CASCINA (4-4-2): Cateni, Tognoni, Ramalli, Carlesi, De Francesco (91' Faugno), Cecconi (65' Biagini), Ferrari, Ginghiali, Bargellini (80' Caciagli), Paolinelli (83' Campisi), D'Amico (55' Ghelarducci). A disp.: Menichini, Nuti. All.: Vincenzo Petrosino.
SPORTING MASSESE (4-4-2): Rossini, Tonlazzerini (73' Bertino), Ceragioli, Vita, Manfredi, Guelfi, Benassi, Galastri (46' Scarci), Roncaglia (46' Del Bergiolo), Domenici, Triscornia (80' Spallanzani). A disp.: Pardini. All.: Marco Rebughini.

ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno.

RETI: 14' Cateni rig., 28' D'Amico.



LE PAGELLE
Cascina
Cateni: 6,5 Sicuro e attento come al solito. Poco impegnato dagli avversari, decide di lasciare il segno calciando l'imparabile rigore dell'uno a zero con la freddezza di un bomber consumato.
Tognoni: 6 Svolge bene il suo lavoro di copertura sulla destra, dove non lascia passare nessuno.
Carlesi: 6,5 Il capitano dà sicurezza a tutto il reparto difensivo, dirigendo al meglio le operazioni.
Ramalli: 6,5 Segue la via tracciata dal suo capitano e gioca una partita ordinata e senza sbavature.
De Francesco: 6 Vedi Tognoni, solo sulla sinistra. 91' Faugno: sv.
Cecconi: 6 Buono il lavoro che svolge a destra, combinando spesso, soprattutto con Paolinelli; Peccato soltanto per la scarsa precisione al cross. 65' Biagini: 6 Circa una mezz'ora in campo, nella quale si occupa di rinforzare il centrocampo.
Ferrari: 6,5 Lotta e corre per due, senza mai lasciare un pallone agli avversari: è l'anima del centrocampo cascinese.
Ginghiali: 6,5 Bella prestazione anche per l'altro centrale di centrocampo, sull'esempio del più esperto compagno di reparto.
Bargellini: 6,5 Spinge molto a sinistra e con la sua velocità impensierisce spesso gli avversari, arrivando più spesso al cross rispetto al suo collega dalla parte opposta. 80' Caciagli: sv.
Paolinelli: 6,5 Grandissima intesa col partner d'attacco e ottimo lavoro di sponde e protezione della palla per far salire la squadra: solo la traversa gli nega il gol. 83' Campisi: sv.
D'Amico: 7 Si vede che è di un'altra categoria: la stagione coi più grandi l'ha fatto crescere fisicamente e tecnicamente, come dimostrano il suo grande lavoro per la squadra ed il bellissimo gol del 2-0. 55' Ghelarducci: 6,5 Entra in campo e mostra tutta la sua voglia di fare bene, creando i maggiori pericoli in una ripresa che altrimenti avrebbe rischiato di essere soporifera.
Sporting Massese
Rossini: 6 Quasi mai impegnato seriamente, dato che i due gol erano imparabili ed il Cascina ha tirato pochissime altre volte nello specchio.
Tonlazzerini: 5,5 Svolge il compitino sulla corsia di destra, ma senza mai spingere e rischiando spesso contro Bargellini. 73' Bertino: 6 Entra a partita ormai decisa e gioca con ordine nel reparto arretrato.
Ceragioli: 5,5 Dei due centrali è quello più in difficoltà ed è probabilmente suo il tocco di mano per il rigore cascinese.
Vita: 6 Un po' meglio del compagno di reparto, ma senza particolari meriti.
Manfredi: 6 Fa il suo lavoro di copertura a sinistra, senza che Cecconi gli crei grossi problemi.
Guelfi: 5,5 Non riesce a spingere a destra ed è poco incisivo, fallendo anche un'occasionissima nella ripresa.
Benassi: 6,5 Il migliore dei suoi: lotta fino all'ultimo e mette i brividi con le sue punizioni a scavalcare la barriera.
Galastri: 5,5 Prova incolore, coronata dalla sostituzione a fine primo tempo. 46' Scarci: 6,5 Entra ed ha un impatto positivo sul match, cercando di creare pericoli, ma è troppo isolato al centro del campo.
Roncaglia: 5 A sinistra non riesce a creare nessun pericolo e sembra anche fuori fase: sostituito tra primo e secondo tempo. 46' Del Bergiolo: 6 Gioca meglio del compagno rilevato, anche se neppure lui riesce a incidere.
Domenici: 5,5 Tocca più palloni del compagno di reparto ma il risultato è simile: poche occasioni e nessun tiro nello specchio.
Triscornia: 5 Praticamente inesistente: i compagni non lo servono e lui non aiuta la squadra. 80' Spallanzani: sv.
Arbitro
Ferrieri Caputi di Livorno: 6,5 Arbitraggio ordinato ed autorevole, senza errori rilevanti; giusto il rigore al Cascina nel primo tempo e giusto non dare quelli nei minuti finali per i presunti falli su Del Bergiolo, da una parte, e Ghelarducci, dall'altra: entrambi hanno accentuato il contatto.
IL COMMENTO
Il Cascina vince meritatamente anche la gara di ritorno casalinga, dopo la vittoria esterna per 2-1 e si guadagna le semifinali della Coppa Regionale Juniores.
La partita comincia con gli ospiti all'attacco nel tentativo di ribaltare il risultato dell'andata, ma il diagonale di destro di Guelfi all'8' esce alto sopra la traversa e la punizione dal lato corto a destra dell'area cascinese, battuta da Domenici al 10', viene bloccata con sicurezza da Cateni. Reagiscono allora i padroni di casa con D'Amico che si avventa, all'11', su una corta respinta della difesa avversaria e prova a battere Rossini con un destro a giro che esce di un soffio oltre il secondo palo. Un minuto dopo ancora D'Amico combina bene con Paolinelli e Bargellini, il quale poi serve Cecconi, che però viene chiuso: da sottolineare comunque la bellezza dell'azione, tutta di prima, sviluppatasi da sinistra verso destra. Al 14' è ancora D'Amico che prova ad incunearsi in area tra due avversari, uno dei quali, probabilmente Ceragioli, ferma la palla con una mano, inducendo l'arbitro a concedere la massima punizione in favore del Cascina.
Della battuta si incarica stranamente il portiere Cateni che, di destro, con freddezza, calcia un rigore perfetto, forte ed ad incrociare, siglando l'1-0.
La Sporting Massese accusa il colpo e riesce a reagire solo al 19' con una punizione dal limite di Benassi, che calcia di poco a lato; al 21' poi un tiro smorzato di Domenici arriva sui piedi di Triscornia che, a centro area, gira di destro a lato.
Allora è il Cascina che torna a pungere al 28', partendo da una rimessa laterale in zona offensiva, sull'out di sinistra, dalla quale Bargellini serve Paolinelli, il quale, a centro area, si difende col fisico e fa una sponda perfetta di testa sul limite dell'area dove sta accorrendo D'Amico che calcia al volo di destro, lasciando partire un tiro terrificante ed imparabile sul primo palo, segnando il 2-0.
Dopo il gol del raddoppio, le speranze degli ospiti nel passaggio del turno si affievoliscono, come mostra il fatto che le uniche occasioni nel finale di primo tempo siano per i padroni di casa, con la punizione da circa trenta metri di D'Amico, che Rossini è costretto a respingere coi pugni, ed il tiro a lato di destro dal limite di Ghignali, assistito da Paolinelli. Si chiude così sul 2-0 una prima frazione che ha visto il Cascina dominare e segnare meritatamente due gol, ipotecando il passaggio alle semifinali, vista anche la scarsa pericolosità degli avversari. La ripresa si apre con una paio di sostituzioni tra gli ospiti ma la sostanza non cambia: sono i padroni di casa a fare il gioco. La Sporting Massese riesce però a farsi vedere al 54' con la solita punizione dal limite di Benassi, che stavolta calcia di poco alto sopra la traversa. Due minuti dopo, è il neo entrato Scarci che se ne va centralmente e serve una palla d'oro a Guelfi che, solo a sinistra davanti a Cateni, calcia altissimo sul primo palo, sprecando un'ottima occasione. Al 60' torna ad attaccare il Cascina con il nuovo entrato Ghelarducci che serve una gran palla per Bargellini che, a sinistra, dal fondo, mette un cross perfetto al centro per Paolinelli, il quale stacca benissimo ma, a due metri dalla porta, manda la palla sulla traversa e poi sulla linea, consentendo alla difesa di liberare. Da questo momento in poi non accade più nulla di rilevante: le molte sostituzioni ed il passaggio del turno ormai ipotecato dai padroni di casa favoriscono l'addormentarsi del match. L'ultimo sussulto è all' 84' quando Del Bergiolo, anche lui entrato nella ripresa, cade in area cascinese, ma l'arbitro non concede rigore, ritenendo che l'attaccante abbia accentuato il contatto. Si chiude così 2-0, dopo tre minuti di recupero, la gara di ritorno dei quarti di finale della Coppa Regionale Juniores che vede il Cascina accedere alle semifinali meritatamente: una gara dominata, contro una Sporting Massese quasi inesistente e comunque inferiore ai padroni di casa.

Luca Sidoti CASCINA (4-4-2): Cateni, Tognoni, Ramalli, Carlesi, De Francesco (91' Faugno), Cecconi (65' Biagini), Ferrari, Ginghiali, Bargellini (80' Caciagli), Paolinelli (83' Campisi), D'Amico (55' Ghelarducci). A disp.: Menichini, Nuti. All.: Vincenzo Petrosino.<br >SPORTING MASSESE (4-4-2): Rossini, Tonlazzerini (73' Bertino), Ceragioli, Vita, Manfredi, Guelfi, Benassi, Galastri (46' Scarci), Roncaglia (46' Del Bergiolo), Domenici, Triscornia (80' Spallanzani). A disp.: Pardini. All.: Marco Rebughini.<br > ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno.<br > RETI: 14' Cateni rig., 28' D'Amico. LE PAGELLE<br >Cascina<br ><b>Cateni: 6,5</b> Sicuro e attento come al solito. Poco impegnato dagli avversari, decide di lasciare il segno calciando l'imparabile rigore dell'uno a zero con la freddezza di un bomber consumato.<br ><b>Tognoni: 6</b> Svolge bene il suo lavoro di copertura sulla destra, dove non lascia passare nessuno.<br ><b>Carlesi: 6,5</b> Il capitano d&agrave; sicurezza a tutto il reparto difensivo, dirigendo al meglio le operazioni.<br ><b>Ramalli: 6,5</b> Segue la via tracciata dal suo capitano e gioca una partita ordinata e senza sbavature.<br ><b>De Francesco: 6</b> Vedi Tognoni, solo sulla sinistra. <b>91' Faugno: sv.</b><br ><b>Cecconi: 6</b> Buono il lavoro che svolge a destra, combinando spesso, soprattutto con Paolinelli; Peccato soltanto per la scarsa precisione al cross. <b>65' Biagini: 6</b> Circa una mezz'ora in campo, nella quale si occupa di rinforzare il centrocampo.<br ><b>Ferrari: 6,5</b> Lotta e corre per due, senza mai lasciare un pallone agli avversari: &egrave; l'anima del centrocampo cascinese.<br ><b>Ginghiali: 6,5</b> Bella prestazione anche per l'altro centrale di centrocampo, sull'esempio del pi&ugrave; esperto compagno di reparto.<br ><b>Bargellini: 6,5</b> Spinge molto a sinistra e con la sua velocit&agrave; impensierisce spesso gli avversari, arrivando pi&ugrave; spesso al cross rispetto al suo collega dalla parte opposta.<b> 80' Caciagli: sv.</b><br ><b>Paolinelli: 6,5</b> Grandissima intesa col partner d'attacco e ottimo lavoro di sponde e protezione della palla per far salire la squadra: solo la traversa gli nega il gol. <b>83' Campisi: sv.</b><br ><b>D'Amico: 7</b> Si vede che &egrave; di un'altra categoria: la stagione coi pi&ugrave; grandi l'ha fatto crescere fisicamente e tecnicamente, come dimostrano il suo grande lavoro per la squadra ed il bellissimo gol del 2-0. <b>55' Ghelarducci: 6,5</b> Entra in campo e mostra tutta la sua voglia di fare bene, creando i maggiori pericoli in una ripresa che altrimenti avrebbe rischiato di essere soporifera.<br >Sporting Massese<br ><b>Rossini: 6</b> Quasi mai impegnato seriamente, dato che i due gol erano imparabili ed il Cascina ha tirato pochissime altre volte nello specchio.<br ><b>Tonlazzerini: 5,5</b> Svolge il compitino sulla corsia di destra, ma senza mai spingere e rischiando spesso contro Bargellini. <b>73' Bertino: 6</b> Entra a partita ormai decisa e gioca con ordine nel reparto arretrato.<br ><b>Ceragioli: 5,5</b> Dei due centrali &egrave; quello pi&ugrave; in difficolt&agrave; ed &egrave; probabilmente suo il tocco di mano per il rigore cascinese.<br ><b>Vita: 6</b> Un po' meglio del compagno di reparto, ma senza particolari meriti.<br ><b>Manfredi: 6</b> Fa il suo lavoro di copertura a sinistra, senza che Cecconi gli crei grossi problemi. <br ><b>Guelfi: 5,5</b> Non riesce a spingere a destra ed &egrave; poco incisivo, fallendo anche un'occasionissima nella ripresa.<br ><b>Benassi: 6,5</b> Il migliore dei suoi: lotta fino all'ultimo e mette i brividi con le sue punizioni a scavalcare la barriera.<br ><b>Galastri: 5,5</b> Prova incolore, coronata dalla sostituzione a fine primo tempo. <b>46' Scarci: 6,5</b> Entra ed ha un impatto positivo sul match, cercando di creare pericoli, ma &egrave; troppo isolato al centro del campo.<br ><b>Roncaglia: 5</b> A sinistra non riesce a creare nessun pericolo e sembra anche fuori fase: sostituito tra primo e secondo tempo. <b>46' Del Bergiolo: 6</b> Gioca meglio del compagno rilevato, anche se neppure lui riesce a incidere.<br ><b>Domenici: 5,5</b> Tocca pi&ugrave; palloni del compagno di reparto ma il risultato &egrave; simile: poche occasioni e nessun tiro nello specchio.<br ><b>Triscornia: 5</b> Praticamente inesistente: i compagni non lo servono e lui non aiuta la squadra. <b>80' Spallanzani: sv.</b><br >Arbitro<br ><b>Ferrieri Caputi di Livorno: 6,5</b> Arbitraggio ordinato ed autorevole, senza errori rilevanti; giusto il rigore al Cascina nel primo tempo e giusto non dare quelli nei minuti finali per i presunti falli su Del Bergiolo, da una parte, e Ghelarducci, dall'altra: entrambi hanno accentuato il contatto.<br >IL COMMENTO<br >Il Cascina vince meritatamente anche la gara di ritorno casalinga, dopo la vittoria esterna per 2-1 e si guadagna le semifinali della Coppa Regionale Juniores.<br >La partita comincia con gli ospiti all'attacco nel tentativo di ribaltare il risultato dell'andata, ma il diagonale di destro di Guelfi all'8' esce alto sopra la traversa e la punizione dal lato corto a destra dell'area cascinese, battuta da Domenici al 10', viene bloccata con sicurezza da Cateni. Reagiscono allora i padroni di casa con D'Amico che si avventa, all'11', su una corta respinta della difesa avversaria e prova a battere Rossini con un destro a giro che esce di un soffio oltre il secondo palo. Un minuto dopo ancora D'Amico combina bene con Paolinelli e Bargellini, il quale poi serve Cecconi, che per&ograve; viene chiuso: da sottolineare comunque la bellezza dell'azione, tutta di prima, sviluppatasi da sinistra verso destra. Al 14' &egrave; ancora D'Amico che prova ad incunearsi in area tra due avversari, uno dei quali, probabilmente Ceragioli, ferma la palla con una mano, inducendo l'arbitro a concedere la massima punizione in favore del Cascina.<br >Della battuta si incarica stranamente il portiere Cateni che, di destro, con freddezza, calcia un rigore perfetto, forte ed ad incrociare, siglando l'1-0.<br >La Sporting Massese accusa il colpo e riesce a reagire solo al 19' con una punizione dal limite di Benassi, che calcia di poco a lato; al 21' poi un tiro smorzato di Domenici arriva sui piedi di Triscornia che, a centro area, gira di destro a lato.<br >Allora &egrave; il Cascina che torna a pungere al 28', partendo da una rimessa laterale in zona offensiva, sull'out di sinistra, dalla quale Bargellini serve Paolinelli, il quale, a centro area, si difende col fisico e fa una sponda perfetta di testa sul limite dell'area dove sta accorrendo D'Amico che calcia al volo di destro, lasciando partire un tiro terrificante ed imparabile sul primo palo, segnando il 2-0.<br >Dopo il gol del raddoppio, le speranze degli ospiti nel passaggio del turno si affievoliscono, come mostra il fatto che le uniche occasioni nel finale di primo tempo siano per i padroni di casa, con la punizione da circa trenta metri di D'Amico, che Rossini &egrave; costretto a respingere coi pugni, ed il tiro a lato di destro dal limite di Ghignali, assistito da Paolinelli. Si chiude cos&igrave; sul 2-0 una prima frazione che ha visto il Cascina dominare e segnare meritatamente due gol, ipotecando il passaggio alle semifinali, vista anche la scarsa pericolosit&agrave; degli avversari. La ripresa si apre con una paio di sostituzioni tra gli ospiti ma la sostanza non cambia: sono i padroni di casa a fare il gioco. La Sporting Massese riesce per&ograve; a farsi vedere al 54' con la solita punizione dal limite di Benassi, che stavolta calcia di poco alto sopra la traversa. Due minuti dopo, &egrave; il neo entrato Scarci che se ne va centralmente e serve una palla d'oro a Guelfi che, solo a sinistra davanti a Cateni, calcia altissimo sul primo palo, sprecando un'ottima occasione. Al 60' torna ad attaccare il Cascina con il nuovo entrato Ghelarducci che serve una gran palla per Bargellini che, a sinistra, dal fondo, mette un cross perfetto al centro per Paolinelli, il quale stacca benissimo ma, a due metri dalla porta, manda la palla sulla traversa e poi sulla linea, consentendo alla difesa di liberare. Da questo momento in poi non accade pi&ugrave; nulla di rilevante: le molte sostituzioni ed il passaggio del turno ormai ipotecato dai padroni di casa favoriscono l'addormentarsi del match. L'ultimo sussulto &egrave; all' 84' quando Del Bergiolo, anche lui entrato nella ripresa, cade in area cascinese, ma l'arbitro non concede rigore, ritenendo che l'attaccante abbia accentuato il contatto. Si chiude cos&igrave; 2-0, dopo tre minuti di recupero, la gara di ritorno dei quarti di finale della Coppa Regionale Juniores che vede il Cascina accedere alle semifinali meritatamente: una gara dominata, contro una Sporting Massese quasi inesistente e comunque inferiore ai padroni di casa. Luca Sidoti