorno sia quello di mantenere alta la concentrazione: <b>Assolutamente s&igrave;. Non dobbiamo pensare di aver gi&agrave; chiuso il discorso qualificazione. Questo &egrave; stato solo il primo tempo del doppio confronto. Sappiamo che nel calcio spesso basta un episodio per far cambiare le sorti di un incontro. Quindi dobbiamo volare bassi e affrontare la gara di ritorno con lo stesso spirito</b> . Di tutt'altro umore invece mister Balleri: <b>Sicuramente il Fiesolecaldine si &egrave; dimostrata una squadra superiore a noi in tutto. Hanno certamente meritato la vittoria. Ci&ograve; che mi d&agrave; fastidio per&ograve; &egrave; il fatto che siamo stati noi ad aver regalato loro i tre gol. Nei primi 20 minuti siamo stati lenti, poco reattivi, i nostri avversari arrivavano per primi su ogni pallone. E abbiamo commesso lo stesso errore a inizio ripresa. Per il resto dell'incontro c'&egrave; stato pi&ugrave; equilibrio</b> . Nutre ancora speranze per la qualificazione? <b>E' dura, molto dura, ma noi andremo in casa del Fiesole a giocarci la nostra partita</b> . Giorgio Carlini




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