OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Rosini; Rescio, Calderoni (72' Bucciarelli), Fontana, Merlini; Pallini, Barchielli, Bertini; Caschetto (59' Bianchi Mattia), Bianchi Manuel, Ciccone. A disp.: Iotti, Dolfi, Gigli, Diafani. All.: Luca Bartolini.
MARGINE COPERTA (4-4-2): Menichetti; Ramundo (35' Bertipagani), Polvani, Perfetti, Perillo; Frugoli (39' Hoxha, 79' Filippelli), Merolla, Ranfagni, Taiuti (68' Salvadori); Luga, Bonuccelli (60' Taddeini). A disp.: Rosellini, Puliafico. All.: Claudio Peselli.

ARBITRO: Mazzoni di Prato.

RETI: 17' Bertini, 33' Taiuti.
NOTE: ammonito Perillo. Corner 3-5. Recupero 2'+4'.



LE PAGELLE
Olimpia Firenze
Rosini: 7 Sicuro tra i pali nel primo tempo. E quando il Margine lo bersaglia nella ripresa risponde da saracinesca.
Rescio: 6/7 Un primo tempo alla Maicon sulla fascia destra: difende, spinge e va vicino al gol. Le energie spese mancano un po' nella ripresa, quando è costretto sulla difensiva da Taiuti.
Merlini: 7- Le sue sovrapposizioni e i suoi inserimenti stillano veleno tra le maglie difensive del Margine nel primo tempo. Meno arrembante nella ripresa, rimane lucido in copertura.
Fontana: 6/7 Da centrale difensivo ha molto lavoro contro Luga e Bonuccelli, ma perde pochissimi duelli. Avanzato davanti alla ripresa dopo l'ingresso di Mattia Bianchi nel secondo tempo.
Calderoni: 6.5 Altro difensore centrale molto attento: impeccabile sui palloni alti, perde alcuni duelli soltanto nel finale, quando, stremato, è sfidato in velocità dai neo entrati nerazzurri. 72' Bucciarelli: sv.
Pallini: 6.5 Centrocampista duttile e dinamico, da destra propone sempre palloni interessanti, anche sulle rimesse laterali (come per la rete del vantaggio..). Nella ripresa, costretto ad arretrare dalla spinta del Margine, rallenta un po'.
Caschetto: 7- Sguscia in ogni angolo del campo e risulta imprendibile per un tempo intero. Riceve meno palloni ed è meno incisivo nella ripresa. 59' Bianchi Mattia: 6.5 Si piazza al centro della difesa nel momento migliore del Margine, sbagliando pochissimo.
Bertini: 7 Segna la rete ed è spesso pericoloso con i suoi inserimenti nell'area nerazzurra. Inoltre offre una prova di grande sostanza a centrocampo.
Bianchi Manuel: 6/7 Come molti compagni, dopo un primo tempo imperioso (imprendibile, bravo a puntare la porta e a favorire gli inserimenti dei compagni), cala un po' nella ripresa.
Barchielli: 6/7 Sa mettere a terra il pallone e far ragionare la squadra, anche negli spazi stretti. Buon primo tempo, una mezz'ora in apnea nel secondo tempo per poi tornare nel finale, quando sfiora la rete su punizione.
Ciccone: 6/7 Altro attaccante che punge per un tempo intero, sfruttando gli spazi che si vengono a creare grazie ai movimenti di Bianchi ed andando vicino alla rete più volte.
Margine Coperta
Menichetti: 6- Fatale l'intervento mancato sulla rimessa laterale di Pallini, per il resto a parte un po' di indecisione in un paio di uscite, se la cava bene sui tentativi dei giocatori gialloneri.
Ramundo: 5.5 Giornata storta. Forse non in perfette condizioni, Caschetto e Ciccone gli scappano da tutte la parti e fatica a prendere le misure agli avversari. 39' Bertipagani: 7 Entra e dà subito sicurezza al reparto.
Perillo: 6.5 Meno in affanno rispetto al compagno nel primo tempo, emerge nella ripresa quando, pur innervosendosi un po', è tra i più positivi sia con i suoi affondi, sia con le diagonali difensive.
Ranfagni: 6/7 Viene fuori alla distanza: la sua forza fisica emerge nella ripresa quando diventa padrone del centrocampo, svettando di testa su ogni pallone alto e spezzando ogni tentativo di ripartenza avversaria.
Polvani: 6/7 Pur sotto pressione per tutto il primo tempo, il difensore centrale nerazzurro si concede pochissimi errori e si rende pericoloso su due calci d'angolo.
Perfetti: 6.5 Costretto spesso a tamponare sulla fascia destra le iniziative di Ciccone, non demorde nemmeno nei momenti più delicati. Impeccabile nella ripresa.
Frugoli: 5.5 Isolato dal gioco, non brilla né sulla fascia destra né sulla sinistra. 39' Hoxha: 6.5 Ha un buon impatto sulla partita: da destra propone al centro palloni interessanti. 79' Filippelli: sv.
Merolla: 7+ Giocatore di classe, è in ogni zona del campo; dopo aver faticato un po' nel primo tempo in fase di contenimento, ingrana la marcia nella ripresa quando risulta imprendibile in ogni offensiva.
Bonuccelli: 6.5 Tra i più pericolosi in avanti, pur ricevendo pochi palloni. Prova la conclusione più volte, trovando però sempre le pronte risposte di Rosini. 60' Taddeini: 5.5 Ha tre occasioni, ma in nessuna delle tre trova la freddezza per realizzare il gol della vittoria.
Luga: 6.5 Sua l'intuizione che libera Taiuti davanti alla porta. Per il resto molte sponde interessanti ma anche poche giocate che lasciano il segno.
Taiuti: 7 Avvio in sordina, poi comincia a prendere confidenza. Sua la rete e sue molte sgroppate a sinistra nell'avvio di ripresa. 68' Salvadori: sv Esterno sinistro in difesa nei dieci minuti finali.
Arbitro
Mazzoni di Firenze: 6 Un paio di valutazioni (comunque difficili) lasciano qualche dubbio. Giusta comunque la valutazione sul tackle di Rescio. Tiene in mano la gara anche nei momenti più caldi.
IL COMMENTO
Deciderà l'alea chi sarà a passare il turno tra Olimpia Firenze e Margine Coperta, che si intrufolano in un cavillo (mica tanto cavillo, se si pensa ai risultati nei primi due turni degli altri due triangolari..) del regolamento e, dopo aver battuto con identico punteggio (tre a uno) il Sorgenti Labrone, pareggiano nella terza gara del triangolare. Parità perfetta tra le due squadre e nessun modo ad eccezione del sorteggio per stabilire chi affronterà il Forcoli in semifinale. Una sconfitta (e parimenti una vittoria) a sorteggio, ci pare di poter dire, è una sconfitta per il calcio. Anzi il Calcio. Quello con la maiuscola, che tra combattimento e vertigine invece è stato onorato al meglio dai ventidue (più cambi) contendenti che negli ottanta minuti (più recupero) a disposizione hanno fatto di tutto per evitare il pareggio. Ed ecco che il risultato da evitare a tutti i costi è servito. Mister Bartolini schiera la sua Olimpia con uno zemaniano 4-3-3 nel quale ogni meccanismo gira alla perfezione: difesa alta e concentrata, centrocampo che pressa e sprinta in ogni angolo del Cerretti, tre punte dinamiche che non danno punti di riferimento agli avversari e mandano, per alcuni minuti, in tilt la forte difesa nerazzurra. Peselli schiera i suoi col 4-4-2: baricentro della squadra è Merolla che, al fianco di Ranfagni, dovrebbe far girare la squadra, con gli esterni Taiuti e Frugoli chiamati a rifornire i due bomber Luga e Bonuccelli. Dopo un minuto i nerazzurri si portano subito alla conclusione: il tentativo di Taiuti è respinto da Rosini. Sul fronte opposto risponde Bianchi, che evita Ramundo e Perfetti e fa partire un sinistro debole che Menichetti non ha difficoltà a bloccare. L'Olimpia cresce e tiene alto il baricentro, con Manuel Bianchi bravo a scardinare la retroguardia avversaria ed aprire spazi agli inserimenti dei compagni: Pallini tenta un destro che termina sul fondo. Al 15', dopo un destro di Bonuccelli alto, la rimessa laterale di Pallini spiove in area, Ciccone sfiora e Menichetti blocca a terra. Due minuti più tardi ancora una lunga rimessa laterale di Pallini, Menichetti in uscita sfiora soltanto e sulla linea di porta Bertini insacca l'uno a zero dei suoi. La timida reazione del Margine è affidata ad un destro di Merolla sul fondo, mentre i padroni di casa continuano a pungere. Al 24' Barchielli serve Caschetto che aggancia bene e si appresta a presentarsi a tu per tu con Menichetti, ma Mazzoni rileva un fuorigioco che, dalla nostra posizione, possiamo dire che proprio non c'era. Due minuti più tardi protesta anche il Margine; l'assist di testa di Ranfagni libera Taiuti, fermato per offside. Al 28' Ciccone si porta al tiro dal limite, Caschetto pur abbassandosi devia di testa involontariamente e la palla finisce di poco sul fondo. Un minuto più tardi Pallini libera Caschetto che si aggiusta la sfera col sinistro e conclude alto. Il Margine, dopo un tiro di Bonuccelli (che riceve ancora una sponda di Ranfagni) bloccato da Rosini, pareggia al 33': Luga batte a sorpresa una punizione dal limite e pesca a destra Taiuti in area: il numero 11 si aggiusta il pallone sul destro e conclude potente accanto al secondo palo dove Rosini non può arrivare. Il primo tempo, denso e spettacolare, non finisce qui: prima Caschetto libera Ciccone che calcia alto, poi Merlini, ricevuto un corner corto, conclude di potenza ma non trova lo specchio. Al 38' l'Olimpia di Bartolini sfrutta ancora al meglio le fasce: cross di Merlini da sinistra, velo di Ciccone e dalla parte opposta arriva Rescio che conclude alto. L'ultimo brivido del primo tempo arriva sulla parte opposta: il corner di Bonuccelli trova la deviazione di testa di Polvani che viene respinta da Rosini. Ad un primo tempo nel quale si è fatta preferire l'Olimpia, fa seguito un secondo tempo di marca nerazzurra. Nessuna occasione fino al 51', quando, su un corner di Merolla, ancora Polvani di testa manda sul fondo. Al 53' dribbling ubriacante di Merolla che dal limite serve Bonuccelli il cui sinistro, deviato, finisce sul fondo. Al 56' il rinvio di Rescio rimbalza su Pallini, Taiuti entra in area ma subisce il tackle deciso di Rescio che, regolarmente, gli soffia il pallone. Bartolini prova a cambiare qualcosa: fuori Caschetto, dentro Mattia Bianchi, che si piazza al centro della difesa favorendo l'avanzamento di Fontana a centrocampo. I gialloneri provano a rispondere alla supremazia ospite con una punizione di Barchielli che trova Ciccone, ma il colpo di testa del numero 11 locale è bloccato da Menichetti. Al 68' punizione dal limite affidata al destro di Barchielli, ma il pallone esce di un soffio. Al 72' un rinvio di un difensore fiorentino rimbalza su Hoxha, Luga parte in contropiede e da destra serve a Taddeini un pallone solo da spingere in rete: l'attaccante nerazzurro non riesce a trasformare (l'arbitro comunque aveva rilevato il fuorigioco). Nel finale è il Margine ad avere le occasioni migliori: prima Merolla riceve in area e, anziché calciare, tenta un dribbling di troppo; poi al 78' ancora Taddeini (forse in posizione irregolare) si presenta solo davanti a Rosini ma si fa ipnotizzare dal portiere locale che poi subisce l'intervento falloso di Perfetti. Al 79' lo scatenato Merolla serve un pallone prelibato a Taddeini che da buona posizione calcia alta l'ultima occasione per evitare il sorteggio. Chiunque sarà scelto dall'urna, giù il cappello alle due squadre per ciò che hanno fatto, e durante la stagione e in questi ottanta minuti.

Cosimo Di Bari OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Rosini; Rescio, Calderoni (72' Bucciarelli), Fontana, Merlini; Pallini, Barchielli, Bertini; Caschetto (59' Bianchi Mattia), Bianchi Manuel, Ciccone. A disp.: Iotti, Dolfi, Gigli, Diafani. All.: Luca Bartolini.<br >MARGINE COPERTA (4-4-2): Menichetti; Ramundo (35' Bertipagani), Polvani, Perfetti, Perillo; Frugoli (39' Hoxha, 79' Filippelli), Merolla, Ranfagni, Taiuti (68' Salvadori); Luga, Bonuccelli (60' Taddeini). A disp.: Rosellini, Puliafico. All.: Claudio Peselli.<br > ARBITRO: Mazzoni di Prato.<br > RETI: 17' Bertini, 33' Taiuti.<br >NOTE: ammonito Perillo. Corner 3-5. Recupero 2'+4'. LE PAGELLE<br >Olimpia Firenze<br ><b>Rosini: 7</b> Sicuro tra i pali nel primo tempo. E quando il Margine lo bersaglia nella ripresa risponde da saracinesca.<br ><b>Rescio: 6/7</b> Un primo tempo alla Maicon sulla fascia destra: difende, spinge e va vicino al gol. Le energie spese mancano un po' nella ripresa, quando &egrave; costretto sulla difensiva da Taiuti.<br ><b>Merlini: 7-</b> Le sue sovrapposizioni e i suoi inserimenti stillano veleno tra le maglie difensive del Margine nel primo tempo. Meno arrembante nella ripresa, rimane lucido in copertura.<br ><b>Fontana: 6/7</b> Da centrale difensivo ha molto lavoro contro Luga e Bonuccelli, ma perde pochissimi duelli. Avanzato davanti alla ripresa dopo l'ingresso di Mattia Bianchi nel secondo tempo.<br ><b>Calderoni: 6.5</b> Altro difensore centrale molto attento: impeccabile sui palloni alti, perde alcuni duelli soltanto nel finale, quando, stremato, &egrave; sfidato in velocit&agrave; dai neo entrati nerazzurri. <b>72' Bucciarelli: sv.</b><br ><b>Pallini: 6.5</b> Centrocampista duttile e dinamico, da destra propone sempre palloni interessanti, anche sulle rimesse laterali (come per la rete del vantaggio..). Nella ripresa, costretto ad arretrare dalla spinta del Margine, rallenta un po'.<br ><b>Caschetto: 7-</b> Sguscia in ogni angolo del campo e risulta imprendibile per un tempo intero. Riceve meno palloni ed &egrave; meno incisivo nella ripresa. <b>59' Bianchi Mattia: 6.5</b> Si piazza al centro della difesa nel momento migliore del Margine, sbagliando pochissimo.<br ><b>Bertini: 7</b> Segna la rete ed &egrave; spesso pericoloso con i suoi inserimenti nell'area nerazzurra. Inoltre offre una prova di grande sostanza a centrocampo.<br ><b>Bianchi Manuel: 6/7</b> Come molti compagni, dopo un primo tempo imperioso (imprendibile, bravo a puntare la porta e a favorire gli inserimenti dei compagni), cala un po' nella ripresa.<br ><b>Barchielli: 6/7</b> Sa mettere a terra il pallone e far ragionare la squadra, anche negli spazi stretti. Buon primo tempo, una mezz'ora in apnea nel secondo tempo per poi tornare nel finale, quando sfiora la rete su punizione.<br ><b>Ciccone: 6/7 </b>Altro attaccante che punge per un tempo intero, sfruttando gli spazi che si vengono a creare grazie ai movimenti di Bianchi ed andando vicino alla rete pi&ugrave; volte.<br >Margine Coperta<br ><b>Menichetti: 6-</b> Fatale l'intervento mancato sulla rimessa laterale di Pallini, per il resto a parte un po' di indecisione in un paio di uscite, se la cava bene sui tentativi dei giocatori gialloneri.<br ><b>Ramundo: 5.5</b> Giornata storta. Forse non in perfette condizioni, Caschetto e Ciccone gli scappano da tutte la parti e fatica a prendere le misure agli avversari. 39' <b>Bertipagani: 7</b> Entra e d&agrave; subito sicurezza al reparto.<br ><b>Perillo: 6.5</b> Meno in affanno rispetto al compagno nel primo tempo, emerge nella ripresa quando, pur innervosendosi un po', &egrave; tra i pi&ugrave; positivi sia con i suoi affondi, sia con le diagonali difensive.<br ><b>Ranfagni: 6/7</b> Viene fuori alla distanza: la sua forza fisica emerge nella ripresa quando diventa padrone del centrocampo, svettando di testa su ogni pallone alto e spezzando ogni tentativo di ripartenza avversaria.<br ><b>Polvani: 6/7</b> Pur sotto pressione per tutto il primo tempo, il difensore centrale nerazzurro si concede pochissimi errori e si rende pericoloso su due calci d'angolo.<br ><b>Perfetti: 6.5</b> Costretto spesso a tamponare sulla fascia destra le iniziative di Ciccone, non demorde nemmeno nei momenti pi&ugrave; delicati. Impeccabile nella ripresa.<br >Frugoli: 5.5 Isolato dal gioco, non brilla n&eacute; sulla fascia destra n&eacute; sulla sinistra. <b>39' Hoxha: 6.5</b> Ha un buon impatto sulla partita: da destra propone al centro palloni interessanti. <b>79' Filippelli: sv.</b><br ><b>Merolla: 7+</b> Giocatore di classe, &egrave; in ogni zona del campo; dopo aver faticato un po' nel primo tempo in fase di contenimento, ingrana la marcia nella ripresa quando risulta imprendibile in ogni offensiva.<br ><b>Bonuccelli: 6.5</b> Tra i pi&ugrave; pericolosi in avanti, pur ricevendo pochi palloni. Prova la conclusione pi&ugrave; volte, trovando per&ograve; sempre le pronte risposte di Rosini. <b>60' Taddeini: 5.5</b> Ha tre occasioni, ma in nessuna delle tre trova la freddezza per realizzare il gol della vittoria.<br ><b>Luga: 6.5</b> Sua l'intuizione che libera Taiuti davanti alla porta. Per il resto molte sponde interessanti ma anche poche giocate che lasciano il segno. <br ><b>Taiuti: 7</b> Avvio in sordina, poi comincia a prendere confidenza. Sua la rete e sue molte sgroppate a sinistra nell'avvio di ripresa. <b>68' Salvadori: sv </b>Esterno sinistro in difesa nei dieci minuti finali.<br >Arbitro<br ><b>Mazzoni di Firenze: 6</b> Un paio di valutazioni (comunque difficili) lasciano qualche dubbio. Giusta comunque la valutazione sul tackle di Rescio. Tiene in mano la gara anche nei momenti pi&ugrave; caldi.<br >IL COMMENTO<br >Decider&agrave; l'alea chi sar&agrave; a passare il turno tra Olimpia Firenze e Margine Coperta, che si intrufolano in un cavillo (mica tanto cavillo, se si pensa ai risultati nei primi due turni degli altri due triangolari..) del regolamento e, dopo aver battuto con identico punteggio (tre a uno) il Sorgenti Labrone, pareggiano nella terza gara del triangolare. Parit&agrave; perfetta tra le due squadre e nessun modo ad eccezione del sorteggio per stabilire chi affronter&agrave; il Forcoli in semifinale. Una sconfitta (e parimenti una vittoria) a sorteggio, ci pare di poter dire, &egrave; una sconfitta per il calcio. Anzi il Calcio. Quello con la maiuscola, che tra combattimento e vertigine invece &egrave; stato onorato al meglio dai ventidue (pi&ugrave; cambi) contendenti che negli ottanta minuti (pi&ugrave; recupero) a disposizione hanno fatto di tutto per evitare il pareggio. Ed ecco che il risultato da evitare a tutti i costi &egrave; servito. Mister Bartolini schiera la sua Olimpia con uno zemaniano 4-3-3 nel quale ogni meccanismo gira alla perfezione: difesa alta e concentrata, centrocampo che pressa e sprinta in ogni angolo del Cerretti, tre punte dinamiche che non danno punti di riferimento agli avversari e mandano, per alcuni minuti, in tilt la forte difesa nerazzurra. Peselli schiera i suoi col 4-4-2: baricentro della squadra &egrave; Merolla che, al fianco di Ranfagni, dovrebbe far girare la squadra, con gli esterni Taiuti e Frugoli chiamati a rifornire i due bomber Luga e Bonuccelli. Dopo un minuto i nerazzurri si portano subito alla conclusione: il tentativo di Taiuti &egrave; respinto da Rosini. Sul fronte opposto risponde Bianchi, che evita Ramundo e Perfetti e fa partire un sinistro debole che Menichetti non ha difficolt&agrave; a bloccare. L'Olimpia cresce e tiene alto il baricentro, con Manuel Bianchi bravo a scardinare la retroguardia avversaria ed aprire spazi agli inserimenti dei compagni: Pallini tenta un destro che termina sul fondo. Al 15', dopo un destro di Bonuccelli alto, la rimessa laterale di Pallini spiove in area, Ciccone sfiora e Menichetti blocca a terra. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora una lunga rimessa laterale di Pallini, Menichetti in uscita sfiora soltanto e sulla linea di porta Bertini insacca l'uno a zero dei suoi. La timida reazione del Margine &egrave; affidata ad un destro di Merolla sul fondo, mentre i padroni di casa continuano a pungere. Al 24' Barchielli serve Caschetto che aggancia bene e si appresta a presentarsi a tu per tu con Menichetti, ma Mazzoni rileva un fuorigioco che, dalla nostra posizione, possiamo dire che proprio non c'era. Due minuti pi&ugrave; tardi protesta anche il Margine; l'assist di testa di Ranfagni libera Taiuti, fermato per offside. Al 28' Ciccone si porta al tiro dal limite, Caschetto pur abbassandosi devia di testa involontariamente e la palla finisce di poco sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi Pallini libera Caschetto che si aggiusta la sfera col sinistro e conclude alto. Il Margine, dopo un tiro di Bonuccelli (che riceve ancora una sponda di Ranfagni) bloccato da Rosini, pareggia al 33': Luga batte a sorpresa una punizione dal limite e pesca a destra Taiuti in area: il numero 11 si aggiusta il pallone sul destro e conclude potente accanto al secondo palo dove Rosini non pu&ograve; arrivare. Il primo tempo, denso e spettacolare, non finisce qui: prima Caschetto libera Ciccone che calcia alto, poi Merlini, ricevuto un corner corto, conclude di potenza ma non trova lo specchio. Al 38' l'Olimpia di Bartolini sfrutta ancora al meglio le fasce: cross di Merlini da sinistra, velo di Ciccone e dalla parte opposta arriva Rescio che conclude alto. L'ultimo brivido del primo tempo arriva sulla parte opposta: il corner di Bonuccelli trova la deviazione di testa di Polvani che viene respinta da Rosini. Ad un primo tempo nel quale si &egrave; fatta preferire l'Olimpia, fa seguito un secondo tempo di marca nerazzurra. Nessuna occasione fino al 51', quando, su un corner di Merolla, ancora Polvani di testa manda sul fondo. Al 53' dribbling ubriacante di Merolla che dal limite serve Bonuccelli il cui sinistro, deviato, finisce sul fondo. Al 56' il rinvio di Rescio rimbalza su Pallini, Taiuti entra in area ma subisce il tackle deciso di Rescio che, regolarmente, gli soffia il pallone. Bartolini prova a cambiare qualcosa: fuori Caschetto, dentro Mattia Bianchi, che si piazza al centro della difesa favorendo l'avanzamento di Fontana a centrocampo. I gialloneri provano a rispondere alla supremazia ospite con una punizione di Barchielli che trova Ciccone, ma il colpo di testa del numero 11 locale &egrave; bloccato da Menichetti. Al 68' punizione dal limite affidata al destro di Barchielli, ma il pallone esce di un soffio. Al 72' un rinvio di un difensore fiorentino rimbalza su Hoxha, Luga parte in contropiede e da destra serve a Taddeini un pallone solo da spingere in rete: l'attaccante nerazzurro non riesce a trasformare (l'arbitro comunque aveva rilevato il fuorigioco). Nel finale &egrave; il Margine ad avere le occasioni migliori: prima Merolla riceve in area e, anzich&eacute; calciare, tenta un dribbling di troppo; poi al 78' ancora Taddeini (forse in posizione irregolare) si presenta solo davanti a Rosini ma si fa ipnotizzare dal portiere locale che poi subisce l'intervento falloso di Perfetti. Al 79' lo scatenato Merolla serve un pallone prelibato a Taddeini che da buona posizione calcia alta l'ultima occasione per evitare il sorteggio. Chiunque sar&agrave; scelto dall'urna, gi&ugrave; il cappello alle due squadre per ci&ograve; che hanno fatto, e durante la stagione e in questi ottanta minuti. Cosimo Di Bari