• Coppa Regionale Allievi
  • Sporting Arno
  • 7 - 0
  • Armando Picchi


SPORTING ARNO: Salvi 7 (45' Caprini 6), Mattolini 6, Barbieri 6.5 (33' Parigi 6), Bresci 6.5, Sulkuqe 6.5, Pezzati 6.5, Venturini 7 (Rossi 6.5), Corri 7.5, Vastola 8 (68' Piccini s.v.), Iobi 7 (61' Biffoli s.v.), Magnotta 6 (41' Lorenzi 7). All.: Enrico Russo.
ARMANDO PICCHI: Serboli 6 (53' Bianciardi 6), Baldini 5, Dini 6, Dell'Agnello 5, Vanni 5.5 (22' Vrapi 6), Del Vivo 6.5 (45' Leonardi 5.5), Dell'Omodarme 6.5, Chiesa 5.5, Schiuma 6 (51' Tarrini 5.5), Tavani 5 (47' Lapi 5), Vivaldi 6.5 (30' Fedi 6). All.: Claudio Gullo.

ARBITRO: Borriello di Arezzo.

RETI: 5' Iobi, 17', 30', 45' e 64' Vastola, 55' Lorenzi, 76' Bresci.
NOTE: ammonito Chiesa al 49'.



Lo Sporting di mister Russo cancella le speranze di rimonta dell'Armando Picchi, con un perentorio 7 a 0 casalingo che apre trionfalmente le porte dei quarti di finale. All'ennesima goleada tra le mura amiche, la formazione di Badia a Settimo si candida adesso come una delle più quotate formazioni per la vittoria finale della Coppa.
Dopo appena cinque minuti, nonostante un Armando Picchi che sembra occupare bene gli spazi, lo Sporting passa in vantaggio: Corri lancia in profondità per Vastola, che attira su di se l'intera retroguardia ospite, per poi girare al centro per Iobi, che con un sinistro in corsa sull'uscita disperata di Serboli segna l'1 a 0. La formazione livornese si scuote quasi subito e al 9' confeziona una pregevole azione in velocità: Tavani per Chiesa che si coordina da fuori area, chiamando Salvi al gran tuffo in corner. Passano cinque minuti e gli ospiti si ripetono: Chiesa sul centro destra per Del Vivo, che di prima manda sulla fascia Dell'Omodarme; il numero sette si beve in velocità Mattolini, crossa verso il secondo palo per Vivaldi, che di petto fa da sponda per Del Vivo; destro a incrociare e miracolo di Salvi, che d'istinto allunga in angolo. Il 4-3-3 di Gullo, con Tavani e Dell'Omodarme ai lati del possente Schiuma, sembra funzionare: lo Sporting è costretto ad allargare le maglie della propria difesa e a concedere a Vivaldi inserimenti sempre pericolosi tra le linee. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti, con un'apparente vittoria tattica di Gullo su Russo, arriva il raddoppio rosanero: Corri batte rapidamente una punizione a centrocampo, pescando al limite dell'area uno scaltro Vastola; la trappola del fuorigioco amaranto fa cilecca e il centravanti di Badia a Settimo può superare Serboli con un beffardo pallonetto che indirizza la qualificazione verso una comoda discesa (17'). Il durissimo colpo subito dalla formazione livornese finisce per segnare in maniera indelebile la gara. Al 30' arriva infatti la rete del 3 a 0 che chiude i conti: Bresci recupera palla sulla tre quarti, serve Vastola che triangola con Iobi e a tu per tu con Serboli mette la palla in fondo al sacco.
La ripresa finisce così per appagare solo l'inestinguibile sete di reti della formazione padrona di casa, che passa altre due volte con un incontenibile Vastola (45' e 64'), e porta addirittura a sette il conto dei goal, grazie alla bellissima rete di Lorenzi al 55' e al sigillo finale di Bresci, che al 76' dà appuntamento ai propri tifosi per l'andata dei quarti di finale con il Jolly e Montemurlo.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Salvi 7 (45' Caprini 6), Mattolini 6, Barbieri 6.5 (33' Parigi 6), Bresci 6.5, Sulkuqe 6.5, Pezzati 6.5, Venturini 7 (Rossi 6.5), Corri 7.5, Vastola 8 (68' Piccini s.v.), Iobi 7 (61' Biffoli s.v.), Magnotta 6 (41' Lorenzi 7). All.: Enrico Russo.<br >ARMANDO PICCHI: Serboli 6 (53' Bianciardi 6), Baldini 5, Dini 6, Dell'Agnello 5, Vanni 5.5 (22' Vrapi 6), Del Vivo 6.5 (45' Leonardi 5.5), Dell'Omodarme 6.5, Chiesa 5.5, Schiuma 6 (51' Tarrini 5.5), Tavani 5 (47' Lapi 5), Vivaldi 6.5 (30' Fedi 6). All.: Claudio Gullo.<br > ARBITRO: Borriello di Arezzo.<br > RETI: 5' Iobi, 17', 30', 45' e 64' Vastola, 55' Lorenzi, 76' Bresci.<br >NOTE: ammonito Chiesa al 49'. Lo Sporting di mister Russo cancella le speranze di rimonta dell'Armando Picchi, con un perentorio 7 a 0 casalingo che apre trionfalmente le porte dei quarti di finale. All'ennesima goleada tra le mura amiche, la formazione di Badia a Settimo si candida adesso come una delle pi&ugrave; quotate formazioni per la vittoria finale della Coppa.<br >Dopo appena cinque minuti, nonostante un Armando Picchi che sembra occupare bene gli spazi, lo Sporting passa in vantaggio: Corri lancia in profondit&agrave; per Vastola, che attira su di se l'intera retroguardia ospite, per poi girare al centro per Iobi, che con un sinistro in corsa sull'uscita disperata di Serboli segna l'1 a 0. La formazione livornese si scuote quasi subito e al 9' confeziona una pregevole azione in velocit&agrave;: Tavani per Chiesa che si coordina da fuori area, chiamando Salvi al gran tuffo in corner. Passano cinque minuti e gli ospiti si ripetono: Chiesa sul centro destra per Del Vivo, che di prima manda sulla fascia Dell'Omodarme; il numero sette si beve in velocit&agrave; Mattolini, crossa verso il secondo palo per Vivaldi, che di petto fa da sponda per Del Vivo; destro a incrociare e miracolo di Salvi, che d'istinto allunga in angolo. Il 4-3-3 di Gullo, con Tavani e Dell'Omodarme ai lati del possente Schiuma, sembra funzionare: lo Sporting &egrave; costretto ad allargare le maglie della propria difesa e a concedere a Vivaldi inserimenti sempre pericolosi tra le linee. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti, con un'apparente vittoria tattica di Gullo su Russo, arriva il raddoppio rosanero: Corri batte rapidamente una punizione a centrocampo, pescando al limite dell'area uno scaltro Vastola; la trappola del fuorigioco amaranto fa cilecca e il centravanti di Badia a Settimo pu&ograve; superare Serboli con un beffardo pallonetto che indirizza la qualificazione verso una comoda discesa (17'). Il durissimo colpo subito dalla formazione livornese finisce per segnare in maniera indelebile la gara. Al 30' arriva infatti la rete del 3 a 0 che chiude i conti: Bresci recupera palla sulla tre quarti, serve Vastola che triangola con Iobi e a tu per tu con Serboli mette la palla in fondo al sacco.<br >La ripresa finisce cos&igrave; per appagare solo l'inestinguibile sete di reti della formazione padrona di casa, che passa altre due volte con un incontenibile Vastola (45' e 64'), e porta addirittura a sette il conto dei goal, grazie alla bellissima rete di Lorenzi al 55' e al sigillo finale di Bresci, che al 76' d&agrave; appuntamento ai propri tifosi per l'andata dei quarti di finale con il Jolly e Montemurlo. Michele Peduto




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